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Cronaca

Melendugno, cinghiali a Torre Specchia 

Le loro impronte insieme a quelle dei lupi sono centinaia e si trovano ovunque nelle pinete della zona tra Casalabate e Frassanito

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Non solo lupi, questa volta sul litorale di Torre Specchia Ruggeri, in agro di Melendugno, nelle vicinanze della Villetta Jannara e dello stabilimento balneare “Mediterraneo”, dopo la riserva naturale delle Cesine, spuntano i cinghiali.


Le loro impronte insieme a quelle dei lupi sono centinaia e si trovano ovunque nelle pinete della zona tra Casalabate e Frassanito.


L’accoppiamento lupo-cinghiale non deve sorprendere visto che il secondo è una delle prede preferite del primo, la cui presenza è da tempo segnalata nel Salento.


Fatto sta che la presenza massiccia di cinghiali e di lupi si fa notare ormai da diversi mesi nella zona boschiva del litorale tanto che nei giorni scorsi anche il Comune di Vernole, ha lanciato l’allarme mettendo dei cartelli stradali verticali, a pochi passi dalla riserva naturale “Le Cesine“, in cui si segnala gli automobilisti a fare attenzione per la presenza di lupi.


Un cartello che ha suscitato curiosità anche perché gli avvistamenti di questi animali, ultimamente, sono sempre più frequenti.


L’arrivo dei cinghiali nella zona lungo la litoranea salentina, sembra in ogni caso la naturale prosecuzione del percorso dall’area boschiva di Lecce e Vernole, con la loro presenza nella zona delle Cesine, segnalata già da un paio d’anni e con ogni probabilità frutto di un incrocio a fini di caccia con alcuni esemplari di maiale.


Finora i cinghiali non hanno avuto atteggiamenti aggressivi.

Tuttavia, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, la presenza di animali selvatici diventa sempre più massiccia nel Salento, che negli ultimi anni sta assistendo a una vera e propria rinaturalizzazione, sia sulla terraferma sia nell’acqua.


Sono centinaia gli esemplari che scorrazzano indisturbati nei pressi delle pinete e delle strade adiacenti, spingendosi in modo consistente a ridosso delle abitazioni in cerca di cibo, costituendo un serio, e non solo potenziale, reale pericolo per l’incolumità dei cittadini e per la sicurezza della circolazione stradale.


Invita infine i proprietari di cani a rispettare rigidamente le regole circa l’utilizzo del guinzaglio nella conduzione del proprio animale e di evitare, ove possibile, qualsiasi contatto ravvicinato, al fine di prevenire trasmissione di malattie.



 


Cronaca

Neonato positivo alla cocaina alla nascita, tolto ai genitori

Il piccolo, nato lo scorso 17 ottobre, presentava tremori sospetti alla nascita, subito dopo il parto è stato ricoverato e tenuto sotto osservazione nel reparto di Neonatologia… 

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Il Tribunale per i minorenni di Lecce dispone l’affidamento provvisorio a dei parenti di un neonato trovato positivo alla cocaina., dopo i test tossicologici.

Ora si cercherà di capire, coadiuvati dai servizi sociali, se i genitori sono idonei a far crescere il piccolo con loro.

Il piccolo, nato a Lecce al “Vito Fazzi”, lo scorso 17 ottobre, presentava tremori sospetti alla nascita, subito dopo il parto è stato ricoverato e tenuto sotto osservazione nel reparto di Neonatologia. 

Dopo settimane di controlli, ritenuto il bimbo ormai fuori pericolo, è stato dimesso ed affidato ai parenti.

A destare preoccupazione nel personale medico, al momento della nascita, erano stati i tremori sospetti del piccolo, la madre, invece, era risultata negativa.

I sanitari non escludono che la donna sia potuta entrare in contatto con la cocaina diversi giorni prima del parto, questo avrebbe permesso di annullarne le tracce, mentre sarebbero rimaste nel corpo del neonato.

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Cronaca

Avevano 20 chili di hashish nella Mercedes. Due arrestati

I due spacciatori sono incappati in un controllo della polizia che, dopo averli fermati, ha perquisito l’auto parcheggiata vicino. Per I due arrestati si sono aperte le porte del carcere di Borgo San Nicola

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Nel corso dei controlli straordinari del territorio disposti dal Questore della provincia di Lecce Giampietro Lionetti, le pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Puglia Meridionale, durante il pattugliamento di una zona periferica di Lecce, hanno notato due uomini a piedi intenti a parlare con un’altra persona in un’auto.

I poliziotti hanno deciso di effettuare un controllo sul gruppo di persone notando subito subito che le tasche di uno dei tre, un 39nne di Lecce, erano eccessivamente rigonfie.

Insospettiti, lo hanno invitato a esibirne il contenuto che consisteva in un taglierino, un portafogli contenente una dose di cocaina del peso di oltre un grammo, due smartphone e un mazzo di chiavi di una Mercedes, che era parcheggiata nelle vicinanze e di proprietà dell’altro uomo fermato, un 36nne di San Pietro Vernotico.

Il veicolo è stato perquisito e, a bordo, sono stati  rinvenuti 199 panetti di hashish, contenuti in parte in un borsone e altri distribuiti sotto ai sedili, per un peso complessivo di oltre 20 chilogrammi.

Si è proceduto, così, alla perquisizione domiciliare del proprietario del veicolo e nell’abitazione i poliziotti hanno trovato un altro pezzo di hashish di oltre 50 grammi, due dosi di cocaina di oltre 10 grammi e materiale vario utile per il confezionamento dello stupefacente.

Rinvenuti anche 1.085 euro in contanti.

La perquisizione personale del terzo fermato, un uomo di 33 anni di origini albanesi, ha portato, invece, al rinvenimento di una cipollina di cellophane contenente 0,33 grammi di cocaina.

Il 39nne leccese e il 36nne di San Pietro Vernotico sono stati arrestati dai poliziotti e associati presso la locale Casa Circondariale.

Tutto il materiale rinvenuto, compreso il veicolo contenente il quantitativo di droga, è stato posto sotto sequestro.

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Casarano

Piogge e rovesci temporaleschi nel fine settimana

Il fine settimana vedrà un temporaneo miglioramento al Nord, con clima però decisamente freddo e gelate notturne anche in pianura. Nel frattempo piogge e rovesci temporaleschi indugeranno al Centrosud, specie nella giornata di sabato. Il tutto accompagnato da venti freddi settentrionali anche forti…

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ANTICIPO DI INVERNO SULL’ITALIA 

“Correnti fredde di matrice artica hanno portato l’Europa bruscamente in inverno con freddo e neve a tratti in pianura, dopo una prima parte di novembre decisamente mite. Il flusso freddo ha ora raggiunto il Nord Italia e nel weekend dilagherà anche al Centrosud, portando anche sul bel Paese un anticipo d’inverno”, secondo Edoardo Ferrara di 3bmeteo, “il contrasto tra la massa d’aria fredda con quella più mite mediterranea darà vita ad una perturbazione che nella giornata di venerdì interesserà gran parte d’Italia con piogge e rovesci sparsi, localmente anche a sfondo temporalesco e accompagnati da grandine”.

NEL WEEKEND NEVE A QUOTE MEDIO-BASSE ANCHE AL CENTROSUD, GELATE AL NORD 

“Il fine settimana vedrà un temporaneo miglioramento al Nord, con clima però decisamente freddo e gelate notturne anche in pianura. Nel frattempo piogge e rovesci temporaleschi indugeranno al Centrosud, specie nella giornata di sabato. Il tutto accompagnato da venti freddi settentrionali anche forti”.

LUNEDI’ ALTRA PERTURBAZIONE, POSSIBILE NEVE A TRATTI IN PIANURA AL NORD

“Già domenica sera giungeranno gli avamposti di una nuova perturbazione da ovest, che rinnoverà condizioni di maltempo diffuso nel corso di lunedì, ad eccezione dell’estremo Sud che probabilmente rimarrà all’asciutto e con maggiori aperture. Tuttavia il richiamo di venti più miti di Scirocco e Libeccio determinerà un progressivo rialzo della quota neve, che sarà più marcato al Centrosud”.

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