Appuntamenti
Le notti salentine ripartono da Castro con un djset nel Castello

Dalla voglia di fare qualcosa di diverso, di innovativo e totalmente compatibile con le norme restrittive imposte dalla pandemia COVID-19, Marco Giorgino e Francesco Presicce hanno fatto nascere, durante la quarantena, il progetto Thimoeides.
Con un nome che prende spunto dalla teoria della tripartizione dell’anima di Platone, secondo la quale ad una parte razionale e ad un’altra concupiscibile si interpone una terza parte, Thimoeides unisce musica e tradizione e vuole lanciare un messaggio al mondo della notte, che cerca di reinventarsi in un periodo di stasi totale.
La data in cui l’idea prenderà forma è il 2 Giugno. Alle 19, a Castro, nella fantastica cornice del castello Aragonese.
Qui, verrà allestito un djset tra le colorate luci delle luminarie, simbolo della tradizione folcloristica salentina.
Al centro della scena, sul torrione principale, si esibirà il Dj Marco Giorgio, resident Dj di Samsara e Rio Bo di Gallipoli, con un set musicale di circa un’ora, al quale sarà affiancato virtualmente Riccardo Celletti, noto speaker radiofonico e vocalist delle notti romane.
Il progetto
Il progetto ruota proprio attorno a tre elementi appena citati: castello, luminarie e musica.
Alla storicità del castello si contrappone il progresso musicale, che come per le luminarie segue l’innovazione dei tempi con uno sguardo al passato, come un filo conduttore.
La musica sarà il mezzo che condurrà il pubblico (collegato a distanza ma, chissà, un domani nei futuri eventi magari presente di persona) in un viaggio sensoriale senza precedenti, con lo sfondo della suggestiva baia di Castro illuminata dal tramonto.
Live streaming
Il 2 Giugno tutto ciò potrà essere seguito esclusivamente in diretta streaming, su facebook ed instagram, solcando virtualmente anche i confini nazionali e sbarcando in Inghilterra.
Tra le principali pagine dalle quali andrà in onda Thimoides, per praticità ne citiamo solo alcune:
• Samsara Beach di Gallipoli e Riccione;
• David Cicchella;
• Blubay e Molo di Castro;
• De Cagna Luminarie;
• Void Italia e UK;
• Diffusione Stereo
• Riccardo Celletti;
• Leccenight;
• Caramelle Summer Disco di Pavia;
• Poser Torino
Il progetto, oltre ad essere un importante momento promozionale per il territorio, vuole essere un
incoraggiamento a chi, come molti dei nostri partner, ha subito duri stop forzati.
Gli organizzatori sottolineano la totale gratuità di tutte le forze scese in campo, senza alcuno scopo di lucro.
Piena la disponibilità per la fruibilità dei luoghi data dal comune di Castro, così come il supporto di Giuseppe De Cagna e la sua ditta, De Cagna Luminarie, che ha allestito il suolo calpestabile della quasi totalità della superficie superiore del castello, garantendo una spettacolare composizione apprezzabile dalle riprese aeree effettuate da Paolo Laku. Contribuiranno poi Federico Vergallo per la regia video, la Music Service per la strumentazione, Marco Giorgino per la sua musica e Riccardo Celletti con la sua voce, ringraziandovi.
Il progetto ha una dedica speciale: un dj salentino scomparso prematuramente, Osvaldo Dell’Anna.
Durante il live streaming ci sarà un banner fisso con gli estremi di uno nota associazione benefica salentina, tramite la quale si potranno effettuare donazioni a favore delle famiglie salentine meno
fortunate.






Appuntamenti
A Miggiano, la nuova Rsa: “Un luogo accogliente, magico, sicuro e familiare”
«E’ stata una bella festa, molto partecipata; ci auguriamo che questa struttura moderna, all’avanguardia, con operatori specializzati, pensata per fornire un’assistenza continua e qualificata, soddisfi e doni tanta serenità a chi accoglierà»…

«Se ci avessero detto tre anni fa che oggi avremmo percorso questa nuova avventura, questa nuova sfida, di certo non gli avremmo creduto! Invece, forti dell’esperienza che tanto ci ha arricchito, fatto prendere coscienza e crescere, sin dalla nostra apertura, nell’ottobre del 2022, siamo qui a celebrare e rafforzare le competenze acquisite e i momenti convissuti insieme ai nostri ospiti, le loro famiglie, gli operatori tutti; storie e semi che custodiremo nei nostri cuori per metterli a frutto per questa nuova alba: questa nuova sfida che ci prepariamo a vivere e condividere con voi tutti, consapevoli dell’immane lavoro che ci apprestiamo ad affrontare».
Ci tiene proprio ad esordire in questo modo?
«Certo, la Rsa Madonna del Carmine è una riuscita esperienza terapeutica che ha avuto come obiettivo l’inclusione e l’integrazione.
Oggi, possiamo affermare che grazie alle tante nostre attività, come il teatro, i musical e le varie funzioni che stimolano la memoria, è cresciuta la capacità di esprimersi e la voglia di rimettersi in gioco dei nostri ospiti, a qualsiasi età».
A raccontare questo scorcio di vita, emozionata e orgogliosa è Oronzina Valente, direttrice della struttura, che prosegue: «Questa è una luminosa cornice del nostro lavoro. Ogni giorno trascorso è vissuto in sinergia con i nostri anziani. Questo ha ripagato la nostra passione, il nostro coraggio ed ha portato grandi soddisfazioni.
Una magia, devo dire, che ha coinvolto tutti: noi operatori e gli ospiti».
Il progetto, nel 2022 iniziava con due ospiti.
«Sì, confermo, con un entusiasmo crescente e una continua voglia di apprendere; voglia consolidata nel corso dei mesi. Poi, col tempo, il numero degli ospiti è cresciuto e contemporaneamente anche quello degli operatori. Questo traguardo, raggiunto grazie all’impegno comune, comporta un sentito ringraziamento: dapprima ai nostri nonni, patrimonio di esperienze e saggezza, che arricchiscono il valore della nostra attività e la nostra vita personale.
Poi alle famiglie, ai parenti, che testimoniano continuo affetto e sincera gratitudine per la qualità della cura che ogni giorno rivolgiamo ai loro cari. Inoltre, devo indirizzare uno speciale ringraziamento a tutti gli operatori della struttura: medici, fisioterapisti, infermieri,educatrici, assistenti sociali, OSS, cuoca e addetti alle pulizie.
E poi i responsabili della struttura che hanno fatto in modo che questa realtà si realizzasse. Tutti, nessuno escluso, si deve sentire protagonista, è questo lo spirito con cui si deve affrontare questa sfida: in una stagione della vita dove le potenzialità si considerano oramai esaurite, fiaccate o ancora peggio inutili, e si tende a non esprimerle più, nella nostra RSA sono tornate ad essere manifeste e valorizzate».
Da qualche giorno avete inaugurato la nuova Rsa, Madonna del Carmine.
«E’ stata una bella festa, molto partecipata; ci auguriamo vivamente che questa struttura moderna, all’avanguardia, con operatori specializzati, pensata per fornire un’assistenza continua e qualificata, soddisfi e doni tanta serenità a chi accoglierà».
I TANTI SERVIZI
Quali ulteriori servizi offre questa nuova parte della Residenza?
L’innovazione sociale nel campo dell’invecchiamento attivo è il nostro mantra: punti di forza sono proprio i servizi sanitari all’avanguardia offerti ai pazienti, oltre alle attività sociali, ricreative, educative e cognitive.
Troverete poi un’area multisensoriale: una palestra iperattrezzata, un luogo per la preghiera e uno per la cura continua dei nostri ospiti.
L’area multisensoriale è legata alla realtà virtuale ed alla riabilitazione neuromotoria e cognitiva, per l’invecchiamento attivo, per pazienti con disturbi neurologici.
Cerchiamo di fare in modo che i nostri anziani si sentano vivi: tutto il personale si mette in gioco quotidianamente per offrire un sollievo agli anziani, ma anche ai familiari dei pazienti.
La Nuova Residenza Sanitaria Madonna del Carmine, nasce per servire ed offrire a tutto il territorio un modo nuovo di accudire chi ci ha dato la vita”.
Appuntamenti
“Il Romantico & Malinconico Sud”, alla villa La Meridiana a Leuca
Il pittore vanta un’attivissima e gloriosa strada artistica coronata da premi di alto livello e onorificenze…

Appuntamenti
“Architects Meet”, un laboratorio di idee e visioni sul futuro
Promosso dall’Associazione Italiana di Architettura e Critica (AIAC) insieme all’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Lecce in collaborazione con Comune di Lecce…

Da ieri fino a domani, sabato 18 ottobre, con “Architects Meet“, Lecce si trasforma in laboratorio di idee e visioni sul futuro dell’architettura.
Promosso dall’Associazione Italiana di Architettura e Critica (AIAC) insieme all’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Lecce in collaborazione con Comune di Lecce, Polo Biblio-Museale di Lecce, Castello Svevo di Bari – Direzione regionale Musei nazionali Puglia, Castello Carlo V di Lecce, alla sua 14ª edizione il Meeting sceglie il tema “RE-Frame. Corpi, Terre, Architetture”, ponendo al centro la necessità di ridefinire il ruolo dell’architettura.
Dedicata alla memoria di Nicola De Risi, l’edizione 2025 vedrà, tra le personalità ospiti, sabato 18 ottobre, l’architetto Cino Zucchi, Premio Internazionale Architects Meet 2025.
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