Connect with us

Cronaca

Xylella: “Follie inconcepibili”

Il consigliere regionale Andrea Caroppo: “Emiliano è fuori strada, il Governo invii un commissario. Basta con pseudo scienziati e il loro indegno spettacolo. Abbiamo dato fiato persino a chi proponeva un cimitero degli ulivi…”

Pubblicato

il

La Regione ha ampiamente dimostrato di non essere in grado di affrontare un’emergenza titanica come quella della Xylella ed il presidente Emiliano è completamente fuori strada, ritenendo di poter convivere con un fenomeno del genere attuando misure del tutto ordinarie. Perciò, bisogna urgentemente riappropriarsi di un approccio emergenziale, richiedendo al governo nazionale la nomina di un commissario straordinario, ritirare la ridicola task force istituita da Emiliano e scegliere come unico partner di lavoro la comunità scientifica, quella vera”.


Così il presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Andrea Caroppo, durante il seminario di oggi sulla Xylella.


Dal primo maggio”, ha aggiunto, “inizieranno i controlli da parte del Corpo Forestale, che sanzionerà gli agricoltori che non hanno ottemperato alle buone pratiche senza che la Regione abbia fatto una massiccia campagna di comunicazione (anche televisiva) per informarli e senza che abbia dato nemmeno il buon esempio obbligando ai Consorzi di Bonifica la pulizia dei canali. Al danno anche la beffa, visto che oltre al clamoroso ritardo anche sul fronte delle forme di ristoro per i danni patiti, si impedisce agli agricoltori di immaginare un nuovo futuro tra gli obblighi per gli espianti derivanti dalla legge del 1951 e la porcheria legislativa della legge Blasi, partorita sull’onda di teorie complottiste prive di fondamento. Abbiamo dato ospitalità, tra i banchi del Consiglio regionale, a pseudo scienziati che fanno ancora parte della task force e che hanno dato uno spettacolo indegno e indecoroso. Senza dimenticare di aver dato fiato persino a chi proponeva un ‘cimitero degli ulivi’, ovvero lasciare gli ulivi morti per testimoniare l’attaccamento ad un simbolo della nostra terra”.

Follie inconcepibili”, ha concluso Caroppo, “a cui Emiliano ha prestato il fianco e ci auguriamo che, dopo le fatiche delle primarie, qualcuno inizi sul serio ad occuparsi dei problemi della Puglia”.


Copertino

Una Ferrari ed un’Audi di lusso contrabbandate senza permessi. Coppia nei guai

Le investigazioni hanno consentito di riscontrare che i coniugi salentini non erano in possesso dei requisiti per poter usufruire del regime doganale…

Pubblicato

il

I finanzieri di Porto Cesareo hanno proceduto al sequestro preventivo di due autovetture di lusso per contrabbando di veicoli immatricolati Extra UE.

L’inchiesta trae origine da autonomi accertamenti svolti dalle fiamme gialle salentine con la collaborazione degli organi collaterali svizzeri, per il tramite del Centro di Cooperazione di Polizia e doganale di Chiasso.

In particolare, nel corso delle attività sono stati raccolti utili elementi probatori a carico di due coniugi residenti in Copertino, i quali, a decorrere dall’anno 2023, avrebbero introdotto ed utilizzato all’interno del territorio italiano, una Ferrari I F8 Tributo e una Audi D Q8 50 Tdi, in assenza dei requisiti di legge.

Le investigazioni hanno consentito di riscontrare che i coniugi salentini non erano in possesso dei requisiti per poter usufruire del regime doganale di ammissione temporanea per cui è previsto l’esonero del pagamento dei diritti di confine (dazi ed iva), che nel caso di specie sono stati quantificati in oltre 85 mila euro, in quanto gli stessi non hanno mai risieduto, ovvero intrattenuto interessi di tipo economico con lo Stato elvetico.

Per tale ragione i due soggetti sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria inquirente per le ipotesi di reato di ‘contrabbando nel movimento delle merci attraverso i confini di terra e gli spazi doganali’ e le due autovetture sono state sottoposte a vincolo penale.

I provvedimenti in parola, sono stati emessi sulla scorta degli elementi probatori acquisiti in fase di indagini preliminari.

Continua a Leggere

Casarano

Vendevano orologi contraffatti spacciandoli per veri. Sequestrati e denunciati

Contestualmente alla perquisizione sono state oscurate 163 risorse digitali presenti su Twitter, lnstagram, Facebook, Telegram e altri siti web.

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

GDF NUCLEO SPECIALE TUTELA PRIVACY E FRODI TECNOLOGICHE: CONTRAFFAZIONE ONLINE PERPETRATATA TRAMITE “LINK NASCOSTI”.

I Finanzieri di Roma, hanno eseguito la perquisizione personale, informatica e locale disposta dalla Procura del Tribunale di Milano nei confronti di 15 soggetti, che commercializzavano online prodotti contraffatti, segnatamente orologi di prestigiosi marchi.

L’operazione, che ha preso avvio da un’analisi svolta in collaborazione con Assorologi (Associazione Italiana Produttori e Distributori di Orologeria), ha portato a individuare un meccanismo di frode conosciuto come “Hidden Links”, in base al quale il venditore abusivo non inserisce, nel proprio canale di vendita, immagini che riproducono il bene contraffatto bensì riporta immagini prese da siti ufficiali di noti brand dell’orologeria, cui viene associato un mero codice identificativo, che sarà utilizzato, sui canali social, per perfezionare la vendita illecita.

Il sistema di frode è particolarmente insidioso in quanto le pagine web “vetrina” di per sé appaiono del tutto regolari e perciò in grado di eludere anche i possibili controlli da parte dei gestori delle piattaforme.

Contestualmente alla perquisizione, è stato eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal Gip del Tribunale di Milano su conforme richiesta della locale Procura della Repubblica, con il quale sono state oscurate 163 risorse digitali presenti su Twitter, lnstagram, Facebook, Telegram e altri siti web.

All’esito delle operazioni, sono stati sottoposti a sequestro numerosi device (smartphone, PC, tablet) contenenti le tracce telematiche delle attività illecite poste in essere.

Continua a Leggere

Cronaca

Brutto scontro sulla 275: coinvolti Apecar e auto

Soccorsi sul posto e traffico direzione Lecce canalizzato in una corsia opposta

Pubblicato

il

Violento scontro in mattinata sulla strada statale Maglie-Leuca tra Scorrano e Muro Leccese.

Il sinistro è avvenuto nel tratto in cui la statale 275 si dipana nel famigerato rettilineo a quattro corsie di marcia prive di guardrail centrale. Nella carreggiata in direzione nord.

Protagoniste una berlina Peugeot ed un Apecar. I mezzi, dopo lo schianto, sono rimasti sulla strada, impedendo il transito di altri veicoli, appositamente deviato dalle forze dell’ordine utilizzando una delle corsie opposte.

Soccorsi sul posto i coinvolti. Le loro condizioni non sono al momento meglio specificate.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus