Attualità
Sistemi evoluti di Controllo di Gestione all’I.T.E. “De Viti de Marco” di Casarano

Oltre 60 aziende del territorio presenti, insieme agli studenti, al ciclo di workshop sui Sistemi Evoluti di Controllo di Gestione aziendale.
Organizzata dall’I.T.E. “De Viti de Marco”, in collaborazione con PMITalia Piccole e Medie Imprese, la due giorni di formazione si presenta con una modalità innovativa, che coinvolge contemporaneamente 91 studenti dell’Istituto, con media di profitto nel range tra 8 e 10, e le imprese del territorio, che, grazie all’expertise di Fabio Notarangelo, si confronteranno su Sistemi Evoluti di Controllo di Gestione, improntati al successo a lungo termine e all’integrazione della Business Intelligence nella gestionalità aziendale.
Perché la scelta di un formatore d’eccezione?
«Gli studenti coinvolti nel percorso hanno già sviluppato» afferma la dirigente scolastica Rosaria De Marini, «con la guida dei docenti, un corso specifico in tale ambito, grazie ad una progettazione interdipartimentale. L’intervento del Dott. Notarangelo ci consente di introdurre un focus su casi di studio reali di società italiane, americane ed inglesi di grandi dimensioni, che hanno già affrontato, col suo supporto, nuovi paradigmi di Business Process Re-engineering. Nell’impegno, infatti, di garantire sempre maggiori livelli di qualità dell’offerta formativa, puntiamo su percorsi che, integrando le due discipline (Economia Aziendale e Informatica) previste nel nostro Piano di studi, conducano a paradigmi evoluti anche sul piano della Business Intelligence. Il dott. Notarangelo, infatti, collabora anche con l’Università del Salento, come partner strategico della Facoltà di Economia e membro del Comitato di Indirizzo Scientifico dei Piani di Studi di Economia. Al centro della nostra attenzione educativa», puntualizza la dirigente, «vi è una formazione in coerenza con le linee evolutive del mondo tecnologico e scientifico e con un costante focus sull’umanesimo: sl centro, sempre la formazione della persona. Col consolidamento dei soft skills, in linea con le indicazioni europee, potenziamo le capacità degli studenti di gestire le proprie carriere in chiave evolutiva, sia al termine del percorso scolastico che nella prospettiva degli studi universitari. Non si tratta, quindi, “solo” di favorirne la capacità di trovare un posto di lavoro, ma anche di evolversi nella dimensione occupazionale, con competenze sempre più elevate («coerenti con un tessuto in continua evoluzione») e sempre eticamente fondate».
TEAM DI SPECIALISTI
Roberto Leopizzi, Former President di Piccole e Medie Imprese PMITalia e co-ideatore dell’evento, precisa: «Abbiamo scelto di puntare sul team di specialisti nel campo del Controllo di Gestione, dell’Organizzazione Aziendale e della Formazione Manageriale, perché riteniamo fondamentale la spinta verso sistemi di governance gestionale altamente evoluti sul piano tecnologico, ma sempre incardinati nella centralità del fattore umano. Al centro, dunque, non la tecnologia, ma le persone, che con competenza ed etica gestiscono la tecnologia, intelligenza artificiale compresa. Auspico, nell’esaltare la centralità dell’uomo, anche il ritorno urgente alla gestione delle aziende, riappropriandoci sempre più del ruolo sociale delle stesse, sopito se non addormentato dall’avvento dei rating».
Notarangelo, in particolare, ha personalmente gestito aziende importanti: è stato amministratore delegato di una importante azienda metalmeccanica (incarico per il quale ha avuto una lettera personale di complimenti dal Presidente Luca Cordero di Montezemolo) e, successivamente, amministratore unico e a capo per quasi dieci anni di un progetto per il famoso regista americano Francis Ford Coppola».
«È nostra intenzione», conclude Leopizzi, «offrire agli studenti dell’I.T.E. De Viti de Marco impegnati in questo percorso, l’opportunità di studiare le nostre imprese ed avanzare, in chiave propositiva un project work, dove propongano nuove soluzioni e nuove opportunità di sviluppo alla luce della propria creatività professionale ed in chiave di gestione aziendale secondo il modello managing for success».
Centralità, insomma, ad una formazione di qualità per gli studenti, radicata nella didattica orientativa come spazio di integrazione tra competenze specialistiche e soft skills, tra sapere tecnico-scientifico e sapere umanistico, tra dimensione teorica e didattica esperenziale, perché, anche alla luce dell’ingresso dell’intelligenza artificiale, come dice Mark Strand, “il futuro non è più quello di una volta”.
Attualità
Strada litoranea invasa dalla vegetazione, la Provincia ha avviato le operazioni di sfalcio
Destinati 150mila euro solo per il quadrante Ovest che parte da Otranto e arriva fino a Morciano di Leuca. Sulla questione “velocità” lungo la litoranea si aspetta il Sistema stradale per la fruizione ciclopedonale della costa “Otranto Santa Maria di Leuca”, progetto già finanziato che prevede l’installazione di videocamere di sorveglianza che fungeranno da inibitori

Non appena pubblicato l’articolo relativo alle multe comminate alle auto in sosta, ieri, sulla litoranea tra Tricase e Marina di Andrano, in cui si rimarcava la necessità di ripulire le banchine delle strade dalla vegetazione e di far rispettare i limiti di velocità vigenti, siamo stati contattati dalla Provincia.
Ci hanno informato che «sono già state avviate le attività di sfalcio nel cosiddetto “Quadrante Sud Ovest”, quello che va da Otranto fino a Morciano di Leuca».
Operazioni partite proprio da Otranto e che quindi giungeranno nei prossimi giorni anche sul litorale tricasino.
La Provincia ha comunicato che, «nonostante le esigue riorse e, nonostante abbia in carico la gestione di oltre 2mila chilometri di arterie stradali», ha destinato «solo per il suddetto “Quadrante Sud Ovest”, la somma di 150mila euro per lo sfalcio della vegetazione, nei pressi delle banchine stradali»
Sia ben inteso, “banchine stradali”, con la precisdazione che, quindi, «verrà ripulito solo il tratto che interferisce con la viabilità, il resto, quello più lontano è demanio marittimo e quindi di competenza dei Comuni».
Riguardo ai limiti di velocità lungo la Litoranea, la Provincia ci ha aggiornato sul Sistema stradale per la fruizione ciclopedonale della costa “Otranto – Santa Maria di Leuca“, «già finanziato per 22milioni di euro (a valere su fondi CIS) e in stato avanzato di progettazione».
Quel progetto oltre alla riqualificazione dell’intera litoranea prevede anche «l’installazione di videocamere di sorveglianza che fungeranno da inibitori per chi scambia quella strada per una pista di velocità».
Attualità
Marcello Gemmato al Centro Ilma
Il Sottosegretario alla Salute: «Opera eccezionale voluta e sostenuta dalla popolazione salentina, sarà la casa della prevenzione dei tumori con servizi gratuiti per tutti»

Il Sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato si è recato in visita al “Centro Ilma”, l’Istituto multidisciplinare per la lotta ai tumori che la LILT di Lecce con il suo fondatore, l’oncologo Giuseppe Serravezza, ha realizzato alle porte di Gallipoli in un’area di sette ettari di cave dismesse, esclusivamente grazie dalle donazioni della popolazione salentina.
Il Centro si occuperà di erogare servizi gratuiti nei seguenti settori: Ricerca applicata sulle cause ambientali del cancro, Diagnosi precoce, Riabilitazione fisica e Sostegno psicologico, Assistenza socio-sanitaria domiciliare ai pazienti terminali, Divulgazione scientifica.
«Una realtà eccezionale, frutto dell’intuizione del prof. Serravezza, sarà la Casa della Prevenzione. Mi piace pensare che esistano uomini, donne, medici, professionisti che si spendano così per gli altri», ha detto il Sottosegretario Gemmato che ha visitato tutti i Dipartimenti della grande struttura ormai in fase di completamento.
«Apprezzo davvero», ha aggiunto, «lo straordinario Volontariato e lo spirito solidaristico che contraddistingue l’azione della Lilt di Lecce. Rilancio sull’importanza della Prevenzione, su cui il nostro Ministero sta lavorando tanto e continua ad investire. L’attenzione dei vertici nazionali è massima su questo tema che ha come cornice la sostenibilità del nostro Sistema Sanitario Nazionale».
Alla visita, hanno partecipato, tra gli altri, il deputato Antonio Gabellone, il direttore generale dell’Asl di Lecce Stefano Rossi con la responsabile degli Screening oncologici Elisabetta De Matteis, la consigliera Titti Cataldi per il Comune di Gallipoli e il sindaco di Casarano Ottavio De Nuzzo.
«Ringraziamo il Sottosegretario per aver voluto toccare con mano questa nostra importante realtà, sicuramente unica nel panorama nazionale, il sogno del dottore Serravezza, condiviso e sostenuto da tutti noi, di offrire alla cittadinanza tutta un ‘ospedale per sani’, come lui stesso lo definisce, dove in primis si lotterà per non far ammalare le persone, attraverso la Ricerca applicata sulle cause, che sono intorno a noi, la Divulgazione scientifica e i Dipartimenti Ambiente e Salute, Alimentazione e Stili di vita», sottolineano il presidente della Lilt di Lecce, Simonetta Pepe, e il responsabile del Comitato tecnico-scientifico, l’oncologo Carmine Cerullo, «Ci auguriamo che il Ministero possa essere concretamente al nostro fianco e sostenere questo progetto straordinario, le cui attività di ricerca sono già iniziate con il Progetto Geneo ed Extra-Geneo per lo studio della genotossicità dei suoli, che ha coinvolto ben 52 Comuni della nostra provincia. I servizi offerti nel campo della Prevenzione primaria e secondaria andranno ad affiancarsi ed integrarsi con quelli erogati dalla Asl di Lecce, così come già avviene come già avviene nei 36 Ambulatori di Prevenzione Lilt attivi in provincia, l’Assistenza domiciliare oncologica che Lilt eroga in 5 Distretti socio-sanitari, e nei Centri di Orientamento Oncologico (C.Or.O) ove sono presenti quotidianamente i volontari Lilt».
«Doveroso ricordare», sottolineano Pepe e Cerullo, «che la struttura, oggi patrimonio di tutti i cittadini che l’hanno fortemente voluta e sostenuta, è stata progettata e realizzata grazie al lavoro volontario e all’impegno di tantissimi professionisti del territorio, ringraziamo per tutti l’ingegnere Flaviano Giannone cui è affidata la Direzione Lavori. Siamo ora alla fase della dotazione tecnologica per la quale occorrono ulteriori risorse al fine di poter mettere in funzione al più presto il Centro e offrire servizi fondamentali alla cittadinanza, che andranno ad integrarsi e a supportare la rete dei servizi socio-sanitari del nostro SSN, con cui da sempre collaboriamo. È un progetto che oggi più che mai riteniamo fondamentale per arginare le disuguaglianze sanitarie e andare incontro alle esigenze crescenti di tanta parte della popolazione che purtroppo spesso rinuncia a curarsi. Per cui continuate a sostenerci, anche attraverso il 5 per mille a Lilt Lecce. Il vostro aiuto è fondamentale per continuare ad erogare i servizi gratuiti e sostenere i progetti Lilt di Educazione alla Salute che oggi coinvolgono oltre 70 scuole del territorio».
Il Centro Ilma è un progetto “di iniziativa popolare” realizzato da Lilt Lecce in seguito ad un protocollo d’intesa con Regione Puglia, Provincia di Lecce, Università del Salento e Comune di Gallipoli, e finanziato grazie alle sole donazioni ed al senso solidaristico dei salentini.
I servizi erogati saranno gratuiti come tutte le attività svolte dalla Lilt di Lecce da oltre 30 anni sul territorio provinciale.
Testimonial d’eccezione del “Centro Ilma” sono i Premi Oscar Helen Mirren e Taylor Hackford, i quali hanno realizzato due video-messaggi a sostegno dell’Istituto diffusi da tempo sui media e tramite i canali social e web Lilt Lecce.
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Attualità
Serie C, Casarano da leggere
Presentati “Dietro la porta” di Gabriele Marra e “Al primo colpo di Antonio Scarangella. cresce intanto l’attesa in città pre il tirono tra i professionisti. Iscrizioen completata e “Capozza” pronto

di Giuseppe Lagna
Nel Chiostro di Palazzo dei Domenicani, sede del Comune di Casarano, al termine della presentazione del libro “Dietro la porta” di Gabriele Marra, è intervenuto il presidente del Casarano Calcio, Antonio Filograna Sergio, a ringraziare l’autore, come anche Antonio Scarangella, presente in platea, per il suo voluminoso “Al primo colpo“.
Ambedue le opere dei due tifosi rossoazzurri, centrate sulla recente vittoria del campionato, stanno a dimostrare l’entusiasmo palpabile in città, per il ritorno in serie C, dopo un “purgatorio” di ben ventisette anni.
Con un forte applauso il presidente ha poi dichiarato quanto già noto: “Il Casarano Calcio è ufficialmente iscritto in serie C per il campionato 2025-2026!“.
Ma quanto lavoro!
Lungo e complesso è stato l’iter burocratico, ma, nonostante difficoltà incontrate, la documentazione è stata presentata con due giorni di anticipo sulla scadenza del 6 giugno e la stessa ha superato successivamente il dettagliato esame della CO.VI.SOC.
Ugualmente lo stadio Capozza, in simbiosi tra l’amministrazione comunale e la società, in meno di un mese è stato adeguato alle richieste della Lega Pro, attraverso una serie di lavori interni ed esterni.
Ora non resta che attendere le ufficialità del mercato, che prenderà il via il primo luglio, per conoscere con certezza la composizione della nuova rosa, fatta di conferme e acquisti, su cui circolano già numerose voci.
Sempre il patron Antonio Filograna Sergio nelle sue recenti dichiarazioni ha fatto intendere di metter su una formazione che faccia ben figurare il Casarano nel palcoscenico ricco di formazioni blasonate, secondo il suo pensiero di “sognatore, ma sempre con i piedi ben piantati a terra“.
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