Connect with us

Alessano

Tricase: i ragazzi parlano con la musica

I ragazzi raccontano “le storie” dei territori con linguaggi musicali a loro vicini. Presentato l’evento conclusivo di sabato 17 dicembre, (Sala del Trono, a Palazzo Gallone a Tricase): street band, Laboratori musicali e performance di musica popolare, gospel e band

Pubblicato

il

Dopo aver coinvolto ed entusiasmato quasi 200 ragazzi e ragazze, a nord e a sud della Puglia, si avvia a conclusione “Le storie, le musiche, i territori”, il progetto nazionale del MIUR realizzato dall’IISS “Don Tonino Bello” di Tricase ed Alessano (scuola capofila), insieme ai partner ITES “Fraccacreta” e IISS Polo Tecnologico “Minunziano-Di Sangro-Alberti” di San Severo, con la collaborazione di Espero spin-off dell’Università del Salento, il coordinamento regionale dei nuclei “Abreu” guidati dall’Associazione MusicaInGioco di Bari in sinergia con l’Art Village di San Severo e il patrocinio della Provincia di Lecce.


Le attività svolte dagli studenti e l’evento finale del progetto, finalizzato a promuovere la “cultura musicale nelle scuole”, permettendo ai ragazzi coinvolti di raccontare “le storie” dei territori con linguaggi musicali a loro vicini, sono stati presentati questa mattina, in una conferenza stampa a Palazzo Adorno (foto grande in alto), da Antonio Gabellone, presidente della Provincia di Lecce, Anna Lena Manca, dirigente scolastico IISS “Don Tonino Bello” di Tricase, Salvatore Colazzo, dell’Università del Salento e Andrea Gargiulo, coordinatore regionale dei nuclei “Abreu” e direttore artistico del progetto.


logo musica3Il progetto “Le storie, le musiche, i territori”, lanciato con un bando dal MIUR, si è sviluppato in due momenti paralleli: il primo ha visto la realizzazione di una ricerca socio antropologica e laboratori di scrittura creativa, condotti nei territori di Tricase, Alessano e San Severo, attraverso i quali sono emerse le storie di vita dei luoghi e delle comunità di origine degli studenti, in forma sensoriale.


Il secondo si è snodato in laboratori musicali, dal rap, al gospel, al soul e blues, alla musica popolare. Gli studenti coinvolti hanno avuto così l’opportunità di avvicinarsi alla musica, intesa come mezzo espressivo e di socializzazione, seguiti da maestri esperti, tra cui Andrea Gargiulo di MusicaInGioco, che da anni promuove il sistema pedagogico musicale “Abreu” e Luigi Mengoli, cultore della musica tradizionale salentina.


Il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone ha evidenziato: “È una iniziativa bellissima, un progetto importante che va a scovare racconti, identità dei piccoli Comuni, che potrebbero andare disperse. E’ proprio potenziando le diversità che si può lavorare molto e bene. D’altra parte la tradizione delle bande musicali è un elemento distintivo del nostro territorio. Dobbiamo impegnarci a metterle in rete, valorizzando le specificità attraverso una guida, un coordinamento”.

La dirigente dell’IIS “Don Tonino Bello” Anna Lena Manca ha già rilanciato e annunciato l’idea di “costruire una vera e propria orchestra giovanile della scuola per dare continuità al progetto che ha visto la partecipazione entusiasta di decine di giovani studenti, che hanno animato la scuola con la musica anche di sabato, giorno di chiusura della scuola che adotta la settimana corta”.


Le attività del progetto “Le storie, le musiche, i territori” culmineranno nell’evento conclusivo di sabato 17 dicembre, nella Sala del Trono, a Palazzo Gallone, in piazza Pisanelli, a Tricase. Si inizia alle ore 10,30, con i saluti dei rappresentanti istituzionali e a seguire la presentazione del percorso, con la proiezione di un videoclip – storytelling, a testimonianza delle attività svolte e un momento di confronto sulla musica intesa come strumento di crescita per la persona.


Alle ore 15 è prevista la performance finale dei gruppi musicali composti dai ragazzi che hanno aderito al progetto. Il concerto itinerante della Street Band, animerà le strade e le piazze del centro storico di Tricase e costituirà il preambolo delle performance di musica popolare, gospel e band previste nei locali di Palazzo Gallone. I costumi utilizzati nei laboratori musicali sono stati ideati e realizzati dagli studenti del settore Produzione tessili e sartoriali nel laboratorio Costumi del “Don Tonino Bello” di Tricase.


Alessano

L’Università del Salento plastic free per la Giornata della Terra

Iniziative sul territorio per celebrare l’evento mondiale e rimuovere plastica e rifiuti dispersi in spazi pubblici

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

L’Università del Salento si mobilita per la Giornata della Terra (“Earth Day”) che si celebra il 22 aprile a livello mondiale. Numerose le iniziative in programma: eventi di CleanUp sul territorio con la raccolta dei rifiuti in plastica abbandonati; l’esplorazione di un “Museo virtuale degli ecosistemi per le scuole secondarie di secondo grado; una lezione pubblica aperta e partecipativa nel campus Ecotekne sull’obiettivo “Rifiuti Zero”.

Durante il weekend 19-21 aprile si svolgerà la campagna nazionale “Giornata della Terra” promossa dall’associazione “Plastic Free Odv Onlus”, della quale l’Università del Salento è partner istituzionale.

I volontari in campo rimuoveranno plastica e rifiuti dispersi in spazi pubblici.

In provincia di Lecce dopo l’appuntamento di venerdì 19Spongano (zona Le More, ore 15,30), domenica 21 aprile toccherà a: Casarano (piazzale Madonna della Campana, ore 9), Alessano (autolavaggio self service Planet Wash, via Gonfalone, ore 9), Cutrofiano (passeggiata ecologica, Chiesa Madonna delle Grazie, via Aspromonte 98, ore 9), Gallipoli (Rivabella parcheggio Lido La Bussola, ore 9), Taurisano (parcheggio antistante il cimitero comunale, ore 9,30), Gagliano del Capo (villetta Aldo Moro, ore 9,30), Veglie (strada Spartifeudo Veglie-Salice, ore 10), Salice Salentino (strada Spartifeudo Veglie-Salice, ore 10); Lecce (Spiaggiabella, via Porto Ercole, ore 10).

Lunedì 22 aprile, nel giorno dell’Earth Day, l’Università del Salento ha organizzato due ulteriori iniziative.

Il primo evento sarà online ed è indirizzato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. È curato congiuntamente dal Laboratorio di Ecologia dell’Università del Salento (referenti Alberto Basset e Franca Sangiorgio) e dall’Istituto di Geoscienze e Georisorse (IGG) del CNR (referenti: Mariasilvia Giamberini e Cecilia Noce). Il titolo dell’iniziativa, che si svolgerà il 22 aprile dalle ore 10 alle ore 11, è “Conoscere gli ecosistemi per proteggerli”: gli studenti saranno accompagnati nell’esplorazione di un “Museo virtuale sugli ecosistemi” e potranno seguire i talk di ricercatori esperti in Ecologia, partecipando al gioco “Scelte per la Sostenibilità” (alle scuole iscritte sarà inviato per email il link per partecipare).

Il secondo evento consisterà in una Lezione pubblica, aperta alla partecipazione di studenti, docenti, personale amministrativo, associazioni e cittadini, sul tema “Earth Day e obiettivo Rifiuti Zero: dalle regole legali ai comportamenti reali” (referente Massimo Monteduro). La Lezione si svolgerà il 22 aprile dalle ore 11.30 alle ore 14.30 nell’aula R13 dell’edificio R1 nel campus Ecotekne (Giurisprudenza), con la partecipazione di Chiara Feliziani (Università di Macerata), Eugenio Fidelbo (Università di Bologna), Alessio Martini (Università di Roma Tre), Giovanni Maria Caruso (Università della Calabria) e del referente di “Plastic Free Odv Onlus” per le Regioni Puglia e Basilicata, Luigi Schifano.

 

Continua a Leggere

Alessano

Chiesti tre ergastoli e 27 anni di reclusione per l’omicidio dell’anziano di Castri. Gli imputati tutti del Capo di Leuca

Gli accusati rispondono, in concorso, dell’accusa di omicidio volontario con l’aggravante dell’aver commesso il delitto allo scopo di eseguire quello di rapina…

Pubblicato

il

Tre ergastoli e 27 anni per un quarto imputato, questa la richiesta dell’accusa al termine del processo per la morte di Donato Montinaro, il 76enne vittima di una rapina, a giugno 2022, a Castri.  Condanne chieste dal PM Erika Masetti che oggi ha tenuto la requisitoria nell’aula bunker del carcere di Borgo San Nicola.

Gli accusati erano finiti in carcere nell’ottobre del 2022 per l’omicidio del 76enne e perché adescavano «vecchietti benestanti».

Per Patrizia Piccinni, 50 anni, di Alessano (difesa dall’avvocato David Alemanno), Angela Martella, 60 anni di Salve (difesa dall’avvocato Silvio Verri), e l’ultimo degli arrestati in ordine cronologico: Emanuele Forte, 32 anni di Corsano (difeso dall’avvocato Marco Costantini) è stato chiesto l’ergastolo con isolamento diurno per uno o due anni.

Per il pentito Antonio Esposito, 41enne, di Corsano (assistito dall’avvocato Luca Puce) è stata chiesta la pena più bassa, di 27 anni.

Rispondono, in concorso, dell’accusa di omicidio volontario con l’aggravante dell’aver commesso il delitto allo scopo di eseguire quello di rapina.

Continua a Leggere

Alessano

Sviluppo marino e costiero sostenibile, domani a Tricase ed Alessano la delegazione libanese

Nell’ambito degli incontri istituzionali e territoriali del progetto Blue Tyre. Partenariato locale per lo Sviluppo Marino e Costiero Sostenibile

Pubblicato

il

🔴 Segui il canale il Gallo 🗞 Live News su WhatsApp: clicca qui

Si aprono domattina a Tricase (nel pomeriggio ad Alessano) gli incontri istituzionali e territoriali del progetto Blue Tyre. Partenariato locale per lo Sviluppo Marino e Costiero Sostenibile, che vede un gruppo di tecnici e operatori/operatrici provenienti dalla comunità di Tiro in Libano, ospite in Salento fino al 23 aprile per un periodo di formazione e scambio territoriale.
Blue Tyre. Partenariato locale per lo Sviluppo Marino e Costiero Sostenibile, è un progetto che vede insieme il Comune di Tricase e la municipalità di Tiro (Libano), realizzato grazie al contributo dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e con un partenariato di rilievo, per contribuire allo sviluppo territoriale sostenibile dell’area costiera e marittima di Tiro.

Obiettivo dell’iniziativa individuare strategie per rendere compatibile il modello economico (pesca/turismo/commercio) con la protezione degli ecosistemi, la tutela del patrimonio culturale e naturale, la salute e il benessere della popolazione, e rafforzare gli storici rapporti tra l’Italia e il paese dei Cedri in un momento particolarmente difficile per il Medio Oriente contribuendo alla costruzione di ponti di dialogo internazionale e di pace.

La Training Visit rientra nelle attività dell’iniziativa Blue Tyre. Partenariato locale per lo Sviluppo Marino e Costiero Sostenibile, un partenariato territoriale intrapreso dal Comune di Tricase e dalla municipalità di Tiro (Libano) e finanziato grazie al contributo dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo allo scopo di contribuire allo sviluppo territoriale sostenibile dell’area costiera e marittima di Tiro. Tiro è una città straordinaria, patrimonio Unesco per la sua archeologia, con una Riserva naturale sulla costa ma è anche il principale sito del turismo balneare del paese con innumerevoli pressioni antropiche sull’ecosistema. Il progetto prevede il coinvolgimento di partner pugliesi come CTM (Cooperazione nei Territori del Mondo), Magna Grecia Mare, l’Università del Salento e la coop. Naturalia che contribuiscono a fornire equipaggiamenti e competenze per rafforzare la capacità della comunità locale libanese di affrontare le sfide ambientali e la tutela della biodiversità. Grazie al contributo della Regione Puglia, inoltre, il partenariato è riuscito ad attivare anche un intervento nel campo agricolo della lotta biologica e della fertilità dei suoli coinvolgendo le donne, i rifugiati dal fronte e i lavoratori vulnerabili dell’area. Negli ultimi due anni i partner salentini hanno lavorato insieme alle controparti locali nell’individuazione di strategie per rendere compatibile il modello economico (pesca/turismo/commercio/agricoltura) con la protezione degli ecosistemi, la tutela del patrimonio culturale e naturale, la salute e il benessere della popolazione.

Purtroppo, a causa della crisi di sicurezza nel Sud del Libano a seguito dell’acuirsi del conflitto israelo-palestinese, gli esperti pugliesi hanno dovuto sospendere le missioni per potenziare il programma di training in Puglia e in remoto. Oltre agli attacchi e ai bombardamenti, in questa fase gli enti pubblici di Tiro si trovano a gestire l’emergenza di circa 27.000 cittadini sfollati che hanno abbandonato le aree di confine e si sono rifugiati nelle scuole o nelle altre strutture pubbliche della città per scampare agli attacchi e attendere che la tensione al confine si plachi.

La visita in Salento, che si avvale della collaborazione anche di TempoPresente aps, è dunque utile a dimostrare la solidarietà del nostro territorio nei confronti di chi la guerra la vive quotidianamente rafforzando gli storici rapporti tra l’Italia e il paese dei Cedri in un momento particolarmente difficile per il Medio Oriente contribuendo alla costruzione di ponti di dialogo e di pace sulle tracce, sempre vive, dell’esempio di Don Tonino Bello.

 

 

 

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus