Attualità
Vacanze in Puglia? Perché scegliere una masseria
Se sei alla ricerca di una vacanza nel Salento che difficilmente possa deluderti, un soggiorno in una tipica masseria fa per te.
Il Salento è una terra che coniuga natura, forti tradizioni e cultura come pochi altri territori in Italia e nel mondo.
Una vacanza nella zona del Salento potrà offrirti un mare meraviglioso e farti immergere nella cultura del luogo.
Ma come scegliere la masseria giusta per le tue esigenze?
Perché scegliere una masseria
Se sei un amante del mare dovrai prendere atto che le masserie vicino al mare sono davvero pochissime.
È quindi un requisito importante per la calura estiva che la struttura sia dotata di piscina.
Ma questo non rappresenta un limite per le straordinarie masserie salentine, come ad esempio Masseria Chicco Rizzo alle porte di Lecce, gli ospiti potranno farsi il bagno in un contesto naturalistico di una bellezza unica.
Purtroppo non tutte per la loro ubicazione riescono ad avere una piscina a disposizione per gli ospiti, ma in tal caso tutte le altre attività ripagheranno i viaggiatori.
Queste strutture con piscina o senza, rappresentano un modo alternativo di fare una vacanza senza dovere scegliere i soliti hotel o villaggi turistici.
Sono delle tenute antiche molto gradevoli ristrutturate e arricchite con ogni comfort.
Le persone decidono di pernottare in una masseria nel Salento per godere di un sano relax lontano dalle città e per assaggiare cibo locale.
Trascorrere una vacanza in una masseria è uno dei main trend di questi ultimi tempi, infatti è una sistemazione che consente al viaggiatore di usufruire di una tipica abitazione in paesaggi straordinari spesso vicino a cittadine e borghi da poter visitare.
La vita frenetica di città avvicina sempre di più a luoghi immersi nella natura, ma non è l’unico motivo che rende trendy una vacanza di questo tipo.
La scelta di una vacanza da trascorrere in una masseria è sempre più presa in considerazione da famiglie e gruppi che spostano le date di viaggio a fine estate e in primavera.
Anche il turismo estero approfitta di questi periodi per fissare il proprio viaggio grazie al clima temperato dell’Italia e soprattutto del sud; nel Salento le temperature miti iniziano da metà aprile e si protraggono fino a fine settembre.
Gli oggetti contadini vengono utilizzati come elemento di arredo con una sapiente arte del riciclo.
Questo tipo di vacanza non lascia scontenti gli amanti dell’ambiente che troveranno materiali eco compatibili secondo la bioedilizia moderna, la calce, il legno e la pietra.
Come prenotare una vacanza in una masseria
Le vacanze in masseria ultimamente sono molto in voga e per questo andrebbero prenotate con grande anticipo anche 4 o 5 mesi prima.
Il costo di una vacanza di questo genere è difficile quantificarlo varia dal periodo e dai comfort selezionati, durante il mese di agosto una notte può arrivare a 100 euro e più.
Sia per un motivo di costi che per l’afflusso turistico italiano ed estero è preferibile prenotare a giugno e settembre anziché a luglio e agosto.
Nel mese di giugno l’acqua però potrebbe risultare troppo fredda, se si prediligono bagni più tiepidi è meglio optare per settembre.
Il mese di settembre difatti è ideale per un viaggio in Salento, è più fresco, ma ancora regala giornate assolate, l’afflusso del turismo è ridotto ed essendo i prezzi più contenuti si può pensare di trascorrere un periodo maggiore.
Per ottenere uno sconto è consigliabile monitorare la struttura prescelta e tramite le newsletter vedere ogni tanto cosa propone anche tramite agenzie viaggi online.
Che aspetti, scegli la Puglia come prossima meta e affitta una masseria, la vacanza paradisiaca è garantita.
Alcune di queste strutture possono ospitare fino a 20 persone, ti consentiranno di poterne scegliere una con più lussi dividendo la spesa.
La scelta è davvero ampia, tutte le masserie sono rifinite con cura e offrono numerosi servizi come bio piscine realizzate con elementi naturali dotate d’ idromassaggio esterno per potersi rilassare, biciclette, corsi di cucina, percorsi in mezzo alla natura e tanto altro.
Il Salento ti farà godere un mare da sogno non dimenticando il relax, allora opta per una soluzione tipicamente locale a contatto con la natura.
Attualità
Minerva tira le orecchie al PD di Tricase: “Scelta di Chiuri errore politico”
“Il candidato è persona stimata, ma il metodo con cui è stato scelto, senza un vero confronto, desta perplessità. Così non si crea alternativa forte e credibile per produrre un cambiamento radicale e necessario per la città”
Il PD di Tricase ha annunciato in queste ore il suo candidato sindaco per le amministrative 2026, nella persona di Vincenzo Chiuri. A seguito dell’annuncio giunge in Redazione l’intervento di Stefano Minerva che, fresco di elezione nel consiglio regionale della Puglia proprio col Partito Democratico, esprime perplessità per l’accaduto.
Decisione questa che aveva già creato maretta in Città, con le dimissioni dal Partito Democratico del consigliere Minonne (leggi qui).
La nota di Minerva
“Apprendo dalla stampa che il circolo del PD di Tricase ha già individuato il prossimo candidato sindaco del centrosinistra, un professionista affermato e una persona di indiscutibile valore.
Tuttavia, ciò che desta perplessità non è il nome, ma il metodo. Assumere una decisione così rilevante senza un vero confronto e con l’intero campo del centrosinistra non è solo poco democratico: è un errore politico. Anche alla luce della condivisa posizione espressa in un documento presentato alla città ad aprile in cui si stabiliva il percorso e il metodo che lasciava aperta la porta a tutte quelle forze politiche, realtà sociali, gruppi e movimenti alternativi alla attuale amministrazione De Donno.
Ritengo che non si possa tornare indietro da li. Se l’obiettivo è vincere le prossime elezioni e aprire una nuova pagina per Tricase, allora dobbiamo insistere sulla costruzione di una coalizione inclusiva frutto di un percorso condiviso, trasparente, capace di tenere insieme tutte le energie progressiste della città. Per questo chiedo alla segreteria provinciale del Partito Democratico di convocare al più presto un tavolo di coalizione che riunisca tutte le forze politiche e civiche che si riconoscono nel progetto di Antonio Decaro.
Vincezo Chiuri è persona stimata e la sua candidatura arricchisce il valore complessivo del centrosinistra. Ma il centrosinistra deve restare unito, in un percorso già avviato nei mesi scorsi e che deve continuare nel segno di un progetto di rilancio della città. Serve spirito costruttivo e lungimiranza per tenere innanzitutto insieme il perimetro della coalizione e poi provare ad allargare a tutte le forze che possono riconoscersi nell’alternativa. Tricase ha bisogno di partecipazione, di unità delle forze responsabili. Non è sufficiente oggi mettere sul tavolo una candidatura assolutamente condivisibile. Oggi serve arrivare ad una candidatura condivisa. Questo deve essere il nostro orizzonte. Un orizzonte che va preservato anche ricorrendo, se necessario, a strumenti partecipativi dal basso che sono un tratto distintivo della storia del nostro partito. Solo così potremo offrire ai cittadini l’alternativa forte e credibile in grado di produrre un cambiamento radicale e necessario per la città”.
Attualità
Tricase, la minoranza al sindaco: “Stop agli interventi sullo stadio”
La nota di Carità, Baglivo e Ciardo dopo la decisione dell’ASD Atletico Tricase di non disputarvi più le partite casalinghe: “Basta spendere denari su questa struttura fatiscente e irrecuperabile: chiediamo tavolo tecnico”
A seguito della nota del Presidente dell’ASD Atletico Tricase (sig. Antonio Brigante), con la quale la società di calcio comunica lo svolgimento delle partite casalinghe presso lo stadio di Maglie, i consiglieri comunali di “Tricase, che fare?” (Giovanni Carità, Antonio Luigi Baglivo, Armando Ciardo) intervengono con una nota al Sindaco per “chiedere la sospensione di qualsiasi progetto inerente il “San Vito”“.
“Troppi denari pubblici sono stati spesi nel corso di questi ultimi decenni su una struttura che resta sempre e comunque fatiscente, superata e irrecuperabile“, scrivono i tre consiglieri di opposizione che chiedono chiedono “l’istituzione di una tavolo tecnico al fine di discutere e programmare un’intervento degno di una città come Tricase e della sua storia calcistica“.
Attualità
Tricase: dopo l’annuncio del candidato sindaco, Minonne lascia il PD
Il consigliere comunale eletto con il Partito democratico: «Vincenzo Chiuri, persona di elevata professionalità e meritevole di stima, ma si è arrivati alla sua nomina con un percorso non condiviso»
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Dopo il comunicato con cui Partito democratico, Sinistra italiana e Cantiere civico hanno annunciato la candidatura a sindaco di Vincenzo Chiuri, arrivano la defezione e l’annuncio di dimissioni dal PD del consigliere comunale Francesco Minonne.
«Considerati gli ultimi sviluppi politici che hanno portato il Partito Democratico di Tricase alla candidatura a sindaco del Dott. Vincenzo Chiuri, persona di elevata professionalità e meritevole di stima, con un percorso non condiviso», il consigliere Minonne, comunica di «valutare le dimissioni da consigliere comunale del PD e di non rinnovare la tessera di partito».
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