Cronaca
Droga, atti osceni, porto illegale di armi, nella rete dei Carabinieri
I risultati complessivi vedono 14 persone segnalate alla Prefettura per utilizzo di sostanze stupefacenti e 9 denunciati a piede libero…
Le attività sono state poi estese anche alle principali arterie d’ingresso e d’uscita dei comuni limitrofi: i militari della Compagnia Carabinieri di Gallipoli, infatti, nella notte tra il 17 ed il 18 giugno, sono stati impegnati su tutto il territorio per prevenire e contrastare il perpetrarsi di reati contro il patrimonio, il fenomeno della guida in stato di ebbrezza, quello della detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti ed il porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. All’attività di controllo hanno partecipato pattuglie della dipendente Aliquota Radiomobile, militari della Stazioni di Gallipoli, Sannicola e Nardò e personale in abiti civili dell’Aliquota Operativa, per un totale di 12 militari e 5 automezzi.
I risultati complessivi vedono 14 persone segnalate alla Prefettura per utilizzo di sostanze stupefacenti e 9 denunciati a piede libero, tra i quali: 1 per detenzione illegale ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti; 1 per falsa attestazione a pubblico Ufficiale sulla identità personale e divieto di accesso alle competizioni sportive; 1 per guida in stato di ebbrezza; 1 per porto illegale di oggetti atti ad offendere; 1 per atti osceni e tentata corruzione di minorenne 3 per furto aggravato ai danni di attività commerciale; 1 per evasione dagli arresti domiciliari. Le sanzioni amministrative per le violazioni al codice della strada invece, su un totale di 83 veicoli controllati, ammontano a circa 5.500 euro. Inoltre, nel corso della medesima operazione, sono scattati anche 2 arresti: i Carabinieri di Cutrofiano hanno arrestato Russo Fernando, cl.’61, già sottoposto agli arresti domiciliari, che dovrà scontare una pena residua di anni 2 in quanto riconosciuto colpevole per il reato di calunnia aggravata e continuata.
I militari di Nardò, invece, hanno arrestato in flagranza di reato Manta Gianluca, cl.’84. I Carabinieri che, insospettiti da alcuni movimenti avvenuti dinanzi l’abitazione, hanno dato corso ad una capillare perquisizione domiciliare, con l’ausilio dell’unità cinofila di Modugno, trovando e sequestrando 74g, di cui 7 di hashish e 67 di marijuana, unitamente ad una pianta dell’altezza di 110 cm. Sono stati anche rinvenuti, nascosti in un seminterrato del condominio accessibile a tutti, altri 300 grammi di marijuana in cellophane. L’arrestato, indagato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Cronaca
Poggiardo: «L’ultimo regalo»
Un manifesto a firma del Coordinamento Civico per la difesa di Ambiente e Salute di Poggiardo e Vaste, apparso in città, conferma il malcontento generale per la proroga decisa a Bari
Sull’impianto di trattamenti dei rifiuti recentemente oggetto di una (ulteriore) proroga interviene il Coordinamento Civico per la difesa di Ambiente e Salute di Poggiardo e Vaste.
Nelle ultime ore in città è apparso un manifesto sull’argomento (immagine in basso alla pagina)
«Non potevamo restare ancora silenti», aggiungono dal Coordinamento Civico, «dinanzi all’ultimo affronto subito dalla nostra comunità per mezzo dell’ultima delibera della giunta regionale con la quale – probabilmente confidando di passare inosservati essendo tutte le attenzioni dell’opinione pubblica rivolte alla tornata elettorale – presidente ed assessori regionali uscenti hanno ulteriormente prorogato fino al 31 dicembre 2026 le attività dell’impianto di Trattamento Meccanico Biologico di Poggiardo la cui chiusura era prevista per il 2 giugno 2025».
«Il fallimento della politica di gestione dei rifiuti, incapace dopo 15 anni di trovare soluzioni e alternative valide ed efficaci», proseguono, «non può ricadere sulla salute e sulle tasche dei nostri cittadini i quali, dopo aver subito quest’anno un aumento della tassazione, si apprestano a subire ulteriori rincari a causa dell’avvio del nuovo servizio di raccolta dei rifiuti i cui costi paradossalmente risultano cresciuti rispetto a prima così come appurato in Consiglio comunale».
Segui il Gallo
Live News su WhatsApp clicca qui
Cronaca
Maltrattamenti in famiglia, arresto a Gagliano
Dopo una segnalazione i poliziotti del commissariato di Taurisano hanno trovato nell’abitazione indicata un 40enne del posto che inveiva e minacciava di morte i propri anziani genitori. Il padre presentava anche una ferita alla mano
Segui il Gallo
Live News su WhatsApp clicca qui
Gli agenti del Commissariato di Taurisano sono intervenuti dopo una segnalazione di maltrattamenti in famiglia a Gagliano del Capo.
Arrivati sul posto i poliziotti hanno trovato nell’abitazione segnalata un uomo di 40 anni che inveiva e minacciava di morte i propri anziani genitori.
Mentre, nella casa, erano visibili diversi elementi d’arredo danneggiati, il padre dell’aggressore presentava anche un’evidente ferita a una mano.
È stato così chiamato personale del 118 intervenuto in soccorso dell’uomo ferito che è stato accompagnato al pronto soccorso di Casarano,
Al termine delle cure necessarie, è stato dimesso con una prognosi di 7 giorni.
L’uomo ha sporto quindi denuncia nei confronti del figlio che, accompagnato negli uffici del Commissariato, al termine delle procedure, è stato arrestato dalla Polizia di Stato per maltrattamenti in famiglia e, su disposizione del P.M. di turno, condotto in carcere.
*foto in alto di repertorio
Cronaca
Sicurezza sul lavoro, sommerso e caporalato: 40 persone deferite
I carabinieri hanno controllato 51 aziende in provincia, sospeso 16 attività ed elevato ammende per 220 mila euro e sanzioni amministrative per 63.500 euro
Nel quadro di un’attività ispettiva programmata dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro – Direzione Centrale per la Tutela, la Vigilanza e la Sicurezza del Lavoro, i militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Lecce, insieme al personale della Direzione Territoriale del Lavoro di Lecce, con il supporto dell’Arma Territoriale, hanno portato a termine una significativa attività di controllo.
L’attività ha avuto come finalità principale il contrasto al lavoro irregolare, all’intermediazione illecita e al caporalato, oltre alla verifica del rispetto delle normative vigenti in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Nel corso delle ispezioni sono state controllate complessivamente 51 aziende attive in diversi settori, tra cui edilizia, commercio e agriturismo/ristorazione.
A seguito delle irregolarità riscontrate – tra cui l’impiego di lavoratori “in nero” e gravi violazioni in materia di sicurezza – sono state disposte 16 sospensioni di attività imprenditoriali.
Le autorità competenti hanno inoltre irrogato ammende per un totale di 220mila euro e sanzioni amministrative pari a 63.500 euro. Complessivamente, 40 persone sono state deferite in stato di libertà per le violazioni accertate, in conformità alla normativa vigente.
L’operazione si inserisce nel più ampio impegno volto a tutelare i diritti dei lavoratori e a contrastare pratiche illecite che compromettono la regolarità del mercato del lavoro e la sicurezza degli ambienti lavorativi.
Le violazioni emerse hanno riguardato soprattutto l’inosservanza dei requisiti minimi di sicurezza, quali: mancata formazione dei lavoratori, assenza di misure antincendio adeguate, carenze negli accessi ai posti di lavoro in quota, mancata sorveglianza sanitaria, inadeguate condizioni igieniche dei luoghi di lavoro, mancata redazione del Piano Operativo di Sicurezza e mancato aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR).
-
Cronaca3 settimane faColpo alla criminalità organizzata: 22 arresti
-
Cronaca3 settimane faTricase: sequestrata villa con piscina
-
Attualità4 settimane faDolcemente, di Tricase, eccellenza italiana della pasticceria
-
Cronaca1 settimana faBrutto scontro all’incrocio: due auto ko a Tricase
-
Attualità1 giorno faTricase e Lecce fra i migliori ospedali, secondo l’Agenas
-
Casarano3 settimane faLecce, Gallipoli, Casarano, Taurisano e Tricase: un arresto, denunce e segnalazioni
-
Cronaca1 giorno faColtelli, furti e inseguimenti: di notte con i carabinieri
-
Attualità4 settimane fa“Prima di restaurare la piazza comunale, la ditta mette in vendita i cordoli su Facebook”

