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Attualità

Slowly in Salve

Esperienze gastronomiche e culturali uniche, una full immersion in un contesto rurale genuino, fatto di persone, mestieri, racconti, credenze, tradizioni…

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Hanno scoperto lentamente il territorio di Salve, gli otto giornalisti e blogger partecipanti al Press TourSlowly in Salve”, che si è svolto nel territorio di Salve a fine settembre, in occasione della Giornata Nazionale dei Borghi Autentici, nell’ambito di “Luoghi della lentezza e del saper fare“.


Hanno partecipato i giornalisti: Lina Bruno (Quotidiano di Sicilia), Andrea Vismara (autore di Radio Francigena), Luciano Cravotto (direttore di Crai Tv Magazine), Antonio Campanile (direttore di Medi@Presse Swiss), Renato Banfi (direttore di Ambiente Europa), Dario Bordet (direttore editoriale di Le Roy, 24orenews.it e www.italiadagustare.it), Diana Maria Facile (blogger di www.laglobetrotter.it) e Antonella Montesi Staub (Inews Swiss).


Grazie a visite guidate, escursioni a mare e lungo antichi tratturi, hanno avuto la possibilità di conoscere la cultura locale e le tradizioni più antiche: un modo per ripensare la vocazione turistica di Salve in un’ottica che promuova tutti gli elementi di ulteriore attrattività rispetto all’ormai noto potenziale balneare.


L’iniziativa ha permesso di promuovere, per un turismo in bassa stagione, esperienze gastronomiche e culturali uniche: una full immersion in un contesto rurale genuino, fatto di persone, mestieri, racconti, credenze, tradizioni, per un’offerta non più solo di semplici percorsi turistici, ma anche di percorsi di vita con la comunità ospitante. Valorizzando eccellenze architettoniche-culturali, religiose, paesaggistiche e gastronomiche della cittadina, attraverso la mobilità dolce. Attraverso azioni di co-marketing, alcuni maestri della lavorazione tipica sono stati protagonisti del Press Tour, in quanto da padre in figlio, i mestieri si rinnovano in un artigianato colto, fatto non solo di manualità e di pazienza meticolosa ma anche di alta creatività.

Il Press Tour è stato finanziato al Comune di Salve, nell’ambito dell’avviso pubblico per l’organizzazione di iniziative di ospitalità di giornalisti finalizzate alla conoscenza del territorio e dei suoi attrattori immateriali promosse dai Comuni della Regione Puglia 2019.


Slowly in Salve”si è avvalso del partenariato del Comune di Morciano di Leuca, dell’ANCI Puglia, del Parco Culturale Ecclesiale “Terre del Capo di Leuca – De Finibus Terrae”, di SalveTurismo, della Pro Loco di Salve, del Circolo “Giglio delle Dune” Legambiente di Salve e dell’Associazione Culturale Archès.


Attualità

Miastenia Gravis: a Racale per un appello alla donazione del plasma

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“Senza sufficienti dosi di plasmaderivati non potrei mangiare da sola, comunicare, ridere”.
Parole di Antonia Occhilupo, psichiatra e segretaria dell’Associazione leccese che riunisce persone affette da Miastenia e i loro familiari, pronunciate giovedì scorso, 18 aprile, a Racale, presso la Biblioteca Comunale, nel corso di un incontro organizzato dalla Fidas Leccese attraverso le attività del progetto “Piazza del dono”, finanziato da Puglia Capitale 3.0.

“Il 2022 è stato un anno difficile per la raccolta di plasma” ha proseguito Antonia Occhilupo. “Si è registrato un calo del 2,3% rispetto all’anno precedente, situazione che ha allontanato ulteriormente l’Italia dall’obiettivo dell’autosufficienza. Nel 2023 c’è stata una risalita, il 4,3% in più del 2022, ma ancora ben lontana da coprire il fabbisogno dei pazienti. Per quanto riguarda i farmaci plasmaderivati, l’autosufficienza della nostra nazione sarebbe raggiunta se raccogliessimo almeno 18 kg di plasma per mille abitanti. La media italiana, purtroppo, è 14 kg. Per soddisfare il fabbisogno di medicinali plasmaderivati come l’albumina e le immunoglobuline, infatti, il nostro Paese è costretto a rivolgersi sempre di più al mercato estero, con costi altissimi per il Servizio Sanitario Nazionale”.

In Puglia, le donazioni di plasma sono sufficienti a coprire i bisogni di appena sei malati bisognosi di plasma su dieci: tra gli altri, pazienti affetti da anemie e da malattie croniche del sangue, con gravi emorragie, per gli interventi chirurgici e per i trapianti.
Tale situazione impone scelte spesso dolorose ed espone il sistema a ingiustizie e discriminazioni, che aprono squarci enormi nella delicata trama dei diritti.

A farne le spese, non di rado, sono i malati più anziani, le persone sole, quelle più vulnerabili socialmente, i cui bisogni soccombono rispetto ad altre categorie privilegiate o ritenute maggiormente bisognose di aiuto.
Fidas Lecce e Associazione Miastenia Gravis Aps rilanciano dunque l’appello alla donazione di plasma, rivolgendosi in particolare ai più giovani, per assicurare alla rete del dono un necessario ricambio generazionale che oggi, purtroppo, manifesta qualche criticità.

Per diffondere ulteriormente il messaggio, inoltre, nei prossimi mesi le due associazioni divulgheranno attraverso i loro canali social le storie dei malati e delle loro famiglie del territorio, affidando il compito di narrarle proprio ai giovani volontari della Fidas Leccese e a tutti e tutte coloro che vorranno aderire a questa iniziativa che intreccia scrittura e solidarietà.

Chi volesse ascoltare la voce di un malato e della propria famiglia e scrivere un piccolo articolo o racconto su di loro, potrà contattare l’associazione all’indirizzo mail amgravis@gmail.com.

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Attualità

Expojob, oltre 1.200 colloqui svolti

Sono stati 1.222 i colloqui di lavoro in presenza svolti durante ExpoJob, la fiera del mercato del lavoro che si è tenuta a Miggiano dal 18 al 20 aprile. Una crescita pari al +50% rispetto al 2023

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Si è chiusa con numeri importanti la seconda edizione di ExpoJob, la fiera del mercato del lavoro organizzata da Comune di Miggiano e Arpal Puglia e che si è tenuta dal 18 al 20 aprile scorsi nel quartiere fieristico di Miggiano.

Sono state 1.222 le persone che hanno svolto un colloquio di lavoro in presenza con le 85 aziende che si sono alternate nei vari padiglioni.

Una crescita del 50 per cento rispetto allo scorso anno, quando i colloqui registrati erano stati 800. Stando ai dati raccolti da Arpal, i settori maggiormente gettonati sono stati quelli del commercio, dell’Ict, della manutenzione tecnica e l’ambito amministrativo.

«ExpoJob è stata una sfida nella sfida», commenta Luigi Mazzei, dirigente U.O.Coordinamento A.T.Lecce, Brindisi, Taranto Arpal Puglia, «perché quello che in altre parti d’Italia solitamente accade nei capoluoghi di regione è, invece, accaduto in un territorio, il Sud Salento, che è il margine più meridionale di un territorio di per sé già periferico, come quello della provincia di Lecce. I numeri di questa edizione ci danno una conferma preziosa: le politiche attive del lavoro vanno sempre più promosse con modalità nuove, interpretando linguaggi e stili più prossimi e adeguati ai target di riferimento, mettendo in campo professionalità e creatività. Come ci viene riconosciuto ormai da tutti, i centri per l’impiego pugliesi si stanno dimostrando all’altezza di questo compito e negli ultimi due anni hanno irrobustito la propria autorevolezza e la propria credibilità nei confronti dell’utenza, del mondo imprenditoriale e di tutti gli altri attori istituzionali e sociali».

Ai numeri delle presenze per i colloqui si aggiungono quelli di ulteriori 190 persone che hanno presentato la propria candidatura consegnando il curriculum e quelli di circa 1.500 professionisti, studenti, imprenditori e semplici cittadini che hanno preso parte a incontri, seminari, talk.

Molto partecipati i laboratori proposti dai centri per l’impiego, soprattutto quelli per l’orientamento post diploma, quelli relativi alle tecniche di redazione del curriculum e quelli su come prepararsi al meglio per un colloquio di lavoro.

Tanti ed entusiasti, poi, i bambini che hanno popolato “ExpoJob Kids- Le manine laboriose” nel pomeriggio di sabato.

L’evento, che ha ottenuto anche il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha vantato, inoltre, la presenza di oltre 50 ospiti provenienti da tutta Italia.

Tra gli altri, il vicedirettore di Svimez, Stefano Prezioso, che nella sua lectio magistralis ha presentato le previsioni di sviluppo delle regioni meridionali, con proiezione fino al 2025: la Puglia si appresta ad essere la seconda regione del Mezzogiorno, dopo la Campania, per prospettiva di crescita economica.

Non solo, stando ai dati Istat elaborati da Svimez, nel quadriennio 2019-2023, la Puglia ha visto crescere il numero dei lavoratori di 76.600 unità, pari a +6,3 per cento a fronte del +3,5 per cento per il Sud, del +1,5 per il Centro-Nord e del +2 della media italiana.

Notizia nella notizia è il dato di Lecce: +16,5 per cento di occupati nello stesso quadriennio, contro il +8,7 per cento di Foggia; il +4,8 per cento di Bari; il +3,1 di Brindisi; il +4,7 della Bat e il -2,6 per cento di Taranto.

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Appuntamenti

Ponte Ciolo, tutto pronto per la cerimonia di riapertura

Mercoledì 24 aprile, alle ore 18,30, sul posto, la conferenza stampa e la cerimonia di inaugurazione di apertura del Ponte, con il taglio del nastro, l’accensione dell’illuminazione e il passaggio della prima vettura

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Lo avevamo anticipato da queste colonne, ora è arrivato anche l’annuncio ufficiale della provincia di Lecce: per la riapertura del Ponte Ciolo di siamo.

La Provincia restituisce lo storico Ponte del Ciolo alla comunità salentina.

Simbolo negli anni ’60 di un filone di ingegneria strutturale altamente innovativa, il Ciolo, situato in agro di Gagliano del Capo, torna a nuova vita e alla percorrenza dei mezzi.

Mercoledì 24 aprile è in programma, alle ore 18,30, sul posto, la conferenza stampa e, a seguire, la cerimonia di inaugurazione di apertura del Ponte, con il taglio del nastro, l’accensione dell’illuminazione e il passaggio della prima vettura.

Lunga circa 60 metri, l’opera d’avanguardia, tutta salentina, si trova lungo la strada provinciale 358, litoranea della costa adriatica del Salento, in corrispondenza di un’insenatura rocciosa profonda circa 30 metri.

Da ottobre 2006 fa parte del Parco Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase.

Interverranno il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva, i consiglieri provinciali Ippazio Morciano e Francesco Volpe, il sindaco di Gagliano del Capo Gianfranco Melcarne, il dirigente del Servizio Viabilità dell’Ente Luigi Tundo, le autorità civili e religiose.

 

 

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