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Dai Comuni

“Intitoliamo la biblioteca comunale di Tricase a Don Milani”

La proposta del gruppo “Tricase, che fare?” al consiglio comunale

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In qualità di Consiglieri Comunali del Gruppo Consiliare di opposizione “Tricase, che fare?” nella giornata di oggi, lunedì 13 febbraio 2023, Giovanni Carità, Antonio Baglivo ed Armando Ciardo hanno protocollato presso il Comune di Tricase una mozione consiliare, da discutere nel prossimo Consiglio Comunale utile, al fine di deliberare l’intitolazione della Biblioteca Comunale della Città di Tricase a don Lorenzo Milani nel centenario della nascita.


“Quest’anno ricorre il centenario della nascita di don Lorenzo Milani, nato a Firenze il 27 maggio 1923.             Don Lorenzo Milani è stato presbitero, scrittore, docente, educatore cattolico italiano ma è stato soprattutto un sognatore. Uno di quei sognatori con lo spirito rivolto a Dio e i piedi ben saldati per terra. Nella sua terra, quella delle periferie fiorentine, prima, e quella della sua Barbiana dopo. Località quest’ultima che vide concretizzarsi i suoi sogni.


A Barbiana, tra mille difficoltà, don Lorenzo Milani diede vita ad un’esperienza educativa sperimentale, coraggiosa e unica nello scenario socio-politico e culturale dell’Italia del boom economico. A Barbiana, da don Lorenzo Milani, dal 1954 al 1967, assieme ai suoi alunni vide concretizzarsi la sua idea di scuola innovativa e rivoluzionaria: l’istituzione di una scuola inclusiva, democratica, con il fine non di selezionare ma piuttosto di far giungere tutti gli alunni a un livello minimo d’istruzione, garantendo di fatto l’eguaglianza tramite la rimozione delle differenze di censo e condizione sociale.


Tematiche, queste appena citate, che sono ancora oggi attuali e tragicamente conflittuali. Ne è un esempio concreto la recente proposta di una riforma scolastica che prevede la regionalizzazione della scuola pubblica italiana. Proposta che ha visto la mobilitazione di migliaia di sindaci meridionali, convintamente schierati a difesa della scuola pubblica nazionale e a sostegno di uguali e migliori opportunità per i nostri studenti.

Anche la nostra città, nella sua storia passata e recente, annovera testimonianze importanti in ambito educativo, in particolare in quello della formazione e dell’educazione di ispirazione cristiano-sociale che si sono riconosciute e si riconoscono nel messaggio di don Lorenzo Milani.


Con questo spirito di vicinanza alla missione e all’insegnamento dell’autore del celebre libro Lettera a una professoressa, con la presente mozione consiliare, chiediamo a questo Consiglio Comunale di deliberare e procedere all’intitolazione della Biblioteca Comunale della nostra città a don Lorenzo Milani”.


Casarano

Ferilli-Rosa primeggia nella Classifica Rally, 36° campionato ACI Sport

Questa scuderia la Casarano Rally Team, ha vinto tanto in passato, soprattutto in Coppa Italia. …

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L’equipaggio Ferilli-Rosa torna a primeggiare nella Classifica Rally del 36º campionato ACI Sport 2025 di Abruzzo, Basilicata, Campania, Molise e Puglia. 

Daniele Ferilli, originario di Casarano, e il navigatore Rosa Nazzareno originario di Ceprano, Roma, hanno careggiato con una  Citroen Saxo VTS, in versione racing start plus 1600, gestita da Max Racing di Lecce, vincendo l’assoluta nel Campionato interregionale Puglia, Molise, Basilicata, Lazio e Campania.

La stessa scuderia, la Casarano Rally Team, ha vinto tanto in passato, soprattutto in Coppa Italia. 

Sul podio seguono Rizzello-Sorano, in seconda posizione, ed in terza Maglione-Salotto di zona 8 e vittoria di classe nel Trofeo Pirelli.

I titoli delle classifiche Under 25 ed over 55 sono rispettivamente assegnati a Luca De Marco ed a Armando Caruso, fra le scuderie torna in vetta la Casarano Corse.

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Cronaca

Il ricordo di Sonia Petrachi

La Portavoce Provinciale Conferenza Donne Democratiche di Lecce Anna Toma ricorda l’amministratrice di Melendugno scomparsa prematuramente

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di Anna Toma*

“L’amore per i suoi cari, la passione politica, l’impegno amministrativo per la sua Melendugno, l’energia e la grinta con le quali affrontava tutte le battaglie.

Sonia Petrachi era un’amica, una validissima compagna di partito nel quale ha ricoperto vari ruoli non da ultimo quello di componente della commissione regionale di garanzia per la Conferenza Donne democratiche di Puglia.

Ricordo con affetto e ammirazione il piglio e il suo coraggio nell’affrontare da segretaria PD del Circolo di Melendugno le problematiche complesse di TAP e tante altre ancora.

Oggi è un giorno triste per me, per la politica e per la Conferenza Donne democratiche della provincia di Lecce perché ci ha lasciati una donna di raro spessore umano, culturale e politico. Con profondo dolore esprimo ai suoi cari il cordoglio di tutta la Conferenza e mio personale”.

*Portavoce Provinciale Conferenza Donne Democratiche di Lecce

 

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Approfondimenti

“Per grazia ricevuta”: Piemontese, assessore sanità Puglia, crea d’emblée 2mila posti di lavoro

Nonostante cinque aziende sanitarie da 17 giorni siano senza direttore generale e non si veda alba, la Regione si prepara a lanciare tre concorsoni: due dei quali saranno gestiti proprio da Asl senza un manager…

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di Luigi Zito

Quello che non succede in 5 anni, a volte, si sa, può accadere a pochi giorni dalle elezioni: siano esse comunali (alzi la mano chi non si fatto dare “una liccata di asfalto”, davanti casa poco prima del voto); provinciali, quando Presidente o Assessori, come la Madonna, si appalesano in città e chiedono una “citazione” nelle urne: e giù a concedere, promettere, santificare e beatificare, tutta Grazia sprecata o mal riposta, perché sanno che non è deificata, ma solo vanagloria.

E fin qui siamo nell’ordine naturale delle elezioni.

Quello che supera il livello di indignazione e tracima nella vergogna assoluta, ai limiti della sconcezza, e chiede vendetta, è quanto sta accadendo per le nostre elezioni regionali.

Nonostante cinque aziende sanitarie da 17 giorni siano senza direttore generale e non si veda alba, la Regione si prepara a lanciare tre concorsoni: due dei quali saranno gestiti proprio da Asl senza un manager.

Mille posti ciascuno per infermieri e Oss, mentre la terza procedura darà il via alla mobilità intraregionale per permettere spostamenti tra le varie aziende.

Ricapitolando: 2mila posti di lavoro creati d’emblée, come infermieri e Oss, dei quali un terzo (circa 700) saranno su Foggia, città del Vicepresidente e assessore alla Sanità e Benessere animale, Sport per tutti, Raffaele Piemontese, prodigo di carità e col vizio delle buone azioni.

Questi concorsi erano attesi almeno da maggio, ora una circolare del dipartimento Salute conferma che la pubblicazione è «imminente», e dunque la scadenza delle domande potrebbe arrivare proprio a ridosso della tornata elettorale del 23 e 24 novembre prossimi, anche se le prove si svolgeranno non prima di aprile-maggio.

Quando si dice avere una “faccia di tolla”, ma qualcun altro asserirà che “in politica la menzogna è una componente imprescindibile”.

Come possiamo difenderci: quando nel segreto dell’urna dovremo apporre quella “citazione”, per non ricevere un’altra villania del genere, dobbiamo saper distinguere il “grano dalla pula”, il bianco dal nero, le “facce di tolla” da quelle linde, correte, sincere e leali.

Ricordiamocene.

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