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Cronaca

Venditori abusivi e di “falsi”: i carabinieri fanno piazza pulita

Deferiti 17 cittadini extracomunitari tra il gallipolino e l’idruntino: vendevano senza autorizzazione o smerciavano marchi contraffatti

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I carabinieri sono stati impegnati, nel corso degli ultimi giorni, in un servizio di contrasto al fenomeno della contraffazione, specialmente lungo le spiagge.


Puntando alle mete predilette dai turisti, e perciò ai centri presi di mira anche dai venditori ambulanti, i militari hanno agito nell’area attorno a Otranto ed attorno a Gallipoli.


Il servizio, svolto sempre nell’ambito dell’operazione Estate sicura 2015, ha visto militari in abiti civili e pattuglie con colori di istituto alla ricerca dei soggetti che commerciavano merci contraffatte, specialmente capi di abbigliamento.


MERCE contraffattaAl termine dell’attività, i carabinieri di Gallipoli hanno deferito in stato di libertà 4 persone, tutte di nazionalità senegalese, di varia età (dai ragazzi di 25 anni fino ad un signore di oltre 50 anni) e provenienza (due residenti nella provincia di Lecce, uno proveniente dalla Provincia di Treviso ed uno senza fissa dimora). L’attività ha permesso di sequestrare complessivamente 38 paia di scarpe di vari marchi e modelli e 15 borse, oltre ad alcuni marchi metallici sfusi. Il valore della merce contraffatta, se posta sul mercato, avrebbe fruttato oltre 1500 euro.

I carabinieri di Otranto, invece, coadiuvati dai colleghi di Corigliano d’Otranto e Bagnolo del Salento, hanno sottoposto a controllo ben 13 cittadini extracomunitari (senegalesi, pakistani, cingalesi e marocchini) risultati tutti irregolari sotto il profilo delle autorizzazioni all’esercizio del commercio itinerante. In particolare 4 persone sono state sanzionate ai sensi dell’art. 31 della Legge Regionale 24/2015 poiché esercitavano commercio su aree pubbliche in assenza di qualsivoglia autorizzazione, mentre i restanti 9 sono stati sottoposti a sanzione amministrativa di cui all’art. 37 della medesima legge Regionale, poiché seppur in possesso di autorizzazione ad esercitare l’attività di commercio ambulante, sono risultati privi della specifica autorizzazione a svolgere la predetta attività lungo il litorale, di competenza dell’Ufficio Circondariale Marittimo.


Le contravvenzioni elevate sono state rispettivamente di 5mila euro in misura ridotta cadauno, e mille in misura ridotta cadauno. Sottoposti a sequestro amministrativo palloni, racchette, pistole ad acqua, cover per cellulari, radioline, borse, caricabatterie per cellulari, braccioli, cuffiette per cellulari, “selfie stick”, vestiti e costumi da mare ed altro materiale.


Casarano

Vendevano orologi contraffatti spacciandoli per veri. Sequestrati e denunciati

Contestualmente alla perquisizione sono state oscurate 163 risorse digitali presenti su Twitter, lnstagram, Facebook, Telegram e altri siti web.

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GDF NUCLEO SPECIALE TUTELA PRIVACY E FRODI TECNOLOGICHE: CONTRAFFAZIONE ONLINE PERPETRATATA TRAMITE “LINK NASCOSTI”.

I Finanzieri di Roma, hanno eseguito la perquisizione personale, informatica e locale disposta dalla Procura del Tribunale di Milano nei confronti di 15 soggetti, che commercializzavano online prodotti contraffatti, segnatamente orologi di prestigiosi marchi.

L’operazione, che ha preso avvio da un’analisi svolta in collaborazione con Assorologi (Associazione Italiana Produttori e Distributori di Orologeria), ha portato a individuare un meccanismo di frode conosciuto come “Hidden Links”, in base al quale il venditore abusivo non inserisce, nel proprio canale di vendita, immagini che riproducono il bene contraffatto bensì riporta immagini prese da siti ufficiali di noti brand dell’orologeria, cui viene associato un mero codice identificativo, che sarà utilizzato, sui canali social, per perfezionare la vendita illecita.

Il sistema di frode è particolarmente insidioso in quanto le pagine web “vetrina” di per sé appaiono del tutto regolari e perciò in grado di eludere anche i possibili controlli da parte dei gestori delle piattaforme.

Contestualmente alla perquisizione, è stato eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal Gip del Tribunale di Milano su conforme richiesta della locale Procura della Repubblica, con il quale sono state oscurate 163 risorse digitali presenti su Twitter, lnstagram, Facebook, Telegram e altri siti web.

All’esito delle operazioni, sono stati sottoposti a sequestro numerosi device (smartphone, PC, tablet) contenenti le tracce telematiche delle attività illecite poste in essere.

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Cronaca

Brutto scontro sulla 275: coinvolti Apecar e auto

Soccorsi sul posto e traffico direzione Lecce canalizzato in una corsia opposta

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Violento scontro in mattinata sulla strada statale Maglie-Leuca tra Scorrano e Muro Leccese.

Il sinistro è avvenuto nel tratto in cui la statale 275 si dipana nel famigerato rettilineo a quattro corsie di marcia prive di guardrail centrale. Nella carreggiata in direzione nord.

Protagoniste una berlina Peugeot ed un Apecar. I mezzi, dopo lo schianto, sono rimasti sulla strada, impedendo il transito di altri veicoli, appositamente deviato dalle forze dell’ordine utilizzando una delle corsie opposte.

Soccorsi sul posto i coinvolti. Le loro condizioni non sono al momento meglio specificate.

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Cronaca

Torre Vado: pauroso incidente. Autista miracolosamente illeso

L’autovettura è uscita fuori strada finendo parecchi metri dentro una campagna, ha divelto un cartellone pubblicitario ed ha terminato la sua corsa contro un albero

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Incidente nei pressi di Torre Vado, marina di Morciano di Leuca, all’uscita di Pozzo Pasulo.

L’auto è derapata, ha divelto un cartellone stradale ed è uscita fuori strada, finendo parecchi metri dentro una campagna e terminando la sua corsa contro un albero.

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118.

Fortunuatamente, secondo la testimonianza di alcuni passanti, l’uomo alla guida dell’auto incidentata, sarebbe uscito con le sue gambe dall’abitacolo e non correrebbe pericolo di vita.

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