Attualità
Telecomunicazioni ed edilizia i settori in cui si fa più fatica a reperire personale
Ventiduesimo report settimanale delle offerte di lavoro dell’Ambito di Lecce di Arpal Puglia: 382 i posti di lavoro disponibili, a cui si aggiungono le possibilità di lavoro e formazione all’estero tramite la rete Eures, soprattutto in Irlanda e Germania. Nel Tac, un’azienda di Ugento intende assumere 20 sarti, un’altra di Tiggiano cerca 16 operai: sono 40 in totale le scoperture nel settore
Sono le telecomunicazioni e l’edilizia i comparti nei quali si fa più fatica a reperire personale in questo periodo.
Seguono il commercio, il tessile-abbigliamento-calzaturiero, il settore dei trasporti e riparazione veicoli. Anche nel metalmeccanico si registra un aumento della richiesta di manodopera: si cercano 26 addetti in dieci aziende.
«Il quadro», commenta Luigi Mazzei, dirigente dell’Ufficio coordinamento Servizi per l’Impiego di Lecce di Arpal Puglia, «è restituito dal 22esimo report settimanale delle offerte di lavoro, pubblicato anche sulla pagina Facebook “Centri impiego Lecce e provincia” e sui profili Google di ogni centro. L’appuntamento del lunedì ci consente di veicolare al grande pubblico in maniera sistematica gli annunci quotidianamente aggiornati sul portale
lavoroperte.regione.puglia.it, consultabili anche tramite l’App “Lavoro per te”. Non solo, il report è diventato anche uno strumento per comprendere l’andamento del mercato del lavoro sul territorio e affinare, di conseguenza, le azioni per essere più efficaci nel delicato compito di incrociare domanda e offerta».
Ammontano a 382 i posti di lavoro disponibili, a cui si aggiungono le possibilità di lavoro e formazione all’estero tramite la rete Eures, soprattutto in Irlanda e Germania. In particolare, sono sei i posti riservati ad appartenenti alle cosiddette “categorie protette” (orfani, etc.) e uno agli iscritti alle liste speciali per persone con disabilità.
Continuano a calare le disponibilità nel settore della ristorazione e del turismo, dove si hanno 31 posizioni aperte.
Nel commercio, invece, 15 aziende sono pronte ad assumere 53 lavoratori; altrettante aziende offrono contratti di assunzione per 30 addetti nel campo della riparazione veicoli e trasporti; 25 imprese edili e di impiantistica sono alla ricerca di 56 collaboratori.
Nel Tac, un’azienda di Ugento intende assumere 20 sarti, un’altra di Tiggiano cerca 16 operai: sono 40 in totale le scoperture nel settore. Restano sostanzialmente stabili le offerte nei call center (87), in ambito amministrativo (17), nell’artigianato (2), nella sanità e servizi alla persona (12), nel settore bellezza e benessere (2), nel campo ambientale (5), nell’industria del legno (7), nel settore delle pulizie (2), in agricoltura (4). Ai sensi dell’art. 1 L. 903/77, si precisa che la ricerca è sempre rivolta ad entrambi i sessi.
Ci si può candidare alle offerte in tre modi: tramite Spid, direttamente dal portale “Lavoro per te“; inviando via mail ai Centri per l’Impiego il modulo scaricabile dagli annunci sul sito; oppure direttamente nei Centri per l’Impiego, dove si può ricevere supporto nella compilazione dei moduli, servizi di orientamento e informazioni anche relative ad altre possibilità di impiego: gli sportelli sono aperti al pubblico tutti i giorni (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30; il martedì anche dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento) presso le sedi dislocate a Lecce, Campi Salentina, Casarano, Galatina, Gallipoli, Maglie, Martano, Nardò, Poggiardo, Tricase e presso l’Ufficio collocamento mirato disabili, che ha sede a Lecce in viale Aldo Moro (info e contatti a pag. 37, www.arpal.regione.puglia.it). Presso i centri, inoltre, sono consultabili anche annunci di lavoro tradotti in inglese e francese, per agevolare, tramite le “bacheche inclusive”, la lettura delle offerte da parte di cittadini stranieri.
Per conlutare nella sua versione integrale il 22° Report Arpal clicca qui
Attualità
Il sindaco di Maglie revoca la nomina di assessore ad Antonio Fitto
Rottura storica con l’ex primo cittadino magliese con cui Toma ha avuto un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni
Il sindaco di Maglio Ernesto Toma comunica di aver disposto, con proprio decreto, la revoca della nomina di assessore ad Antonio Fitto, ponendo fine a un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni.
La spiegazione nelle parole del primo cittadino: “Antonio Fitto ha guidato la città come Sindaco per dieci anni con questa maggioranza e, successivamente, ha ricoperto il ruolo di Assessore nelle Giunte da me presiedute. In questo lungo arco temporale ha partecipato in modo diretto e continuativo a tutte le principali scelte politiche, amministrative e finanziarie del Comune, assumendosene pienamente la responsabilità.
Appare pertanto doveroso ristabilire la verità dei fatti di fronte ai cittadini: le recenti dichiarazioni con cui Antonio Fitto invoca oggi un “rilancio dell’attività amministrativa” risultano politicamente contraddittorie e poco credibili, poiché rivolte contro un’azione di governo che egli stesso ha contribuito a costruire, sostenere e approvare per due decenni. Non più tardi di pochi giorni fa, lo stesso Assessore ha votato in Giunta il Bilancio comunale, condividendone senza riserve contenuti, scelte e indirizzi strategici.
La scelta di candidarsi, senza nemmeno discuterlo con la propria maggioranza, alla carica di Sindaco di Maglie, con un progetto politico alternativo e dichiaratamente in contrapposizione all’attuale Amministrazione rappresenta una legittima ambizione personale, ma segna una rottura politica netta e non più compatibile con il ruolo di Assessore. Non è possibile, soprattutto in una fase pre-elettorale, amministrare una città e al contempo condurre una campagna politica contro l’Amministrazione di cui si fa parte. La revoca del decreto di nomina è quindi un atto di chiarezza politica, di rispetto istituzionale e di correttezza nei confronti dei cittadini, chiamati a scegliere tra progetti alternativi senza ambiguità, doppiezze o operazioni di scarico di responsabilità.
L’Amministrazione comunale continuerà il proprio lavoro fino alla conclusione naturale del mandato con coerenza, serietà e senso delle istituzioni, rivendicando con orgoglio il percorso compiuto e rimettendo, come è giusto che sia, il giudizio finale agli elettori”.
Attualità
Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”
Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.
Attualità
Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”
Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo
“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.
Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon
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