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Lecce

Lecce: convegno sulle Arti Terapie (4 – 6 dicembre)

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Si tiene nell’Auditorium del Conservatorio di Musica “Tito Schipa”, in via V. Ciardo, n. 2, a Lecce, il VII Convegno Annuale sulle Arti Terapie dal titolo “Il trattamento delle patologie degenerative del sistema nervoso centrale”, organizzato dall’Istituto di Arti Terapie e Scienze Creative di Carmiano. Un nuovo importante evento su temi impegnativi e di sicura attualità che richiamerà a Lecce esperti da più parti d’Italia per il settimo appuntamento annuale di confronto tra esperti su argomenti di Arti Terapie e Neuroscienze.


Prima Sessione venerdì 4 dicembre, dalle 15, con il prof. Hervé Cavallera dell’Università del Salento e la Tavola Rotonda delle Associazioni su “La grande rete del terzo settore: idee, proposte, iniziative di mappa terzo settore”.


La Seconda Sessione è in programma sabato 5, a partire dalle 9, con i saluti di: Pier Luigi Camicia, direttore del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce; Giacinto Leone, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Lecce; Salvatore Colazzo, docente associato di Pedagogia Sperimentale dell’Università del Salento. Poi la Tavola Rotonda su “Clinica delle patologie degenerative del SNC” con il prof. Antonio Montinaro, neurochirurgo e direttore di Neurochirurgia del “Vito Fazzi” di Lecce, e le relazioni di: Niccolò Cattich (psichiatra), Pinella Pistorio (neurologa, psichiatra), Giuseppe Fabiano (psicoterapeuta), Giuliana Nataloni (psichiatra), Simona Negro (psicoterapeuta), Paolo Catanzaro (psichiatra), Roberto Calamo Specchia (neurochirurgo).


Terza Sessione nel pomeriggio di sabato 5, dalle 15, con la Tavola Rotonda su “Le arti terapie per il trattamento delle patologie degenerative del SNC”: interverranno il prof. Gianpaolo Pierri, psichiatra, direttore della Cattedra di Psicoterapia dell’Università di Bari; Silvia Ragni (psicoterapeuta, musicoterapeuta), Alexander Graur (neuroterapista musicale), Davide Pignatale (pedagogista, musicoterapista), Paolo Catanzaro (psichiatra, arteterapeuta), Stefano Centonze (musicoterapista), Pinella Pistorio (neurologa, psichiatra, musicoterapeuta), Fausto Cino (teatroterapista), Niccolò Cattich (psichiatra, musicoterapeuta), Angelica Bruno (danzaterapista).

Domenica 6, con inizio alle 9,30, la Quarta Sessione dedicata ai Laboratori pratici di Arti Terapie in contemporanea, condotti da Christian Tappa (Musicoterapia), Fausto Cino e Ilaria Lega (Dramma Teatro Terapia), Giuliana Nataloni (Arteterapia Plastico Pittorica) e Angelica Bruno (Danza Movimento Terapia).


Da sette anni l’Istituto di Arti Terapie e Scienze Creative di Carmiano”, spiega Stefano Centonze, presidente e direttore dell’ente organizzatore, “opera nel settore della  prevenzione e della riabilitazione con le Arti Terapie, formando e preparando giovani arti terapisti che contribuiscono, con il loro lavoro, ad accrescere le esperienze, conoscenze e competenze in questi ambiti. Ecco che appare sicuramente come una bellissima sfida, in campo scientifico e sociale, affrontare un argomento considerato di esclusivo dominio della medicina cosiddetta “ufficiale”, quale quello legato alle malattie degenerative del sistema nervoso, con l’obiettivo ambizioso di contribuire allo sviluppo della cura dei risvolti  scientifici e sociali di tali patologie”.


Attualità

Treni da e per Roma, riattivazione linea anticipata all’8 aprile

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Sarà riattivata l’8 aprile la circolazione ferroviaria sulla linea Foggia – Benevento, sospesa dallo scorso 12 marzo a causa di una frana che ha interessato l’intera area.

Oltre 70 tecnici di Rete Ferroviaria Italiana e Imprese Appaltatrici qualificate stanno lavorando senza sosta per ridurre i disagi e anticipare la riattivazione, prevista inizialmente per il 14 aprile.

«Cambiamenti climatici e dissesto idrogeologico sono purtroppo una realtà che a volte coinvolge anche la rete ferroviaria», ha detto l’amministratore delegato e direttore generale di Rete Ferroviaria Italiana, Gianpiero Strisciuglio, «lo sforzo che stiamo facendo per ripristinare la circolazione tra Foggia e Benevento è senza eguali. Tecnici, operai e ingegneri hanno lavorato dal primo giorno con il massimo impegno».

Dopo le piogge dello scorso 12 marzo, a seguito di un’ispezione da parte del personale specializzato di RFI, sono stati riscontrati dei movimenti franosi che hanno interessato la galleria Starza e che hanno causato un dissesto per circa 250 metri nel tratto Ariano Irpino – Montecalvo.

Immediata l’interruzione della circolazione ferroviaria.

Ulteriori approfondimenti hanno evidenziato dei danneggiamenti a uno dei pozzi di areazione della galleria nonché un dissesto localizzato dell’opera.

Per la messa in sicurezza dell’infrastruttura, quindi, sono stati rimossi i detriti presenti sulla sede ferroviaria e demoliti e poi ricostruiti dei brevi tratti del piedritto, i sostegni verticali dei binari.

In galleria i tecnici stanno lavorando per proteggere la base del pozzo di areazione e procedere al successivo tombamento. Gradualmente si sta procedendo alla realizzazione di una parete di calcestruzzo armato alla base del pozzo, in modo da isolare e proteggere il sedime ferroviario.

Contestualmente proseguono le attività necessarie al monitoraggio geologico, anche mediante l’istallazione di sensori ad ampio spettro.

«Possiamo tirare un sospiro di sollievo: la circolazione ferroviaria sulla linea Foggia-Benevento sarà riattivata l’8 aprile prossimo, addirittura con una settimana di anticipo rispetto alle previsioni», scrivono in una nota i parlamentari pugliesi del Centrodestra, «l’impegno che era stato assunto con noi parlamentari nell’incontro avuto a Roma nei giorni immediatamente successivi alla frana è stato mantenuto e per questo ringraziamo il Gruppo FS e in particolare RFI per tutto quello che stanno facendo per garantire la ripresa della circolazione. Noi continueremo a monitorare la situazione nell’interesse dei cittadini e del nostro territorio, augurandoci che i disagi sulla linea tra Lecce e Roma siano presto solo un brutto ricordo».

Intanto i disagi continuano e, tra un trasferimento in pullman e l’altro, i viaggi per arrivare a Lecce denunciano un ritardo di almeno un paio d’ore.

I parlamentari pugliesi del centrodestra: Andrea Caroppo, Saverio Congedo, Mauro D’Attis, Dario Damiani, Vito De Palma, Anna Maria Fallucchi, Giandiego Gatta, Dario Iaia e Mariangela Matera

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Attualità

Rilascio passaporti, le novità per i residenti di Lecce e provincia

Nuovo sistema di prenotazione on line. Come fare nella necessità di ottenere il passaporto entro 30 giorni o con maggiore urgenza. Condizioni di priorità i viaggi da intraprendere entro 30 giorni per studio, lavoro, salute e turismo

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Da una decina di giorni è attivo anche nella nostra provincia il nuovo sistema di prenotazione on line per il rilascio di passaporti con procedura prioritaria.

Qualora vi sia necessità di ottenere il passaporto entro 30 giorni o con maggiore urgenza, è possibile selezionare la sezione degli appuntamenti prioritari disponibile sul sito “agenda passaporti” e prenotare per la prima data utile.

Gli appuntamenti disponibili valgono solo per i residenti nella provincia di Lecce.

Rientrano tra le condizioni di priorità i viaggi da intraprendere entro 30 giorni per le seguenti motivazioni: studio, lavoro, salute, turismo.

All’atto dell’appuntamento verrà richiesta la documentazione comprovante l’effettiva priorità e la data del viaggio.

Per le stesse motivazioni, adeguatamente documentate e vagliate da questo Ufficio, qualora neppure le date disponibili nell’agenda prioritaria soddisfacessero le esigenze personali, sarà possibile chiedere il rilascio del passaporto presentandosi in Questura o in uno dei Commissariati distaccati di Pubblica Sicurezza dopo aver scaricato il modulo di richiesta, allegando la documentazione prevista.

L’ufficio passaporti della Questura è aperto nei giorni ed orari seguenti: lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì, dalle ore 9 alle ore 13; lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 15 alle ore 16,30.

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Attualità

Sant’Oronzo ritorna nella sua piazza

Domani il sindaco di Lecce Carlo Salvemini con l’arcivesovo metropolita Michele Seccia annunceranno tempi e modalità della ricollocazione della copia della statua

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La copia della statua di Sant’Oronzo, realizzata per conto dell’amministrazione comunale dalla Fonderia Nolana Del Giudice, è pronta per essere ricollocata sulla colonna romana in piazza Sant’Oronzo.

Domani, giovedì 28 marzo, alle ore 11, nella sala Open Space di Palazzo Carafa, il sindaco Carlo Salvemini con l’arcivesovo metropolita Michele Seccia illustreranno alla città tempi e modalità del la ricollocazione.

Interverranno la soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle province di Lecce e Brindisi Francesca Riccio e il consulente scientifico dell’amministrazione Raffaele Casciaro del dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento.

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