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Cronaca

Tricase: Luana Greco lascia

Pavlov aveva ragione! IL PdL non riesce a superare l’ostacolo della “novità” e si frantuma. Da giorni in conclave per trovare la quadra sulla candidatura a Sindaco da presentare ai tricasini

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Pavlov aveva ragione! IL PdL non riesce a superare l’ostacolo della “novità” e si frantuma. Da giorni in conclave per trovare la quadra sulla candidatura a Sindaco da presentare ai tricasini, dopo “notti insonni”, e dopo aver governato Tricase negli ultimi 3 anni, non riesce ad esprimere un candidato forte, sicuro, deciso, che metta tutti d’accordo. Così, appena la campanella ha suonato… è scattato il riflesso condizionato che ha portato i “politicanti” a fare un passo indietro, digerire il rospo che prima non erano riusciti ad ingerire, ed “abortire” la candidata Sindaca prima che nascesse. Così, Luana Greco, data per certa nelle ultime ore come espressione per il Pdl (lacero e diviso), capita l’antifona, lascia, e ritira ufficialmente la sua candidatura. Lo fa con una lettera aperta ed accorata, che, pur denotando i toni e i tratti della politica, ben descrive qual è lo stato della politica “pavloviana” che regna in città. Ora, a 3 giorni dalla presentazione delle liste i giochi dovrebbero essere fatti, i candidati dovrebbero essere cinque, salvo qualche altra campanella che potrebbe… suonare.


Luigi Zito


“Ritiro ufficialmente la mia candidatura a Sindaco per le prossime elezioni amministrative nella Città di Tricase. Il forte sostegno di molti Concittadini e l’approvazione convinta dei vertici del PdL non sono stati sufficienti per spezzare i picchetti di chi antepone i propri interessi ai bisogni reali delle persone, che dovrebbero essere le vere protagoniste delle proposte elettorali. Coloro che hanno proposto e sostenuto la mia candidatura lo hanno fatto pensando ad un vero rinnovamento per Tricase, ad un’Amministrazione non più dettata da antichi schemi di governo a vantaggio dei soliti noti, ma improntata alla condivisione delle responsabilità per il bene della Città ed il buon governo, nel reale interesse di tutti. Un’idea di amministrazione di cui non sentivo il peso, visto che, da sempre, sono esattamente questi gli ideali alla base del mio modo di essere e di fare. Erano queste le motivazioni che mi avevano spinta ad accettare di mettermi in gioco, superando le difficoltà di cui ero comunque consapevole, ma ora, avendo riscontrato l’impossibilità di affrontare questa sfida in serenità e con il solo obiettivo di fare bene il proprio dovere, ritengo sia opportuno ritirare la mia candidatura. Evidentemente il mio obiettivo di un percorso fatto di idee percorribili, senza interessi di parte o di mero potere personale e che prevedesse solo progetti condivisi, semplici, nell’intento di valorizzare il territorio e contribuire alla crescita della Città di Tricase non può fare parte di questo “gioco del potere” al quale non intendo partecipare. Avevo accettato la sfida per fare il capitano di una squadra, non per frammentare ulteriormente lo scenario. Sono convinta che l’attuale situazione non rende attuabile il progetto di creare un gruppo consiliare idoneo a governare stabilmente, efficacemente e con trasparenza per questo, sia pure scusandomi con tanti concittadini che avevano creduto in me, faccio dieci passi indietro! Il mio ringraziamento va comunque a quanti, sin dall’inizio, hanno dimostrato stima ed apprezzamento nei miei confronti. Auguro ai miei concittadini di eleggere una Buona Amministrazione”.

Luana Greco


Copertino

Una Ferrari ed un’Audi di lusso contrabbandate senza permessi. Coppia nei guai

Le investigazioni hanno consentito di riscontrare che i coniugi salentini non erano in possesso dei requisiti per poter usufruire del regime doganale…

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I finanzieri di Porto Cesareo hanno proceduto al sequestro preventivo di due autovetture di lusso per contrabbando di veicoli immatricolati Extra UE.

L’inchiesta trae origine da autonomi accertamenti svolti dalle fiamme gialle salentine con la collaborazione degli organi collaterali svizzeri, per il tramite del Centro di Cooperazione di Polizia e doganale di Chiasso.

In particolare, nel corso delle attività sono stati raccolti utili elementi probatori a carico di due coniugi residenti in Copertino, i quali, a decorrere dall’anno 2023, avrebbero introdotto ed utilizzato all’interno del territorio italiano, una Ferrari I F8 Tributo e una Audi D Q8 50 Tdi, in assenza dei requisiti di legge.

Le investigazioni hanno consentito di riscontrare che i coniugi salentini non erano in possesso dei requisiti per poter usufruire del regime doganale di ammissione temporanea per cui è previsto l’esonero del pagamento dei diritti di confine (dazi ed iva), che nel caso di specie sono stati quantificati in oltre 85 mila euro, in quanto gli stessi non hanno mai risieduto, ovvero intrattenuto interessi di tipo economico con lo Stato elvetico.

Per tale ragione i due soggetti sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria inquirente per le ipotesi di reato di ‘contrabbando nel movimento delle merci attraverso i confini di terra e gli spazi doganali’ e le due autovetture sono state sottoposte a vincolo penale.

I provvedimenti in parola, sono stati emessi sulla scorta degli elementi probatori acquisiti in fase di indagini preliminari.

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Casarano

Vendevano orologi contraffatti spacciandoli per veri. Sequestrati e denunciati

Contestualmente alla perquisizione sono state oscurate 163 risorse digitali presenti su Twitter, lnstagram, Facebook, Telegram e altri siti web.

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GDF NUCLEO SPECIALE TUTELA PRIVACY E FRODI TECNOLOGICHE: CONTRAFFAZIONE ONLINE PERPETRATATA TRAMITE “LINK NASCOSTI”.

I Finanzieri di Roma, hanno eseguito la perquisizione personale, informatica e locale disposta dalla Procura del Tribunale di Milano nei confronti di 15 soggetti, che commercializzavano online prodotti contraffatti, segnatamente orologi di prestigiosi marchi.

L’operazione, che ha preso avvio da un’analisi svolta in collaborazione con Assorologi (Associazione Italiana Produttori e Distributori di Orologeria), ha portato a individuare un meccanismo di frode conosciuto come “Hidden Links”, in base al quale il venditore abusivo non inserisce, nel proprio canale di vendita, immagini che riproducono il bene contraffatto bensì riporta immagini prese da siti ufficiali di noti brand dell’orologeria, cui viene associato un mero codice identificativo, che sarà utilizzato, sui canali social, per perfezionare la vendita illecita.

Il sistema di frode è particolarmente insidioso in quanto le pagine web “vetrina” di per sé appaiono del tutto regolari e perciò in grado di eludere anche i possibili controlli da parte dei gestori delle piattaforme.

Contestualmente alla perquisizione, è stato eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal Gip del Tribunale di Milano su conforme richiesta della locale Procura della Repubblica, con il quale sono state oscurate 163 risorse digitali presenti su Twitter, lnstagram, Facebook, Telegram e altri siti web.

All’esito delle operazioni, sono stati sottoposti a sequestro numerosi device (smartphone, PC, tablet) contenenti le tracce telematiche delle attività illecite poste in essere.

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Cronaca

Brutto scontro sulla 275: coinvolti Apecar e auto

Soccorsi sul posto e traffico direzione Lecce canalizzato in una corsia opposta

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Violento scontro in mattinata sulla strada statale Maglie-Leuca tra Scorrano e Muro Leccese.

Il sinistro è avvenuto nel tratto in cui la statale 275 si dipana nel famigerato rettilineo a quattro corsie di marcia prive di guardrail centrale. Nella carreggiata in direzione nord.

Protagoniste una berlina Peugeot ed un Apecar. I mezzi, dopo lo schianto, sono rimasti sulla strada, impedendo il transito di altri veicoli, appositamente deviato dalle forze dell’ordine utilizzando una delle corsie opposte.

Soccorsi sul posto i coinvolti. Le loro condizioni non sono al momento meglio specificate.

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