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Attualità

Cavalier Buffo, una vita per la legalità e per le donne

E’ diventata amica, sorella, un po’ psicologa per tante donne finite in situazioni di grande sofferenza e criticità

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Se la Polizia è il corpo dello Stato più popolare fra i cittadini (è l’esito di un recente sondaggio), lo deve anche a personaggi ricchi di umanità come il commissario Rosanna Buffo, che infatti ha appena avuto un riconoscimento superlativo: è stata nominata Cavaliere al merito della Repubblica Italiana con un decreto del Presidente Mattarella comunicato dal prefetto di Lecce Maria Rosaria Trio.


A incorniciare una carriera contrassegnata da numerosi encomi ed elogi che arricchiscono la bacheca della sua casa, e che era stata chiusa brillantemente nel 2018 da una laurea con una tesi sulla violenza di genere discussa all’Istituto Superiore di Polizia a Roma.


Ma chi è Rosanna Buffo?


Nata a Tricase (Lecce), figlia del mastro elementare Antonio e della maestra Maria Rina Citto, un fratello, Adolfo, ingegnere all’Arcelor-Mittal di Taranto, moglie del prof. Antonio Negro, si arruola in Polizia giovanissima e subito, siamo nel 1988, col grado di ispettore, fu destinata in Calabria, a combattere la malavita organizzata.


Qui, nel solco della scuola di pensiero di Giovanni Falcone e Francesco Greco “segui i soldi, troverai il criminale”, si mette in evidenza per alcune indagini patrimoniali su esponenti di peso delle cosche.


Dopo tre anni in Calabria, nel 1991 è a Brindisi, dove lavorerà sino al 1997 e contribuirà ad assicurare alla giustizia alcuni uomini della Sacra Corona Unita.

Col grado di ispettore superiore, nel 1997 giunge a Lecce dove per tre anni, nel ruolo di responsabile dell’Ufficio Minori, si distingue impegnandosi sul tema delicatissimo del contrasto alla pedofilia. Da vice-commissario, la dottoressa Buffo ha anche qui condotto indagini sui patrimoni della criminalità organizzata in Salento, “incartate” in operazioni che hanno avuto eco mediatica in tutta Italia: Ciclone 1, Ciclone 2, Vortice, Rommel, ecc.


Nella seconda parte della brillante carriera, nel 2003 è destinata al Commissariato di Taurisano (Lecce) dove guida la squadra di Polizia Giudiziaria.


Ed è qui che il suo impegno ha una declinazione decisamente al passo con i tempi: la difesa delle donne.


E’ diventata amica, sorella, un po’ psicologa per tante donne finite in situazioni di grande sofferenza e criticità: fidanzati e mariti violenti, compagni e conviventi maneschi, stalker telefonici, revenge-porn e quant’altro di morboso e patologico si muove nell’animo dell’uomo quando si accorge che il suo rapporto è in crisi e i sentimenti sono mutati. Sulla porta del Commissariato, le donne del Salento sapevano di trovare un’amica sempre sorridente, ben disposta ad ascoltarle e poi aiutarle. Perciò in tantissime oggi le sono grate. L’eco del suo appassionato lavoro è così giunta sino al Quirinale, simbolo di attaccamento alla divisa, al lavoro quotidiano per la legalità e dalla parte delle donne. Da qualche giorno il suo telefono squilla di continuo nella sua villa nella campagna di Alessano: tanta gente telefona per farle i complimenti per il prestigioso riconoscimento. Ancora Rosanna non si è abituata, è un po’ frastornata e quando dicono: “Pronto, Cavalier Buffo?”, cade un po’ dalle nuvole.


Francesco Greco


Appuntamenti

A Vaste (di Poggiardo) ricordano Alfio, Filadelfio e Cirino

Entrambi i genitori furono barbaramente martirizzati. I tre fanciulli vennero educati dapprima da Evodio da Bisanzio e, successivamente, dal Sacerdote cristiano Onesimo. I loro nomi, le cui radici presentano…

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Aria di festa a Vaste (frazione di Poggiardo) per i Santi patroni Alfio, Filadelfio e Cirino, i tre Martiri vissuti nel III secolo.

I tre fratelli nacquero nella Città dei Prefetti, nel III secolo. Dai nobili natali, discendevano da Benedetta di Locuste e dal principe Vitale (o Vitalio), padre di quattro figli (la primogenita fu madre del martire Erasmo).

Entrambi i genitori furono barbaramente martirizzati. I tre fanciulli vennero educati dapprima da Evodio da Bisanzio e, successivamente, dal Sacerdote cristiano Onesimo. I loro nomi, le cui radici presentano eminentemente una derivazione ellenistica, evidenziano tre significati ben precisi: Alfio (di carnagione chiara), Filadelfo (amico del fratello), Cirino (piccolo signore). La breve vita terrena dei tre Santi si concluse in modo tragico: furono martirizzati per la loro fede Cristiana a Lentini, in Sicilia, nel 253 d.C.

La Novena in onore dei Santi Martiri, quest’anno è titolata “La Vita è un Viaggio”, (avviata il 1° maggio con l’intronizzazione dei Santi e seguita, il giorno dopo, da “Il Miracolo della vita” che si concretizza nelle braccia di una madre con la dott.ssa Adriana Carluccio che si racconta…) prosegue sabato 3 maggio con “Un Cuore che ha R-imparato a battere”: nei corridoi degli ospedali comprendi che la vita non è una gara ma una benedizione. Il dott. Stefano Primitivo si racconta…

Domenica 4, “Lungo la via che percorsero i Martiri”: alle 18,30: Pellegrinaggio e Santa Messa al Pozzo dei Martiri.

Lunedì 5, “Se ognuno di noi vedesse nel prossimo il riflesso di Dio, pensate che ci sarebbe ancora bisogno di barconi?”: la Dott.ssa Katia Botrugno si racconta…

Martedì 6, “Chiusi dentro”: viaggio nelle carceri italiane. La prof.ssa Alba Monti si racconta…

Mercoledì 7, “Vite spezzate: la tua morte è per me, per noi la più grande ingiustizia». L’avv.ssa Maria Cristina Rizzo si racconta…

Giovedì 8, “Non sono stati mamma e papà ad adottare me, ma sono stata io con il passare dei giorni, dei mesi e deglianni ad adottare loro”. Mina Monteduro si racconta…
Si entra nel vivo delle celebrazioni venerdì 9 maggio: alle 8,30: Santa Messa della vigilia; alle 19,30, la processione per le vie del paese.
Al termine, lo spettacolo itinerante della Salento Street Band, Artisti di Strada e il Dj Nico Monteduro.

Sabato 10, solennità dei Santi Patroni Alfio, Filadelfio e Cirino, Sante Messe alle 8, 11 e 19 (in piazza, celebrata da don Antonio Tondi, parroco di Collepasso).
Nel corso della giornata presterà servizio la Grande Orchestra di Fiati Lirica Sinfonica di Terra d’Otranto Città di Lecce, diretta dal Maestro Giancarlo Perrone.

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Attualità

Taurisano e la Festa del SS Crocifisso ed il grande spettacolo

Oggi, 3 maggio, il concerto degli Audio 2, noti al grande pubblico anche per la loro stretta somiglianza al compianto Lucio Battisti. Sul palco, un altro grande esponente della musica partenopea: il percussionista Tony Esposito…

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Taurisano rinnova l’appuntamento con la tanto attesa Festa del Santissimo Crocifisso: un’occasione di fede, cultura e anche grande spettacolo che unisce la comunità in un’atmosfera unica.

Quella di quest’anno, promette di essere un’edizione speciale che anuncia emozioni forti.

Sabato 3, presso la Cappella del SS. Crocifisso, Sante Messe alle 8 e alle 10. Alle 11 traslazione della venerata immagine del SS. Crocifisso nella Chiesa SS. Apostoli San Pietro e Paolo dove sarà celebrata la Santa Messa alle 18,30.

Alle 19, la processione per le vie del paese.

Nel corso della giornata presterà servizio il Gran Concerto Bandistico Associazione “G. Verdi” di Taurisano.

In cartellone, per sabato 3 maggio, il concerto degli Audio 2, alla ribalta negli anni ’90 e duemila e noti al grande pubblico anche per la loro stretta somiglianza al compianto Lucio Battisti. Sul palco, con i due artisti napoletani,un altro grande esponente della musica partenopea: il percussionista Tony Esposito con la sua inconfondibile energia.

Dopo il concerto, nell’Area So What, street food, birra artigianale e DJ set con Manuele Arhgirò.

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Attualità

Casarano Calcio: voce ai commericanti ed alla gente

Le voci, i commenti, la gioia dei tifosi e dei commercianti di Casarano per la Serie C

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ESCLUSIVA

INSERTO CASARANO IN SERIE C, scaricalo cliccando sul link a seguire:

https://www.ilgallo.it/wp-content/uploads/2025/04/Inserto-Maggio_Casarano-Serie-C.pdf

di Giuseppe Lagna

Gianni Toma (Toma Orologi)

«Felice della grande stagione e del ritorno del Casarano tra i professionisti, sarà volano economico per l’intera città. Gioisco anche per aver contribuito al rilancio della squadra alcuni anni fa».

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Annalisa Giorgino (Civico 16 Abbigliamento)

«Sono molto contenta per la vittoria del campionato, che porterà notorietà alla città e incremento alle attività commerciali».

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Agostino Malorgio (Enjoy Pizza Restaurant)

«Sono sicuro che la promozione del Casarano in serie C darà lustro anche all’economia e alla socialità nella città, con vantaggi anche nelle attività di ristorazione».

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Alessandro Venneri (Libreria Dante Alighieri)

«Sicuramente la risalita del Casarano nei professionisti apporterà ampi riflessi in tutte le attività del territorio, comprese quelle sportive e culturali».

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Paolo Mele (Bar Betitaly)

«Con il ritorno del Casarano nel professionismo tutta la città deve essere soddisfatta, perché è noto che il calcio può rappresentare occasione di ripresa in ogni ambito sociale».

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Aldino Antonaci (Trattoria La Pergola)

«Dopo quasi un trentennio di alti e bassi, siamo riconoscenti all’impegno del presidente Antonio Filograna Sergio per aver riportato il Casarano in serie C, questo avrà certamente ripercussioni positive in ogni settore dell’economia cittadina».

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Alessandra Costa (Costa Confezioni)

«Per me che son cresciuta al seguito del Casarano con mio padre Gigi è stata una grande gioia e spero che la serie C riporti la città agli splendori sociali ed economici di un tempo».

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Leonardo Scorrano (Buffetti Computer Store)

«Come recita lo striscione apposto al mio negozio, si è trattato di una continuità tra l’epoca di Mesciu Ucciu Filograna e suo nipote Antonio. Tutto questo non potrà che assicurare vantaggi all’economia della Città e del comprensorio».

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Giovanna D’Agnello Crazy Tabacchi e Servizi online)

«Finalmente! La Serie C è un’altra cosa. Il salto di categoria ce lo siamo meritato tutti. In particolare, noi tifosi. Dico “noi” perché, oltre ad occuparmi della rivendita dei biglietti per le partite nella mia tabaccheria, sono un’assidua frequentatrice della curva. Quando abbiamo potuto cantare “ce ne andremo in Serie C”, in curva erano tanti gli occhi gonfi. La terza serie darà lustro alla città e, ne sono sicura, anche l’economia casaranese se ne gioverà. Sono felice anche per i calciatori, ne ho conosciuti molti e sono tutti bravi ragazzi. Così come sono felice per il presidente, se lo merita. Domenica 4 maggio al Capozza ci sarà il pienone e sarà gremita anche la Curva Sud.
Faremo una grande festa, questo è sicuro!».

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