News & Salento
Galatina, 2 nuovi velivoli all’aeroporto
Attualmente il 61° Stormo ospita personale navigante proveniente da ben otto nazioni straniere tra cui Stati Uniti, Spagna e Francia
Atterrati giovedì 7 febbraio sulla pista di Galatina due nuovi velivoli T-346 provenienti dalla sede di Venegono della ditta “Leonardo”. La fornitura (per un totale di quattro velivoli in aggiunta ai 18 già presenti in Base) rientra nell’accordo, stipulato lo scorso luglio tra Aeronautica Militare e Leonardo, finalizzato al potenziamento dell’offerta formativa con la nascita dell’International Flight Training School (IFTS). I nuovi arrivati saranno impiegati dagli istruttori civili della Leonardo, oltre che dagli istruttori militari dello Stormo, e rappresenteranno uno strumento aggiuntivo per soddisfare la domanda addestrativa italiana e proveniente dall’estero.
L’accordo IFTS nasce dalla volontà di mettere a sistema due eccellenze nazionali per creare sinergia a beneficio dell’intero Paese: le risorse della principale realtà industriale italiana del comparto sicurezza e difesa e l’expertisedell’Arma Azzurra nel settore dell’addestramento al volo militare.
In questo contesto la base aerea di Galatina gioca un ruolo da indiscusso protagonista grazie alla consolidata esperienza conquistata in tanti anni di operatività. Inoltre possiede sistemi tecnologici, tutti rigorosamente “made in Italy”, che al momento sono tra i più avanzati al mondo. Questo ha attirato l’interesse di numerose aeronautiche straniere verso la Scuola di Volo salentina.
Elemento imprescindibile della creazione dell’IFTS è il progressivo potenziamento del 61° Stormo, potenziamento che si concluderà con l’arrivo a Galatina del nuovissimo sistema integrato basato sul velivolo M-345 HET – High Efficiency Trainer (T-345 nella terminologia militare) che andrà a sostituire gradualmente le ormai obsolete flotte T-339A (utilizzato per la Fase II) e FT-339C (utilizzato per la Fase III).
Il 61° Stormo, dipendente dal Comando Scuole A.M./3ª Regione Aerea di Bari, ha il compito di provvedere all’addestramento al volo su aviogetti:
- di fase II – Primary Pilot Training, comune a tutti gli allievi piloti militari, finalizzata alla individuazione delle linee su cui voleranno (fighters, pilotaggio remoto RPA, elicotteri, trasporto);
- di fase III – Specialized Pilot Training, rivolta esclusivamente agli allievi piloti selezionati per le linee “Fighter” e “RPA”, si conclude con il conseguimento del Brevetto di Pilota Militare (aquila turrita);
- di fase IV – Lead In to Fighter Training – LIFT, propedeutica al successivo impiego sui velivoli Fighters;
- dei piloti militari da qualificare Istruttori di Volo sui jet (Pilot Instructor Training- PIT).
Attualmente il 61° Stormo ospita personale navigante proveniente da ben otto nazioni straniere tra cui Stati Uniti, Spagna e Francia.
Attualità
”FRIENDS 4 AUT”, parte il progetto del centro servizi per l’autismo
Con la realizzazione di percorsi di assistenza alla socializzazione in favore di soggetti di età fino ai 21 anni con disturbi dello spettro autistico, residenti nei 14 Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo…
Attualità
Sant’Isidoro, demolito vecchio fabbricato a due passi dal mare
Per anni ha ospitato la sede della Pro Loco. “Liberato” così l’orizzonte della marina. il sindaco Pippi Mellone: «L’ennesimo mostro ambientale spazzato via dalla nostra rivoluzione»
È stato finalmente demolito nei giorni scorsi nella marina di Sant’Isidoro il vecchio edificio in muratura a pochi metri dal mare, che ha ospitato per molti anni la sede della locale Pro Loco e il punto di soccorso estivo.
Un’autentica “bruttura”, del tutto incompatibile con la bellezza naturalistica del luogo, al pari di altre costruzioni (il comune di Nardò ne ha già abbattute altre tre, realizzate su aree demaniali in questo segmento di litorale) e di fenomeni di abusivismo edilizio e di compromissione dei contesti naturalistici che hanno mortificato la costa negli scorsi decenni.
L’intervento, eseguito (al termine di un lungo iter autorizzativo) da un raggruppamento temporaneo di imprese, rientra nel più ampio intervento di riqualificazione paesaggistica integrata della fascia costiera della marina, progettato dall’arch. Antonio Vetrugno e finanziato con 1,3 milioni di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), già in corso da circa un anno e mezzo.
La demolizione del fabbricato, peraltro, ha incontrato e superato lo “scoglio” giudiziario di un ricorso al Tar da parte della Pro Loco.
Il giudice amministrativo, con una pronuncia del dicembre scorso, ritenendo non sussistente una proroga della concessione demaniale vantata dalla Pro Loco, ha ritenuto prevalente l’interesse pubblico all’ultimazione dei lavori di riqualificazione su quello privato (peraltro, ingiustificato) alla conservazione dello status quo.
«L’ennesimo mostro ambientale spazzato via dalla nostra rivoluzione», ha commentato con un post su Facebook il sindaco Pippi Mellone, «abbiamo speso un po’ di tempo in più, perché c’è stato qualche ostacolo di troppo. Ma abbiamo spazzato via, come sempre, anche quello. Adesso abbiamo liberato il panorama, il lungomare, le albe e i tramonti di Sant’Isidoro dal cemento e dalle brutture. Al suo posto, a poca distanza, una struttura polifunzionale in legno, ecosostenibile, che ospiterà il pronto soccorso. Stiamo demolendo i mostri ereditati dal passato e stiamo costruendo la città del futuro. Col cuore, come sempre. Ora anche Sant’Isidoro diventerà bellissima!».
Il progetto di riqualificazione, adesso, potrà essere ultimato. Prevede la realizzazione di aree per il parcheggio e di aree per la fruizione dei pedoni (con l’installazione di un nuovo sistema di illuminazione), l’eliminazione di altri manufatti, di spianamenti, scivoli e del piccolo molo a servizio delle imbarcazioni, un intervento di rinaturalizzazione ambientale con ripascimento delle superfici sabbiose della zona, oltre che la pulizia dalla vegetazione infestante e il recupero delle condizioni ambientali dell’inghiottitoio (o “spunnulata”) presente sul lungomare.
Nasceranno, inoltre, una struttura per la sosta e un tratto di pista ciclabile per favorire la mobilità sostenibile.
Un’altra struttura in legno è stata ultimata e destinata a nuova sede della Proloco e a punto di pronto soccorso estivo.
News & Salento
Lecce, i bambini tornano nelle aule in via Basilicata
A giugno del 2022, infatti, a seguito dell’avvio dei lavori di adeguamento sismico furono riscontrati importanti elementi di instabilità che coinvolgevano i pilastri e le travi,
Ammirato Falcone, via Basilicata: i bambini tornano nelle aule
Da giovedì 4 aprile i bambini della scuola dell’infanzia dell’istituto di Lecce, Ammirato Falcone, di Via Basilicata, sono tornati nelle loro aule, dopo i lavori urgenti di ristrutturazione e messa in sicurezza del corpo B dell’edificio.
A giugno del 2022, infatti, a seguito dell’avvio dei lavori di adeguamento sismico furono riscontrati importanti elementi di instabilità che coinvolgevano i pilastri e le travi, tanto da costringere il sindaco, su relazione della direzione dei lavori, ad una ordinanza di chiusura per inabilità dell’edificio e determinare di conseguenza la chiusura anticipata delle lezioni e il conseguente spostamento degli alunni in altro plesso scolastico, nelle more del completamento dei lavori.
Da giovedì, dunque, i bambini di Via Basilicata sono tornati nell’edificio ristrutturato e messo in sicurezza, adeguato a norme e tecnologie costruttive antisismiche.
Riqualificati anche gli ambienti destinati al servizio di mensa.
-
Cronaca4 settimane fa
Mortale nella notte a Salve: perde la vita 22enne
-
Attualità4 settimane fa
Segnalato anche in Puglia l’insetto “mangiadita”
-
Castrignano del Capo3 settimane fa
Caduta in bici a Leuca: ciclista finisce in Rianimazione
-
Appuntamenti3 settimane fa
Monsignor Carmelo Cassato oggi avrebbe compiuto 100 anni
-
Cronaca2 settimane fa
Tragedia a Tricase Porto: 15enne muore in mare
-
Andrano4 settimane fa
Lavori in corso, senz’acqua Sanarica, Santa Barbara e Castiglione
-
Attualità4 settimane fa
Pasqua e Pasquetta: niente pioggia, caldo e… sabbia dall’Africa
-
Appuntamenti4 settimane fa
Maglie, un Processione lunga 100 anni