Connect with us

Maglie

Maglie: l’ora del “Mercatino del gusto”

Il “Mercatino del Gusto” compie dieci anni. Nato da un’idea di alcuni imprenditori salentini, ha visto da subito il coinvolgimento di Slow Food Puglia e del Comune di Maglie.

Pubblicato

il

Il “Mercatino del Gusto” compie dieci anni. Nato da un’idea di alcuni imprenditori salentini, ha visto da subito il coinvolgimento di Slow Food Puglia e del Comune di Maglie. La prima edizione, quella del 1999, si tenne a Lecce. L’anno dopo venne trasferita a Maglie, dove, per le sue dimensioni “contenute”, fu ospitata interamente nel Liceo “Capece”.


I venti espositori erano sistemati nell’atrio dello storico Liceo, mentre nella palestra si organizzarono i laboratori del gusto, fiore all’occhiello di Slow Food dell’infaticabile presidente Michele Bruno. Oggi la musica è cambiata, nel senso che il Mercatino vanta oltre 91 espositori, 15 location destinate agli eventi, 8 vie e una piazza riservate agli espositori. Le risorse umane impegnate nell’organizzazione della “quattro giorni” magliese, da sabato 1 a martedì 4 agosto, constano di 150 persone e circa 20 aziende, di Maglie e dintorni, che collaborano per la logistica e gli allestimenti. L’evento, organizzato da Slow Food Puglia e sostenuto da Regione Puglia, Provincia di Lecce, Città di Maglie, CCIAA di Lecce e da Coop Estense, si conferma un appuntamento di successo, sia per la proficua rete di partnership che riesce a creare con imprenditori e professionisti del territorio, sia per il numero di turisti che richiama ogni anno.


“La ragione dell’ottimo riscontro che ottiene ogni edizione del Mercatino del Gusto”, spiega Michele Bruno, “sta certamente nell’idea originaria, che lo rende un evento unico. Espositori selezionati, accuratezza nella programmazione, un gruppo di lavoro motivato e preparato sono alla base di una manifestazione che mira al raggiungimento di risultati  non solo quantitativi, ma soprattutto qualitativi. Questo significa che il pubblico che partecipa alle iniziative o che, semplicemente, passeggia per la città in festa, è sollecitato da messaggi ben precisi: la valorizzazione del territorio, il senso dell’accoglienza, l’importanza delle materie prime locali, il cibo come testimone dell’identità di un luogo e della sua cultura”.

La manifestazione magliese diventa perciò un’opportunità di riscoperta di sapori dimenticati, di antichi mestieri e di piccoli piaceri quotidiani, da vivere, recuperando una dimensione più autenticamente slow. Per la festa dei dieci anni, tante le novità: la “Via del pesce” voluta da Slow Food Puglia per far riscoprire il fascino e il folklore legati al mondo della pesca e dei suoi protagonisti; la “Via dell’artigianato” organizzata in collaborazione con l’Associazione Artigiani Confartigianato Maglie e con il Consorzio Artigiani della Provincia di Lecce; “Cinemercatino”, domenica 2, con “Terra Madre” di Ermanno Olmi, maestro del cinema mondiale che racconta dal suo punto di vista il grande tema del cibo; “Città Slow” ovvero le cittadine pugliesi che hanno aderito al movimento Città Slow come Orsara, Trani e Cisternino; “I laboratori monotematici” con approfondimenti su birra artigianale, dolci pugliesi e caffè. Ci saranno poi le “piazze” e “vie” tradizionali, quelle di ogni anno che hanno fatto il successo del Mercatino: “Piazza del vino” in Piazza Moro, con 24 espositori del settore vitivinicolo pugliese d’eccellenza; la “Via della gastronomia”, la “Via dell’olio extravergine d’oliva”, la “Via dell’ortofrutta”, la “Via dei Presidi e della Comunità del cibo di Slow Food”. Infine c’è il “salotto” per nottambuli, un good night show, dove, nelle vesti di padroni di casa, ci saranno l’attore Antonio Stornaiolo, il gustosofo e capo barman per eccellenza, Michele Di Carlo, lo spassoso capo comico Francesco Scimeni e la polistrumentista Maria Giovanna Argento. Insomma a Maglie, nei primi quattro giorni d’agosto, ci sarà di che abbuffarsi. Con gusto, però.


Cristina Pacella


Cronaca

“Fascisti al rogo”, imbrattata la porta del comitato di Fitto a Maglie

Ernesto Toma, su fb: “E’ evidente che il buon governo del presidente Giorgia Meloni e la vittoria del centrodestra in Basilicata, viene mal digerita da qualcuno che nella notte ha imbrattato un comitato elettorale (chiuso, ma nel centro di Maglie) del Ministro Raffaele Fitto…”

Pubblicato

il

Dopo la scritta intimidatoria “Fascisti al rogo”, lasciata da alcuni vandali con lo spray sulla porta del comitato del Ministro Raffaele Fitto a Maglie, e dopo la ferma disapprovazione arrivata da tutti gli esponenti di spicco della politica, il sindaco della città Ernesto Toma, condanna l’odioso gesto e posta su fb: “E’ evidente che il buon governo del presidente Giorgia Meloni e la vittoria del centrodestra in Basilicata, viene mal digerita da qualcuno che nella notte ha imbrattato un comitato elettorale (chiuso, ma nel centro di Maglie) del Ministro Raffaele Fitto con una scritta intimidatoria: “fascisti al rogo”.

Gli autori non resteranno ignoti a lungo, i carabinieri stanno indagando. Esprimo la mia condanna per l’ignobile e vile gesto e tutta la mia solidarietà al ministro Fitto a nome dell’intera città”.

Continua a Leggere

Appuntamenti

A Maglie il corso per assaggiatori di formaggi

Pubblicato

il

Un prelibato viaggio nel gusto, nella storia e alla scoperta delle proprietà del formaggio pugliese.
Coldiretti Lecce e Campagna Amica Lecce, in collaborazione con l’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi (ONAF) Delegazione di Bari, hanno dato il via al prestigioso Corso di I Livello per Assaggiatori di Formaggi.
Ad ospitare il percorso formativo è il Museo di Archeologia Industriale di Terra d’Otranto in Via G. Matteotti, a Maglie.
La cerimonia inaugurale si è svolta alla presenza del presidente di Coldiretti Lecce, Costantino Carparelli e del direttore Aldo De Sario, del presidente della Camera di Commercio di Lecce, Mario Vadrucci, e di tutti i rappresentanti delle associazioni che hanno supportato l’iniziativa: Confesercenti Lecce, Confcommercio Lecce, Confartigianato Lecce, Confindustria Lecce e i Gal Capo di Leuca, Valle della cupa e Terra d’Arneo.
Grande entusiasmo e partecipazione per questa prima edizione che ha visto più di 80 iscritti tra produttori, ristoratori, esercenti, consumatori, imprenditori del settore agroalimen- tare.
Il corso intensivo, che proseguirà fino al 30 maggio, è stato progettato per fornire agli appassionati di formaggi, sia professionisti che amatori, le competenze teoriche e pratiche necessarie per eccellere nell’arte della degustazione dei formaggi.
Protagonisti sono i formaggi nazionali, pugliesi e salentini, gioielli della tradizione casearia locale, e si articolerà attraverso lezioni pratiche, approfondimenti scientifici e culturali, culminando con un esame di valutazione finale.
Il programma didattico tocca temi come la tecnica di assaggio, la microbiologia lattiero-casearia, e l’utilizzo e abbinamento dei formaggi. Per i partecipanti, l’opportunità di immergersi nel mondo dei formaggi a pasta molle di capra, a pasta dura di ovini, e di esplorare la ricca cultura e normativa casearia, con un focus speciale sui formaggi pugliesi: dalla storia alla tecnologia, dai caratteri sensoriali agli abbinamenti particolari in cucina. Un vero e proprio viaggio sensoriale ed educativo attraverso il patrimonio caseario del nostro territorio.
«Registriamo un grande entusiasmo ed una folta partecipazione al Corso per assaggiatori di formaggi inaugurato ieri a Maglie», ha detto il presidente di Coldiretti Lecce, Costantino Carparelli, «iniziativa che rappresenta un’opportunità di crescita e valorizzazione per il territorio. Il corso è pensato per gli imprenditori agricoli, che desiderano approfondire le potenzialità dei prodotti caseari, per i consumatori interessati a rafforzare la cultura di una scelta consapevole di alimenti sani e locali, imparando a riconoscerne le proprietà organolettiche distintive. È inoltre una risorsa preziosa per i ristoratori e per gli esercenti, che potranno così presentare al meglio i prodotti, veri ambasciatori della qualità e dell’identità del nostro territorio. Attraverso questo corso, puntiamo a creare una rete solida di conoscenza e passione per i formaggi pugliesi e salentini, che sono gioielli del nostro patrimonio gastronomico».
Continua a Leggere

Appuntamenti

Maglie ritrova il monumento a Francesca Capece

Terminati i lavori di restauro. Domenica 21 aprile, alle ore 11, la restituzione alla città. Presente anche il Ministro Fitto. Il sindaco Toma: «Monumento che ci identifica come comunità cittadina»

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Compiuti i lavori di restauro della statua marmorea della duchessa Francesca Capece.

Il restauro verrà svelato con una cerimonia domenica 21 aprile, alle ore 11.

Ne dà annuncio il sindaco di Maglie Ernesto Toma: «Il manufatto che dal 1900 campeggia nella nostra bella piazza quale espressione di affettuosa riconoscenza della cittadinanza verso la nobildonna, sarà simbolicamente restituito alla Città. Un’opera portata a compimento cogliendo l’opportunità dell’ArtBonus e grazie alla sensibilità culturale di Banca Popolare Pugliese, partner d’eccezione in questo progetto».

Ilprimo cittadino invita tutti i magliesi «all’ombra del monumento per celebrare questa importante realizzazione, ancor più significativa perché ci identifica come comunità cittadina».

All’evento parteciperà anche il ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR Raffaele Fitto.

 

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus