Connect with us

Collepasso

Salento in festa per la Madonna delle Grazie

Ad Acquarica la Madonna del Ponte, Taurisano celebra la Madonna della Strada, a Taviano la festa alla “Cappeddha” e Diso festeggia La Madonna dell’Uragano

Pubblicato

il

Tre giorni di festa a Collepasso in onore della Madonna delle Grazie. Venerdì 7 solenne Processione (dopo la messa delle 19) e consegna delle chiavi del paese alla Madonna. Sabato 8, alle 11, Santa Messa con il Coro “Le Voci del Cuore”. Alle 21,30, in Piazza Dante, gran concerto diretto dal Maestro Salvatore Tarantino, accompagnato dal Coro polifonico “Città della Musica”. Domenica 9, in piazza Dante, dalle 21,30, spettacolo piromusicale dal terrazzo del Palazzo Baronale e Parsifal in concerto


A Galatone proseguono i festeggiamenti in onore della Madonna della Grazia: sabato 8 settembre, solennità della festa, dopo l’unzione on l’olio benedetto, Processione con il Quadro della Madonna. Alle 21,30, gara pirotecnica.


A Sanarica dopo la Sagra in Piazza Martini del giovedì, i festeggiamenti continuano venerdì 7 con la Processione (ore 19) accompagnata dalla Banda Città di Taviano; alle 20,30 circa in Piazza Mazzini, Santa Messa presieduta da Mons. Donato Negro. Sabato 8 Processione (10,30) e, per tutta la giornata, la musica della Disturband; a mezzanotte, spettacolo pirotecnico. Domenica 9, in piazza Martini, dalle 21, si balla al ritmo di pizzica con la musica degli Scazzicapieti e dei Vento del Sud.


A Salve, nel piazzale delle Fogge, tra la strada che porta alla marina di Pescoluse e la statale 274,  sorge una Chiesetta edificata nel 1667. Questa Chiesetta è dedicata alla Madonna di Loreto ed è stata costruita con le stesse dimensioni della Santa Casa di Loreto. All’interno c’è un piccolo altare come quello che si trova all’interno della Santa Casa della Madonna e in alto una nicchia con la statua della Madonna di Loreto.  Sabato 8 settembre, giorno della festa, alle 8 del mattino verrà celebrata la santa Messa e, alle 18,30, ci sarà la solenne Celebrazione eucaristica sul piazzale delle Fogge.


Tre giorni di festa anche a Sannicola. Venerdì 7, Processione con la Statua della Madonna e quella di San Nicola e musica con il Concerto bandistico Città di Racale e Filarmonica Città di Gallipoli. Sabato 8, per tutta la giornata i Concerti Bandistici Città di Conversano e Città di Monteroni. Alle 10, la caratteristica Sfilata dei carrettieri; alle 19, Santa Messa in Piazza della Repubblica presieduta dal Vescovo, Mons. Domenico Caliandro; Domenica 9, chiusura col botto: in serata, Francesco Renga in concerto.


A Torrepaduli (Ruffano) si celebra la Madonna delle Grazie e il SS. Sacramento. Sabato 8, la Processione, accompagnata dal Concerto Bandistico Città di Ruffano, si snoderà tra le vie della Frazione a partire dalle ore 18. Al rientro Santa Messa in Piazza dei Carmelitani. Alla fine della Messa, “Incendio della Chiesa” e fuochi pirotecnici. Allieterà la serata la Fantasy Band (liscio, balli di gruppo, musica leggera, folk). Nella serata estrazione dei premi della Lotteria.


Acquarica: la Madonna del Ponte


Sabato 8, alle Processione accompagnata dalla Filarmonica “Capo di Leuca” di Alessano; a seguire fuochi d’artificio e musica popolare in piazza con gli Agapò. Domenica 9, dalle 7 alle 13, tradizionale Fiera Mercato.

Taurisano celebra la Madonna della Strada


Al Santuario, venerdì 7, alle 19, Mons. Vito Angiuli presiede la Santa Messa a cui fa seguito la Processione accompagnata dall’Associazione “Giuseppe Verdi” di Taurisano. Sabato 8, al mattino, ancora la “Giuseppe Verdi”, in serata si balla al ritmo della pizzica in piazza Fontana con il concerto dei Focu d’Amore.


Taviano: festa alla “Cappeddha”


Per la Fiera della Cappeddha, sabato 8, le strade saranno affollate come ogni anno da tanta gente, in particolare Corso Vittorio Emanuele II, dove si svolge la grande fiera.  Sarà così possibile acquistare monili, vasi, fioriere, quadri tutto in terracotta o ceramica e i tradizionali fischetti vera manna per i bambini, questi ultimi opere degli artigiani locali che rappresentano gli spaccati più vari della società come il caratteristico carabiniere, gli animaletti, i cartoni, i fiori, tutto diventa uno rumoreggiare in onore della festa. Così Angelo Donno sociologo e storico, autore de “ Il meridiano delle stelle”: “Ogni anno, da 181 anni, si celebra questo rito popolare pieno di colori, odori, suoni e vite che si incrociano lungo le vie vicine alla vecchia chiesetta del ‘600, sconsacrata dopo il 1870 e che oggi ospita la biblioteca comunale. Tutto nacque intorno ad una piccola cappelluccia (da qui il nome) dedicata alla Madonna delle Grazie dove si celebrava la festa della “Perdonanza”. Si racconta di molti fedeli ad affollare il piccolo luogo sacro e di qualche miracolo, occasione imperdibile per i commercianti che si sistemavano nelle vicinanze per vendere i loro prodotti artigianali. Nel 1831 fu istituita la festa che, ancora oggi, continua a suscitare emozione e interesse per la presenza delle opere di terra cotta che colorano la via che parte dalla chiesa dell’Immacolata e che un tempo si chiamava strada nuova”.


La Madonna dell’Uragano a Diso


Solenni festeggiamenti per celebrare il miracolo del 1832 quando, si narra, la Vergine salvò il paese dal terribile uragano proveniente da sud. Lunedì 10, alle ore 10 la solenne Processione. Musica dal vivo, sabato 8 con la Cover band dei Dire Straits e domenica 9 con l’esibizione di gruppi locali.


Casarano

Omicidio Casarano, Prefetto intensifica controlli

Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in Prefettura. L’annuncio di Luca Rotondi riguarda anche i territorio di Collepasso, Matino, Melissano, Ruffano, Taurisano e Taviano

Pubblicato

il

Nella mattinata odierna il Prefetto di Lecce Luca Rotondi ha presieduto il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, alla presenza dei vertici delle Forze di Polizia e dei sindaci dei Comuni di Casarano, Collepasso, Matino, Melissano, Ruffano, Taurisano e Taviano.

L’incontro ha rappresentato l’occasione per un confronto sulle tematiche di pubblica sicurezza in tali aree territoriali, anche in relazione al grave evento criminoso perpetrato il 2 marzo scorso a Casarano.

Gli amministratori locali hanno espresso apprezzamento per il sostegno e la vicinanza dimostrata dalle Forze dell’Ordine attraverso consistenti attività di prevenzione e controllo del territorio, assicurando al contempo la massima sinergia delle Polizie Locali, nell’ambito delle proprie attribuzioni.

Il Prefetto ha reso noto che nell’area in questione è già stata disposta una ulteriore intensificazione dei servizi coordinati di controllo del territorio, per un’azione sempre più incisiva a tutela della collettività.

Continua a Leggere

Appuntamenti

Radiocomunicazioni Alternative di Emergenza e Diploma dei Castelli a Supersano

L’evento è il primo di una serie di attività organizzate dalla Sezione di Lecce dell’A.R.I. (Associazione Radioamatori Italiani) per promuovere la figura del Radioamatore in occasione dei 50 anni dalla sua fondazione. L’iniziativa vanta il Patrocinio del Comune di Supersano e la collaborazione dell’Associazione Protezione Civile Salento. Inoltre si potrà assistere alla partecipazione al D.C.I. (Diploma dei Castelli d’Italia). Il 6 aprile appuntamento a Collepasso

Pubblicato

il

Importante evento organizzato dalla Sezione di Lecce dell’A.R.I. (Associazione Radioamatori Italiani) e dall’associazione Protezione Civile Salento Odv di Supersano con il Patrocinio del Comune di Supersano.

È in programma domenica 3 marzo, dalle 9 alle 12, presso l’Auditorium Comunale di Supersano, in via Vittorio Emanuele N° 138.

Il programma prevede un breve dibattito sul tema “Le radiocomunicazioni alternative d’emergenza: queste sconosciute”, durante il quale si parlerà della “Rete Zamberletti”, della sotto-rete provinciale in Banda VHF e del ruolo fondamentale che queste hanno in occasione di eventuali calamità.

Previsto anche un cenno relativo all’incrocio tra le nuove tecnologie e la radio.

Inoltre, per tutta la mattinata, i Radioamatori presenti illustreranno le loro attrezzature, anche con dimostrazioni di funzionamento dal vivo, rispondendo ai quesiti dei presenti.

Infine, davanti all’ingresso dell’Auditorium, saranno attive due stazioni radio, una campale ed una a bordo di un furgone appositamente attrezzato, che parteciperanno al Diploma (una vera e propria competizione sportiva di settore) dei Castelli d’Italia attivando la Referenza DCI-LE110 abbinata al Castello di Supersano.

Questo tipo di attività assolvono, inoltre, a due altri compiti: promuovere le bellezze del territorio (in questo caso i castelli) e permettere ai Radioamatori di allenarsi ad operare in condizioni disagiate così come potrebbe accadere in caso di necessità.

«L’evento», spiega Icilio Carlino, IK7IMP, Presidente di A.R.I. Lecce, «rientra nella nostra attività di promozione della conoscenza della figura del Radioamatore e del suo operato avviata subito dopo l’emergenza Covid. Inoltre, è la prima di una serie di iniziative che ci accompagneranno verso i festeggiamenti per i 50 anni dalla fondazione (1974) del nostro sodalizio, programmati per l’inizio di quest’estate».

A.R.I. Lecce, in questi ultimi anni, ha creduto molto nella promozione all’esterno della figura, spesso sconosciuta, e dell’operato del Radioamatore. Promozione che, dallo scorso anno, si è concretizzata anche nelle scuole grazie a due importanti progetti con il tema della Radio al centro.

Dunque, un 2024 importante per A.R.I. Lecce in occasione di questo 50esimo compleanno che rappresenta un traguardo per niente facile da raggiungere per una associazione di volontariato che, al contrario, sta vivendo una seconda giovinezza grazie alle tante attività di successo che è riuscita ad organizzare e che hanno, tra l’altro, incentivato l’arrivo di tanti nuovi soci.

«Un doveroso ringraziamento», aggiunge Gianluca Eremita, IW7DAX, nel doppio ruolo di organizzatore dell’evento e Addetto Stampa di A.R.I. Lecce, «all’amico Ferdy Negro, IU7IRG, presidente di Protezione Civile Salento Odv, per aver condiviso con noi il percorso organizzativo e per essere sempre vicino al nostro sodalizio. Un sincero grazie per la disponibilità e per aver concesso il patrocinio al sindaco ed a tutta l’amministrazione comunale di Supersano”.

Il secondo evento, similare anche nel programma, si svolgerà a Collepasso nel pomeriggio (ore 15-20) di sabato 6 aprile. 

È organizzato da Franco Meraglia, IK7XJA, che è anche l’ideatore del format, e da Icilio Carlino, IK7IMP.

Location dell’iniziativa sarà il Palazzo Baronale di Collepasso, che è anche Luogo FAI.

Ulteriori informazioni su www.arilecce.it e sui social di Protezione Civile Salento Odv.

CHI SONO E COSA FANNO I RADIOAMATORI?

RadioAmatori sono persone appassionate di comunicazioni via etere che, attraverso la progettazione, la costruzione e l’uso di ricetrasmettitori, antenne e loro accessori, effettuano sperimentazioni nel campo dell’elettronica e delle telecomunicazioni operando su bande di frequenza loro assegnate e, quando necessario, operando per pubblica utilità senza scopo di lucro. Ogni RadioAmatore possiede stazioni più o meno attrezzate per comunicare con altri RadioAmatori a corto e lungo raggio, ed è tecnicamente preparato sulle procedure operative per lo scambio di messaggi, anche basati su codici universalmente approvati.

Lo status di RadioAmatore, in Italia, si acquisisce solo dopo aver superato un esame di Stato che attesta la conoscenza delle nozioni di radiotecnica e delle normative vigenti. Superato l’esame, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, competente in materia, rilascia una vera e propria “Patente” e, successivamente, un identificativo personale univoco, in gergo, “callsign” (“nominativo”), riconosciuto internazionalmente, ed una Autorizzazione Generale.

Lo Stato Italiano, al pari di altri, considera la sua attività come un Servizio.

La loro presenza capillare sul territorio e la loro esperienza li rende garanti delle comunicazioni nell’ambito degli interventi in favore della popolazione civile attraverso gli organismi di Protezione Civile.

Periodicamente vengono effettuate delle esercitazioni sia locali che nazionali con l’intento di testare e migliorare l’efficienza operativa.

IL “FENOMENO” RADIOAMATORI

Nel mondo i RadioAmatori sono oltre 2 milioni con la maggioranza negli Stati Uniti, circa 800mila, in Giappone (dove hanno sede i principali produttori di ricetrasmettitori radioamatoriali) quasi 400mila. In Europa per la maggior parte sono nel Regno Unito, quasi 80mila70mila vivono in Germania; in Italia sono circa 40mila, di cui ben 12mila sono Soci A.R.I. e raggruppati in 281 Sezioni e 19 Comitati Regionali.

L’A.R.I. Associazione Radioamatori Italiani, già Associazione Radiotecnica Italiana dal 1927 al 1977, venne fondata nel 1927 da Ernesto Montù, uno dei primi radioamatori nel nostro Paese.

Guglielmo Marconi è stato Presidente Onorario del’A.R.I. dalla sua fondazione e fino al 1937, anno in cui è scomparso.

Nel 1950 l’A.R.I. è stata eretta in Ente Morale con Decreto dell’allora Presidente della Repubblica Luigi Einaudi.

Pubblica mensilmente Radio Rivista, Organo Ufficiale, su cui appaiono informazioni organizzative ed operative di interesse per i soci, alcuni di carattere pratico e descrittivo, altri di livello culturale più elevato; scritti dai soci stessi che nella vita esercitano le attività più disparate, ma anche tecnici e ricercatori professionisti che non hanno dimenticato di dovere molto al radiantismo.

LA SEZIONE A.R.I. DI LECCE

È stata fondata il 15 dicembre del 1974 ed è il punto di incontro dei radioamatori residenti nella provincia. Attualmente fanno parte della Sezione di Lecce una settantina di soci (si contano anche una trentina di simpatizzanti).

Continua a Leggere

Collepasso

Molestie e violenze a studenti che accompagnava con lo scuolabus, 49enne condannato a 9 anni

L’altro anno, dopo l’accusa, l’uomo era stato confinato ai domiciliari per presunte molestie e abusi su alcuni studenti tra i 14 e i 16 anni che accompagnava nei vari istituti…

Pubblicato

il

Violenza sessuale aggravata e continuata, e adescamento di minorenni, questa la sentenza dei giudici della prima sezione collegiale del Tribunale di Lecce, che  hanno condannato a nove anni di reclusione un uomo di 49 anni di Collepasso, autista di uno scuolabus.

L’altro anno, dopo l’accusa, l’uomo era stato confinato ai domiciliari per presunte molestie e abusi su alcuni studenti tra i 14 e i 16 anni che accompagnava nei vari istituti del Salento.

La denuncia era partita dal genitore di un ragazzo 16enne che aveva scoperto i messaggi inviati dal 49enne al cellulare del figlio.

Il pm Luigi Mastroniani aveva richiesto sei anni di reclusione, mentre la condanna supera di gran lunga la richiesta avanzata dal pubblico ministero.

L’uomo è ancora agli arresti domiciliari.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus