Andrano
Notte Verde, la più grande festa pugliese dedicata alla terra
Dal 29 al 31 agosto, a Castiglione d’Otranto, il più grande evento pugliese dedicato alla terra e all’ambiente con ospiti d’eccezione, dialoghi, concerti, laboratori, mostre, mercati. Si parte questo pomeriggio con il Job Day “Agricoltura, territori, comunità”. Mercoeldì il concerto di Redi Hasa e l’intervento del climatologo Carlo Cacciamani
Il binomio clima-migrazioni è il tema cardine della dodicesima edizione della Notte Verde di Castiglione d’Otranto, negli anni diventata la più grande festa pugliese dedicata alla terra.
Due giorni di preludi, il 29 e 30 agosto, e la grande festa del 31 agosto, data ormai fissa: il piccolo paese del sud Salento torna ad essere la culla di una profonda riflessione sui temi più urgenti legati all’ambiente e alla ruralità, attraverso laboratori, dialoghi, mostre, concerti, mercati. Il 28 agosto, si ha un’anticipazione con il job day su “Agricoltura naturale, territori, comunità”.
(per il programma completo clicca qui)
Tantissimi gli ospiti, il principale dei quali arriva dal Burkina Faso: è Loukmane Sawadogo, presidente dell’associazione Arbres et Arbustes, figlio di Yacouba e suo erede spirituale. Quest’ultimo, ormai ultraottantenne, è l’agricoltore burkinabè conosciuto a livello mondiale come “l’uomo che ha fermato il deserto” piantando alberi. A lui nel 2018 è stato riconosciuto il premio “Right Livelihood Award”, noto come “Premio Nobel alternativo”, e nel 2020 gli è stato conferito quello di “Campioni della Terra”, il più alto riconoscimento ambientale delle Nazioni Unite.
Tra gli altri importanti nomi che si alternano durante la tre giorni, spiccano quelli di Massimo Zamboni, storico compositore dei CCCP prima e dei Csi poi, musicalmente considerato uno dei padri del punk rock e del rock alternativo italiani; Carlo Cacciamani, climatologo nominato nel 2021 da Mattarella direttore dell’Agenzia Nazionale per la Meteorologia e Climatologia; Giammarco Sicuro, giornalista Rai inviato sul fronte ucraino; il cantautore calabrese Peppe Voltarelli (ex “Parto delle nuvole pesanti”), che presenta alla Notte Verde – unica tappa pugliese del suo nuovo tour – il suo settimo album.
La Notte Verde è come sempre a cura di Casa delle Agriculture Tullia e Gino Odv e Casa delle Agriculture coop. agricola, con il patrocinio del Comune di Andrano e con la collaborazione di Parco regionale costa Otranto-S. M. Leuca-Bosco di Tricase, Gus-Gruppo Umana Solidarietà, Cooperativa Girolomoni, COSPE Onlus, Auser Ponte Andrano-Castiglione, Aic-Associazione italiana celiachia, Visible (Città dell’arte/ Fondazione Pistoletto e Fondazione Zegna) e tante altre realtà sociali. La dodicesima edizione rientra nei progetti “Confederacy of Villages“, sostenuto dal Creative Europe Culture Sub-programme “Support for European cooperation projects”, e “Parco Comune dei Frutti Minori”, vincitore dell’Avviso PugliaCapitaleSociale 3.0 della Regione Puglia.
«La festa è il frutto di uno sforzo corale e ultradecennale fatto di studio, ricerca, confronto, accoglienza, contaminazione culturale. Un impegno», spiegano da Casa delle Agriculture, «fondato sul rifiuto di un sistema capitalistico che scarica le sue storture su chi è meno forte e più esposto e sui territori da cui estrae ricchezza per portarla altrove, a beneficio di pochi e nelle tasche solo di alcuni, alimentando squilibri ambientali e sociali di portata epocale. Un sistema oggi ancora più insidioso, perché capace di confondersi (e confonderci!), di mutuare il nostro lessico (“biologico”, “sostenibile”, etc.), di appropriarsi di pratiche virtuose svuotandole di senso in quanto piegate a scopi altri (si veda la speculazione sulla riforestazione attraverso il greenwashing). La Notte Verde negli anni ha visto irrobustire la sua autorevolezza proprio perché non ha voluto cedere a queste lusinghe, che pure hanno tentato di inquinarla».
Edizione dedicata a Calvino e un’Ecofesta inclusiva
Con due appositi omaggi, la Notte Verde 2023 è dedicata a Italo Calvino, nel centenario della sua nascita: scrittore e intellettuale di caratura e profondità abissali, assieme a Pasolini è stato tra i precursori della formazione di una coscienza ecologica in Italia.
Notte Verde è un evento “Ecofesta” a ridotto impatto ambientale. Un’intera sezione è riservata ai bambini, con laboratori e spettacoli. La festa è, inoltre, inclusiva e accessibile a persone con disabilità, anziani, neomamme e donne incinte: Casa delle Agriculture provvede all’abbattimento temporaneo delle barriere architettoniche presenti in paese, promuove il decalogo della “Notte Verde amica dell’autismo” e garantisce servizi dedicati (parcheggio riservato su prenotazione al 348/5649772; stanza nursery e fasciatoio; mappe accessibili; menù braille e servizio “zero coda” presso i ristoratori; menù per celiaci e intolleranti al lattosio; menù per vegetariani e vegani).
Arte pubblica e denuncia
Diversi e interessanti gli interventi artistici ospitati. Tra gli altri, “Capitalocene. Immagini dalla crisi climatica in Italia”, mostra fotografica diffusa di Michele Lapini, fotografo toscano che nel 2021 ha vinto la sezione “Gli ambienti del futuro” del concorso “Environmental Photographer of The Year”, presentato alla Cop26 di Glasgow.
Palazzo Bacile, riaperto dopo dieci anni, accoglie lavori quali “Il giardino delle erbacce”, mostra di Rocco Casaluci che ha reso le sterpaglie veri e propri ritratti umani; “Vinculum” di Luigi Coppola su tentativi di immaginario post-epidemico. Di quest’ultimo artista anche “Giardino Evolutivo” nella Cappella della Maddalena. In piazzetta Mameli, gli stendardi di resistenza dell’artista russo Nikolay Oleynikov. Nella Cappella dell’Annunziata, il viaggio fotografico sui dieci anni de La Scatola di Latta. Ulteriori artisti presenti: Stefano Ferrari, Diletta Fachechi, Alice Pietroforte, Stefania Rizzo, Teo Fotografo d’Arte.
Il programma in pillole
28 agosto, ore 16-22: Job Day “Agricoltura, territori, comunità”.
Dalle ore 16 alle 22, presso il Vivaio dell’inclusione “L.Russo” (via Vecchia Lecce, non occorre prenotarsi), visite agli orti presidio “BioDiverso” e discussione su opportunità lavorative che possono derivare da un approccio nuovo e più consapevole alla produzione agricola, nell’ambito del progetto “Lavoro e (è) crescita” del Comune di Andrano-avviso pubblico “Punti Cardinali: punti di orientamento per la formazione e il lavoro” della Regione Puglia.
Intervengono Natale Reda, vicepres. Ordine dottori agronomi e forestali delle Marche; Eleonora Migno, economista ed esperta dei diritti delle popolazioni indigene in Amazzonia COSPE Onlus; Loukmane Sawadogo, associazione Arbres et Arbustes (Burkina Faso); Graziano Andrioli, Donato Nuzzo e Luigi Coppola di Casa delle Agriculture; Bianca Elzenbaumer, presidente di
Brave New Alps; Giorgio Menchini, COSPE- portavoce Azione TerrAe, Coalizione per la transizione agroecologica in Africa Occidentale.
29 agosto, prima giornata di Preludi con Massimo Zamboni
Tra le ore 17 le 20, concerto pomeridiano di pianoforte di Michele Contaldo; laboratori ecologici per bambini condotti da Arianna Lupo e spettacolo di burattini “Cuore di pane” de “Il piccolo teatro di pane”; la residenza artistica “Questo filo di pane tra miseria e fortuna” sotto la guida di Gerardo Ferrara, direttore artistico di Buon Compleanno Faber (Sardegna).
In contemporanea, doppia sessione di Scuola di agriculture: la prima su Tecniche di agricoltura a basso impatto ambientale (con Natale Reda; Francesco Minonne, direttore Parco Otranto-S.M.Leuca; Roberto De Giorgi di Vivai Punto Verde di Melendugno) e la seconda su Pasta madre: come avviare una fermentazione con acqua e farina con il maestro panificatore Andrea Cirolla, forno SetteCroste di Galatina.
Poi, apertura delle mostre e presentazione del libro “Il giardino delle erbacce. Una passeggiata fra le piante spontanee del Salento” di Rocco Casaluci. Alle 21.30, Massimo Zamboni, compositore storico dei CCCP e CSI, presenta il suo “Bestiario selvatico. Appunti sui ritorni e sugli intrusi”, prima dialogando con Francesco Minonne e poi con uno spettacolo di narrazione teatrale e musica.
30 agosto, seconda giornata di Preludi con Carlo Cacciamani, Dario Muci, Redi Hasa
Dalle 16 alle 19, torna la “Marcia del seme”, trekking lungo la cinta rurale di Castiglione fino a Depressa, assieme al Parco Otranto-Leuca, percorso di 7,5 km con visite ad aziende e interventi poetici. Disponibili calessini per chi ha ridotte capacità motorie (per info: 328 6594611).
Dalle 17 alle 19, la Scuola di agriculture, che si articola in due sessioni: Come piantare alberi anche nel deserto, confronto con Loukmane Sawadogo, e “Al Masha _ Rural commons” sul tema del bene comune a partire dalla proprietà privata condivisa, a cura di DAAR, programma postmaster al Royal Institute of Art in Stockholm, diretto da Alessandro Petti, professore di Architecture and Social Justice in collaborazione con Judith Wielander, curatrice arte pubblica. Ospiti Bianca Elzenbaumer, presidente di Brave New Alps, e Andrea Bagnato, architetto e ricercatore/progetto Terra Infecta.
In contemporanea, proseguono la residenza artistica “Questo filo di pane tra miseria e fortuna” e i laboratori per bambini ecologici. Alle 19.15, il cortile di Palazzo Bacile accoglie “Italo Calvino. Racconti magici e canti popolari”, spettacolo ispirato a “Fiabe italiane” a cura di Dario Muci, adatto a grandi e piccini. Alle 20.45, il secondo omaggio a Calvino, “Siamo tutti Marcovaldo”, lettura teatralizzata a cura di Lorenzo Bertolino.
A seguire, “I cambiamenti climatici sono ora. L’influenza sulla geopolitica”: il climatologo Carlo Cacciamani dialoga con Eleonora Migno, COSPE Onlus. In chiusura, alle 22.30, “Mediterraneo Contemporaneo”, concerto di Redi Hasa, maestoso violoncellista che da anni gira il mondo con Ludovico Einaudi, e Rocco Nigro, autorevole fisarmonicista salentino, un duo collaudato che presenta un repertorio di brani inediti e melodie inusuali, dall’Albania a Leuca.
31 agosto, la grande festa
Dopo l’imbrunire accompagnato dalla musica di un pianoforte sulla balconata di Palazzo Bacile e un corteo di pani, al via la lunga serata. Sul palco di piazza della Libertà, dopo i saluti introduttivi, alle 21 si terrà “Non moriremo deserto. La resistenza dei popoli e le migrazioni climatiche”, dialogo tra Loukmane Sawadogo, presidente dell’associazione Arbres et Arbustes, e Virginia Meo, presidentessa Gus-Gruppo umana solidarietà. Alle 22, “Grano, guerra e pace”: Giammarco Sicuro, giornalista Rai e uno dei pochi ad aver vissuto da inviato entrambi i fronti, presenta il suo libro “Grano. Storie e persone da una guerra vicina”, dialogando con la giornalista Valentina Murrieri. Alle 23, “La grande corsa verso Lupionòpolis”, concerto live di Peppe Voltarelli: il cantautore calabrese presenta la sua nuova raccolta di canzoni registrata a New York da Marc Urselli (tre Grammy Award e collaborazioni con Nick Cave e Lou Reed).
Le strade del paese diventeranno tematiche: biodiversità, agricoltura naturale, erbe, cereali, legumi, ecoartigianato, apicoltura, conversione ecologica, terra che gioca, via dei gin, turismo sostenibile, presidi del cibo. Sulla strada “terra che cura” (via Italia), alle 21 la presentazione di “MUM. Studiare e comunicare con il Motherly Universal Method”(Erickson, 2022), libro di Anna Petrachi per chiunque si trovi a supportare bambini e ragazzi con deficit nella capacità di astrazione, comunicazione, apprendimento. Nello stesso spazio, alle 22, “L’oliveto circolare”, installazione a cura del Centro diurno di Campi Salentina CSM ASL LE diretto dalla dott.ssa Paola Calò, nell’ambito del progetto “Coltiva te stesso”, con letture a cura dell’attore Fabio Rubino.
Lungo l’itinerario, spettacoli tra musica e teatro: “Questo filo di pane tra miseria e fortuna”, con Gerardo Ferrara, direttore artistico di Buon Compleanno Faber, e il chitarrista Tonino Macis (Sardegna); “Unouno”, barbonaggio teatrale di e con Ippolito Chiarello; “Pomo d’amore”, narrazione corale sul pomodoro con Ilaria Mancino; “Les Oiseaux de Passage”, viaggio musicale con Domenico Lapolla (violino), Emmanuel Ferrari (fisarmonica, voce), Giorgio Distante (tuba); “Decadent Dream” di Luigi Botrugno e Frank Bramato; P40, cantastorie e stornelli; “A basso d’uomo”, dal funky al modern jazz al cantautorato italiano; Giuseppe Valente e Giuliano Serafino, cantautorato italiano.
Notte Verde,
mostra pomologica
Notte Verde, mostra pomologica dall’alto
Notte Verde, bimbi alla mostra pomologica
Andrano
Olè, mobilità sostenibile sulle vie del Parco
Parco Naturale Regionale Costa Otranto-Leuca e Bosco di Tricase, laboratorio ad Andrano il 7 novembre. Tre le direttrici: tre direttrici ciclopedonabilità del tratto litorale adiacente alla litoranea; intermodalità su gomma e su ferro tra le stazioni FSE Maglie – Gagliano del Capo e le marine; accesso alla costa e fruizione delle marine, delle aree sosta stagionali e reversibili e il settore delle attività turistico-ricreative
Pianificare una mobilità lenta e sostenibile lungo il tratto di costa da Otranto a Leuca, per ridefinire insieme alla comunità una nuova idea di fruizione dell’area.
Con questo obiettivo nasce il progetto “Olè”, promosso dalla Provincia di Lecce, con il supporto tecnico di Città Fertile, finanziato dalla Regione Puglia, presentato oggi a Palazzo Adorno a Lecce.
Per illustrare tutti i dettagli e le opportunità di “Olè”, sono intervenuti il consigliere provinciale Ippazio Morciano, il dirigente responsabile Roberto Serra e, per Città Fertile, Rino Carluccio.
L’obiettivo è quello di costituire un laboratorio partecipato per la fruizione sostenibile della Costa Otranto-Leuca, che possa operare come strumento di governance locale, cabina di regia e incubatore di progettualità condivise.
Il Laboratorio avrà un ruolo centrale per l’attuazione della pianificazione, la promozione e il dialogo tra comunità e istituzioni.
Il progetto, prendendo come riferimento la pianificazione in materia paesaggistica e della mobilità a livello regionale, provinciale e del Parco Naturale Regionale Costa Otranto – S. Maria di Leuca e Bosco di Tricase, vuole promuovere la rigenerazione dell’attuale sistema della mobilità del tratto costiero e retro-costiero all’interno di un’area che si caratterizza per le sue peculiarità identitarie, paesaggistiche, ambientali e culturali.
“Olè” è un progetto Integrato di Paesaggio, finanziato dalla Regione Puglia, Sezione Tutela e Valorizzazione del Paesaggio, nell’ambito del “Sostegno ai Comuni finalizzato all’implementazione degli strumenti di governance per l’esercizio delle funzioni di tutela e valorizzazione del paesaggio e per l’attuazione della pianificazione paesaggistica a scala locale”.
Il percorso progettuale prevede la realizzazione di un laboratorio di co-progettazione “Scenario Workshop la costa sostenibile” ispirato al metodo EASW (European Awareness Scenario Workshop), che si svolgerà ad Andrano il 7 novembre, presso il Castello Spinola-Caracciolo, sede del Parco Naturale Regionale Costa Otranto-Leuca e Bosco di Tricase.
La fase realizzativa sarà suddivisa in diversi step per conoscere le azioni in corso e quelle pianificate.
Ad un periodo di osservazione partecipata e al coinvolgimento degli stakeholders, seguirà la redazione del “Manifesto della transizione ecologica Olè”, per orientare le linee programmatiche provinciali e il sistema di governance.
Successivamente, verrà incoraggiata l’istituzione di tre forum e la definizione di progetti pilota su proposta dei partecipanti.
Il sistema della mobilità verrà analizzato e suddiviso secondo tre direttrici in linea con i rispettivi forum tematici: la mobilità attiva partendo dalla ciclopedonabilità del tratto litorale adiacente alla litoranea, considerata come “Strada Parco”; l’intermodalità su gomma e su ferro tra le stazioni FSE Maglie – Gagliano del Capo e le marine; l’accesso alla costa e la relativa fruizione delle marine, delle aree sosta stagionali e reversibili e il settore delle attività turistico-ricreative che vengono svolte a mare.
L’integrazione tra le criticità e le potenzialità emerse dai tre forum consentiranno di costruire, assieme alla comunità, la visione futura del territorio e la governance condivisa.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Andrano
Tartaruga liberata da rete fantasma
Associazione “A Mare”, straordinario salvataggio a Marina di Andrano: la grande Caretta Caretta visibilmente provata ma in buone condizioni, ha potuto riprendere a nuotare libera
Un commovente intervento di salvataggio ha avuto luogo oggi pomeriggio lungo la costa di Marina di Andrano, dove una tartaruga marina Caretta Caretta di grandi dimensioni è stata ritrovata in difficoltà, intrappolata in una rete fantasma.
A intervenire prontamente sono stati i rappresentanti dell’associazione A Mare, realtà da sempre impegnata nella protezione dell’ambiente marino.
A guidare l’operazione tre volontari esperti: Dario Urso, Antonio Pellegrino e Danilo Minonne, che con grande abilità e delicatezza sono riusciti a liberare l’animale dalla rete e a restituirlo al mare in tutta sicurezza.
La tartaruga, visibilmente provata ma in buone condizioni, ha ripreso a nuotare libera.
“Questi salvataggi sono la dimostrazione concreta di quanto sia urgente proteggere il nostro mare e le creature che lo abitano“, ha commentato uno dei volontari.
Le reti fantasma, abbandonate o perse in mare, continuano a rappresentare una delle più gravi minacce per la fauna marina, causando ogni anno la morte di migliaia di animali.
L’associazione A Mare lancia ancora una volta un appello alla cittadinanza: occhi aperti in mare e segnalazioni tempestive possono fare la differenza.
La salvaguardia dell’ecosistema marino è una responsabilità collettiva.
Andrano
Preludi alla Notte Verde: un nuovo vocabolario di terra e pace
Al via alla XIV edizione della Notte Verde di Castiglione d’Otranto, quest’anno dedicata ad Alessandro Leogrande e incentrata sui temi della pace e dei diritti della natura
Primo giorno di preludi con Pietro Santamaria, il Collettivo FADA e il concerto di Ninfa Giannuzzi. Secondo giorno con Elvira Mujčić per il trentennale dell’eccidio di Srebrenica, Paolo Pileri e Laura Greco, con concerto di Claudio Prima.
Domenica la chiusura con la grande festa con Sigfrido Ranucci, Luisa Morgantini e i Mercanti di Liquore.
La Pace e i diritti della Natura sono i grandi temi che attraversano la quattordicesima edizione della Notte Verde di Castiglione d’Otranto, che prenderà il via con due intense giornate di Preludi, il 29 e 30 agosto, per concludersi con la grande festa di domenica 31 agosto. Lectio, mostre, dialoghi, laboratori, concerti, discussioni partecipate, presentazioni di libri: è un programma di elevato spessore quello della tre giorni che conferma la Notte Verde come il più grande evento pugliese dedicato alla terra e all’ambiente.
“In questo tempo di fragilità e fratture – dicono da Casa delle Agriculture, l’associazione promotrice – abbiamo fatto una scelta politica: da quest’anno, la parola Pace si antepone al vocabolario che accompagna la Notte Verde da sempre, cioè Agriculture, Utopie, Comunità. L’abbiamo sempre considerata, a torto, un valore acquisito. Ci siamo sbagliati: l’art.11 della nostra Costituzione ci richiama a responsabilità nella costruzione di quel processo di “pace attiva” che richiede una pratica quotidiana, un esercizio costante di dialogo, giustizia sociale, cura della terra, legami di comunità”.
La XIV edizione è dedicata ad Alessandro Leogrande, giornalista e scrittore tarantino che ha messo al centro del suo lavoro “l’umanità stratificata e complessa” per fare luce sulle ferite e i conflitti del Meridione, sulle ingiustizie e le frontiere del vecchio e nuovo secolo, punto di riferimento imprescindibile per coltivare un nuovo sguardo e una nuova ecologia delle narrazioni.
La Notte Verde è un’ecofesta a ridotto impatto ambientale e accessibile. Tutto il programma è consultabile sul sito di Casa delle Agriculture: https://casadelleagriculture.com/it_it/notte-verde/ .
L’edizione 2025 è a cura di Casa delle Agriculture con il patrocinio del Comune di Andrano e con la collaborazione di Parco regionale costa Otranto-S. M. Leuca-Bosco di Tricase, Gus-Gruppo Umana Solidarietà “Guido Puletti”, Fondazione Girolomoni, Fondazione Di Vagno-Scuola di reportage narrativo Alessandro Leogrande, COSPE Onlus, Gal Capo di Leuca, Salento Km0, Santi Paduli, Manu Manu Riforesta, Auser Ponte Andrano-Castiglione, Un Ponte Per, Rete italiana Pace e Disarmo. Media partner: Terra Nuova Edizioni e Mondoradio.
La 14esima edizione Notte Verde rientra nei progettiSempreverdi di Casa delle Agriculture Tullia e Gino ODV, sostenuto da Aress Puglia nell’ambito dell’Avviso pubblico per l’invecchiamento attivo e la buona salute; GEA Global Green Generative Equal Educational Activities (AID 012618/03/8)finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e guidato da GUS.
DAL MATTINO A SERA: I PRELUDI ALLA NOTTE VERDE
AL MATTINO
Nelle giornate di Preludi, il 29 e 30 agosto, le attività inizieranno sin dalle ore 9.30: giornalisti e professionisti da diverse parti d’Italia sono già arrivati a Castiglione per seguire il Corso di alta formazione in Giornalismo di Pace, promosso dal Centro Interdisciplinare Scienze per la Pace (CISP) dell’Università di Pisa, in collaborazione con il GUS – Gruppo Umana Solidarietà “Guido Puletti”, accreditato dall’Ordine nazionale dei Giornalisti e patrocinato dalla Rete delle Università Italiane per la Pace.
NEL POMERIGGIO
In entrambe le giornate, dalle ore 17, poi, si avvieranno in contemporanea tre attività. La prima, in via Pisanelli e a ingresso libero, è quella dei Parlamenti Rurali,agorà di confronto sui beni comuni a partire dai reportage prodotti dalle allieve della Scuola di reportage narrativo “A. Leogrande”. Il 29 agosto, si incentreranno su “Il bene Terra”: saranno presentati i lavori di Valeria Cagnazzo, Marianna Lentini, Antonella Pagano; introdurrà Francesco Romito, direttore della Scuola di reportage narrativo Alessandro Leogrande; coordinerà Chiara Idrusa Scrimieri, regista e portavoce di “Salviamo gli ulivi del Salento”; parteciperà anche Maria Giannico, madre di Leogrande. Il 30 agosto, si discuterà de “Il bene acqua”, partendo dai reportage di Francesca Arcai, Chiara Conte, Chiara Romano e Federica Scannavacca, con l’introduzione di Giuseppe Putignano e coordinamento di Ada Martella, giornalista e attivista di Manu Manu Riforesta.
La seconda attività è la Scuola di Agriculture con i tre laboratori (gratuiti su prenotazione al 329/4066530) di panificazione naturale con il panettiere Andrea Cirolla, “Edible memories” per la produzione di biscotti con l’attivista palestinese Saja Amro e “Tavole della Maddalena” sull’essiccazione di ortaggi e frutta con l’artista Luigi Coppola.
Alla stessa ora, presso la ex scuola elementare, la terza attività, la Notte Verde delle bambine e dei bambini: il 29 agosto, il laboratorio “Semi Sonanti” per la produzione di strumenti musicali con materiali di riciclo e semi. A seguire, alle 19, lo spettacolo teatrale “Un cuore a pedali” di Ippolito Chiarello; il 30 agosto, alle 17 si terrà il laboratorio “Saremo Alberi” di Villa Paciugo e alle 19 “Acerbo. Drammaturgie sonore di quartiere”, viaggio in cuffia a cura di Zeromeccanico Teatro (tutti i laboratori e gli spettacoli sono gratuiti e ad accesso libero).
All’imbrunire, in tutti e tre i giorni, si potrà seguire lo spettacolare concerto “Oud Solo” dai balconi di Palazzo Bacile:Massimiliano Almoraima suonerà il liuto arabo, creando un incontro tra i suoni della grande tradizione araba e le suggestioni musicali occidentali.
LA SERA
Il 29 agosto, alle 20, si terrà a Palazzo Mellacqua la presentazione del libro “Microrganismi effettivi (EM) in agricoltura” (TerraNuova Edizioni, 2025) con l’autore Vanni Ficola, fondatore della Scuola Italiana della Tecnologia EM, e Gianfranco Delfine, Associazione Italiana Microrganismi Effettivi – Puliti senza chimica.
In Piazza della Libertà, alle 21, “BiodiverSO, l’urgenza di un nuovo paradigma”, lectio magistralis di Pietro Santamaria, docente di Orticoltura all’Università degli Studi di Bari. Alle 21.45, “La frontiera dell’impegno civile: omaggio ad Alessandro Leogrande” con la madre Maria Giannico e Francesco Romito, direttore della Scuola di reportage narrativo “Alessandro Leogrande”. Alle 22, è la volta di “Colonialismo chimico: l’agrobusiness spezza i popoli”: Marianna Lentini, sociologa, dialoga con le giornaliste Sara Manisera e Anna Toniolo/FADA Collective. Alle 23, si chiude con il concerto “Il cielo capovolto”: la musicista e cantanteNinfa Giannuzzi, tra le voci storiche e più potenti della musica tradizionale salentina, sarà accompagnata da altri due artisti di grande esperienza e spessore, Emanuele Licci (voce e chitarra) e Ernesto Seclì (fisarmonica).
Il 30 agosto, alle ore 20, a Palazzo Mellacqua, sarà presentato il libro “Come si fa una comunità energetica (per davvero!)” (Altreconomia, 2025), con Gianluca Ruggieri, presidente “ènostra coop”, e Pietro Lecce, responsabile tecnico CER Gesuiti. In piazza della Libertà, alle ore 21, “Contro tutti i nazionalismi”, prima presentazione ufficiale di “La stagione che non c’era” sull’esperienza jugoslava con l’autrice Elvira Mujčić e Federica Ferri, GUS. Alle 22, il dialogo “Dalla parte della Terra” con Eleonora Migno, Cospe Onlus, Paolo Pileri, docente di Pianificazione territoriale ambientale del Politecnico di Milanoe grande esperto in consumo di suolo, e Laura Greco, presidente dell’Associazione A SUD, promotrice della campagna “Giudizio Universale”. Alle 23 il concerto “Claudio Prima Zakor Quintet” con Claudio Prima (organetto e voce), Marco Ghezzo (violino), Marco Schiavone (violoncello), Emanuele Coluccia(sax), Ovidio Venturoso (batteria): la band porta sul palco un live che alterna i ritmi sfrenati della pizzica a brani della musica mediterranea e balcanica.
LA GRANDE FESTA DEL 31 AGOSTO CON SIGFRIDO RANUCCI, LUISA MORGANTINI E I MERCANTI DI LIQUORE
Il 31 agosto è il giorno della grande festa, con l’intero centro storico di Castiglione d’Otranto allestito con strade a tema, mostre e performance.
Alle 20.15, in piazza della Libertà, si terrà “Bentornata, Notte Verde!”, l’apertura della festa a suon di banda con i saluti istituzionali. Alle 21.30, “Propaganda, manipolazione, distrazione: l’altra guerra e la libertà d’informazione”, lectio magistralis di Sigfrido Ranucci, giornalista, conduttore e autore di Report. A seguire, alle 22, “Palestina, il diritto di esistere e l’umanità che muore”, dialogo tra Luisa Morgantini, presidente Assopace Palestina, e Alfio Nicotra, direttivo AOI e Rete italiana Pace e Disarmo. Alle 23, il concerto finale “Non ci troverete mai” dei Mercanti di liquore, storica band lombarda ispirata a De André e che ha intrecciato il suo cammino con quello di Marco Paolini.
ARTE PUBBLICA, MOSTRE, INSTALLAZIONI
Con l’avvio dei preludi si inaugurano anche le mostre e installazioni. A Palazzo Mellacqua si potrà visitare “(E)venti parole del cibo”, con le illustrazioni di Lorenzo Terranera e testi di Fabio Ciconte per la mostra promossa da Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti (Di.S.S.P.A.) – Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Regione Puglia e Terra! Aps. La Cappella dell’Annunziata ospita “Vinculum”, mostra dell’artista Luigi Coppola; il Mulino di Comunità Chemical Colonialism, mostra fotografica di FADA Collective; la ex scuola elementare Essere storie, raccolta di narrazioni visive realizzate dai beneficiari del progetto SAI di Lecce gestito dal GUS, frutto di un percorso di auto-racconto e rigenerazione curato da Francesca Russo.
Il Giardino di Palazzo Mellacqua, storico giardino che per la prima volta si apre al pubblico, diventerà il “Giardino della Pace Attiva”, ospitando Lullaby for the Land of Palestine (Ninne nanne per la terra di Palestina), mostra frutto del laboratorio partecipativo con il gruppo “(Im)permanente para diso”; le installazioni e mostre a cura del Gus “SREBRENICA. Cartografia affettiva di topofilia resistente” e “Geografia agita di una lingua di frontiera”.
L’intera via Menotti accoglierà il 31 agosto Learning intentions/Learning in tensions. Curare (con) il rurale, installazioni di Free Home University sui dieci anni di innesti con Casa delle Agriculture e School of Emergency, tra arte, pedagogia e comunità, a cura di Alessandra Pomarico e Nikolay Oleynikov.
-
Cronaca4 giorni faScontro frontale sulla SS275, morta una donna
-
Cronaca2 giorni faTricase, ennesimo colpo al distributore automatico
-
Alessano1 settimana faSS 275 da Tricase a Leuca, tutto pronto
-
Cronaca2 settimane faTiggiano: ritrovati paramenti sacri trafugati
-
Cronaca2 settimane faFamiglie spezzate dalla violenza, arresti a Supersano e Ugento
-
Attualità5 giorni faTricase, acque bianche: in arrivo un milione e mezzo di euro
-
Copertino3 giorni faTenta rapina al Compro Oro, arrestato
-
Cronaca2 settimane faLa banda della “marmotta” colpisce ancora





