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Castro

Castro: convegno sulla sicurezza stradale

E’ in programma martedì 13 marzo, alle 17,30, presso il Castello Aragonese, a cura dell’Amministrazione Comunale di Castro, nell’ambito di una serie di iniziative idonee

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E’ in programma martedì 13 marzo, alle 17,30, presso il Castello Aragonese, a cura dell’Amministrazione Comunale di Castro, nell’ambito di una serie di iniziative idonee a sensibilizzare la collettività su tematiche di interesse sociale quali la difesa dell’ambiente, la tutela della salute e il rispetto dei diritti delle fasce più deboli. Il convegno nasce nell’ambito della sensibilizzazione sulle problematiche della sicurezza stradale. Tale iniziativa consiste nel realizzare un incontro  con genitori dei bambini degli asili nido, delle scuole materne ed elementari per ribadire l’importanza dell’utilizzo in auto del seggiolino per i bambini, per salvaguardare  l’incolumità degli stessi. I bambini sono gli utenti più deboli delle nostre strade. In quanto tali, vanno tutelati e protetti. Non solo perché ce lo impone il Codice della Strada quindi la legge, ma soprattutto perché deve essere un nostro dovere di genitori e di adulti. I dati relativi all’uso del seggiolino in auto sono allarmanti, attraverso centinaia di rilevazioni, emerge una situazione davvero inammissibile. Il 62,6% dei bambini viaggia in auto senza alcun sistema di sicurezza. Questo significa che solo il 37,4% dei genitori protegge i propri bambini mediante l’uso degli appositi seggiolini, i restanti non hanno a bordo il seggiolino o usa erroneamente la cintura di sicurezza dell’auto anche per i bambini sotto i 150 cm di altezza. Inoltre è stato osservato che il 32% circa dei conducenti non indossa la cintura di sicurezza. E circa il 50% dei conducenti che indossa la cintura non pensa alla sicurezza dei bimbi. Un dato che la dice lunga sulla consapevolezza che le famiglie hanno dei rischi a cui espongo i loro bambini durante il trasporto in auto. Questi i dati rilevati in città 7 città campione (Bologna, Mestre, Milano, Napoli, Palermo, Roma e Torino, per un totale di oltre 600 osservazioni) dagli osservatori che si sono posizionati davanti a scuole primarie e dell’infanzia per monitorare il comportamento dei genitori nei confronti dei figli trasportati in auto.


Napoli in testa a questa classifica negativa, facendo registrare un 82,8% di bambini a rischio. I dati raccolti sono comunque incoraggianti, visto che il risultato è migliore rispetto alla stessa rilevazione fatta nel 2009 (le città coinvolte erano 4). Allarmanti, o meglio disarmanti, le risposte raccolte dai “trasgressori” sul perché non allacciano in propri figli agli appositi seggiolini: “Sono solo pochi minuti di viaggio”; “Non ho ancora acquistato il seggiolino”; “Ci vuole molto tempo per mettere il bambino nel seggiolino e non lo sopporta”; “Uso la cintura dell’auto perché è più comoda”; “In auto preferisco portare mio figlio in braccio”. Tutte queste risposta fanno comprendere quanto ancora ci sia da lavorare in termini di sensibilizzazione e coinvolgimento delle famiglie stesse sul corretto utilizzo dell’automobile. Dati allarmanti che confermano le statistiche nazionali, secondo le quali gli incidenti stradali sono la prima causa di morte per i bambini dai 5 ai 14 anni. Gli ultimi dati (ACI-Istat) dimostrano che la situazione è drammatica: oltre 10.000 bambini all’anno sono coinvolti in incidenti stradali, praticamente 30 al giorno, e ogni tre giorni muore un bambino in auto.  Come sottolineato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, se correttamente installati ed utilizzati, i sistemi di ritenuta dei bambini possono ridurre del 70% la probabilità di decesso in caso di incidente (OMS 2008). È stato dimostrato che un mancato utilizzo del seggiolino e delle cinture di sicurezza aumenta di 7 volte il rischio di conseguenze gravi in caso di incidente, mentre un utilizzo responsabile di questi sistemi di ritenuta consentirebbe di ridurre il rischio di lesioni gravi dell’80%. Per sensibilizzare le famiglie sul tema il Comune di Castro ha deciso di organizzare questo incontro al fine di illustrare a mamme e papà tutti gli accorgimenti per un corretto trasporto in auto dei loro figli, a partire da un uso consapevole del seggiolino. Ma non solo: poiché il concetto di sicurezza dei passeggeri è legato a un atteggiamento sempre responsabile di chi guida, il Comune di Castro intende favorire anche una maggiore conoscenza dei temi legati alla sicurezza in generale.

Attualità

”FRIENDS 4 AUT”, parte il progetto del centro servizi per l’autismo

Con la realizzazione di percorsi di assistenza alla socializzazione in favore di soggetti di età fino ai 21 anni con disturbi dello spettro autistico, residenti nei 14 Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo…

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E’ partito il progetto: ”FRIENDS 4 AUT” promosso dall’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo e finanziato dall’assessorato al Welfare della Regione Puglia, in collaborazione  con “GLI AMICI DI NICO” -Centro servizi per l’autismo.
Il tutto si mescola delicatamente con la realizzazione di percorsi di assistenza alla socializzazione in favore di soggetti di età fino ai 21 anni con disturbi dello spettro autistico, residenti nei 14 Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo.
In ultimo, l’ingrediente più prezioso, capace di rendere tutto unico e indimenticabile: i bambini ed i ragazzi coinvolti nel progetto, che verranno coadiuvati e supportati da bambini e ragazzi normodotati in un’ottica di integrazione. Senza definizioni, senza diagnosi, senza barriere né etichette, i partecipanti vivranno più giornate loro dedicate all’insegna del divertimento, della sperimentazione, della scoperta, ma soprattutto della vera inclusione.
Tali eventi, programmati, per il momento, nei comuni di Tricase, Ugento e Castrignano del Capo, accoglieranno diversi tipi di laboratori (piantumazione di piante da fiore, ortoterapia, pittura con tempere e acquerelli, sport all’aperto, musicoterapia), ma anche momenti di convivialità con ricchi e gustosi buffet di rinforzo ai quali parteciperanno altresì associazioni del territorio e famiglie.
Obiettivo generale del progetto è valorizzare l’autonomia, le abilità sociali, la capacità di autodeterminazione e promuovere lo scambio di competenze e valore reciproco. È importante sottolineare che ogni bambino è un individuo unico, con le proprie preferenze e stili di comunicazione.
Quindi, sarà fondamentale adattare le strategie di comunicazione alle esigenze specifiche di ognuno. Osservare attentamente il bambino, imparare a conoscerne i segnali non verbali e adattarsi alle sue preferenze per favorire una comunicazione più efficace e significativa.
Ma il sapore più intenso che lascerà questa esperienza è senza dubbio la condivisione, con un retrogusto di gentilezza.
Sì, perché i ragazzi che partecipano al progetto donano più di quanto ricevono. Ancora una volta queste pagine di vita danno a tutti noi la possibilità di comprendere quanto la diversità ci possa arricchire, quanto ancora possiamo e dobbiamo imparare da chi riesce a rendere un punto debole, un chiaro punto di forza!
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Attualità

Il frutto dei sogni, per Ciullo applausi anche a Tricase

Il docu-film sull’imprenditore di Castro Antonio Ciullo proiettato al Cinema Moderno

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Grande successo al Cinema Moderno di Tricase per la seconda proiezione del docufilm Il frutto dei Sogni, con la regia di Giuseppe Fersini, che narra la vita dell’imprenditore Antonio Ciullo, 80 anni, capitano d’impresa, di Castro, in provincia di Lecce, paese di mare di cui è memoria storica vivente.

La pellicola racconta il percorso umano che ruota attorno alla pregiata e nota in tutta Italia cozza castrense.

Un appuntamento con la memoria, con la storia e le radici, che ha visto la partecipazione di autorità, collaboratori e clienti.

Dapprima una lunga e piacevole intervista ad Antonio Ciullo da parte della presentatrice Monia Palmieri, che ha condotto brillantemente la serata.

Successivamente sono intervenuti il sindaco di Tricase Antonio De Donno ed il presidente della Camera di Commercio di Lecce Mario Vadrucci che, dopo la proiezione, ha consegnato ad Antonio Ciullo una targa, voluta dai familiari dell’imprenditore, dalla moglie Graziella Panarese, dal figlio Vincenzo Ciullo con la moglie Marika Maschio, dalla figlia Lorella Ciullo e dai nipoti.

Particolarmente toccante il testo inciso.

La proiezione, di circa un’ora e un quarto, è stata emozionante, educativa, scorrevole ed ha riscosso consensi ed apprezzamenti.

Il docu-film, un dono che Antonio ha voluto fare alla sua famiglia ed alla città di Castro, è ricco di immagini inedite, all’interno il racconto del protagonista che parla della sua vita con emozione arrivando al cuore di tutti.

Ma non solo, la pellicola contiene anche le parole della moglie e dei figli e tante interviste tra cui anche quelle del Sindaco di Castro Luigi Fersini e degli ex sindaci di Castro Luigi Carrozzo e Pasquale Ciriolo.

La pellicola è ricca di numerose immagini della bella cittadina di Castro, ne evidenzia la bellezza e la storia.

Antonio Ciullo, che nel 2022 ha ricevuto il prestigioso premio “Castrum Minervae, è un uomo che ha scelto di restare nella sua terra per fare ricerca, migliorare ed allargare l’attività, alla ristorazione ed alla ricettività, con tre strutture: Hotel Panoramico, Friggitoria Isola Del Sole e 365 tutte situate a Castro.

Un’attività quella di Antonio svolta sempre con semplicità, umiltà e voglia di lavorare senza sosta.

Ancora oggi è presente a cucinare proprio quei mitili prelibati, il frutto del sogno, un ingrediente povero ma prezioso e identitario, attorno al quale ruota la storia di una famiglia, un paese, un pezzo di Salento autentico.

Ancora oggi è lì, nel suo universo vivo, come il nome “MareVivo” che riporta al magazzino in cui tuttora apre le cozze nere, pregiate e “coltivate” nelle acque di Castro, tanto da essere considerato un luogo di eccellenza.

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Castro

Lieto fine a Castro: ritrovata anziana scomparsa

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Dopo un giorno e mezzo di apprensione è stata ritrovata in vita la donna scomparsa a Castro, un’anziana del posto di cui si erano perse le tracce dalle 13 del 10 aprile.

Lo comunica il Comune di Castro, sulla sua pagina Facebook, scrivendo: “Maria è stata ritrovata in vita e si stanno verificando le condizioni di salute.

Un ringraziamento ai volontari di Protezione Civile, Vigili del Fuoco, alle forze dell’ordine, ai cittadini che in queste ore si sono prodigati per riportare a casa la nostra concittadina.”.

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