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Attualità

Coronavirus: «Emiliano, riapra il reparto infettivi a Galatina»

Giampiero De Pascalis: «Il paradosso è che si tratta di un reparto d’eccellenza del “Santa Caterina Novella” ma oggi è stato cancellato dal Piano di riordino»

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L’Italia sta vivendo giorni difficili per l’infezione da Covid-19.


Al momento il Salento pare risparmiato, ma ormai il virus è in Italia, nella Asl di Taranto ci sono tre casi, uno a Bari, un uomo di 29 anni, ed una anziana ad Ascoli Satriano,  e l’intero sistema sanitario pugliese è in prima linea per contenere il contagio.


Per quanto riguarda Asl Lecce gli ospedali di riferimento per questa emergenza sono il Vito Fazzi di Lecce e l’Ospedale di Galatina che ha un pronto soccorso con una stanza idonea all’accoglienza di pazienti potenzialmente infettivi e un intero padiglione, il “De Maria”, in grado di accogliere 80 ricoverati e, al pari della stanza di isolamento del pronto soccorso, è dotato di un sistema di ventilazione ad aria forzata per evitare la dispersione aerea dei virus.

«Il paradosso», sottolinea il consigliere di opposizione di Galatina, Giampiero De Pascalis, «è che si tratta di un reparto che tra le altre era un’eccellenza dell’Ospedale galatinese e oggi è stato cancellato dal Piano di riordino. Attualmente ha una dotazione di 10 posti letto di cui solo 3 per gli infettivi e la restante parte per il ricovero di pazienti in extralocazione dalla Pneumologia».


«Il Santa Caterina Novella di Galatina», sottolinea il consigliere, «ha dimostrato, anche in questa circostanza, che la struttura è stata pensata con lungimiranza ed è in grado di affrontare anche criticità complesse. Per questo faccio un appello ai vertici della Asl di Lecce e soprattutto al presidente della Regione Michele Emiliano (la pianificazione della rete ospedaliera è di competenza regionale), affinché il reparto di Malattie infettive sia riaperto e messo nella condizione di rispondere ai bisogni della popolazione salentina. Mi auguro», conclude De Pascalis, «una valutazione serena, da parte di chi ha il potere decisionale, e nell’interessa dei salentini che hanno diritto ad avere garanzie sull’assistenza e cura».


Andrano

Un abbraccio al mare

L’associazione A-Mare guida una giornata di bellezza e speranza a Marina di Andrano. Esperienza collettiva di amore per il mare, di rispetto per la natura, di vera inclusione umana. L’immagine più potente: sub non vedenti si immergono per recuperare plastica e rifiuti sommersi

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Ci sono gesti che non fanno rumore, ma che sanno farsi sentire nel profondo.

Gesti che parlano il linguaggio del cuore, della cura, dell’impegno autentico.

Quella vissuta oggi a Marina di Andrano è stata molto più di una semplice pulizia dei fondali: è stata un’esperienza collettiva di amore per il mare, di rispetto per la natura, di vera inclusione umana.

A guidare questa intensa giornata è stata l’associazione A-Mare, punto di riferimento per chi crede che l’ambiente marino non sia solo un paesaggio da ammirare, ma un bene prezioso da proteggere.

Con passione, competenza e uno spirito contagioso, l associazione A-Mare ha saputo coinvolgere un’intera comunità, trasformando un’iniziativa ecologica in un momento di rinascita condivisa.

Accanto a loro, con entusiasmo e dedizione, gli studenti dell’IISS Don Tonino Bello di Tricase – indirizzo Nautico: ragazzi che hanno scelto di sporcarsi le mani per ripulire il mare, ma che in realtà lo hanno fatto per seminare qualcosa di molto più grande – responsabilità, consapevolezza, futuro.

In acqua, tra la luce filtrata dalle onde, una scena che resterà impressa in chiunque l’abbia vista: sub non vedenti, guidati da istruttori ASBI Albatros, si immergono per recuperare plastica e rifiuti sommersi.

Un gesto di straordinaria potenza simbolica, che ha emozionato e fatto riflettere.

Perché quando l’inclusione si unisce all’impegno, si crea bellezza. Autentica.

Fondamentale il supporto di tante realtà locali: la Pro Loco, il Comitato Porto, il Comune di Andrano e anche la Guardia Costiera e la Guardia di Finanza, presenti per garantire sicurezza e sorveglianza durante tutta l’operazione.

Un lavoro di squadra, un’unione di forze che ha mostrato cosa può nascere quando si collabora per il bene comune.

Quella di oggi non è stata soltanto una giornata ecologica. È stata una storia da raccontare.

Un abbraccio collettivo a un mare ferito, ma ancora capace di accogliere e restituire emozioni.

È stata una promessa: che la bellezza può tornare, se scegliamo di costruirla insieme.

A Marina di Andrano, il mare ha sorriso.

E con lui, chi ha creduto che anche il più piccolo gesto, fatto con il cuore, possa cambiare il mondo.

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Attualità

Dopo 79 anni anni chiude la prima edicola di Tricase

Mi sarebbe piaciuto arrivare a festeggiare gli 80 anni nell’edicola”, ci confida Gigi,  “ma causa di forza maggiore mi ha spinto e convinto a chiudere…

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A giugno del 2026 avrebbe compiuto 80 anni, invece, per motivi di salute, la prima edicola di Tricase chiude con un anno di anticipo. Mi sarebbe piaciuto arrivare a festeggiare gli 80 anni nell’edicola”, ci confida Gigi,  “ma causa di forza maggiore mi ha spinto e convinto a chiudere”.

Queste le frasi emozionate di Luigi De Francesco, per tutti Gigi, scandite dall’edicolante del centro storico di Tricase, per tutti l’edicola sutta l’orologiu, che dopo 40 anni di gestione condotta prima dal papà Vito (uno dei primi tipografi di Tricase), e poi dal 1986 da lui stesso, ha segnato un punto di riferimento, di ritrovo, di scambio culturale e politico, per quasi 80 anni in città.

Il prossimo 5 giugno, continua De Francesco, saluterò “gli amici”, come ama lui stesso ama definirli e, conclude: “Sarò onorato di essere accolto nel salotto cittadino; sono certo che essendo più libero, potremo così scambiarci, senza limiti di tempo e censure, quattro chiacchiere e confidenze”.

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Harry Styles, ex One Direction, in vacanza in Salento

La sua carriera musicale è iniziata nel 2010 come membro più giovane della boy band One Direction, diventata rapidamente una delle band di maggior successo nella musica pop…

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Harry Styles noto cantautore e attore britannico, è stato avvistato in Salento.

La sua carriera musicale è iniziata nel 2010 come membro più giovane della boy band One Direction, diventata rapidamente una delle band di maggior successo nella musica pop.

Harry Styles è stato avvistato a Torre dell’Orso, presso lo stabilimento Cala Marin, e più tardi è stato visto gironzolare anche a Martano mentre dispensava autografi e selfie con i passanti.

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