Connect with us

Cronaca

Tricase: arresto e denunce

Operazione a largo raggio dei Carabinieri in molti Comuni della zona: deferimenti per droga, furti, guida senza patente e in stato d’ebbrezza. A Tricase arrestato 35enne che deve scontare quasi 5 anni di reclusione

Pubblicato

il

Continuano senza sosta i servizi coordinati di controllo del territorio attuati dai militari della Compagnia Carabinieri di Tricase, finalizzati alla prevenzione e contrasto dei reati predatori, allo spaccio e consumo delle sostanze stupefacenti, nonché i servizi di controllo alla circolazione stradale con particolare attenzione al fenomeno della guida in stato di ebbrezza. Nell’arco della settimana e nella serata di venerdì 5 maggio sono state elevate diverse contravvenzioni al Codice della Strada, ed è stata ritirata una patente per guida in stato di ebbrezza ad una donna uscita di strada con la sua auto. Un uomo è stato invece sanzionato per guida senza patente, in quanto già precedentemente ritirata dagli stessi carabinieri. La moto sulla quale viaggiava è stata pertanto sequestrata.


L’attività di prevenzione e repressione della Compagnia Carabinieri di Tricase si è concentrata anche nel contrasto dello spaccio e consumo di stupefacenti: O.A.C., 27enne di Tricase, è stato denunciato in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, poiché trovato in possesso di gr. 14 di marijuana, circa gr. 2 di hashish e vari grammi di sostanza da taglio.


Tra le segnalazioni alla competente autorità amministrativa si annoverano: F.A., 43enne di Tricase trovato in possesso di gr. 1,5 di cocaina; S.A.D. 26enne di Presicce sabato e domenica, impegnando come di consueto sia militari in uniforme che in abiti borghesi, con l’effettuazione di numerosi posti di controllo., trovato in possesso di uno spinello già confezionato e gr. 1 di marijuana; M.T., 19enne di Tricase, trovato in possesso di gr. 1 di marijuana.


I Carabinieri della Stazione di Gagliano del Capo hanno invece denunciato in stato di libertà A.J., 37enne di nazionalità albanese, colto in flagranza di un furto commesso presso un ristorante del luogo da dove aveva asportato bottiglie di birra, gelati e altri beni che venivano immediatamente restituiti al legittimo proprietario dalla pattuglia intervenuta.


B.V., 37enne di Spongano, è stato trovato in possesso di oggetti atti ad offendere: nel corso della perquisizione veicolare rinvenuta una mazza da baseball candidamente “adagiata” sul lato passeggero.

I servizi di controllo del territorio proseguono per tutto il weekend impegnando come di consueto sia militari in uniforme che in abiti borghesi, con l’effettuazione di numerosi posti di controllo.


 


 


Cronaca

Tenta di scappare ai carabinieri, aveva con sé 2 chili di droga

Fermato 23enne dopo un inseguimento tra le vie del centro del Capoluogo

Pubblicato

il

I carabinieri della sezione Radiomobile della Compagnia di Lecce hanno arrestato nella flagranza di reato un 23enne del posto, con l’accusa di detenzione e spaccio di droga.

Il giovane alla guida di un’utilitaria che, alla vista dei militari, con una manovra repentina, ha invertito il senso di marcia nel tentativo di sottrarsi ai controlli e darsi alla fuga. Immediata la risposta della “Gazzella” che, a sirene spiegate, si è data all’inseguimento del giovane che a forte velocità cercava di far perdere le proprie tracce per le vie del centro leccese.

Il giovane è stato, infine, raggiunto e bloccato dai carabinieri.

Sottoposto a una perquisizione personale, successivamente estesa anche al veicolo da lui condotto oltre che all’abitazione, è stato trovato in possesso di un ingente quantitativo di hashish.

La droga, nascosta nell’abitacolo, per un peso complessivo di 2 chilogrammi era pronta per lo spaccio, suddivisa in 40 panetti.

Il tutto è stato sottoposto a sequestro e messo a disposizione della competente autorità giudiziaria.

Al termine delle operazioni di polizia, il giovane è stato arrestato e, come disposto dal Pm di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce, che conduce le indagini, è stato condotto presso il carcere leccese.

Continua a Leggere

Cronaca

Auto a fuoco, ancora incendi nel Salento

Un volta spento l’incendio, i vigili del fuoco hanno messo in sicurezza la zona. Si indaga sull’accaduto

Pubblicato

il

Un’altra notte di fuoco: nonostante il giorno di passione, a mezzanotte circa, una squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Gallipoli  è intervenuta in largo Roma a Seclì per spegnere un incendio.

L’auto, probabilmente data alle fiamme, è una Volkswagen, modello Golf.

All’arrivo delle forze dell’ordine metà dell’auto era già andata in fiamme.

Un volta spento l’incendio, i vigili del fuoco hanno messo in sicurezza la zona. Si indaga sull’accaduto.

Continua a Leggere

Attualità

Pista Porsche: le associazioni incontrano la Regione

La Sezione Sud Salento di Italia Nostra: «La sospensione dell’accordo di programma tra Regione Puglia e Nardò Tecnical Center provvedimento necessario per una serena valutazione del progetto di ammodernamento degli impianti della Porsche». Nei prossimi giorni in programma un incontro tra Regione Puglia e le associazioni Sezione Sud Salento di Italia Nostra, Comitato Custodi del Bosco dell’Arneo e Gruppo di Intervento Giuridico

Pubblicato

il

Dopo le proteste, il provvedimento adottato nella serata di ieri dal Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, con cui ha sospeso l’Accordo di programma, sottoscritto con la Porsche e che prevede la realizzazione di altre piste di collaudo ed una serie di altre opere e infrastrutture che comporterebbero la distruzione di 200 ettari di area boscata e macchia mediterranea, è accolta favorevolmente dalla Sezione Sud Salento di Italia Nostra che, sin dall’agosto scorso, si è attivata costantemente con una serie di azioni «al fine di evitare la devastazione di un habitat prioritario tutelato da specifica Direttiva Europea».

Tra l’altro era stata proprio la Sezione Sud Salento di Italia Nostra che, unitamente al Comitato Custodi del Bosco dell’Arneo e al Gruppo di Intervento Giuridico, aveva chiesto nelle scorse settimane al governatore Emiliano e ai componenti della giunta regionale pugliese la sospensione – in autotutela e in applicazione  dell’ Art. 28 del Codice dell’Ambiente, dei relativi provvedimenti in presenza di impatti ambientali negativi, imprevisti, ulteriori o diversi, l’interruzione dei lavori, anche al fine di evitare imminenti ed irreparabili pregiudizi ai beni ambientali, attraverso la sospensione dell’efficacia della Delibera della Giunta regionale pugliese  n.1096 del 31 luglio 2023 e del Decreto n. 537 del 20 novembre 2023,  emesso dallo stesso Emiliano, con i quali si approvava e si dava esecutività all’Accordo di programma con la Nardò Tecnical Center della Porsche.

Tale richiesta, conseguente al ricorso al TAR di Bari presentato dalle suddette associazioni, era motivata da una serie di ragioni tra cui, come ricordano il presidente della sezione Sud Salento di Italia Nostra Mario Fiorella ed il segretario di giunta Marcello Seclì, «la mancanza del preventivo dibattito pubblico, come previsto dalla L.R. n. 28/2017, che non aveva consentito un’adeguata conoscenza e valutazione da parte dei portatori di interessi diffusi, degli impatti ambientali dell’opera e che tale carenza aveva inciso nella valutazione dei presupposti per la procedura di deroga in presenza di valutazione di incidenza negativa sul sito, violando così l’Art. 6 della Direttiva “Habitat”, per la mancanza di una rigorosa valutazione delle soluzioni alternative, violazione che Italia Nostra aveva dettagliatamente segnalato alla Commissione europea, che poi si era attivata riservandosi di valutare la sussistenza dei presupposti della procedura di deroga».

Nel frattempo dall’assessorato all’ambiente della Regione è pervenuto l’invito alla Sezione Sud Salento di Italia Nostra, unitamente al Comitato Custodi del Bosco dell’Arneo e al Gruppo di Intervento Giuridico, ad un incontro da tenersi nei prossimi giorni per discutere proprio in merito all’Accordo di programma relativo al Progetto della N.T.C. della Porsche.

Per tale incontro le associazioni invitate si stanno attivando «per conoscere i termini del provvedimento adottato dal Presidente Emiliano e i relativi atti pervenuti alla Regione Puglia da parte della Commissione europea».

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus