Appuntamenti
E’ iniziata la lunga festa della Città della Ceramica
Dieci giorni con la 51esima Mostra a Cutrofiano

Cutrofiano “Città della Ceramica” ospita la 51esima Mostra della Ceramica Artigianale, organizzata dal Comune di Cutrofiano, in collaborazione con PugliArmonica.
L’inaugurazione si è tenuta ieri giovedì 10 agosto alle 19,30, in piazza Municipio, con gli Sbandieratori di Oria e la Banda di Taviano.
Apre 10 giorni di festa, fino a sabato 19, nel nome dell’artigianato ed anche di arte, cultura, tradizione, musica e gastronomia.
Tutte le sere dalle 19 a mezzanotte, il centro storico di Cutrofiano vivrà di eventi, mostre, laboratori e concerti, ospitati non solo nelle piazze ma anche in luoghi preziosi come il Museo della Ceramica e le Scuderie Palazzo Ducale, che accoglieranno, tra l’altro, “Terracotta parlante”, mostra (a cura di cijaru) degli artisti Stefano Boccalini, Luca Coclite, Vito De Donatis e Giuseppe De Mattia.
Tre degli artisti presentati in mostra (Stefano Boccalini, Luca Coclite e Giuseppe De Mattia) sono stati invitati ad un periodo di residenza a Cutrofiano dove hanno avuto modo non solo di conoscere il patrimonio materiale del Museo della Ceramica ma anche di lavorare a due mani con il mastro ceramista e artista Giuseppe Colì.
In piazza Municipio invece sarà di scena l’installazione I due mari (2020) di Maria D. Rapicavoli, artista catanese, ormai residente e operativa a New York: composta da ventotto vasi in terracotta smaltati all’interno con diverse tonalità dell’azzurro e del verde che ricordano le colorazioni marine delle coste del sud Salento. Disposte in modo disomogeneo e corale e riempite d’acqua di mare, tali sculture sono immerse in una luce blu per favorire un’esperienza sensoriale nel visitatore. All’ambiente immersivo si alternano faretti che illuminano ciascun elemento facendone risultare l’unicità della forma e del colore.
La Mostra della Ceramica Artigianale di Cutrofiano è un appuntamento tradizionalmente dedicato alla promozione e valorizzazione dell’arte figula di cui il piccolo centro salentino è uno dei simboli in Italia, per l’intensa attività artigianale di qualità di produzione di oggetti vari in terracotta.
Lo stesso nome “Cutrofiano” ci dà testimonianza del legame con le lavorazioni in terracotta: kutra in greco vuol dire, appunto, vaso.
Durante l’evento, tutte le sere si cena in piazza Cavallotti con stand tradizionali di prodotti tipici locali, poi musica, spettacolo, intrattenimento, fino alla chiusura, sabato 19 agosto, con una delle tappe del Festival La Notte della Taranta in piazza Municipio: alle 19, Magica Ronda, Laboratorio di pizzica a cura del Corpo di Ballo Taranta e con le ragazze e i ragazzi della Coop. L’Adelfia; in piazza Cavallotti, alle 20,30, Taranta Talk, Maria Francesca Mariano interverrà su Identità di genere tra legalità e cultura popolare; a seguire intervento di danza con Carmine D’Amico e Jonathan Enea Costa; in piazza Municipio, alle 22, Le Malmaritate e Antonio Amato Ensemble.
Appuntamenti
A Vaste (di Poggiardo) ricordano Alfio, Filadelfio e Cirino
Entrambi i genitori furono barbaramente martirizzati. I tre fanciulli vennero educati dapprima da Evodio da Bisanzio e, successivamente, dal Sacerdote cristiano Onesimo. I loro nomi, le cui radici presentano…

Aria di festa a Vaste (frazione di Poggiardo) per i Santi patroni Alfio, Filadelfio e Cirino, i tre Martiri vissuti nel III secolo.
I tre fratelli nacquero nella Città dei Prefetti, nel III secolo. Dai nobili natali, discendevano da Benedetta di Locuste e dal principe Vitale (o Vitalio), padre di quattro figli (la primogenita fu madre del martire Erasmo).
Entrambi i genitori furono barbaramente martirizzati. I tre fanciulli vennero educati dapprima da Evodio da Bisanzio e, successivamente, dal Sacerdote cristiano Onesimo. I loro nomi, le cui radici presentano eminentemente una derivazione ellenistica, evidenziano tre significati ben precisi: Alfio (di carnagione chiara), Filadelfo (amico del fratello), Cirino (piccolo signore). La breve vita terrena dei tre Santi si concluse in modo tragico: furono martirizzati per la loro fede Cristiana a Lentini, in Sicilia, nel 253 d.C.
La Novena in onore dei Santi Martiri, quest’anno è titolata “La Vita è un Viaggio”, (avviata il 1° maggio con l’intronizzazione dei Santi e seguita, il giorno dopo, da “Il Miracolo della vita” che si concretizza nelle braccia di una madre con la dott.ssa Adriana Carluccio che si racconta…) prosegue sabato 3 maggio con “Un Cuore che ha R-imparato a battere”: nei corridoi degli ospedali comprendi che la vita non è una gara ma una benedizione. Il dott. Stefano Primitivo si racconta…
Domenica 4, “Lungo la via che percorsero i Martiri”: alle 18,30: Pellegrinaggio e Santa Messa al Pozzo dei Martiri.
Lunedì 5, “Se ognuno di noi vedesse nel prossimo il riflesso di Dio, pensate che ci sarebbe ancora bisogno di barconi?”: la Dott.ssa Katia Botrugno si racconta…
Martedì 6, “Chiusi dentro”: viaggio nelle carceri italiane. La prof.ssa Alba Monti si racconta…
Mercoledì 7, “Vite spezzate: la tua morte è per me, per noi la più grande ingiustizia». L’avv.ssa Maria Cristina Rizzo si racconta…
Giovedì 8, “Non sono stati mamma e papà ad adottare me, ma sono stata io con il passare dei giorni, dei mesi e deglianni ad adottare loro”. Mina Monteduro si racconta…
Si entra nel vivo delle celebrazioni venerdì 9 maggio: alle 8,30: Santa Messa della vigilia; alle 19,30, la processione per le vie del paese.
Al termine, lo spettacolo itinerante della Salento Street Band, Artisti di Strada e il Dj Nico Monteduro.
Sabato 10, solennità dei Santi Patroni Alfio, Filadelfio e Cirino, Sante Messe alle 8, 11 e 19 (in piazza, celebrata da don Antonio Tondi, parroco di Collepasso).
Nel corso della giornata presterà servizio la Grande Orchestra di Fiati Lirica Sinfonica di Terra d’Otranto Città di Lecce, diretta dal Maestro Giancarlo Perrone.
Appuntamenti
In Canto d’Anime a Racale

Il prossimo appuntamento di Borgo in Scena è un viaggio emozionante tra parole e note, tra vita e musica, per rendere omaggio a quattro voci leggendarie della musica italiana: Mina, Mia Martini, Ornella Vanoni e Patty Pravo.
“In Canto d’Anime” non è solo un omaggio ma un dialogo tra epoche, emozioni e identità femminili, un canto corale che celebra la forza e la fragilità dell’anima.
In scena Vincenza De Rinaldis e Liliana Putino.
Pianoforte Dario Cota
Chitarra Enrico Caiffa
Presenta Francesca Melileo
Alla tecnica Tommaso Matroneo
Borgo in scena è ospitato dalla rassegna Kiss(à) sotto la direzione artistica di Liliana Putino ed Indisciplinati – Cooperativa Sociale.
Appuntamento presso la Ready Community Library di Racale, domenica 4 maggio, dalle 19,30.
Evento gratuito per gli abbonati Kiss(à).
Per maggiori informazioni e prenotazioni contattare: Accademia d’arte Thymós, Indisciplinati Cooperativa sociale, Pavana APS, Museo Castromediano – Lecce, Puglia Culture – Circuito Teatrale, Regione Puglia, Provincia di Lecce, Istituto Culture Mediterranee, Commissione provinciale pari opportunità.
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Appuntamenti
Festa per il nuovo campo sportivo di Salve: ci sarà anche Vucinic

Un evento attesissimo animerà la comunità di Salve il 3 maggio prossimo alle ore 18:30, quando verrà ufficialmente inaugurato il nuovo campo sportivo “Francesco Ciullo”. Un’opera attesa e sentita, che diventa realtà grazie all’impegno dell’amministrazione comunale e che sarà celebrata con una serata di grande spettacolo, sport e musica.
A condurre l’evento sarà Daniela Vantaggiato, volto noto nel panorama locale, affiancata da un cast d’eccezione: il Gruppo Sbandieratori Battitori ‘Nzegna, la Fanfara dei Bersaglieri di Massafra e la mezzosoprano Vincenza De Rinaldis, che incanterà il pubblico con la sua voce.
Ma il momento più atteso dagli appassionati di calcio sarà senza dubbio l’arrivo dei super ospiti dal mondo del calcio, tra cui spicca il nome di Mirko Vucinic, ex attaccante montenegrino che ha lasciato un segno profondo nel calcio italiano. Cresciuto nelle fila del Lecce, dove ha esordito giovanissimo in Serie A, Vucinic ha incantato il pubblico con il suo talento e la sua fantasia. Dopo l’esperienza salentina, ha vestito la maglia della Roma, diventandone un simbolo negli anni a cavallo tra il 2006 e il 2011. Successivamente ha indossato i colori della Juventus, contribuendo ai successi bianconeri con giocate decisive e gol pesanti.
Il suo ritorno nel Salento per l’inaugurazione del campo sportivo “Francesco Ciullo” rappresenta un momento speciale per tutti gli appassionati, che avranno la possibilità di salutarlo dal vivo. La serata si concluderà con la partita inaugurale, che vedrà in campo tante generazioni di calciatori della comunità di Salve: un simbolico passaggio di testimone tra passato, presente e futuro dello sport locale.
A firmare questo importante traguardo l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Avv. Francesco Villanova, affiancato dall’assessore ai Lavori Pubblici Arch. Giovanni Lecci e dall’assessore alle Politiche Sociali Patrizia Pizzolante.
Una festa per tutta la cittadinanza, nel segno dello sport, della cultura e dell’identità territoriale.
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