Appuntamenti
Torrepaduli riabbraccia don Roberto, il prete più famoso di TikTok
Ospite di Odv Kairos, presenterà il suo libro “Vita Spiricolata, la mia fede tra le note”

Appuntamento da non perdere lunedì 14 agosto a Torrepaduli, alle 20e30 in piazzetta San Leonardo.
Dopo esservi stato poche settimane tra i giovani dei campus estivi, don Roberto Fiscer torna nella frazione di Ruffano, nuovamente ospite di Odv Kairos, a presentare il suo libro Vita Spiricolata, la mia fede tra le note – Piemme Editore.
Il prete più famoso di TikTok aveva già incontro i suoi fan più piccoli a luglio, coinvolgendo tutti e tutte in un turbinio di risate e di allegria e oggi torna a a incontrare anche il pubblico adulto.
A dialogare con Don Roberto, Giuseppe Martella, giornalista del Nuovo Quotidiano di Puglia.
𝐷𝑜𝑛 𝑅𝑜𝑏𝑒𝑟𝑡𝑜, c𝑜𝑛 𝑙𝑎 𝑠𝑢𝑎 𝑒𝑛𝑒𝑟𝑔𝑖𝑎 𝑒 𝑐𝑎𝑝𝑎𝑐𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑖𝑐𝑎𝑟𝑒, 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑎 𝑠𝑢𝑎 𝑟𝑎𝑑𝑖𝑜 𝑒 𝑙’𝑎𝑡𝑡𝑖𝑣𝑖𝑡𝑎̀ 𝑠𝑢𝑖 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑎𝑙, 𝑑𝑖𝑚𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑒𝑠𝑖𝑠𝑡𝑒, 𝑜𝑔𝑔𝑖, 𝑢𝑛 𝑚𝑜𝑑𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑟𝑎𝑔𝑔𝑖𝑢𝑛𝑔𝑒𝑟𝑒 𝑐ℎ𝑖 𝑠𝑖 𝑒̀ 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜 𝑒, 𝑖𝑛 𝑎𝑙𝑐𝑢𝑛𝑖 𝑐𝑎𝑠𝑖, 𝑠𝑎𝑙𝑣𝑎𝑟𝑙𝑜: 𝑙𝑎 𝐶ℎ𝑖𝑒𝑠𝑎 𝑝𝑢𝑜̀ 𝑎𝑛𝑐𝑜𝑟𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑙𝑎𝑟𝑒 𝑎𝑙 𝑐𝑢𝑜𝑟𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑒, 𝑠𝑜𝑝𝑟𝑎𝑡𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑒̀ 𝑐𝑎𝑝𝑎𝑐𝑒 𝑑𝑖 𝑚𝑒𝑡𝑡𝑒𝑟𝑠𝑖 𝑖𝑛 𝑎𝑠𝑐𝑜𝑙𝑡𝑜.
L’evento rientra tra gli appuntamenti Sere d’Estate, ed è organizzato in collaborazione con l’Assessorato Cultura e Turismo del Comune di Ruffano.
Per informazioni: 328.2233833
Appuntamenti
A Miggiano, la nuova Rsa: “Un luogo accogliente, magico, sicuro e familiare”
«E’ stata una bella festa, molto partecipata; ci auguriamo che questa struttura moderna, all’avanguardia, con operatori specializzati, pensata per fornire un’assistenza continua e qualificata, soddisfi e doni tanta serenità a chi accoglierà»…

«Se ci avessero detto tre anni fa che oggi avremmo percorso questa nuova avventura, questa nuova sfida, di certo non gli avremmo creduto! Invece, forti dell’esperienza che tanto ci ha arricchito, fatto prendere coscienza e crescere, sin dalla nostra apertura, nell’ottobre del 2022, siamo qui a celebrare e rafforzare le competenze acquisite e i momenti convissuti insieme ai nostri ospiti, le loro famiglie, gli operatori tutti; storie e semi che custodiremo nei nostri cuori per metterli a frutto per questa nuova alba: questa nuova sfida che ci prepariamo a vivere e condividere con voi tutti, consapevoli dell’immane lavoro che ci apprestiamo ad affrontare».
Ci tiene proprio ad esordire in questo modo?
«Certo, la Rsa Madonna del Carmine è una riuscita esperienza terapeutica che ha avuto come obiettivo l’inclusione e l’integrazione.
Oggi, possiamo affermare che grazie alle tante nostre attività, come il teatro, i musical e le varie funzioni che stimolano la memoria, è cresciuta la capacità di esprimersi e la voglia di rimettersi in gioco dei nostri ospiti, a qualsiasi età».
A raccontare questo scorcio di vita, emozionata e orgogliosa è Oronzina Valente, direttrice della struttura, che prosegue: «Questa è una luminosa cornice del nostro lavoro. Ogni giorno trascorso è vissuto in sinergia con i nostri anziani. Questo ha ripagato la nostra passione, il nostro coraggio ed ha portato grandi soddisfazioni.
Una magia, devo dire, che ha coinvolto tutti: noi operatori e gli ospiti».
Il progetto, nel 2022 iniziava con due ospiti.
«Sì, confermo, con un entusiasmo crescente e una continua voglia di apprendere; voglia consolidata nel corso dei mesi. Poi, col tempo, il numero degli ospiti è cresciuto e contemporaneamente anche quello degli operatori. Questo traguardo, raggiunto grazie all’impegno comune, comporta un sentito ringraziamento: dapprima ai nostri nonni, patrimonio di esperienze e saggezza, che arricchiscono il valore della nostra attività e la nostra vita personale.
Poi alle famiglie, ai parenti, che testimoniano continuo affetto e sincera gratitudine per la qualità della cura che ogni giorno rivolgiamo ai loro cari. Inoltre, devo indirizzare uno speciale ringraziamento a tutti gli operatori della struttura: medici, fisioterapisti, infermieri,educatrici, assistenti sociali, OSS, cuoca e addetti alle pulizie.
E poi i responsabili della struttura che hanno fatto in modo che questa realtà si realizzasse. Tutti, nessuno escluso, si deve sentire protagonista, è questo lo spirito con cui si deve affrontare questa sfida: in una stagione della vita dove le potenzialità si considerano oramai esaurite, fiaccate o ancora peggio inutili, e si tende a non esprimerle più, nella nostra RSA sono tornate ad essere manifeste e valorizzate».
Da qualche giorno avete inaugurato la nuova Rsa, Madonna del Carmine.
«E’ stata una bella festa, molto partecipata; ci auguriamo vivamente che questa struttura moderna, all’avanguardia, con operatori specializzati, pensata per fornire un’assistenza continua e qualificata, soddisfi e doni tanta serenità a chi accoglierà».
I TANTI SERVIZI
Quali ulteriori servizi offre questa nuova parte della Residenza?
L’innovazione sociale nel campo dell’invecchiamento attivo è il nostro mantra: punti di forza sono proprio i servizi sanitari all’avanguardia offerti ai pazienti, oltre alle attività sociali, ricreative, educative e cognitive.
Troverete poi un’area multisensoriale: una palestra iperattrezzata, un luogo per la preghiera e uno per la cura continua dei nostri ospiti.
L’area multisensoriale è legata alla realtà virtuale ed alla riabilitazione neuromotoria e cognitiva, per l’invecchiamento attivo, per pazienti con disturbi neurologici.
Cerchiamo di fare in modo che i nostri anziani si sentano vivi: tutto il personale si mette in gioco quotidianamente per offrire un sollievo agli anziani, ma anche ai familiari dei pazienti.
La Nuova Residenza Sanitaria Madonna del Carmine, nasce per servire ed offrire a tutto il territorio un modo nuovo di accudire chi ci ha dato la vita”.
Appuntamenti
“Il Romantico & Malinconico Sud”, alla villa La Meridiana a Leuca
Il pittore vanta un’attivissima e gloriosa strada artistica coronata da premi di alto livello e onorificenze…

Appuntamenti
“Architects Meet”, un laboratorio di idee e visioni sul futuro
Promosso dall’Associazione Italiana di Architettura e Critica (AIAC) insieme all’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Lecce in collaborazione con Comune di Lecce…

Da ieri fino a domani, sabato 18 ottobre, con “Architects Meet“, Lecce si trasforma in laboratorio di idee e visioni sul futuro dell’architettura.
Promosso dall’Associazione Italiana di Architettura e Critica (AIAC) insieme all’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Lecce in collaborazione con Comune di Lecce, Polo Biblio-Museale di Lecce, Castello Svevo di Bari – Direzione regionale Musei nazionali Puglia, Castello Carlo V di Lecce, alla sua 14ª edizione il Meeting sceglie il tema “RE-Frame. Corpi, Terre, Architetture”, ponendo al centro la necessità di ridefinire il ruolo dell’architettura.
Dedicata alla memoria di Nicola De Risi, l’edizione 2025 vedrà, tra le personalità ospiti, sabato 18 ottobre, l’architetto Cino Zucchi, Premio Internazionale Architects Meet 2025.
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