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Cronaca

Chirurgia estetica, donna di Tricase insoddisfatta: giudice ordina risarcimento

Danni e risultati non migliorativi o insoddisfacenti. Significativa sentenza del Giudice Alida Accogli del Tribunale di Lecce

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Un tema che non passa mai di moda quello dei danni da chirurgia estetica e interventi conclusisi con insuccessi o insoddisfazione dei pazienti che si aspettavano un risultato ed invece sono costretti ad arrendersi ad una realtà ben diversa da quella sperata. È chiaro però che non sempre il cittadino che si ritiene insoddisfatto o che ha subìto conseguenze negative a seguito di un’operazione di chirurgia estetica, debba completamente disperare e se non può ottenere o riottenere ciò che ambiva, può tuttavia rivolgersi alla giustizia per vedersi riconosciuti economicamente i danni patiti, ove effettivamente accertabili, e restituito quanto percepito dal chirurgo e dalla clinica cui si era rivolto. Un caso che per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, si può ritenere emblematico in materia è quello capitato ad una signora residente a Tricase, che si era rivolta ad un noto chirurgo estetico che svolgeva la propria attività in un’altrettanto famosa clinica di Bologna, ed i cui epiloghi sono approdati davanti al Tribunale di Lecce.


La donna tra il 2009 ed il 2011 aveva effettuato una serie d’interventi di chirurgia estetica erogando la complessiva somma di euro 16.926,86, di cui euro 4.416,00 in favore della Casa di Cura, euro 10.507,24 al chirurgo quale medico-chirurgo che si occupò materialmente degli interventi estetici ed euro 2.003,62 a titolo di compenso per gli anestesisti.


Nel citare in causa sia il chirurgo che la clinica, aveva lamentato la mancata esecuzione di un intervento di lipoffiling ed un risultato non migliorativo riguardo a tutte le altre prestazioni chiedendo non solo il rimborso di quanto pagato al medico ma anche il risarcimento dei danni subiti.


Con esaustiva e complessa motivazione, il giudice onorario del Tribunale di Lecce, nella persona della dottoressa Alida Accogli, non solo aveva già rigettato l’eccezione d’incompetenza territoriale formulata dai convenuti, rilevando la competenza del Foro del Consumatore quale giudice inderogabile, ma accoglieva, con la sentenza numero 3446/2017, anche la domanda della paziente difesa dall’avvocato Francesco Toto.


In particolare, evidenzia il giudice che la responsabilità della casa di cura risulta comprovata non solo dalle fatture dei pagamenti effettuati a titolo di retta, degenza ed utilizzo della sala operatoria che offrono prova che il paziente, attraverso la controprestazione offerta dalla casa di cura con la messa a disposizione della struttura sanitaria, ricevette dal medico una serie di esecuzioni chirurgiche che il professionista non avrebbe potuto erogare senza l’utilizzo congiunto di quel bene strumentale.

Quanto alla responsabilità relativa alla prestazione eseguita, se è vero che in materia di obblighi a carico del chirurgo estetico risultano allo stato due filoni giurisprudenziali opposti che qualificano tale obbligazione, rispettivamente “di risultato” (Cass. n. 10041/1994) e come obbligazione “di mezzi” (Cass. n. 12253/1997), tuttavia rileva il Tribunale di Lecce con la decisione in commento: “che al di là della configurazione giuridica del tipo di prestazione di cui dovrebbe rispondere il chirurgo estetico (se di mezzi o di risultato) nell’ipotesi d’insuccesso terapeutico, ciò che deve rilevare è l’aspettativa che il paziente ripone in un’attività medico corretta a cui ricorre, generalmente, come il caso in disamina, al solo scopo di migliorare l’aspetto estetico e, quindi, per raggiungere un determinato risultato e non per curare una malattia, con la conseguenza che il fine rappresentato dal miglioramento sperato non costituisce solo un motivo per cui il paziente ricorre all’intervento di chirurgia ma entra a far parte del nucleo causale del contratto, determinandone la natura stessa del vincolo pattizio.


Quanto poi al danno effettivamente risarcibile, è risultata fondamentale la consulenza tecnica d’ufficio che, se da una parte ha rilevato un risultato estetico soddisfacente almeno parzialmente in relazione ad alcuni degli interventi eseguiti anche per stessa ammissione dell’attrice, dall’altra è servita a rilevare l’inutilità di uno di questi e la sua rimborsabilità nonché la sussistenza di un pregiudizio estetico risarcibile in via d’equità.


Rileva sul punto il magistrato onorario che: “la pretesa risarcitoria di matrice contrattuale va quindi limitata al costo per l’asportazione del granuloma, stimato dall’ausiliario in euro 500,00, alla restituzione di parte dei compenso non giustificato da tale insuccesso e dall’assenza di indicazione e necessità chirurgica alla esecuzione del lipofilling alle braccia, oltre al danno estetico da liquidarsi in via equitativa, non potendo trovare applicazione il “Decreto Balduzzi” introdotto con D.L. n. 158/2012 trattandosi di normativa che regola il solo aspetto risarcitorio extracontrattualecosi globalmente la somma di euro 6.000,00 oltre interessi legati e rivalutazione monetaria trattandosi di debito di valore…”.


Al chirurgo e alla clinica, nonché alle loro rispettive compagnie assicuratrice, la condanna anche alle spese di lite e della Ctu.


Casarano

Il 1° febbraio si vota per l’elezione del Presidente della Provincia di Lecce

Le candidature alla carica di Presidente devono essere presentate presso l’Ufficio Elettorale…

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È indetta per domenica 1 febbraio 2026 l’elezione del Presidente della Provincia di Lecce.

Nella giornata di oggi il presidente facente funzioni della Provincia Fabio Tarantino ha firmato il decreto di indizione della tornata elettorale.

Le operazioni di voto si svolgeranno dalle ore 8 alle ore 20, nei due seggi che saranno costituiti presso la sala consiliare e la sala delle Commissioni consiliari della Provincia di Lecce, al 2° piano del Palazzo dei Celestini, in via Umberto I, n.13, a Lecce.

Potranno votare i Sindaci ed i Consiglieri comunali in carica dei Comuni ricompresi nel territorio della provincia di Lecce, in carica alla data dell’1 febbraio.

L’elezione del Presidente della Provincia avviene con voto diretto, libero e segreto sulla base di candidature sottoscritte da almeno il 15% degli aventi diritto al voto. L’elettore può esprimere un voto di preferenza per un solo candidato alla carica di Presidente della Provincia. 

Il voto è ponderato ai sensi dei commi 32, 33 e 34 dell’art. 1 della L.n. 56/2014. In caso di parità di voti, è eletto il candidato più giovane.

Le candidature alla carica di Presidente devono essere presentate presso l’Ufficio Elettorale, costituito presso la sede della Provincia di Lecce, dalle 8 alle 20 di domenica 11 gennaio 2026, e dalle 8 alle 12 di lunedì 12 gennaio 2026.

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Casarano

Il “regalo di Natale”: le ingiunzioni di pagamento del consorzio di bonifica

Sicolo: “Una ulteriore e pesante mazzata che pende come una spada di Damocle sui conti già in grave sofferenza delle nostre imprese agricole…”

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“Come indigesto ‘regalo’ di Natale, a migliaia di agricoltori sono già arrivate o stanno per arrivare dai Consorzi di Bonifica le ingiunzioni di pagamento relative alle cartelle del 2018. Una ulteriore e pesante mazzata che pende come una spada di Damocle sui conti già in grave sofferenza delle nostre imprese agricole, stritolate da una esosa burocrazia che – in questo come in altri casi – non si traduce in servizi erogati ma soltanto nel macigno di un problema che giace irrisolto da anni.

Pur nella consapevolezza che, in un certo qual modo, si tratti di ‘atti dovuti’ in ossequio al quadro normativo vigente, chiediamo alla Regione Puglia, anche in questo complicato momento di transizione dovuto al passaggio di consegne ancora in attesa di essere completato, di cercare e di trovare una soluzione-ponte che allevi il profondo disagio vissuto dalle nostre imprese agricole. Poi occorrerà, in tempi brevi, che il nuovo corso della Regione Puglia riparta immediatamente e inderogabilmente dal risolvere definitivamente, una volta per tutte, e in un quadro normativo e gestionale certo e trasparente, l’annosa questione relativa ai pagamenti richiesti dai Consorzi di Bonifica per quanto riguarda tutto il pregresso”.

È Gennaro Sicolo, presidente regionale e vicepresidente nazionale di CIA Agricoltori Italiani, a tornare sulla ormai “infinita” questione delle cartelle di pagamento che continuano a “piovere” sulla testa degli agricoltori pugliesi.

“La questione va chiarita una volta per tutte”, aggiunge Sicolo, “se necessario anche attraverso il confronto collaborativo tra il Governo nazionale e la nuova giunta regionale che ci auguriamo possa essere ‘varata’ il più presto possibile. Si mettano da parte strumentalizzazioni e divisioni politiche, lo si faccia nell’interesse preminente della salvaguardia e tutela delle imprese agricole, che già stanno affrontando enormi difficoltà dovute a una congiuntura economica sfavorevole e a dinamiche di mercato sempre più penalizzanti”.

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Casarano

Meteo e feste di Natale, si preannuncia maltempo

Contestualmente le temperature subiranno un progressivo calo, un clima generalmente più freddo, più consono al periodo invernale

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SETTIMANA DI NATALE TURBOLENTA SULL’ITALIA, MALTEMPO A PIU’ RIPRESE 

“Si prospetta un radicale cambiamento della circolazione atmosferica sull’Europa, che avrà conseguenze turbolente anche sull’Italia proprio in concomitanza delle festività natalizie”, spiega Edoardo Ferrara di 3bmeteo, “l’anticiclone migrerà sulla Scandinavia favorendo una doppia azione: da una parte costringerà le perturbazioni atlantiche a deviare sul cuore del Mediterraneo, dando vita a una circolazione ciclonica centrata proprio sull’Italia; dall’altra richiamerà aria decisamente più fredda dalla Russia. In parole povere: avremo giornate caratterizzate da tempo instabile a tratti perturbato con precipitazioni anche molto abbondanti tra Piemonte e Liguria, ma a tratti il maltempo interesserà anche il resto d’Italia, da Nord a Sud. 

Contestualmente le temperature subiranno un progressivo calo, un clima generalmente più freddo, più consono al periodo invernale rispetto a questi giorni in cui i valori termici sono risultati decisamente anomali. 

Attenzione inoltre al vento, che soffierà per giorni a tratti sostenuto a rotazione ciclonica, in particolare avremo Bora, Grecale e Tramontana a tratti forte al Centronord, Scirocco o Libeccio al Sud, con mari contestualmente mossi o molto mossi, se non localmente agitati.”

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