Connect with us

Martano

La fiera ad Ortelle e la sagra a Martano

Dal 20 al 23 ottobre Ortelle diviene capitale del maiale ospitando la secolare fiera di San Vito, una delle più antiche del sud Italia, che richiama ogni anno decine di migliaia

Pubblicato

il

Dal 20 al 23 ottobre Ortelle diviene capitale del maiale ospitando la secolare fiera di San Vito, una delle più antiche del sud Italia, che richiama ogni anno decine di migliaia di visitatori da tutto il meridione. L’evento, che si fregia del riconoscimento di “Manifestazione Fiera Regionale”, è diventato di fatti un appuntamento imperdibile per espositori, produttori e, soprattutto, estimatori del maiale, la cui carne viene preparata e servita in svariate modalità, dalle più tradizionali alle più originali, che ne valorizzano sapore e proprietà. Protagonista indiscussa è quindi la carne suina denominata Or.Vi., che dal 2004 distingue e valorizza la carne prodotta da animali allevati nel territorio di Ortelle e Vignacastrisi (da cui l’acronimo) con antiche tecniche di allevamento secondo un disciplinare a cui aderiscono l’Associazione degli Allevatori di Ortelle, il Comune di Ortelle, la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo e la Asl di Maglie. Punto di forza e di garanzia per il consumatore è la filiera controllata per la produzione del maiale Or.Vi., che inizia dall’identificazione del capo e dall’accertamento dell’alimentazione utilizzata nei vari allevamenti e si conclude sul luogo di degustazione del prodotto finito. Un disciplinare rigido che prevede il monitoraggio da parte dell’Asl magliese e dei veterinari incaricati dal Comune di Ortelle di tutte le fasi del processo: allevamento, produzione dei mangimi, alimentazione, macellazione e trasporto, al fine di raggiungere l’adozione di un “modello di controllo” della qualità delle carni e di offrire al consumatore un prodotto alimentare unico, tipico, di qualità indiscussa e controllata, espressione di una cultura del luogo in virtù di antiche tradizioni e usanze di preparazione, non ultimo il benessere animale. La fiera di San Vito però non è solo gastronomia. Oltre alle prelibatezze culinarie, infatti, la fiera è quest’anno, ancor più di prima, un mix affascinante di arte, cultura, musica e riti sacri. Ricco il programma dei quattro giorni che, oltre alla tredicesima edizione della Mostra Mercato, riqualificata con apposito progetto orientato alla valorizzazione dell’artigianato salentino di eccellenza, e alla sesta Rassegna Regionale “Agro-Art”, presenta un serie di eventi culturali di grande varietà e di sicuro interesse. Dai simposi su tematiche agroalimentari curati dal noto chef Uccio Cretì, ai docufilm della prima rassegna etnografica curata dal prof. Eugenio Imbriani; dalla sorprendente conferenza spettacolo “Il Maialino Or.Vi. buono per il corpo e per la mente” della life coach Alessandra Mattioni, al convegno di studio sul 230° anniversario della riedificazione della Cappella di S. Vito curato dal prof. Filippo Giacomo Cerfeda, fino alla mostra “Luci su S. Vito” dell’artista Antonio Chiarello. Il tutto accompagnato da tanta musica di qualità: da quella d’autore del menestrello P40 e di Sguario Folk Trio (composto da Marco Bartolo Leone, Claudio Miggiano e Silvia Gallone), a quella coinvolgente e trascinante della marching band salentina “Disturband” e dei giovanissimi e talentuosissimi Tamburellisti di Otranto. Significativi la scelta degli artisti e il loro luogo di esibizione, tra la folla nel cuore della fiera a contatto diretto con il pubblico senza alcun tipo di barriera e senza grandi amplificazioni, seguendo l’idea che la musica e l’arte di strada debbano armonicamente fondersi con la fiera. Molto seguiti, infine, i riti religiosi nella Cappella di San Vito e le processioni con la presenza delle delegazioni dei paesi con il patrocinio del Santo Martire, come anche le visite alla splendida Cripta di Santa Maria della Grotta.


“Volia cazzata” per tutti a Martano

L’Associazione culturale “Cosimo Moschettini”, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Martano, organizza a Martano la XXII edizione della Sagra de la Volia Cazzata, dal 20 al 23 ottobre. Una festa lunga oltre vent’anni. Tanti ne conta fra lodi e successi la Sagra de la “Volia Cazzata”, che si prepara ad accogliere in un caloroso e saporito abbraccio migliaia di estimatori del suo frutto pregiato, l’oliva, e non solo. Una sagra che anno dopo anno si è guadagnata la fama di evento clou dell’autunno salentino; una manifestazione che nel corso degli anni è cresciuta sotto gli aspetti commerciali ed economici, sia sotto quelli squisitamente turistici. I visitatori potranno gustare gratuitamente le tipiche “volie cazzate” (le olive schiacciate), oltre naturalmente ai prodotti della tradizione agroalimentare locale come legumi, “cicoreddhe” (verdure selvatiche) preparate secondo le tipiche ricette della tradizione locale, il bollito di maiale, gli arrosti, a cui quest’anno si aggiungerà una selezione di formaggi tipici di alcune aziende casearie della Grecìa Salentina. Il tutto naturalmente accompagnato dall’ottimo vino dell’Enoteca della “Volia Cazzata”, dove si potranno assaggiare alcuni dei migliori vini prodotti dalle aziende del territorio martanese e salentino. Si rinnova anche quest’anno la collaborazione con gli amici della Festa del Risotto di Villimpenta (Mantova), abbinamento più che consolidato, che specifica ulteriormente l’evento determinando un “unicum” difficilmente confrontabile con manifestazioni similari. Si potranno così gustare il risotto, la polenta, i salumi mantovani e il rinomato lambrusco. Tutte le serate saranno accompagnate dalla musica popolare salentina e dalle musiche anni ‘70/’80 italiane e straniere. Non mancherà il tradizionale appuntamento con il pranzo di degustazione della domenica, che come ogni anno si svolgerà presso gli stand della sagra e che sarà aperto (prenotazione al 388/8598193, chiusura entro le 24 di sabato) a tutti coloro che volessero trascorrere una domenica mezzogiorno in compagnia dello staff della Sagra. Durante il pranzo, a partire dalle 12,30 sarà trasmesso su maxischermi l’incontro di calcio Lecce-Milan. L’edizione 2011 della Sagra de la Volìa Cazzata vedrà inoltre la partecipazione di due delegazioni provenienti dalla Lituania (Plunge) e dalla Lettonia (Tukums), presenza che rientra nel progetto Europe for Citizens (Sviluppo di una rete di gemellaggio sostenibile tra l’Est e l’Ovest), finanziato dall’Unione Europea ed avviato nel 2009. Il progetto comprende alcuni Comuni di diversi stati d’Europa tra cui l’Italia con Martano, la Lituania con Plunge, la Lettonia con Tukums, la Svezia con Boxholm, la Germania con Quickborn, la Croazia con Blato e la Polonia con Andrychowie. Il ruolo di Martano è quello di sviluppare la rete delle città gemellate, condividendo la propria tradizione rappresentata dalla Sagra, la propria cultura ed i luoghi del Salento. L’obiettivo è quello di accomunare le radici e le tradizioni per il raggiungimento di una piena integrazione europea anche nelle piccole città lontane dalla ribalta delle grandi arene politiche, attraverso la conoscenza dei territori, dei cittadini di diverse parti dell’Europa e attraverso lo scambio di mobilità. Durante le serate di giovedì 20 e venerdì 21 (sempre alle 20) si esibiranno sul palco due gruppi folk che fanno parte delle delegazioni ospitate, ed in particolare i lituani “Vaisgamta” e i lettoni “Tukums Music Group”. Il programma prevede l’apertura della sagra alle 19,30 di giovedì 20, quando suonerà anche il gruppo “La Coppula” (21,30); venerdì 21 toccherà agli “Alla Bua” (21,30); sabato 22, alle 20, la “Piccola Orchestra Popolare Tzichì” ed alle 21,30 “Vega 80”; domenica 23, “I Later” alle 20 e “L’Orchestra del Mare” alle 21.


Attualità

Al via, da oggi 9 ottobre, i bonifici istantanei

nell’uso: “Invitiamo chiunque utilizzi questi strumenti, specie i più giovani che utilizzano il web e i social network per fare acquisti, a prestare la massima attenzione prima di eseguire un bonifico istantaneo verso soggetti terzi e destinatari sconosciuti…”

Pubblicato

il

Da oggi entra in vigore la seconda fase, prevista dall’UE, dei bonifici istantanei: diventano obbligatori per tutte le banche e i prestatori di servizi di pagamento, senza costi aggiuntivi per i clienti e con l’obbligo di verifica del beneficiario (verification of payee – VoP).

Ma attenti alle frodi

Stando agli ultimi dati di Bankitalia l’incidenza delle frodi per i bonifici istantanei è molto più alta rispetto a quella registrata nei bonifici ordinari: 0,057% rispetto allo 0,0015%, rileva Assoutenti.

Questo perché, spiega Gabriele Melluso, di Bankitalia, con i bonifici istantanei gli utenti possono trasferire velocemente denaro ed eseguire pagamenti rapidi, ma viene meno il cosiddetto “cooling period”, ossia quel lasso di tempo entro il quale si può verificare la legittimità dell’operazione e annullare l’invio di denaro.

Questo rappresenta un potenziale pericolo per gli utenti: in caso di truffa che preveda l’invio di denaro tramite bonifico istantaneo, raggiri oggi sempre frequenti e perpetrati attraverso web, mail e messaggi Whastapp e social, la vittima non avrà possibilità di bloccare i versamenti né di ottenere il riaccredito delle somme pagate. 

Invitiamo chiunque utilizzi questi strumenti, specie i più giovani che utilizzano il web e i social network per fare acquisti, a prestare la massima attenzione prima di eseguire un bonifico istantaneo verso soggetti terzi e destinatari sconosciuti”.

Continua a Leggere

Attualità

Lavoro, tutte le opportunità in provincia

Dal Report settimanale di Arpal Puglia: 637 posizioni aperte nel leccese. Intanto, il Camper del Lavoro continua il suo viaggio e, dal 6 ottobre al 9 ottobre, sarà a Zollino, Castrignano del Capo, Veglie, Patù, Castrignano dè Greci, Presicce-Acquarica, Corigliano d’Otranto, Salve e Ruggiano

Pubblicato

il

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

IL CAMPER DEL LAVORO, SPORTELLO MOBILE DEI CENTRI PER L’IMPIEGO

Il Camper del Lavoro di ARPAL Puglia prosegue il suo viaggio nei centri del sud e nord della provincia, facendo nuovamente tappa dal 6 ottobre al 9 ottobre a Zollino, Castrignano del Capo, Veglie, Patù, Castrignano dè Greci, Presicce-Acquarica, Corigliano d’Otranto, Salve e Ruggiano.

L’obiettivo è portare i servizi dei Centri per l’Impiego direttamente nei territori, avvicinando le politiche attive del lavoro anche alle comunità più periferiche.

L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Cefas, Consorzio Mestieri Puglia e Sale della Terra, prevede un supporto concreto e personalizzato per cittadini e imprese: orientamento professionale, aiuto nella stesura e aggiornamento del CV, consulenza su offerte di lavoro e percorsi formativi, accesso ai servizi digitali e informazioni utili anche per chi assume. Il progetto si inserisce anche nel quadro delle azioni contro il caporalato, promuovendo legalità e inclusione.

I DATI DEL 35° REPORT

Il 35° Report settimanale di ARPAL Puglia disegna un mercato del lavoro in crescita per un totale di 236 offerte lavorative 637 posizioni aperte.

Il settore con il maggior numero di opportunità lavorative è quello delle costruzioni con 132 posizioni aperte, segue quello sanitario e dei servizi alla persona che ricerca 117 lavoratori. Subito dopo, si posizionano il settore della riparazione veicoli e trasporti con 88 posizioni e il comparto del turismo che offre 56 posti di lavoro.

Troviamo poi il comparto amministrativo-informatico con 39 posizioni, il settore tessile, abbigliamento e calzaturiero (TAC) offre 37 posti, il settore pedagogico e dell’istruzione ne propone 31 e le telecomunicazioni con 30 opportunità.

Seguono l’agroalimentare con 20 lavoratori ricercati, il commercio con 18 opportunità e il settore metalmeccanico con 11 posizioni.

Chiudono la classifica con un numero inferiore di posizioni il settore pulizie e multiservizi con dodici opportunità e, infine, la bellezza e benessere con undici posizioni aperte.

Completano il panorama occupazionale ci sono venti posizioni riservate agli iscritti alle categorie protette art.18 e cinque posizioni riservate a persone con disabilità, secondo la legge 68/99.

Il report segnala, inoltre, dodici tirocini formativi attivi e una serie di proposte di lavoro e formazione all’estero, promosse attraverso la rete EURES che sostiene la mobilità professionale a livello europeo.

Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.itdal quale ci si può candidare direttamente tramite Spid.

Si consiglia di consultare costantemente la pagina Facebook Centri Impiego Lecce e Provincia, il portale Sintesi Lecce e i profili Google di ogni centro per l’impiego.

Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16,30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

CLICCA QUI PER CONSULTARE LA VERSIONE INTEGRALE DEL 35° REPORT ARPAL

35° REPORT Ambito Lecce

 

Continua a Leggere

Appuntamenti

Agorà Design, da domani parte la manifestazione biennale

A Martano la manifestazione biennale che celebra creatività e circolazione di idee sui grandi temi dell’architettura e del design, dell’innovazione e della biodiversità progettuale…

Pubblicato

il

Fino a domenica 5 ottobre a Martano prosegue il programma di Agorà Design, la manifestazione biennale sostenuta dal main sponsor Sprech che celebra creatività e circolazione di idee sui grandi temi dell’architettura e del design, dell’innovazione e della biodiversità progettuale. 

Sabato 4 ottobre dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 21:00 nelle sale del Palazzo Baronale, sarà aperta e visitabile la mostra dei progetti finalisti delle sezioni Living e Garden, ispirati al tema “Il progetto necessario”. La mattina si concentrerà sulle lectio magistralis.

Dopo l’avvio del workshop How to make a magazine, pensato per chi sogna di avviare una rivista indipendente, alle 10:45 salirà in cattedra Luca Molinari, critico e curatore, con una lectio dal titolo Stanze – Dove la vita è accolta. Subito dopo, sarà la volta di AMDL Circle, lo studio multidisciplinare fondato da Michele De Lucchi, che, grazie ai senior architect Federica Cevasco e Giacomo Nava, racconterà come la “variabile del progettista” dia senso al costruire. Dalle 16:30 il pomeriggio si aprirà con un dialogo tra Giovanna Castiglioni e Francesco Faccin sul passaggio “dalla funzione all’emozione” del design. In contemporanea si svolgono i laboratori: Spazio comune (a cura di studio òbelo) dedicato al sistema di identità visiva del festival, e Giochi di terra (Viviana Casaluci), un’esperienza creativa con la ceramica pensata per i bambini.

Tornano anche le visite guidate tra i luoghi di Martano.

Alle 17:15 la riflessione proseguirà con Spazi di necessità, un confronto sull’architettura come risposta alle emergenze e alle fragilità del nostro tempo con Alessio Battistella, Luca Bonifacio, Luigi Prestinenza Puglisi, Arturo Vittori e Salvatore Rescio. Alle 18:00 il laboratorio Il design è un gioco serio, condotto da Giovanna Castiglioni, figlia di Achille Castiglioni e vice presidente e segretaria generale della Fondazione intitolata al celebre architetto, che invita a ripensare gli oggetti anonimi di uso quotidiano. La giornata si chiuderà alle 18:45 con Spazi neutrali: necessari e non sufficienti, talk dedicato al tema dell’inclusività nello spazio costruito, con Antonio Capestro, Viola Dressino, Luisella Guerrieri, G. Pino Scaglione e Francesco Zurlo.

Nelle sale del Palazzo Ducale (sabato ore 9:00 > 13:00 – 16:00 > 22:30, domenica ore 9:00 > 13:00 – 16:00 > 21:00Agorà Design Off con le mostre Agorà Design Kids, con gli elaborati degli studenti dell’Istituto Comprensivo di Martano-Carpignano-Serrano; la Warka Tower di Arturo Vittori, torre in bambù che raccoglie acqua dall’aria per comunità prive di risorse idriche; Oggettario di r+s Studio, che racconta storie e memorie legate agli oggetti quotidiani; Lo Spazio Morale a cura di CNAPPC, sull’architettura come gesto solidale; Anatomie del visibile di Alice Caracciolo, con opere fotografiche che interrogano il reale; la mostra Shelter, dedicata all’evoluzione dei rifugi tra crisi umanitarie e disuguaglianze globali; e Kora_Extended di Ramdom con Studio Zero, piattaforma che permette di creare mostre virtuali personalizzate.

Dalle 19:30, nel giardino del Palazzo Ducale, in collaborazione con Passo Uno, saranno proiettati Ask the sand di Vittorio Buongiorno (sabato) e Pino di Walter Fasano con le voci di Monica Guerritore, Alma Jodorowski, Suzanne Vega, Michele Riondino, dedicato allo scultore, scenografo, performer, creativo pubblicitario, artista d’avanguardia barese Pino Pascali (domenica 5). 

Dalle 20:30 alle 22:30 sarà possibile incontrarsi, chiacchierare e trascorrere momenti di relax accompagnati da un drink e musica dal vivo. Sul palco si esibiranno Antonio Donno, Davide Codazzo e Alessandro Casciaro (sabato 4), Stefano Scuro e Marta de Giuseppe (domenica 5).

Domenica 5 ottobre la mattina, dalle 11:00, sarà dedicata alla premiazione del concorso Agorà Design 2025, mentre nel pomeriggio, dalle 17:00, sarà la volta dei più piccoli con la consegna dei riconoscimenti ai progetti del contest Agorà Design Kids 2025. Una chiusura che conferma la vocazione del festival a intrecciare professionalità e nuove generazioni, ricerca e gioco, creatività e comunità.

PRECEDENTI EDIZIONI
Dal 2017 l’azienda Sprech, realtà salentina con competenze specializzate nell’ambito della produzione e della distribuzione di soluzioni outdoor, ha preso in carico l’organizzazione del festival inserendo Agorà Design tra i progetti di Responsabilità Sociale d’Impresa.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti