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Attualità

La bicipolitana delle Terre di Mezzo si tinge di giallo

Mobilità sostenibile:  Surano, Nociglia, San Cassiano, Botrugno, Sanarica  Giuggianello e Supersano insignite con la Bandiera Gialla Fiab 2018

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L’evento si è tenuto a Bologna nella sala Cappella Farnese di Palazzo D’Accursio alla presenza del presidente di turno dell’Unione e sindaco di Nociglia Massimo Martella e i sindaci di tutte le municipalità coinvolte nel progetto. Presente anche il Mobility Manager Antonio Galati, nonché responsabile dell’ufficio tecnico del comune di Surano.


A partecipare attivamente al progetto tutte le amministrazioni facenti parte dell’Unione che sono: Surano, Nociglia, San Cassiano, Botrugno, SanaricaGiuggianello e Supersano. È’ uno dei riconoscimenti più importanti per i Comuni che puntano alla mobilità sostenibile, il tutto è arrivato dopo aver attestato il grado di ciclabilità dei comuni, ossia l’insieme di infrastrutture e azioni che li rendono adatti ad essere vissuti e visitati in bicicletta, sia dai cittadini che dai turisti.


La ciclovia ha lunghezza complessiva di oltre  20 Km che attraversando tutti i centri abitato dell’intero territorio dell’Unione dei Comuni Terre di Mezzo. È stata creata una sorta di bicipolitana, integrata con la rete delle infrastrutture esistenti con l’intento di collegare tutti i centri storici oggetto di recente recupero e riqualificazione che caratterizzano l’intero area dell’unione. In particolare la ciclovia ha il suo caposaldo all’ingresso del Parco dei Paduli, in corrispondenza della SS 275 Km 11+700 (Km zero).


Abbandonando la SS 275 si percorre nel tempo di 10/15 minuti  alla velocità di 05/10 km/orari, il centro abitato Surano, ad analoga velocità in 10 minuti si arriva nel centro abitato di Nociglia, in ulteriore 20 minuti si giunge nel centro abitato di San Cassiano e dopo 5 minuti si arriva nel centro abitato di Botrugno. A seguire in 15 minuti si arriva nel centro abitato di Sanarica ed in ulteriore 20 minuti di percorrenza di giunge a Giuggianello, caposaldo nord/est della ciclovia dopo aver percorso oltre 20 km, in assoluta sicurezza e tranquillità, gustando i tipici paesaggi salentini caratterizzati da susseguirsi di ulivi millenari, interminabili muretti a secco, caratteristici centri storici con presenza di chiese matrici e/o rupestri.

Un ringraziamento speciale”, commenta il sindaco di Nociglia Massimo Martella, “a chi ha sempre creduto in noi, perché solo grazie alla vostra fiducia siamo riusciti ad ottenere questo importante traguardo. Ci siamo imbarcati in questo nuovo viaggio armati dalla sola certezza di metterci al servizio della nostra comunità. Non avevamo progetti o ambizioni particolari, sapevamo solo che bisognava partire e questo è bastato per non fermarci davanti ai tanti problemi e impedimenti che si sono presentati sul nostro cammino. Seppur stanchi e provati”, conclude Martella, “siamo felici di essere arrivati fino a qui”.


Da qualche giorno il nuovo percorso compare nella guida Comuni Ciclabili  FIAB 2018.


Attualità

Tricase: dopo l’annuncio del candidato sindaco, Minonne lascia il PD

Il consigliere comunale eletto con il Partito democratico: «Vincenzo Chiuri, persona di elevata professionalità e meritevole di stima, ma si è arrivati alla sua nomina con un percorso non condiviso»

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Dopo il comunicato con cui Partito democratico, Sinistra italiana e Cantiere civico hanno annunciato la candidatura a sindaco di Vincenzo Chiuri, arrivano la defezione e l’annuncio di dimissioni dal PD del consigliere comunale Francesco Minonne.

«Considerati gli ultimi sviluppi politici che hanno portato il Partito Democratico di Tricase alla candidatura a sindaco del Dott. Vincenzo Chiuri, persona di elevata professionalità e meritevole di stima, con un percorso non condiviso», il consigliere Minonne, comunica di «valutare le dimissioni da consigliere comunale del PD e di non rinnovare la tessera di partito».

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Acido cianidrico nei Sapori Amaretti alle mandorle della Colussi

Sono stati rilevati valori troppo alti di acido cianidrico. Non possono essere esclusi seri rischi per la salute. Sconsigliato il consumo

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Colussi SpA Milano ha emesso un richiamo dei suoi Sapori Amaretti alle mandorle in confezioni da 175 g con date di scadenza 2 maggio 2026 e 25 agosto 2026.

L’azienda afferma che negli amaretti sono stati riscontrati livelli elevati di acido cianidrico e non possono essere esclusi rischi per la salute.

Nello specifico si tratta di due lotti delle confezioni da 175 gr Lotto L355122 1 e L355237 1 con scadenza rispettivamente del 2 maggio 2026 e 25 agosto 2026.

Le altre date di scadenza e gli altri prodotti del marchio “Sapori”, non sono interessati dal richiamo.

Gli amaretti interessati dal richiamo sono prodotti da Colussi S.p.A. con sede legale in via G. Spadolini n° 5, nella città metropolitana di Milano.

L’acido cianidrico (HCN) o cianuro di idrogeno, chiamato anche acido prussico, è una tossina naturale con elevata tossicità acuta, caratterizzata dall’inibizione della respirazione cellulare.

Ciò può causare un’intossicazione acuta con sintomi quali convulsioni, vomito e mancanza di respiro, che possono portare a paralisi respiratoria fatale.

Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” di Lecce, raccomanda a coloro che hanno acquistato il prodotto incriminato, di non consumare gli articoli interessati e di restituirli, non aperti o anche già aperti, al rispettivo punto vendita.

Il prezzo di acquisto verrà rimborsato, anche in assenza di scontrino.

Chi abbia assunto questa sostanza e successivamente manifesti sintomi gravi o persistenti dovrà consultare un medico.

Non è consigliabile, invece, un trattamento medico preventivo in assenza di sintomi.

 

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Attualità

“Campagna pubblicitaria…stonata”: la segnalazione da Ruffano

Un nostro lettore commenta un manifesto apparso in queste settimane in paese: “Uso improprio del volto femminile, per di più estrapolato da un film drammatico che narra di una patologia”

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Riceviamo e pubblichiamo la lettera giunta in Redazione da un nostro lettore di Ruffano che segnala un uso improprio del volto femminile su una campagna pubblicitaria che solleva, quantomeno, delle perplessità.

Segnalo la comparsa, più o meno dal 10 novembre scorso, di un manifesto pubblicitario affisso nei pressi del parco di via Torino, sulla strada che collega Ruffano a Montesano.

Tale manifesto pubblicitario dovrebbe riguardare la vista con conseguente controllo e acquisto di occhiali ma il claim, “vedere è un piacere”, viene associato ad un’immagine di una donna in evidente stato di godimento sessuale quindi l’associazione con il vedere e la vista in generale viene messo in secondo piano.

A parte l’azzardo di tale associazione, la donna presente sul manifesto fa parte a sua volta di un manifesto cinematografico, relativo al film “Nymphomaniac” del regista Lars von Trier, ed è l’attrice anglo-francese Charlotte Gainsbourg.

Si tratta di un film dal taglio drammatico che tratta di una patologia seria di cui soffre la protagonista. Non so se l’agenzia pubblicitaria si è resa conto dell’accostamento di tale immagine ma rimane il fatto che si è fatto un uso improprio del volto femminile in questione con un’espressione intima e chiaramente sessuale.

Si sarebbero potute usare molte altre metafore per esprimere l’importanza della vista e dei controlli periodici.

Inoltre, vorrei sottolineare la scorrettezza dell’allusione, escludendo dall’ipotetico piacere ad esempio i non vedenti. Il responsabile della ditta pubblicizzata (che non è di Ruffano, NdR), cui ho personalmente rivolto le mie perplessità, ha affermato, udite udite, che la “modella” non è uguale all’attrice del film. Giudicate voi (seguono foto).

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