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Attualità

Tricase Porto: Villa Sauli resta lì dov’è! Per ora…

Accolto il ricorso al Tar dei proprietari contro il Comune di Tricase. L’avv. Ernesto Sticchi Damiani, rappresentante legale del Comune indica la via: “Appellare la sentenza e formulare un nuovo ordine di demolizione che tenga conto delle indicazioni fornite dal Giudice”

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Per ora Villa Sauli resterà li dov’è a dominare il porto di Tricase con i suoi mattoni e i calcinacci cadenti a striudere con il verde che la circonda e l’azzurro intenso di un mare che sembra ignorarla.


È stato, infatti, accolto il ricorso al Tar proposto da Maria Teresa Sauli, Marcella Sauli, Ugo De Francesco e Giuseppina Sauli, rappresentati e difesi dagli avvocati Pietro e Antonio Quinto, contro il Comune di Tricase rappresentato e difeso dall’avv. Ernesto Sticchi Damiani.


Nel dispositivo della sentenza emessa dal Tribunale amministrativo regionale si legge che “l’impugnata ordinanza di demolizione (e con esso il provvedimento di declaratoria ed inefficacia della SCIA e diffida dell’esecuzione dei lavori che ne costituivano l’oggetto), risulta inficiata da un’istruttoria incompleta e anche per correlazione da una motivazione sotto vari profili inidonea”.


Per questo il ricorso deve essere “accolto con l’annullamento degli atti impugnati”.


In particolare, il Giudice ha ritenuto che l’ordinanza di demolizione impugnata non sia stata adeguatamente motivata in riferimento “alla portata e agli effetti dei titoli successivi alla licenza edilizia” (varianti, collaudo e abitabilità), all’affidamento “ingenerato nei proprietari”  ed  “alla  concreta natura e gravità delle difformità rilevate”.


Punto snodale di tutto il dibattimento il fatto che , come sottolineato dal Tar, la traslazione del fabbricato non sia stata fatta valere nell’ordinanza di demolizione impugnata, ma solo, inammissibilmente, negli scritti difensivi depositati in giudizio per conto del Comune.


 


Una nuova ordinanza di demolizione?

Il sindaco Carlo Chiuri, di professione avvocato, lasciando intendere che la storia non finisce qui, è lapidario: “Le sentenze non si commentano, eventualmente si impugnano”.


Ipotesi corroborata anche dalle dichiarazioni dell’avv. Ernesto Sticchi Damiani, rappresentante legale del Comune di Tricase, per il quale la sentenza non pare condivisibile, quantomeno nella parte in cui afferma che l’ordinanza di demolizione impugnata non è stata adeguatamente motivata in riferimento “alla portata e agli effetti dei  titoli  successici  alla  licenza  edilizia” (varianti, collaudo e abitabilità).


Secondo l’avvocato Sticchi Damiani, “come ampiamente rilevato negli scritti difensivi depositati in giudizio per conto del  Comune,  per  un  verso,  né  il  “collaudo”  né  il “certificato  di  agibilità” costituiscono validi titoli legittimanti il fabbricato”.


Peraltro, la sentenza pare “difficilmente contestabile nella parte in cui afferma che la traslazione del fabbricato non sia stata fatta valere nell’ordinanza di demolizione impugnata”.


La stessa sentenza però indicherebbe la via da seguire nell’immediato futuro: “Pare opportuno, per un verso, appellare la sentenza”, spiega il legale rappresentante del Comune, “per  altro verso, formulare  un  nuovo  ordine di  demolizione  che,  tenendo  conto  delle  indicazioni  fornite  dal Giudice,  individui  le  singole  difformità  rilevate  (tra  cui  assume  rilievo preminente  quella relativa  alla  traslazione  del  fabbricato)  e  motivi  l’ordine  impartito  in  riferimento  “alla portata e agli  effetti  dei  titoli  successici  alla  licenza  edilizia”  (varianti,  collaudo  e abitabilità), “all’affidamento ingenerato nei proprietari” ed “alla concreta natura e gravità delle difformità rilevate”.


Su queste basi il Comune ha ora 60 giorni di tempo per appellare la sentenza.


Attualità

Sport e Periferia: 670mila euro a Corsano

Finanziamento per riqualificare il campo sportivo e realizzare il manto in erbetta sintetica. Il sindaco Francesco Caracciolo: «Un passo significativo per il miglioramento delle strutture sportive di Corsano e per la promozione dello sport»

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Oltre a Poggiardo, beneficiario di 1,5 milioni di euro, anche Corsano è risultato vincitore del bando “Sport e Periferie” indetto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con un finanziamento di 674.000 euro.

Il Comune salentino si è collocato alla decima posizione a livello nazionale con un progetto estremamente ambizioso che consentirà la completa riqualificazione del campo sportivo comunale e la predisposizione del manto in erba sintetica.

Il progetto, predisposto dall’Ente comunale nello scorso mese di maggio e presentato al bando nazionale destinato agli interventi destinati agli impianti sportivi, prevede oltre al rifacimento del terreno di giuoco in erbetta sintetica con annesso sistema di irrigazione e recupero acque piovane, efficientamento energetico dell’intera struttura tra illuminazione a led ed impianti per gli spogliatoi e ampliamento delle tribune.

«Questo importante obiettivo raggiunto da parte dell’amministrazione comunale», commenta l’assessore allo Sport Fabrizio Chiarello, «ripaga degli sforzi profusi attraverso un lavoro tecnico silenzioso e concreto. Il finanziamento nazionale corona i sogni delle associazioni sportive che fruiscono della struttura comunale e dei tanti ragazzi che finalmente potranno allenarsi e giocare su un campo da gioco all’avanguardia. I tanti sportivi del sud Salento potranno avere una struttura all’altezza delle proprie aspettative».

Lo stanziamento economico completa un quadro di interventi che nel corso degli ultimi anni ha visto una attenzione particolare da parte dell’amministrazione comunale per le strutture sportive, basti pensare alla realizzazione della pista di atletica, al completamento della palestra della scuola primaria e alla riqualificazione interna del circolo tennis.

Il sindaco Francesco Caracciolo

«Un passo significativo per il miglioramento delle strutture sportive di Corsano e per la promozione dello sport», secondo il sindaco Francesco Caracciolo, «il finanziamento da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri è il frutto di un lavoro di squadra da parte dell’amministrazione comunale e dell’ufficio tecnico che in tempi record ha permesso di essere tra i primi in Italia a partecipare al bando “Sport e Periferie” e sostanziare un progetto completo, ambizioso e di prospettiva che apre un nuovo capitolo per la pratica sportiva a Corsano».

«Tagliare questo traguardo», conclude il sindaco Caracciolo, «vuol dire dare concretezza alle richieste delle associazioni che quotidianamente, da anni, si impegnano per educare i ragazzi ai valori dello sport. Da oggi proseguiremo il nostro impegno per attuare tutte le procedure per trasformare questo finanziamento in opere e realizzazioni».

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Il Salento per Gaza

La nave Handala della Freedom Flotilla è arrivata al porto di Gallipoli. Grande accoglienza prima della partenza verso la Palestina con aiuti umanitari per i bambini della Striscia

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La nave Handala, unità della Coalizione Freedom Flotilla, è arrivata nelle acque di Gallipoli ed  è stata fatta attraccare in porto.

Al molo è stata accolta da Shokri Al Hroub, responsabile logistico della coalizione, e da decine di persone giunte sul posto per manifestare la propria solidarietà nei confronti della popolazione palestinese con striscioni e bandiere e per sostenere attivamente la missione, dopo l’assedio ai danni dell’altra imbarcazione, la Madleen, attaccata lo scorso giugno delle forze israeliane in acque internazionali.

Handala, partita domenica scorsa da Siracusa, si tratterrà nel porto salentino fino a venerdì 18 luglio, data in cui, condizioni del mare permettendo, è prevista la ripartenza con destinazione Gaza.

Diverse realtà e movimenti locali, riunitisi nella rete “Salento per la Palestina”, stanno sostenendo l’iniziativa.

In programma una serie di eventi, a cui prenderanno parte anche rappresentanti di istituzioni internazionali, tra cui gli ambasciatori di Cuba e del Venezuela, tesi a sensibilizzare la società civile su quanto sta avvenendo nel Mediterraneo orientale.

A bordo dell’imbarcazione ci sono 18 volontari, provenienti da diversi Paesi e determinati a portare aiuti umanitari ai bambini e alle bambine di Gaza, le principali vittime degli attacchi israeliani e del genocidio perpetrato contro la popolazione palestinese da quasi venti mesi, soprattutto intenzionati a rompere l’assedio illegale imposto da Tel Aviv sull’enclave, in aperta violazione del diritto internazionale e delle risoluzioni ONU.

La missione della Freedom Flotilla è connotata da una forte significato politico e intende veicolare un appello corale, condiviso da numerosi movimenti e associazioni della società civile locale e rivolto alle istituzioni italiane, nazionali e regionali, affinché si interrompa qualsiasi forma di collaborazione con Israele, si assumano posizioni nette nel condannare il genocidio in corso e l’occupazione illegale, si proceda con l’applicare a Israele sanzioni economiche e commerciali, nel rispetto anche delle indicazioni della Corte Internazionale di Giustizia e della Convenzione sul genocidio, e si sostenga attivamente il diritto all’autodeterminazione del popolo palestinese.

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Attualità

Ritratto su anguria per celebrare il ritorno in Serie C

Squadra al lavoro, test atletici e “sermone” del presidente Filograna Sergio. Infine il siparietto con l’artista casaranese Gianni Scorrano che ha offerto una sua “opera” all’allenatore Vito Di Bari

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di Giuseppe Lagna

Ha preso il via ufficialmente la stagione 2025-2026 del Casarano Calcio con il primo raduno presso l’ospitale Heffort Sport Village di Parabita, a causa di lavori al manto erboso del Capozza.

Non è mancato il bel “sermone” ai calciatori da parte del presidente Antonio Filograna Sergio nella sala-stampa della struttura e poi l’ingresso della squadra sul sintetico tra cori e fumogeni di oltre duecento tifosi incuranti dei 35 gradi centigradi infierenti sulle Serre Salentine.

Si respirava, al contrario, a pieni polmoni la diversa atmosfera della terza serie professionistica nazionale, dopo ben ventisette anni di assenza in una città storicamente “ammalata” di calcio.

A dimostrazione dell’entusiasmo per la riconquistata categoria, al termine dei test atletici, ecco il simpatico siparietto, nel corso del quale l’artista casaranese Gianni Scorrano ha offerto un ritratto su anguria all’allenatore Vito Di Bari, il condottiero della trionfante cavalcata in campionato (in alto, foto Pejrò).

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