News & Salento
Scuola e ambiente: studenti da premio
Primo posto nel progetto “Elio e cacciamostri” di Enegan per i ragazzi della scuola di Vernole, Castrì e Caprarica
Al termine di una campagna sul risparmio energetico e la sostenibilità ambientale, durata sei mesi e rivolta ad oltre 500 classi di scuola primaria ed alle loro famiglie di 22 province italiane, sono stati ufficializzati i vincitori dei premi che Enegan ha destinato per il progetto “Elio e i Cacciamostri”.
L’Istituto Comprensivo di Vernole, Castrì e Carparica, con le classi IA, II A e III A ha ottenuto il primo premio (grazie al primo posto in classifica con 369 voti) con cui si è aggiudicato un computer portatile.
I bambini delle varie classi coinvolte hanno ricevuto un kit didattico contenente il materiale educativo con lo scopo di sensibilizzarli sui temi ambientali e di risparmio energetico. Il kit includeva un libro per ogni bambino, una cartolina famiglia per ogni bambino (da condividere con i genitori), un pieghevole per l’insegnante ed una circolare informativa.
In particolare, il libro “Elio e i Cacciamostri”, prodotto in collaborazione con Giunti Progetti Educativi, presenta illustrazioni a colori dove, ogni personaggio della storia – dei simpatici mostri che non seguono le regole di base sul risparmio energetico -, si confrontano con Elio, il supereroe che combatte gli sprechi energetici.
Oltre al risvolto educativo e pedagogico, fondamentale per una buona educazione verso i bambini, la campagna ha avuto anche un fine benefico. Scaricando l’app e giocando al gioco collegato, gli utenti hanno accumulato dei crediti che Enegan ha “trasformato”, in maniera interattiva, in donazioni alla Fondazione Meyer.
Il contest ha visto due modalità di partecipazione: quella rivolta alle scuole e quella rivolta ai privati. In entrambi i casi le province coinvolte in tutta Italia sono state 22. Per quanto riguarda le scuole gli utenti, registrandosi su una piattaforma dedicata e giocando all’app, hanno potuto scegliere e votare la scuola primaria preferita e alla quale era stato spedito il kit didattico “Elio e i Cacciamostri”. Le scuole primarie che hanno ricevuto più voti si sono aggiudicate i primi premi – per un totale di 22 premi -. Per quanto riguarda il contest rivolto ai privati, era sufficiente iscriversi alla piattaforma dedicata e scaricare l’app ufficiale. Tra tutti gli utenti che hanno partecipato, sono stati sorteggiati i vincitori dei 32 premi.
I premi in palio erano molteplici: per le scuole, i primi tre premi sono stati rappresentati da computer portatili, dal quarto al tredicesimo posto un kit di cancelleria e libri per bambini e dal quattordicesimo al ventiduesimo un mappamondo. Per i privati invece, i primi tre premi sono stati Playstation 4, dal quarto al sesto iPad mini, il settimo e l’ottavo un iPod nano, dal nono al dodicesimo un iPod Shuffle, dal tredicesimo al ventiduesimo un kit Lego, dal ventitreesimo al ventisettesimo un pallone da calcio, dal ventottesimo al trentaduesimo un pallone da pallavolo.
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Attualità
Sant’Isidoro, demolito vecchio fabbricato a due passi dal mare
Per anni ha ospitato la sede della Pro Loco. “Liberato” così l’orizzonte della marina. il sindaco Pippi Mellone: «L’ennesimo mostro ambientale spazzato via dalla nostra rivoluzione»
È stato finalmente demolito nei giorni scorsi nella marina di Sant’Isidoro il vecchio edificio in muratura a pochi metri dal mare, che ha ospitato per molti anni la sede della locale Pro Loco e il punto di soccorso estivo.
Un’autentica “bruttura”, del tutto incompatibile con la bellezza naturalistica del luogo, al pari di altre costruzioni (il comune di Nardò ne ha già abbattute altre tre, realizzate su aree demaniali in questo segmento di litorale) e di fenomeni di abusivismo edilizio e di compromissione dei contesti naturalistici che hanno mortificato la costa negli scorsi decenni.
L’intervento, eseguito (al termine di un lungo iter autorizzativo) da un raggruppamento temporaneo di imprese, rientra nel più ampio intervento di riqualificazione paesaggistica integrata della fascia costiera della marina, progettato dall’arch. Antonio Vetrugno e finanziato con 1,3 milioni di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), già in corso da circa un anno e mezzo.
La demolizione del fabbricato, peraltro, ha incontrato e superato lo “scoglio” giudiziario di un ricorso al Tar da parte della Pro Loco.
Il giudice amministrativo, con una pronuncia del dicembre scorso, ritenendo non sussistente una proroga della concessione demaniale vantata dalla Pro Loco, ha ritenuto prevalente l’interesse pubblico all’ultimazione dei lavori di riqualificazione su quello privato (peraltro, ingiustificato) alla conservazione dello status quo.
«L’ennesimo mostro ambientale spazzato via dalla nostra rivoluzione», ha commentato con un post su Facebook il sindaco Pippi Mellone, «abbiamo speso un po’ di tempo in più, perché c’è stato qualche ostacolo di troppo. Ma abbiamo spazzato via, come sempre, anche quello. Adesso abbiamo liberato il panorama, il lungomare, le albe e i tramonti di Sant’Isidoro dal cemento e dalle brutture. Al suo posto, a poca distanza, una struttura polifunzionale in legno, ecosostenibile, che ospiterà il pronto soccorso. Stiamo demolendo i mostri ereditati dal passato e stiamo costruendo la città del futuro. Col cuore, come sempre. Ora anche Sant’Isidoro diventerà bellissima!».
Il progetto di riqualificazione, adesso, potrà essere ultimato. Prevede la realizzazione di aree per il parcheggio e di aree per la fruizione dei pedoni (con l’installazione di un nuovo sistema di illuminazione), l’eliminazione di altri manufatti, di spianamenti, scivoli e del piccolo molo a servizio delle imbarcazioni, un intervento di rinaturalizzazione ambientale con ripascimento delle superfici sabbiose della zona, oltre che la pulizia dalla vegetazione infestante e il recupero delle condizioni ambientali dell’inghiottitoio (o “spunnulata”) presente sul lungomare.
Nasceranno, inoltre, una struttura per la sosta e un tratto di pista ciclabile per favorire la mobilità sostenibile.
Un’altra struttura in legno è stata ultimata e destinata a nuova sede della Proloco e a punto di pronto soccorso estivo.
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