Connect with us

Castrignano del Capo

Castrignano dei Greci: nasce la sala informatica

Pubblicato

il

Alle 17 di domenica 28 febbraio sarà inaugurata la “Sala Informatica San Pio” a Castrignano dei Greci, nei locali di via Vittorio Emanuele (nei pressi del Castello De Gualtieris), messi opportunamente a disposizione dalla Parrocchia, in un felice contesto di solidale partecipazione sociale. Un momento importante per la comunità castrignanese, che avrà finalmente a disposizione una sala informatica – con accesso completamente libero e senza alcun onere – ove giovani e meno giovani potranno ritrovarsi con l’occasione di accedere liberamente ad internet per i motivi più vari, dallo svago allo studio.


La sala informatica, che è stata realizzata con i fondi raccolti dall’Associazione “Gruppo San Leonardo” in occasione della 3^ edizione della manifestazione “Un gol per l’Oratorio”, è attrezzata anche per accogliere amici diversamente abili. Per la straordinaria occasione, gli amici dell’Associazione San Leonardo hanno coinvolto gli sbandieratori e i tamburini delle contrade fermane, che prendono parte alla storica “Cavalcata dell’Assunta”, manifestazione questa che si tiene ogni mese di agosto nella città di Fermo, capoluogo della omonima neo provincia marchigiana.

I figuranti, tutti in abiti d’epoca medievale, a partire dalle 9, attraverseranno in corteo le vie cittadine per raggiungere Piazza Sant’Antonio, ove si terrà una prima esibizione degli sbandieratori, per poi partecipare, tutti insieme, con inizio alle 10,30, alla Messa presso la Chiesa Maria SS. Annunziata. Dalle 15,30 e sino alle 17, i figuranti, i tamburrini e gli sbandieratori porteranno la comunità al periodo coevo alla storica cavalcata, per poi consegnarla al futuro attraverso l’apertura della sala informatica. Un particolare ringraziamento ai figuranti della “Cavalcata dell’Assunta”, che coinvolgendo nelle loro attività cittadini di ogni età, sono stati presi a modello di socializzazione da cui ricavare esempio ed ispirazione.


Castrignano del Capo

Castrignano del Capo, altro colpo della Banda del Postamat

Poco prima delle 5 i ladri, con il collaudato metodo della marmotta hanno asportato l’erogatore automatico di banconote

Pubblicato

il

🔴 Segui il canale il Gallo 🗞 Live News su WhatsApp: clicca qui

Alba col botto a Castrignano del Capo.

Non erano neanche le 5 del mattino quando un boato ha svegliato molti dei residenti.

La deflagrazione arrivava da via Grassi dove è tornata a colpire la banda dei postamat.

Con il collaudato il metodo della marmotta (viene infilato dell’esplosivo nella feritoia dello sportello automatico da dove vengono erogati i contanti, proprio come una marmotta che si infila in tana) hanno asportato l’erogatore automatico di banconote.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Tricase che come prima cosa hanno visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti della zona, alla ricerca di elementi utili all’identificazione dei malviventi.

Secondo le prime notizie trapelate ad agire sarebbero stati almeno in due, incappucciati, e sarebbero giunti sul posto (e poi scappati) a bordo di una Y10.

Non è ancora dato sapere quale sia stato il bottino del colpo portato a termine.

Continua a Leggere

Attualità

Leuca: altro “no” all’uso sconsiderato dell’eolico offshore 

Sit-in voluto e sollecitato dai sindaci del Capo di Leuca e promosso dal Movimento Regione Salento. Paolo Pagliaro: «Il messaggio è chiaro, no a questi scempi. Ho un consiglio regionale monotematico e siamo in attesa, ora, che venga convocato per mettere un punto fermo su questa questione»

Pubblicato

il

La protesta continua e si fa sempre più vibrante.

A distanza di pochi giorni dalla manifestazione a Porto Miggiano, il Salento ribadisce ancora una volta il suo “no” all’eolico offshore selvaggio.

Il sit-in è stato voluto e sollecitato dai sindaci del Capo di Leuca, con Francesco Petracca sindaco di Castrignano del Capo “padrone di casa”, che si sono ritrovati dinanzi alla cascata monumentale di Santa Maria di Leuca per ribadire tutta la contrarietà del territorio alle mega centrali eoliche lungo la costa salentina.

Un’altra manifestazione popolare all’insegna dell’amore per il Salento, che continua la sua battaglia contro le pale galleggianti prospettate dalle multinazionali, autentica minaccia per il nostro mare e per le nostre coste.

In prima linea l’associazione Italia Nostra.

«La protesta, trasversale, ha coinvolto tutti», ha commentato soddisfatto il presidente del Movimento Regione Salento e consigliere regionale Paolo Pagliaro, «in uno dei punti più incantevoli del Salento, sul quale abbiamo coniato uno dei motti ispiratori di tante battaglie:l’Italia inizia a Santa Maria di Leuca e non finisce a Bari”».

«Non possiamo permettere che un manipolo di multinazionali calpesti la bellezza e ogni logica di corretta pianificazione dello spazio marittimo», ha aggiunto il consigliere regionale, «ringrazio i sindaci del Capo di Leuca per aver sollecitato e voluto questo momento e ne approfitto per ribadire, anche oggi, che noi siamo assolutamente a favore della transizione energetica e delle energie rinnovabili, ma ci sono luoghi sacri, come questo, che non possono essere profanati».

Pagliaro, poi ricorda come «in Regione stiamo lottando per un piano regolatore del mare che fissi regole certe per delimitare le aree destinate all’istallazione delle centrali del vento galleggianti. Dalle parole siamo passati anche ai fatti con la mia mozione presentata già nel 2021 e sostenuta da 72 Comuni: il messaggio è chiaro, no a questi scempi. Ho richiesto anche un consiglio regionale monotematico e siamo in attesa, ora, che venga convocato per mettere un punto fermo su questa questione».

Dai progetti al largo di Otranto a quelli prospicienti la costa di Leuca: il Salento è, dunque, compatto nel difendere il suo mare: «Anche questa volta il “no” è giunto perentorio: le coste, con la loro bellezza, ma anche l’entroterra con la sua storia e genuinità, non possono ospitare mostri in grado di deturpare il paesaggio in modo irreversibile».

Infine Pagliaro annuncia: «Dopo la manifestazione di oggi, ce ne saranno altre e rappresenteranno in modo univoco e compatto, l’unità dell’intero Salento contro le invasioni delle multinazionali».

Continua a Leggere

Castrignano del Capo

Caduta in bici a Leuca: ciclista finisce in Rianimazione

L’uomo, 50 anni, era in compagnia della figlia quando, forse proprio per scongiurare di scontrarsi con quest’ultima, è rovinato al suolo

Pubblicato

il

+++ Segui tutti gli aggiornamenti dalla nostra Redazione gratuitamente anche via WhatsApp nel canale dedicato: clicca qui +++

di Lorenzo Zito

Un incidente in bici è costato un urgente ricovero in ospedale ad un uomo questa mattina a Santa Maria di Leuca.

Il malcapitato è un uomo di 50 anni nato in Svizzera che, al momento del misfatto, era in compagnia della figlia, una ragazzina di 11 anni.

I due si trovavano fuori dal centro abitato, in area rurale. All’improvviso la caduta, dovuta, secondo una prima ricostruzione, ad una brusca sterzata, forse per evitare un impatto proprio con la bicicletta condotta dalla figlia.

Le condizioni dell’uomo sono subito apparse gravi, al punto da necessitare dell’intervento del personale del 118.

L’ambulanza accorsa sul posto ha prestato soccorso all’uomo per poi trasportarlo in codice rosso presso l’ospedale Cardinale Panico di Tricase.

Qui è ora sotto osservazione dei medici, ricoverato in Rianimazione. Ha riportato ematomi cerebrali e fratture del volto. La prognosi è riservata.

Illesa la figlia che era in sua compagnia.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus