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Cronaca

Agenti sotto copertura “ordinano” 65kg di marijuana

Sgominata banda attiva nel traffico di stupefacenti ed in collissione con la Scu nel territorio di Merine

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Nella notte trascorsa i finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Lecce hanno eseguito 4 ordinanze di custodia cautelare in carcere e tratto in arresto altri 2 soggetti colti in flagranza di reato con 65 kg di marijuana.


Le indagini condotte dal Gico di Lecce nell’ambito dell’operazione convenzionalmente denominata “Genesi”, sono state eseguite anche attraverso l’infiltrazione nel sodalizio criminoso di tre agenti sotto copertura che fingendosi disponibili all’acquisto di una grossa partita di stupefacente, hanno monitorato i movimenti dei trafficanti giungendo infine, al loro arresto ed al sequestro dello stupefacente.


Le indagini hanno inoltre consentito di accertare l’immediata riferibilità di alcuni di essi al clan mafioso “Vernel”, operativo in agro di Vernole e Melendugno, quale costola della Sacra Corona Unita. Sono emerse, in particolare, forti tensioni con l’attuale reggente del clan, legate al mancato pagamento di una fornitura di droga, sfociate nel veto imposto dal boss agli stessi indagati di trafficare stupefacenti nell’area di influenza di quella compagine mafiosa.


In tale contesto sono anche state riscontrate gravi minacce rivolte dal capo clan nei confronti dei consociati, ostentando il possesso di armi da fuoco. Circostanza che ha indotto gli indagati ad armarsi a propria volta di un fucile a canne mozze per respingere eventuali azioni ritorsive.


Sulla base degli elementi raccolti dai finanzieri, il Gip Michele Toriello ha quindi emesso, su richiesta del Pubblico Ministero Guglielmo Cataldi, un provvedimento restrittivo a carico di tre italiani ed un albanese, accusati di traffico di stupefacenti, detenzione e porto di armi da fuoco ed estorsione.


L’operazione di polizia si è svolta nell’agro di Merine, dove risultava posta la base operativa del sodalizio. Gli arrestati sono: C.B., cittadino albanese di 54 anni; G.P. di 32 anni; V.P. di 58 anni; e L.A. di 37 anni, tutti pregiudicati, e di altri due soggetti di nazionalità albanese: P.D. di 31 anni e L.L di 27 anni, intervenuti durante le fasi conclusive delle trattative in quanto detentori dello stupefacente poi posto sotto sequestro e pari a 65kg di marijuana.


Le successive perquisizioni eseguite presso le abitazioni degli arrestati, hanno portato a rinvenire e porre sotto sequestro ulteriori 123  grammi di marijuana.


Al termine delle operazioni i sei arrestati sono stati associati alla Casa Circondariale di Lecce, a disposizione dell’autorità Giudiziaria requirente.






Cavallino

Incendio nella notte: brucia un’auto, ignote le cause

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Alle ore 03:20 circa, una squadra del Comando Vigili del Fuoco di Lecce, sede centrale, è intervenuta in via Cavalieri di Vittorio Veneto per un incendio di una Ford Fiesta di proprietà di una persona del posto.

L’operazione di spegnimento e bonifica, condotta dalla squadra dei Vigili del Fuoco, ha evitato ulteriori danni a persone e beni, garantendo la sicurezza pubblica e privata.

Al momento, le cause che hanno provocato l’incendio sono oggetto di indagine da parte delle autorità competenti.

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Casarano

GDF, controlli antidroga. Individuati 46 soggetti: 18 deferiti e 28 segnalati

Tre soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato. Particolare rilievo hanno avuto nelle operazioni i cani antidroga Jessica e Goran…

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GDF LECCE: CONTROLLI ANTIDROGA IN TUTTO IL TERRITORIO SALENTINO. OLTRE 40 SOGGETTI SEGNALATI.

Le Fiamme Gialle di Lecce proseguono, in tutto il territorio salentino, nelle attività di prevenzione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Nell’ambito di appositi controlli, coadiuvati anche dai “Baschi Verdi”, che si sono sviluppati lungo le principali strade della provincia, le stazioni ferroviarie e degli autobus, nei porti turistici, nelle discoteche e altri luoghi di intrattenimento, sono stati sequestrati circa 5 kg di sostanze stupefacenti tra hashish, marijuana, eroina e cocaina.

Inoltre, sono sono stati individuati 46 soggetti, di cui 18 deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce per spaccio, e 28 segnalati alla locale Prefettura quali consumatori di sostanze stupefacenti.

Tre soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato.

Particolare rilievo hanno avuto nelle operazioni i cani antidroga Jessica e Goran.

L’attenzione sul fenomeno continuerà durante il periodo estivo per contrastare il mercato illecito e conseguente arricchimento indebito della criminalità.

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Castrignano del Capo

Castrignano del Capo: arrestato spacciatore, era ai domiciliari

Il 56enne del posto Filippo Costanzo è stato trovatop in possesso di droga e per lui si sono aperte le porte del carcere leccese di Borgo San Nicola

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I carabinieri della Stazione di Castrignano del Capo, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sostituzione della misura coercitiva degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Lecce su richiesta della locale Procura della Repubblica.

Il provvedimento riguarda Filippo Costanzo, 56 anni, sempre di Castrignano del Capo.

Il 56enne era stato fermato dagli agenti di polizia del Commissariato di Taurisano nel novembre scorso e sottoposto ai domiciliari.

questa volta è stato fermato dai carabinieri  e sempre per detenzione ai fini di spaccio.

Solo pochi giorni fa infatti, gli uomini dell’Arma avevano proceduto al controllo dell’uomo, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, dando seguito ad una perquisizione domiciliare.

In tale circostanza è stato trovato in possesso di grammi 6 di marijuana già confezionata e pronta per essere ceduta.

A seguito di ciò l’uomo è stato segnalato alla competente autorità giudiziaria quale detentore di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, mentre quanto rinvenuto è stato invece sottoposto a sequestro.

Ieri mattina, quindi, i carabinieri hanno dato esecuzione all’ordinanza e per l’uomo, al termine delle formalità di rito, si sono aperte le porte della Casa Circondariale “Borgo San Nicola” del capoluogo salentino.

 

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