News & Salento
Grotta della Poesia al secondo posto tra le Spiagge più belle d’Italia
La grotta di Roca vecchia è uno dei luoghi di mare più belli nella lista stilata attualmente da Skyscanner

Nella classifica stilata di recente dal noto motore di ricerca di voli, Skyscanner, tra le spiagge più belle d’Italia, la Puglia sarebbe seconda solo alla Sardegna.
In particolare a ricevere la medaglia d’argento è stata una spiaggia salentina: la Grotta della Poesia a Roca Vecchia (tra San Foca e Torre dell’Orso).
Non è la prima volta, tuttavia, che questo luogo riceve apprezzamenti, è infatti attualmente tra le dieci piscine naturali più belle al mondo.
Il perché di questo nome così particolare è avvolto nella leggenda.
Si narra, difatti, che una bellissima principessa amasse fare il bagno nelle acque cristalline della grotta; la sua bellezza era così folgorante che ben presto la notizia si diffuse dappertutto. Per questo motivo schiere di poeti provenivano da ogni parte del mondo per comporre dei versi ispirati alla sua bellezza in modo da poterla conquistare. La fama di quei componimenti durò talmente a lungo che ancora oggi questo luogo è conosciuto come la Grotta della Poesia.
Per concludere, al terzo posto della classica si Skyscanner troviamo la Calabria con la Spiaggia di Michelino, al quarto la Sicilia con Tonnara di Scopello ed al quinto ancora la Sardegna con la Spiaggia di Atrani. Tutti luoghi, che a detta di chi ci è stato, andrebbero visitati almeno una volta nella vita.
Attualità
Cambio di guardia a Telerama: Vincenzo Sparviero è il nuovo direttore
Le parole di chi lascia, Giuseppe Vernaleone: “Lasciare la direzione di una televisione che mi ha visto esordire professionalmente come direttore del tg nel lontano 1994…”

Cronaca
Poggiardo raccoglie firme contro il nuovo impianto di rifiuti
Le associazioni Pharos, Pensare Insieme, Protezione Civile Poggiardo Vaste odv, Rioniamo, Eventi9 hanno costituito un Coordinamento Civico per la difesa di Ambiente e Salute per opporsi con ogni azione opportuna all’impianto per la lavorazione di rifiuti previsto tra Sanarica e Giuggianello. Intanto le amministrazioni comunali di Poggiardo e Giuggianello ricorrono al TAR

A Poggiardo c’è preoccupazione per l’installazione di un nuovo impianto di trattamento rifiuti nella zona P.I.P. tra Sanarica e Giuggianello, ad un passo dal biostabilizzatore che da circa un ventennio crea disagi e inquietudini per i possibili danni alla Salute.
Per questo le associazioni Pharos, Pensare Insieme, Protezione Civile Poggiardo Vaste odv, Rioniamo, Eventi9 hanno deciso di costituire un Coordinamento Civico per la difesa di Ambiente e Salute per opporsi con ogni azione opportuna all’impianto per la lavorazione di rifiuti inerti e di smaltimento di rifiuti anche pericolosi nella zona P.I.P. Sanarica-Giuggianello, che dopo la determina provinciale n. 1665 del 16/10/2023 potrebbe diventare presto una sciagurata realtà.
«Tale impianto», spiegano le associazioni in un volantino che sta circolando a Poggiardo e Vaste, «impatterebbe negativamente sul nostro Benessere e sulla nostra Salute e costituirebbe un ulteriore affronto alla nostra Comunità che da circa trent’anni subisce notevoli disagi in termini Sanitari, Economici e Sociali per la presenza di discariche ed impianti vari».
Per tale motivo «si invitano le altre associazioni ad aderire al Coordinamento Civico e tutti i cittadini, anche non residenti, a firmare la petizione popolare promossa dal Comitato “Giuggianello non è inerte”» domenica 3 dicembre a partire dalle ore 9,30 in Piazza Umberto I a Poggiardo «per dire di “NO” tutti insieme ed impedire che quel nuovo impianto si realizzi contro la volontà degli abitanti del territorio e senza che il Comune di Poggiardo venisse mai coinvolto in sede di Conferenza dei Servizi».
Anche l’amministrazione comunale di Poggiardo, dopo quella di Giuggianello, ha deciso di ricorrere al T.A.R (c’è tempo fino al 15 dicembre, NdR) avverso la determina provinciale che ha dato il via libera alla fattibilità dell’impianto che, qualora dovesse entrare in funzione, lavorerebbe rifiuti inerti quali scarti edilizi la cui frantumazione provocherebbe emissioni di polveri potenzialmente dannose e 22 tipologie diverse di rifiuti pericolosi quali rifiuti agrochimici, toner per stampa esauriti, adesivi e sigillanti di scarto contenenti solventi organici, scarti di olio minerale per motori, ingranaggi e lubrificazione, clorurati, imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze, rifiuti solidi prodotti dalle operazioni di bonifica dei terreni contenenti sostanze pericolose, batterie, apparecchiature contenenti clorofluorocarburi ecc.
Cronaca
47enne nei guai, in possesso di oltre duemila file pedopornografici
Grazie alle evidenze acquisite durante le delicate indagini degli specialisti della Postale, l’Autorità Giudiziaria ha emanato un permesso di perquisizione…

Un 47enne residente nella provincia di Lecce è stato arrestato in quanto trovato in possesso di oltre duemila file contenenti materiale pedopornografico.
Il tutto è partito da una segnalazione da parte del Centro Nazionale per il contrasto alla Pedopornografia Online del Servizio Polizia Postale (C.N.C.P.O.), facendo scattare l’indagine della della Sezione Operativa Distrettuale per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale di Lecce.
Grazie alle evidenze acquisite durante le delicate indagini degli specialisti della Postale, l’Autorità Giudiziaria ha emanato un permesso di perquisizione, a seguito della quale è stato rinvenuto l’ingente quantitativo di materiale illecito che ha portato all’arresto dell’uomo.
-
Casarano3 settimane fa
Furbetti del cartellino: a giudizio in 14 fra medici, infermieri e impiegati
-
Alessano3 settimane fa
Case, truffe e raggiri: tre indagati
-
Andrano4 settimane fa
Esplode vano caldaia: porta e fiamme travolgono una donna
-
Attualità4 settimane fa
Leuca la nuova frontiera del surf d’Italia. Il video
-
Attualità4 settimane fa
Caro voli, Chiara Gemma: “Per Natale un vergognoso ed inaccettabile salasso”
-
Attualità4 settimane fa
Castro: presa ricciola di quasi 50 chili
-
Appuntamenti4 settimane fa
Rifiuti, Pharos incontra “Giuggianello non è inerte”
-
Cronaca4 settimane fa
70enne picchia compagna con un tubo e la manda in ospedale