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Gallipoli

Gallipoli: acquisti e polemiche aspettando il Cesena

Acquistati l’attaccante nigeriano Eliakwu ed il portiere argentino Garavano. Intanto il sindaco di Gallipoli Giuseppe Venneri replica alle accuse del tifo organizzato: “Chi pensa di ottenere qualcosa con le minacce ha fatto male conti”

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Il Gallipoli Calcio comunica di aver perfezionato, nella giornata di oggi, l’acquisizione delle prestazioni sportive dei calciatori Isah Abdulahi Eliakwu e Matias Garavano


Isah Abdulahi Eliakwu, attaccante, nigeriano, benché molto giovane, vanta un curriculum di tutto rispetto nei campionati professionistici italiani.


Prelevato nel 2001, giovanissimo, in Nigeria dalla Reggiana, l’anno successivo fu acquistato dall’Inter, dove ha fatto tutta la trafila in nerazzurro, riuscendo anche ad esordire con la prima squadra in Coppa Italia.


Dal 2004 al 2009 ha giocato con Ascoli (2004/05), Triestina (2005/2006), Spezia (2006/2007), nuovamente Triestina (2007/2009). Ha firmato con il Gallipoli per 1 anno.


Matias Garavano, portiere, argentino, classe 1984, proviene dal club spagnolo del Merida. Ha firmato anch’egli per 1 anno.


Intanto il Sindaco Venneri replica velenoso alle accuse del tifo organizzato in vista della partita di sabato con il Cesena: “Chi pensa di ottenere qualcosa dall’Amministrazione Comunale con le minacce ha fatto male i suoi conti e non ha capito che l’arroganza e la supponenza da sempre si ritorcono contro chi li usa”. Così il sindaco Giuseppe Venneri replica alle dichiarazioni rese a mezzo stampa da Giorgio Della Ducata, in rappresentanza del tifo organizzato. “Al signor Della Ducata – continua il primo cittadino – che si diletta ogni tanto a parlare del sottoscritto, quasi sempre senza cognizione di causa, piace trovare spunti per sottolineare alla minima occasione l’inefficienza dell’esecutivo civico. Se moderasse tale inusitata foga, eviterebbe di creare seri danni alla tifoseria che dice di rappresentare”.

Il riferimento del sindaco va alla disponibilità dei pullman per la gara che questo sabato, allo stadio di Lecce, vedrà il Gallipoli fronteggiare il Cesena. In una dichiarazione resa pubblicamente prima delle esternazioni del capo-ultras (che lamentava l’inerzia, su tale questione, dell’esecutivo locale), il primo cittadino aveva rassicurato sulla disponibilità di pullman per i tifosi con cui raggiungere Lecce, previa richiesta – visto che il Comune agisce per atti formali – cosa che per altro l’Amministrazione Comunale sta facendo a vantaggio della squadra.


“Il presidente D’Odorico – ha spiegato – mi ha fatto una garbata richiesta e stiamo mettendo a disposizione il pullman che porterà mister Giannini e la prima squadra da Gallipoli a Lecce. Lo stesso avrei fatto con i tifosi, come avevo già dichiarato in questi giorni e come ho fatto del resto lo scorso anno, ma se si pensa che il sottoscritto agisca dietro la minaccia di una contestazione, come ho letto, si è fatto un clamoroso autogol. Sono proprio questi toni così saccenti e queste accuse strumentali a farmi fare un passo indietro e a disimpegnarmi totalmente.


I tifosi hanno solo da perdere a farsi rappresentare da chi cerca lo scontro continuo, da chi sa solo bacchettare e giudicare senza trovare punti di dialogo e collaborazione, che quest’Amministrazione per altro non ha mai rifiutato. La dimostrazione lampante di come una frangia di tifosi, per fortuna sparuta, sia abituata a ragionare – ha detto ancora il primo cittadino – la si è avuta con l’ignobile e vile contestazione messa in scena contro l’onorevole Barba, vale a dire l’artefice del miracolo B, il presidente che ha portato la squadra dal dilettantismo ad un palcoscenico prestigioso impiegando competenza, passione e risorse economiche. Una brutta pagina, che non può essere cancellata da scuse posticce ma che è sintomatica di una filosofia di comportamento, che tutti hanno potuto giudicare”.


Il sindaco affronta anche la questione-stadio. “Siamo tutti bravi – ha chiarito – a sostenere che ci vuole uno stadio nuovo e che il “Bianco” non è idoneo per la B. A chi parla oggi, con disprezzo e supponenza, di “pollaio” ricordo che nel 2003 è stata l’Amministrazione Venneri a garantire le opere strutturali, in primis il sintetico, per consentire al nostro campo di sostenere i campionati professionistici, sino alla C1. La realizzazione di un nuovo stadio richiede esborsi milionari, che il bilancio di una città come Gallipoli non può sostenere se non indebitandosi per almeno 20 anni o, in alternativa, facendo aumentare vertiginosamente tutte le imposte comunali. Non credo che sia questo il volere della città e visto che il sottoscritto agisce nell’interesse collettivo e non per assecondare gli umori di singoli gruppi, la risposta è presto data. Da parte nostra continuiamo a valutare soluzioni differenti per la realizzazione dello stadio, che tuttavia si stanno rivelando improduttive”.


Attualità

Meteo: siamo ad Aprile ma l’inverno continua…

Il sole ormai alto sull’orizzonte mitigherà certamente il clima diurno, ma in montagna farà decisamente freddo per il periodo, mentre nottetempo e in pianura le minime potranno scendere sotto i 5-7°C anche in pianura.

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Secondo le previsioni di 3bmeteo.com, “Proseguirà per almeno altri 8 giorni la fase fredda con temperature sotto la media per via dei venti in discesa dall’Artico. Tempo spesso instabile con ulteriori rovesci e temporali; lunedì neve anche a quote collinari al Nord”

Anche nei prossimi giorni, e almeno fino al 25 aprile, l’Italia sarà interessata da correnti provenienti dalle latitudini artiche, quindi decisamente fredde per il periodo, riportandoci indietro di oltre un mese sul calendario.

Il sole ormai alto sull’orizzonte mitigherà certamente il clima diurno, ma in montagna farà decisamente freddo per il periodo, mentre nottetempo e in pianura le minime potranno scendere sotto i 5-7°C anche in pianura.

Ciò manderà in sofferenza la vegetazione, e relativa fioritura, che peraltro si era risvegliata con largo anticipo durante la fasi di caldo anomalo di marzo e dei primi giorni di aprile.

Tra sabato e domenica un nuovo impulso di matrice artica attraverserà l’Italia portando rovesci e temporali sparsi, localmente accompagnati da grandinate anche di una certa rilevanza, maggiormente coinvolto il Centrosud con la neve che potrà spingersi fin sotto i 1000m in Appennino durante i rovesci più intensi. Le temperature saranno in generale spesso sotto la media”.

Tra lunedì e martedì prossimo prenderà inoltre vita una nuova depressione sui mari italiani, con ulteriori piogge e temporali sparsi su gran parte dello Stivale, pur distribuiti in modo estremamente irregolare.

Volgendo lo sguardo al medio termine, sembra molto probabile che questa fase instabile e decisamente fresca possa protrarsi fino al 25 aprile, prima di una successiva possibile graduale stabilizzazione atmosferica contestualmente ad un addolcimento termico.

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Alliste

Nasce la ciclovia del Salento Ionico, un percorso a tappe lungo 300 km

Oltre al percorso è stata mostrata anche l’app che rende facile e intuitiva la navigazione lungo la ciclovia, mettendo in evidenza la rete di sentieri, strade secondarie e rurali, punti di interesse e strutture bike-friendly

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C’è un altro Salento, non solo quello più noto delle spiagge, della pizzica e della movida. E da oggi c’è un altro modo di scoprirlo e apprezzarlo, in maniera lenta e sostenibile, coinvolgendo tutti e cinque i sensi e con l’uso delle due ruote.

Nasce così la ciclovia del Salento Ionico: un percorso a tappe lungo 300 chilometri, alla portata di tutti, e articolato in cinque anelli, ottimi per escursioni di una giornata. Un modo nuovo di vivere uno dei luoghi più suggestivi d’Italia, attraversando masserie, spiagge selvagge, borghi ricchi di arte ed enogastronomia.

Il percorso, realizzato da Vivilitalia, società specializzata nei turismi ambientali, grazie al progetto Green Community Ionico-Adriatica con capofila il comune di Nardò, finanziato con i fondi del PNRR, è stato presentato a Lecce, nella Sala conferenze stampa della Provincia, a Palazzo Adorno. L’iniziativa è promossa in collaborazione con la Provincia di Lecce.

Oltre al percorso è stata mostrata anche l’app che rende facile e intuitiva la navigazione lungo la ciclovia, mettendo in evidenza la rete di sentieri, strade secondarie e rurali, punti di interesse e strutture bike-friendly.

Lunga 305 chilometri, per l’82% su asfalto e il restante 18% su sterrato, la ciclovia si snoda prevalentemente su stradine secondarie a bassa intensità di traffico.

La traccia principale è poi articolata in cinque percorsi ad anello che, tra mare, parchi e borghi interni, consentono di organizzare su misura il proprio viaggio in bici: Ugento/Racale; Gallipoli/Racale; Nardò/Gallipoli; Porto Cesareo/Nardò e infine Manduria/Torre Lapillo. Un viaggio realizzato grazie alla conoscenza e all’esperienza di chi ogni giorno vive il territorio e lavora per valorizzarlo.

Da oggi il Salento ha un prodotto turistico in più disegnato per un mondo, quello di chi fa vacanze a pedali, che sta crescendo vertiginosamente con un giro d’affari che nell’ultimo anno ha raggiunto i 5,5 miliardi di euro. Il nostro lavoro non si è limitato solo a tracciare un itinerario, ma stiamo operando per creare una vera comunità accogliente, fatta di amministratori, associazioni e operatori economici che si sono confrontati fra riunioni e pedalate e che hanno deciso di scommettere su una proposta di vacanza fortemente destagionalizzante dimostrando che anche in Salento un altro turismo è possibile” ha affermato Sebastiano Venneri, presidente di Vivilitalia.

La ciclovia del Salento Ionico apre le porte a un nuovo capitolo di turismo sostenibile per tutto il Salento, con la possibilità di incrementare le presenze sul territorio provinciale, soprattutto in quelli che sono considerati periodi di bassa stagione, come la primavera e l’autunno e che per il settore sono, invece, i periodi più intensi e in cui si pedala di più. Questa iniziativa propone una fruizione del territorio rispettosa della natura del Salento e, al tempo stesso, offre un’opportunità per prospettive turistiche, che incentivano l’economia locale e rafforzano l’idea di sviluppo ecosostenibile. La ciclovia non è un’opera solo per i 10 Comuni che hanno saputo mettersi insieme, ma un’infrastruttura che arricchisce l’offerta turistica e di svago di tutto il Salento e della Puglia” ha dichiarato Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce.

La ciclovia del Salento Ionico è un po’ la ciliegina sulla torta della Green Community. Da anni lavoriamo a un’offerta turistica ‘slow’, che punti sul fattore esperienziale e identitario; per questo la possibilità di percorrere in bicicletta un itinerario che lambisce il mare e che taglia l’entroterra e contesti ricchi di arte, cultura ed enogastronomia, è una delle cose in assoluto più efficaci. Raccogliamo con molta determinazione insieme ad altri nove comuni la sfida del green e di un approccio più equilibrato, l’approccio di chi amministra e ha responsabilità pubbliche, ma prima ancora dei cittadini” ha aggiunto Giuseppe Mellone, sindaco di Nardò.

Questo progetto si inserisce a pieno titolo nella via italiana al cicloturismo”, afferma Roberto Guido, ideatore del percorso, “offrendo una straordinaria esperienza di viaggio nel Salento che mette insieme i tesori dell’entroterra con il mare, ma soprattutto con la natura, andando oltre i cliché del turismo balneare. La ciclovia del Salento Ionico, infatti, attraversa ben cinque parchi e aree verdi, tutti sul litorale, da Ugento fino a Manduria, uniti dal filo dell’autenticità e della meraviglia. Si scopre così che pedalare nel cuore del Sud è un’esperienza immersiva in un paesaggio che crea stupore e bellezza in tutte le stagioni”.

Fanno parte della Green Community Ionico-Adriatica i comuni di Alliste, Avetrana, Galatone, Gallipoli, Manduria, Nardò, Porto Cesareo, Racale, Taviano, Ugento.

Da ognuno di questi centri, proprio grazie alla struttura modulare del percorso, sarà possibile iniziare il viaggio percorrendo l’intero anello, con o senza il passaggio da Lecce.

https://ebike.bikesquare.eu/ita/salento/percorsi

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Casarano

Vendevano orologi contraffatti spacciandoli per veri. Sequestrati e denunciati

Contestualmente alla perquisizione sono state oscurate 163 risorse digitali presenti su Twitter, lnstagram, Facebook, Telegram e altri siti web.

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GDF NUCLEO SPECIALE TUTELA PRIVACY E FRODI TECNOLOGICHE: CONTRAFFAZIONE ONLINE PERPETRATATA TRAMITE “LINK NASCOSTI”.

I Finanzieri di Roma, hanno eseguito la perquisizione personale, informatica e locale disposta dalla Procura del Tribunale di Milano nei confronti di 15 soggetti, che commercializzavano online prodotti contraffatti, segnatamente orologi di prestigiosi marchi.

L’operazione, che ha preso avvio da un’analisi svolta in collaborazione con Assorologi (Associazione Italiana Produttori e Distributori di Orologeria), ha portato a individuare un meccanismo di frode conosciuto come “Hidden Links”, in base al quale il venditore abusivo non inserisce, nel proprio canale di vendita, immagini che riproducono il bene contraffatto bensì riporta immagini prese da siti ufficiali di noti brand dell’orologeria, cui viene associato un mero codice identificativo, che sarà utilizzato, sui canali social, per perfezionare la vendita illecita.

Il sistema di frode è particolarmente insidioso in quanto le pagine web “vetrina” di per sé appaiono del tutto regolari e perciò in grado di eludere anche i possibili controlli da parte dei gestori delle piattaforme.

Contestualmente alla perquisizione, è stato eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal Gip del Tribunale di Milano su conforme richiesta della locale Procura della Repubblica, con il quale sono state oscurate 163 risorse digitali presenti su Twitter, lnstagram, Facebook, Telegram e altri siti web.

All’esito delle operazioni, sono stati sottoposti a sequestro numerosi device (smartphone, PC, tablet) contenenti le tracce telematiche delle attività illecite poste in essere.

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