Connect with us

Lequile

“Legalmente” a Lequile

Martedì 27 settembre il primo di tre incontri con un unico denominatore: la legalità. L’iniziativa si chiama “LEGALmente” – La Legalità come principio di Libertà

Pubblicato

il

Martedì 27 settembre il primo di tre incontri con un unico denominatore: la legalità. L’iniziativa si chiama “LEGALmente” – La Legalità come principio di Libertà ed è organizzata da NuovaMente – Associazione Culturale Giovani, con il patrocinio della Provincia di Lecce e del Comune di Lequile. Tre gli appuntamenti in calendario, tutti con ospiti d’eccezione: martedì 27 settembre, mercoledì 28 ottobre e venerdì 2 dicembre, sempre alle 19,30, presso il Chiostro dell’Istituto Andrioli, in Piazza San Vito a Lequile. Si parte il 27 settembre con l’incontro dal titolo “Sulle regole”, con la presenza di Gherardo Colombo, l’ex magistrato, attualmente ritiratosi dal servizio, divenuto famoso per aver condotto o contribuito ad  inchieste celebri, quali la scoperta della Loggia P2, il delitto di Giorgio Ambrosoli, Mani pulite, i processi Imi-Sir/Lodo Mondadori/Sme. La discussione verterà sul perché delle regole e della loro applicazione, quale punto nevralgico per avere un giusto senso della giustizia.


Il ciclo d’incontri proseguirà il 28 ottobre sul tema di grande attualità “Legalità e ambiente”, con la presenza di Valeria Mignone, sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia (DDA) di Lecce e di Ferdinando Boero, zoologo marino dell’Università del Salento. L’incontro metterà in luce lo stretto legame tra legalità ed ambiente, soffermandosi sul ruolo della criminalità organizzata e sulla sua realizzazione d’ingenti profitti nel settore ambientale.


Il programma si concluderà il 2 dicembre, con Alessandro Cobianchi, referente regionale di “Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, che parlerà proprio del “Ruolo di Libera nella lotta alla mafia”.

La storica associazione fondata da Don Luigi Ciotti, infatti, è da anni territorialmente impegnata a costruire sinergie politico-culturali e organizzative capaci di diffondere la cultura della legalità. Il progetto “LEGALmente” muove i suoi passi dall’esigenza d’informare, principalmente i giovani, ma anche le generazioni più anziane, sul valore e sull’importanza del rispetto delle regole. Il tutto si colloca all’interno di un progetto di più ampia portata, che ha l’obiettivo di sensibilizzare ad una cultura diversa, che tenga conto del rispetto del prossimo e realizzi una giusta convivenza sociale all’interno del territorio. La legalità viene intesa non solo come principio fondante della democrazia, ma anche come valore mediante il quale stabilire rapporti interpersonali, fondati sull’autoeducazione quale strumento della crescita del senso di responsabilità di ogni individuo inserito in un contesto, quello sociale, regolato da norme di natura morale, giuridica e religiosa.


Campi Salentina

Ristorazione… in nero

La Guardia di Finanza ha controllato due pubblici esercizi operanti nel settore della ristorazione e scoperto 18 lavoratori, tra cui tre minorenni, intenti a prestare la propria opera totalmente in nero

Pubblicato

il

Nell’ambito delle attività di controllo economico del territorio, le Fiamme Gialle del Gruppo di Lecce hanno effettuato mirati interventi volti a contrastare fenomeni di economia sommersa.

In particolare, tra Campi Salentina e Lequile, hanno sottoposto a controllo due pubblici esercizi operanti nel settore della ristorazione, all’esito del quale sono stati individuati 18 lavoratori, tra cui tre minorenni, intenti a prestare la propria opera totalmente in nero.

A seguito di tali evidenze, i due datori di lavoro sono stati segnalati all’Ispettorato Territoriale del Lavoro per le

conseguenti valutazioni in ordine alla eventuale sospensione dell’attività imprenditoriale.

Nei confronti degli stessi imprenditori sono ora in corso, da parte dei finanzieri, approfondimenti di natura tributaria al fine di accertare una eventuale sottrazione a tassazione di ricavi.

Gli interventi effettuati dalle Fiamme Gialle si inseriscono nel più ampio ambito di attività istituzionali volte a contrastare fenomeni di economia sommersa; difatti, il lavoro nero è piaga per l’intero sistema economico perché sottrae risorse all’erario, mina gli interessi dei lavoratori, spesso sfruttati, e consente una competizione sleale con le imprese oneste.

Continua a Leggere

Appuntamenti

Mamanet – Salento in rete

A Collemeto il 9 ed il 10 marzo per valorizzare e dare voce a tutte le donne. L’evento rientra tra le manifestazioni volte a promuovere pari opportunità ed inclusione

Pubblicato

il

Presentato il progetto Mamanet – Il Salento in Rete. L’evento, in programma il 9 e 10 marzo a seguito della Giornata internazionale dei diritti delle donne, è promosso dalla Commissione Pari opportunità della Provincia di Lecce in collaborazione con l’Associazione Sportiva Dilettantistica Mamanet Salento.

COS’È IL MAMANET?

Nato in Medio Oriente nel 2005 dalla fondatrice Ofra Abramovic e importato in Italia dall’Associazione Italiana Cultura Sport, Mamanet è un gioco di squadra a sei, versione femminile del cachibol, che fonde la pallavolo e la palla rilanciata, con regole semplici ed alla portata di tutti.

Si tratta di una disciplina sportiva ideata per le donne over 30 e per le mamme, ma di fatto aperta a chiunque. Immaginato come attività di squadra e ispirato alla pallavolo, il gioco del Mamanet si è ormai diffuso in tutto il mondo ed è da tempo approdato anche in provincia di Lecce, come dimostra il nutrito gruppo Mamanet Salento. Tutt’altro che statico, il Mamanet si pratica sul campo di pallavolo e richiede un allenamento costante come qualunque sport di squadra, ma non è necessaria alcuna fisicità particolare e può essere praticato davvero da tutti, a prescindere dall’età. Semplice quanto basta, ma con delle regole ben precise e dettagliate in un apposito regolamento, questo sport si rivela molto divertente e riesce a coinvolgere un numero sempre maggiore di partecipanti, tanto da imporsi in alcuni Paesi come un vero e proprio sport popolare, dai risvolti sociali non indifferenti.

Il Mamanet, infatti, non solo stimola l’attività fisica ed il benessere individuale, ma esprime notevole capacità di aggregazione tra i partecipanti, riuscendo a coinvolgere anche donne che, per motivi di lavoro o di famiglia, poco tempo hanno a disposizione per praticare attività sportiva. Anche per tale motivo questo sport si declina soprattutto al femminile, come testimonia, nel corso della conferenza, il presidente dell’associazione Mamanet Salento, Luigi De Luca, per il quale «la valenza sociale di questa disciplina ha fatto sì che diventasse un simbolo dell’impegno costante contro la violenza sulle donne».

Su tale aspetto si sono concentrati anche gli interventi di coloro i quali hanno preso parte alla presentazione dell’evento: Paola Povero, consigliera provinciale delegata alle Pari opportunità; Anna Toma, presidente della Cpo provinciale; Pantaleo Isceri, dirigente del Servizio provinciale Risorse umane e Pari opportunità; Gigi Renis, delegato Coni Lecce e provincia; e la presidente dell’associazione DisabilmenteMamme, Antonella Tarantino, salentina di origine, in video collegamento da Modena; tutti concordi nel rimarcare l’importanza dei risvolti sociali che questa disciplina può assumere.

a manifestazione sportiva ha inoltre ottenuto i Patrocini della Regione Puglia, delle Commissioni di Pari Opportunità e delle Province di Lecce, Brindisi e Taranto, creando così una rete di collaborazione tra i 146 comuni delle 3 città, dando vita a tornei interprovinciali e favorendo la diffusione del Mamanet su tutto il territorio.

Non a caso, numerosi sono gli eventi che si susseguono nella provincia di Lecce e che vedono protagonista il Mamanet Salento.

L’associazione guidata dal presidente Luigi De Luca da più di 8 anni ormai si è imposta, anche grazie agli ottimi risultati sportivi ottenuti, sulla scena nazionale oltre che nel contesto locale. Anche nel tacco d’Italia questo sport si sta diffondendo rapidamente, sta catturando l’attenzione di tanti e sta coinvolgendo sempre più donne e mamme, le quali si sentono ormai parte integrante di una grande famiglia in cui trovare nuove amicizie, distrarsi dallo stress di tutti i giorni e praticare attività sportiva, divertendosi. Inoltre, da anni l’ASD Mamanet Salento offre gratuitamente 5 percorsi sportivi e formativi adatti a tutte le età ed a tutte le esigenze: Mamanet Classico (mamme e donne Over 30), Mamanet Famiglia (mamme e figlie giocano insieme nella stessa squadra), Mamanet Dolce (over 65 misto uomo/donna), Mamanet Inclusivo (diversamente abili) e Mamanet Beach (sport in spiaggia) con le finalità di abbattere le barriere sociali e culturali creando inclusione e socializzazione.

L’EVENTO DI COLLEMETO

Mamanet come promozione del territorio, dunque.

Alla presentazione del progetto, infatti, hanno preso parte anche alcune rappresentanti dei 16 comuni del Salento aderenti all’iniziativa: Alezio, Alessano, Casarano, Castrignano del Capo, Cavallino, Gagliano Del Capo, Galatone, Gallipoli, Lequile, Nardò, Racale, San Cesario, San Pietro in Lama, Taurisano, Tiggiano, Tricase, grazie alle quali è stato possibile formare ben 18 squadre femminili, con più di 100 donne che parteciperanno al Torneo finale in programma per i giorni 9 e 10 marzo, presso il Centro Sportivo di Collemeto, messo a disposizione grazie alla stretta collaborazione ed al sostegno da parte del Comune di Galatina. L’iniziativa Mamanet – Il Salento in Rete valorizza e dona voce a tutte le donne e rientra tra le manifestazioni volte a promuovere pari opportunità ed inclusione, collegandosi idealmente allo svolgimento della XXXII edizione dei Giochi Olimpici 2024.

Appuntamento allora sabato 9 e domenica 10 marzo a partire dalle ore 10 sino alle ore 17 presso il centro sportivo di Collemeto (Palestra Scuola Media comunale sita in via Orazio).

La cerimonia di premiazione è prevista per domenica 10, alle ore 17. Ingresso libero.

 

Continua a Leggere

Attualità

Confindustria Lecce, linee programmatiche e priorità

Assemblea pubblica sabato 17 febbraio (dalle 10,30) al Centro Congressi Ecotekne. Nell’occasione saranno presentati anche i nuovi 4 vice del neo presidente Valentino Nicolì (di Lequile): Angela Ricchiuto (di Tiggiano), Antonio Filograna Sergio (Casarano), Antonio Pisanò (Nardò) e Fabio Montinaro (Campi Salentina)

Pubblicato

il

Confindustria Lecce si riunirà in assemblea e nell’occasione presenterà anche i nuovi vice presidenti dopo la designazione del nuovo presidente Vincenzo Nicolì.

L’assemblea è in programma sabato 17 febbraio (dalle 8,30 assemblea privata e dalle 10,30 quella pubblica) presso il Centro Congressi Ecotekne.

I lavori saranno aperti dai saluti istituzioni di Fabio Pollice (rettore dell’Università del Salento), Luca Rotondi (Prefetto di Lecce), Carlo Salvemini (sindaco di Lecce), Stefano Minerva (presidente della Provincia), Alessandro Delli Noci (assessore regionale allo sviluppo economico) e Sergio Fontana (presidente di Confindustria Puglia).

Valentino Nicolì, il nuovo presidente di Confindustria Lecce

A seguire la relazione programmatica del neopresidente di Confindustria Lecce, Valentino Nicolì (illustrerà le linee programmatiche e le priorità per lo sviluppo dell’impresa, del lavoro e del territorio), e l’intervento del ministro per gli affari europei, le politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto.

Le conclusioni saranno affidate al presidente nazionale di Confindustria Carlo Bonomi.

Nel corso dell’evento si discuterà e si condivideranno le sfide e le opportunità che il settore industriale sta affrontando nella nostra provincia, in un più ampio contesto regionale, meridionale, nazionale ed estero. L’assemblea riunirà imprenditori, rappresentanti istituzionali, esperti del settore, esponenti della società civile, sindacale e datoriale, il mondo dell’università, della formazione e della scuola, offrendo un’importante piattaforma di relazione e confronto.

«L’impresa e il lavoro», si legge in una nota di Confindustria, «devono essere rimessi al centro delle politiche e della programmazione dei Governi a tutti i livelli, soprattutto il complessivo rilancio del Mezzogiorno. In un contesto globale in continua evoluzione, la competitività territoriale diviene la partita più importante, insieme alla capacità di visione con obiettivi chiari e misurabili, da realizzare in tempi certi. L’impegno di Confindustria Lecce è quello di promuovere un dialogo con tutte le parti economiche, sociali, civili e politiche per creare un contesto favorevole all’impresa e allo sviluppo. Gli imprenditori sono consapevoli dei gravi ritardi del sud rispetto al resto del Paese, ma esistono, oggi più che mai, le condizioni e gli strumenti per ridare slancio al sistema economico territoriale».

I NUOVI VICE

Come detto nell’occasione saranno presentati i quattro nuovi vice presidenti di Confindustria Lecce: Antonio Pisanò, amministratore di Ilmea (Nardò); Antonio Filograna Sergio di Casarano amministratore del gruppo Green Seagull (“Leo Shoes”, “Antonio Filograna” e “Manifatture Salento”); Fabio Montinaro, legale rappresentante Sud Gas di Campi Salentina; Angela Ricchiuto, originaria di Tiggiano e quality manager di Fornopronto a Tricase, garantirà la quota rosa in seno ai vertici provinciali degli industriali.

 

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus