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Cronaca

Una luce e poi un boato terrificante: un tuono sveglia il Magliese

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Centinaia e centinaia di persone, più paesi, tutti nella zona del Magliese. In tanti (forse tutti i residenti in zona) hanno sentito lo stesso terrificante rumore questa notte, poco dopo l’1e30.





Si tratta di un fulmine caduto proprio nel cuore della penisola salentina. Stando ai radar ne sarebbero caduti 3 (vedi mappe a fine articolo). Ravvicinati. Ma il boato, il fortissimo tuono che è riecheggiato per chilometri, ne distingueva uno in particolare. Altri due, meno forti, qualche manciata di chilometri più a ovest, in direzione di Galatina.





Date le numerose telefonate giunte al 115, i vigili del fuoco hanno effettuato dei sopralluoghi sin dalla notte. Il fulmine si è abbattuto contro una palazzina in via M. Arciuli. Fortunatamente non vi sarebbe nessun ferito. Danni a pian terreno e paura per uno dei condomini che non rispondeva al citofono, ma tutto ok.





La testimonianza di tanti, tra social e messaggistica, è stata quella di un rumore terrificante. Vetri e porte che tremano. Qualcosa “mai sentito prima”. Una vibrazione che ha fatto saltare tutti nel letto. E molte case rimaste al buio per qualche lungo minuto.





Intanto dalle 8 di oggi, domenica 10 gennaio, è prevista una situazione di allerta meteorologica.





Come a Supersano




Un episodio simile si è verificato pochi giorni fa qualche chilometro più a sud, a Supersano. Anche in quel caso di notte, un fulmine si è abbattuto sul paese svegliando anche molti nel circondario. La domanda è stata la stessa: “Era una bomba?”.





A Supersano il fulmine colpì il campanile di una chiesa frantumandolo.


















Casarano

Emergenza idrica, dal 20 ottobre si riduce la pressione dell’acqua

Da quella data ci sarà un’ulteriore riduzione della pressione dell’acqua su tutta la rete, serve per «allontanare il rischio di emergenza idrica che comporterebbe restrizioni più dure come le turnazioni nell’erogazione»

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A partire da lunedì 20 ottobre AQP chiuderà ancora i rubinetti.

Da quella data ci sarà una ulteriore riduzione della pressione dell’acqua su tutta la rete, serve per «allontanare il rischio di emergenza idrica che comporterebbe restrizioni più dure come le turnazioni nell’erogazione».

Si legge in una nota che ha diramato AQP, soffermandosi sul fatto che «l’acqua a disposizione del potabile è sempre meno» e che è necessario «contenere il più possibile i consumi, tutelandosi con l’autoclave».

E prosegue: «L’acqua a disposizione per il potabile è sufficiente a coprire l’intero fabbisogno garantito, oltre 4,3 milioni di persone, fino a gennaio. Le nuove riduzioni di pressione, insieme al risparmio di ognuno, possono allontanare questa scadenza, nell’auspicio di un miglioramento della tendenza climatica».

«L’Osservatorio dell’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino meridionale ha portato il livello di severità idrica al massimo. Oggi la disponibilità delle sorgenti è inferiore del 28% rispetto alla media dell’ultimo decennio e da queste dipende quasi un terzo dell’acqua potabile distribuita da AQP. Ancora più critica è la situazione degli invasi, che garantiscono i restanti due terzi del fabbisogno idrico: le loro riserve sono crollate del 61%. E meno della metà di quest’acqua è effettivamente destinata all’uso potabile, il resto viene assorbito da usi irrigui e industriali».

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Attualità

Meteo, da mezzanotte allerta arancione sul Salento

Protezione civile: “Per le prossime ore, un bollettino meteorologico con avverse previsioni e rischi di forti piogge, grandinate, vento e temporali…”

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La protezione civile, gestione emergenze, ha diramato, per le prossime ore, a partire da mezzanotte, un bollettino meteorologico con avverse previsioni e rischi di forti piogge, grandinate, vento e temporali.

Il bollettino recite: “Precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere temporalesco specie sui settori meridionali, con quantitativi cumulati generalmente moderati, fino a puntualmente elevati;

Sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori, con quantitativi cumulati moderati.

I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità , frequente attività elettrica (fulmini), locali
grandinate e forti raffiche di vento“.

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Cronaca

Galatina, il Liceo Vallone al Summit Internazionale “Next Generation AI”

Studenti e docenti al centro del dialogo sull’intelligenza artificiale nella scuola…

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Dal 9 al 13 ottobre, una delegazione del Liceo Vallone, di Galatina, ha partecipato al Summit Internazionale “Next Generation AI” svoltosi a Napoli. L’evento, promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha visto la partecipazione di oltre 6.000 studenti, docenti, esperti e rappresentanti istituzionali provenienti da più di 40 Paesi.

A rappresentare l’istituto sono stati gli studenti Giacomo Colazzo (5AS), Davide Papadia (4AQTrED), Dalila Carrisi (5AL), Daniela Giannelli (5CSA), accompagnati dalla professoressa Chiara Leo.

Le attività si sono svolte tra location prestigiose come il Palazzo Reale, il Teatro San Carlo, il Maschio Angioino e la Stazione Marittima, trasformate per l’occasione in un campus internazionale dedicato al futuro dell’IA nella scuola e nella società.

Durante i seminari mattutini, i partecipanti hanno potuto ascoltare interventi di esperti di fama mondiale come Luciano Floridi (Università di Yale), Andreas Schleicher (OCSE), Darya Majidi (UN Women Italia) e Fengchun Miao (UNESCO), che hanno affrontato temi come l’etica dell’IA, l’innovazione didattica, l’inclusione e la cittadinanza digitale.

Nei laboratori pomeridiani, gli studenti hanno potuto sperimentare in prima persona applicazioni avanzate dell’intelligenza artificiale: realtà aumentata e virtuale, sistemi di personalizzazione dell’apprendimento, strumenti per l’inclusione e tutor digitali.

Un momento particolarmente significativo ha visto protagonista la studentessa Dalila Carrisi (5AL), scelta per salire sul palco del Teatro San Carlo e leggere, a nome degli studenti italiani, la lettera indirizzata al Ministro Valditara per il G20. Un gesto simbolico e potente, seguito in diretta dal Ministro stesso collegato all’evento.
È stata un’esperienza entusiasmante e arricchente – raccontano gli studenti – che ci ha permesso di confrontarci con nuove idee e di comprendere come la scuola possa guidare, con responsabilità e visione, l’integrazione dell’intelligenza artificiale nella didattica quotidiana.”

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