Cronaca
Reati fiscali tra Veneto e Salento: arrestati commercialista e due imprenditori
Sgominata associazione a delinquere: fatture false per 25 milioni; società cartiere e prestanome. Evasi oltre 16 milioni di euro

I Militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Venezia, con la collaborazione dei colleghi del Comando Provinciale di Lecce, su disposizione della Procura della Repubblica di Venezia, hanno dato esecuzione, nelle province di Venezia, Treviso e Lecce, a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di due imprenditori e un commercialista, ritenuti responsabili di plurimi reati fiscali, societari e fallimentari.
Ad un primo rigetto della misura cautelare da parte del G.I.P., la stessa, a seguito dell’impugnazione della Procura della Repubblica, era invece disposta dal Tribunale per il Riesame ed ora confermata dalla Corte di Cassazione.
Gli arresti si pongono al termine di una complessa attività investigativa diretta dalla Procura della Repubblica lagunare e sviluppata dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Venezia, che ha consentito di acquisire
elementi indiziari circa l’esistenza di una articolata associazione per delinquere, attiva prevalentemente in Veneto e nella provincia di Lecce, dedita all’emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, pari a
oltre 25 milioni di euro, e all’illecita intermediazione di manodopera.
Più in particolare, le indagini hanno
permesso di raccogliere elementi secondo cui i soggetti sodali, tra i quali imprenditori attivi da oltre un decennio nel settore del montaggio e posa in opera di mobili, arredi e infissi per uffici, negozi e stand fieristici, avrebbero impiegato più di 400 dipendenti omettendo sistematicamente il versamento dei relativi contributi e ritenute. Per
conseguire tale illecita finalità, i presunti responsabili della frode avrebbero assunto i lavoratori presso società cartiere intestate a prestanome, compensando i debiti fiscali e previdenziali con inesistenti crediti d’imposta.
L’effettivo impiego di tali lavoratori, di contro, sarebbe avvenuto, senza soluzione di continuità, in aziende operanti sul mercato a condizioni particolarmente competitive, riconducibili ai partecipi dell’associazione.
Il meccanismo fraudolento, attuato con l’ausilio di alcuni professionisti, uno dei quali tratto in arresto, ha permesso alle imprese beneficiarie della frode di disporre di una rilevante forza lavoro a prezzi oltremodo contenuti con
rilevanti effetti distorsivi delle condizioni di libera concorrenza nel settore di riferimento. Le condotte fraudolente segnalate nel corso delle indagini hanno causato all’Erario e alle casse previdenziali un danno quantificato in oltre 16 milioni di euro.
Inoltre, il sodalizio avrebbe cagionato dolosamente il fallimento di una delle società “beneficiarie”, distraendo e dissipando circa 3 milioni di euro in pregiudizio dei creditori.
Cronaca
Cocaina e pistola: arrestato protagonista incidente a Lido Marini

Emergono nuovi e significativi sviluppi in merito all’incidente avvenuto ieri sera lungo la SP91, tra le marine di Torre Pali e Lido Marini, dove un centauro è stato soccorso e trasportato in ospedale a Tricase.
A seguito dell’intervento dei Carabinieri del NORM della Compagnia di Tricase, il protagonista dell’incidente, un 37enne di Melissano, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato.
Durante il trasporto in ambulanza al Pronto Soccorso di Tricase, alcune dosi di sostanza verosimilmente stupefacente – presumibilmente cocaina – sono cadute dalle tasche dell’uomo. I successivi accertamenti dei militari hanno portato al rinvenimento di 9 dosi della stessa sostanza e 800 euro in contanti, ritenuti possibile provento di attività di spaccio.

L’episodio ha spinto i Carabinieri a eseguire una perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’uomo a Melissano.
Anche in questo caso, il bilancio è stato rilevante: ben nascosta all’interno di una confezione di cartone per purè sistemata in un mobile della cucina, è stata trovata e sequestrata una pistola calibro 25/6.35 mm con matricola abrasa, cinque proiettili dello stesso calibro e altre quattro dosi di cocaina.
Il 37enne è stato quindi arrestato e ristretto ai domiciliari dopo le dimissioni ospedaliere. Ora dovrà rispondere delle accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di arma clandestina.
Cronaca
Incidente a Lido Marini: centauro 36enne in codice rosso

Grande spavento ieri pomeriggio, intorno alle ore 19, a Lido Marini (Ugento), lungo la strada che collega la marina a Torre Pali, dove si è verificato un incidente stradale che ha visto coinvolto un motociclista.
Secondo le prime ricostruzioni, per cause ancora in fase di accertamento, un uomo di 36 anni, originario di Casarano, è rovinato sull’asfalto. L’impatto è stato violento, tanto da richiedere l’immediato intervento dei soccorsi.
Sul posto sono giunti tempestivamente i carabinieri e il personale del 118, intervenuto con un’autoambulanza e due auto mediche, per prendere in carico anche gli altri coinvolti nel sinistro.
Il motociclista, che ha avuto la peggio nell’incidente, è stato stabilizzato e trasportato in codice rosso presso l’ospedale “Cardinale Panico” di Tricase.
Fortunatamente, dopo essere stato preso in carico dal personale medico del nosocomio, le sue condizioni si sono rivelate meno gravi del previsto..
Le forze dell’ordine stanno ora lavorando per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Cronaca
Fiamme in campagna: tratti in salvo conigli, oche e galline

Un incendio scoppiato in serata nel territorio di Galatone ha richiesto l’intervento urgente dei Vigili del Fuoco, che hanno evitato conseguenze ben più gravi.
Intorno alle 21:40, una squadra proveniente dalla sede distaccata di Gallipoli è stata chiamata ad operare nei pressi della Strada Provinciale 231, dove un rogo aveva interessato un cumulo di masserizie situato all’interno di un terreno in stato di abbandono, accanto a un’abitazione disabitata.
Il rapido intervento dei Vigili del Fuoco ha permesso di circoscrivere le fiamme, impedendo che si propagassero alla casa e ai terreni limitrofi.
Particolarmente delicata la situazione per la presenza, nello stesso terreno, di gabbie contenenti animali vivi – tra cui galline, oche e conigli – che sono stati messi in salvo senza riportare alcun danno.
Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della stazione di Gallipoli, che hanno eseguito i rilievi necessari per chiarire le cause dell’incendio e accertare eventuali responsabilità.
-
Cronaca4 settimane fa
A Lido Marini stampavano soldi falsi da spacciare online
-
Cronaca1 settimana fa
Dramma a Depressa: medico ritrovato senza vita
-
Alessano4 settimane fa
Apre l’università “Unitelma – Sapienza” ad Alessano
-
Attualità4 settimane fa
Svolta in vista per la festa patronale di Taurisano
-
Cronaca1 settimana fa
Scippatori alla fiera di San Marco: razzia di portafogli
-
Cronaca4 settimane fa
Doppio intervento dei soccorsi a Tricase per donna in stato di agitazione
-
Cronaca4 settimane fa
Finestra in testa, arbitro perde conoscenza a Specchia
-
Attualità3 settimane fa
Da giugno niente più treni diretti da Roma alla Puglia!