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Attualità

Turismo sanitario tra Puglia e Grecia: nuova piattaforma digitale

“Innovative Medical Tourism Strategy” promuove una diversa forma di turismo chiamata “turismo della salute”, mettendo insieme settore medico e settore della ricettività. Il sindaco di Santa Cesarea, Pasquale Bleve: «Intorno al polo termale della città, continuerà a crescere pure la consapevolezza tra i cittadini, i visitatori e i turisti di vivere in un luogo con grandissime potenzialità di sviluppo economico e del benessere di ogni singola persona»

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Nasce una nuova piattaforma digitale per sviluppare il turismo sanitario tra la Puglia e la Grecia.


A idearla è il progetto Interreg Grecia-Italia V A 2014-2020 denominato In-MedTour “Innovative Medical Tourism Strategy, che promuove una diversa forma di turismo chiamata “turismo della salute”, mettendo insieme settore medico e settore della ricettività.

Da pochi giorni è attivo all’indirizzo  il primo portale digitale transfrontaliero (clicca qui), detto e-Cluster, pensato per venire incontro alle esigenze di chi ha bisogno di spostarsi dalla propria residenza per sottoporsi a delle cure mediche, pianificare nei minimi dettagli questo specifico viaggio e usufruire al tempo stesso delle peculiarità dei luoghi.


L’iscrizione al portale web è gratuita e mira a favorire la cooperazione delle imprese impegnate nel settore del turismo medico/salutistico, come cliniche, studi medici, wellness spa, terme, strutture ricettive, con enti di ricerca, di sviluppo e tecnologia. In particolare, la piattaforma vuole agevolare lo scambio di conoscenze e buone pratiche tra le aziende e la distribuzione di “pacchetti turistici” ad hoc destinati al paziente/turista e ai suoi eventuali accompagnatori che – all’interno dell’area territoriale prescelta – potranno da un lato fruire di prestazioni e prodotti sanitari di alta qualità e di ultima tecnologia, e dall’altro godere delle bellezze culturali e paesaggistiche del luogo.All’interno del sito è operativo pure un facilitatore e-Tour (cioè un link per iscriversi alla piattaforma), dedicato agli utenti finali, ai pazienti/turisti, alle aziende sanitarie e mediche e al middle tour (intermediari) del prodotto del turismo della salute. Si tratta dunque di un ponte di collegamento tra la domanda e l’offerta, utile per chi è alla ricerca di unità sanitarie e turistiche e della cura più appropriata.


«È una nuova occasione anche per Santa Cesarea, per il comparto della “Terme Spa” e i tantissimi operatori del settore della ricettività e del commercio», spiegano gli ideatori, «per estendere le proprie attività nel segno dell’innovazione e della competitività».

Il sindaco di Santa Cesarea Terme, Pasquale Bleve


«Questa grande piattaforma online consentirà alle imprese e agli operatori di Santa Cesarea Terme, attraverso l’iscrizione e la sua quotidiana fruizione, di farsi conoscere non solo nel territorio italiano ma anche in tutta Europa», evidenzia il sindaco di Santa Cesarea, Pasquale Bleve, «intorno al polo termale della città, continuerà a crescere pure la consapevolezza tra i cittadini, i visitatori e i turisti di vivere in un luogo con grandissime potenzialità di sviluppo economico e del benessere di ogni singola persona».


La piattaforma digitale di In-MedTouR è stata presentata di recente in una serie di workshop incentrati sul tema “Strategia innovativa per il turismo medico”, nel corso dei quali sono stati illustrati gli obiettivi e il contributo allo sviluppo del turismo sanitario come leva di crescita economica, sociale e culturale del territorio.


Agli incontri hanno preso parte Anna Rita V. Crastolla, project manager del progetto, Giuseppe Viva responsabile del centro di supporto del Comune e Sara Cerullo la quale ha illustrato le modalità di creazione e sviluppo della rete attraverso l’utilizzo della piattaforma digitale. Santa Cesarea Terme ricordiamo è partner del Progetto In-MedTouR – “Innovative Medical Tourism Strategy”, che coinvolge per l’Italia anche la Camera di Commercio di Brindisi, mentre i partner sul versante greco sono l’organizzazione nazionale per la prestazione dei servizi sanitari di Ioannina, il Ministero del Turismo e l’Università di Patrasso (dipartimento di Business Administration).


Attualità

Il “nostro” Boccadamo, cittadino onorario di Castro

Con delibera adottata all’unanimità nella seduta consiliare del 16maggio, ha conferito la cittadinanza onoraria al giornalista pubblicista e scrittore nativo di Marittima

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Il sindaco di Castro Luigi Fersini, a nome dell’amministrazione comunale della “Perla del Salento”, con delibera adottata all’unanimità nella seduta consiliare del 16maggio, ha conferito la cittadinanza onoraria al giornalista pubblicista e scrittore Rocco Boccadamo.

Da anni, Boccadamo è spesso presente sulla nostra testata, con contributi sotto forma di narrazioni brevi, ruotanti intorno al Salento e, in special modo, alle bellezze naturali, la storia, i monumenti, i costumi e la gente di Castro.

Rocco Boccadamo

È nato a Marittima di Diso e vive a Lecce.

Già dirigente bancario, dal marzo 2009 è iscritto, come pubblicista, all’Albo nazionale dei giornalisti.

Ha dato alle stampe i volumi Volare in alto (2004), Il geco e la coccinella (2005), Ad una Lei (2006), Luminosa stella (2007), Io sono chi (2008), Il barbiere di Natale (2008), Il cavamonti sognatore (2009), Righe fuori schema (2010), Quell’antico suonatore d’organo (2011), Quando il gallo cantava la mattina (2012), Una matinée al Santalucia (2013), L’asilo di donna Emma (2014), Compare, mi vendi una scarpa? Luoghi, vicende e volti di un cantastorie (2014), Fratello narrastorie (2015), saggio dedicato alla figura e all’opera di Giorgio Cretì scrittore salentino, nativo di Ortelle.

Collabora a quotidiani on line e cartacei e a periodici e siti web di cultura salentina.

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Dal Salento alla Calabria, pedalando per la solidarietà

Stefano e Zara, una coppia speciale sulla ciclovia dei parchi calabresi. Non ci sono precedenti di qualcuno che abbia percorso questa ciclovia in compagnia del proprio cane. Lungo il viaggio, hanno deciso di sensibilizzare e raccogliere fondi per sostenere una nobile causa e aiutare una bambina malata

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Da Laino Borgo, Stefano, un informatico di 49 anni, orginario di Castrignano dei Greci che vive e lavora a Lecce, appassionato di ciclismo ed innamorato della Calabria tanto da essere iscritto alla ASD Corigliano Bike, partirà per un’avventura unica lungo la Ciclovia dei parchi Calabria accompagnato dalla sua inseparabile compagna a quattro zampe, Zara, una vivace Jack Russel.

Venerdì 26 maggio, partendo dal suggestivo Parco Nazionale del Pollino, situato nel cuore della Calabria settentrionale, Stefano e Zara, in sella alla loro bicicletta muscolare, affronteranno un percorso mozzafiato di 540 km fino a raggiungere Reggio Calabria, all’estremo lembo della regione passando per il Parco Nazione della Sila, Parco dell’Aspromonte e il Parco Naturale delle Serre.

Ma questa non è solo una sfida sportiva per Stefano e Zara.

Lungo il viaggio, hanno deciso di sensibilizzare e raccogliere fondi per sostenere una nobile causa e aiutare una bambina malata.

La loro determinazione e il loro impegno nel fare la differenza nella vita per chi è meno fortunato cercherà di attirare l’attenzione di molte persone verso questa nobile causa.

Ciò che rende questo viaggio ancora più speciale è il fatto che non ci sono precedenti di qualcuno che abbia percorso questa ciclovia in compagnia del proprio cane.

Stefano e Zara stanno dimostrando che con amore, dedizione e spirito di avventura, tutto è possibile.

Ogni giorno, i loro seguaci sui social (Instagram e Facebook)potranno seguire le loro avventure attraverso foto, video e dirette che arrivano direttamente dal cuore della Calabria.

Una testimonianza vivida delle bellezze naturali e delle emozioni che si possono vivere lungo questo percorso straordinario.

Stefano e Zara non solo stanno vivendo un’avventura indimenticabile, ma stanno anche ispirando molte persone a seguire i loro sogni e a fare del bene.

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Lavoro, 913 posti in provincia di Lecce

Il report settimanale di Arpal. Il settore con il maggior numero di offerte di lavoro è quello del turismo e della ristorazione che offre complessivamente 371 opportunità. A Gallipoli parco acquatico cerca 87 lavoratori. Giornata di orientamento dell’ITS Academy Aerospazio Puglia

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L’ITS Academy Aerospazio Puglia organizza una giornata di orientamento per la presentazione dei corsi di formazione del biennio 2024/2026

L’appuntamento per l’Ambito di Lecce è fissato per giovedì 30 maggio, dalle ore 16 alle ore 18, presso il centro per l’impiego di Lecce, in viale Giovanni Paolo II n.3.

I partecipanti avranno l’opportunità di conoscere in dettaglio i corsi: Tecnico Superiore delle tecnologie digitali aerospaziali, Tecnico Superiore per la manutenzione motori aeronautici e navali, Tecnico Superiore per la mobilità sostenibile, Tecnico Superiore per la manutenzione degli aeromobili, Tecnico Superiore aeronautico avanzato e Tecnico Superiore delle tecnologie produttive per l’aerospazio.

L’evento è rivolto principalmente ai diplomati di scuola secondaria di secondo grado, preferibilmente nella fascia di età tra i 18 e 29 anni.

Gli interessati potranno approfondire e valutare l’offerta formativa con il supporto degli operatori della Fondazione ITS.

Per partecipare, è possibile prenotarsi cliccando qui

Intanto, nel 17° Report settimanale delle offerte di lavoro dell’Ambito di Lecce, sono stati registrati un totale di 261 annunci di lavoro che mettono a disposizione un complessivo di 913 posizioni lavorative.

Il settore con il maggior numero di offerte di lavoro è quello del turismo e della ristorazione che offre complessivamente 371 opportunità.

In particolare, segnaliamo un’importante offerta proveniente da un parco acquatico di Gallipoli che ricerca 87 collaboratori.

Le posizioni aperte includono addetti al parco giochi, assistenti bagnanti, banconisti, camerieri, cuochi, lavapiatti, parcheggiatori e segretari contabili.

Per quanto riguarda il settore edile sono 198 i posti disponibili, in quello dei trasporti e della riparazione dei veicoli 22 e nel settore del commercio sono 26.

Nel settore amministrativo e informatico si registrano 28 offerte di lavoro, in quello pedagogico 4 e nel comparto della cultura e dello spettacolo una.

Le opportunità nel campo della sanità e dei servizi alla persona ammontano a 34 posizioni aperte, mentre nel settore agricolo, agroalimentare e ambientale ne sono disponibili 26.

Le telecomunicazioni offrono 45 posti, mentre nel settore bellezza e benessere se ne contano 4.

Nel campo del Tac, vale a dire Tessile-abbigliamento-calzaturiero, ci sono 28 posti, mentre nell’industria del legno se ne registrano 11 e nel settore metalmeccanico 27.

Il comparto delle pulizie e dei multiservizi conta di tre annunci per 56 posizioni disponibili.

Da evidenziare anche le molteplici opportunità di lavoro offerte dalla rete europea dei servizi per l’impiego Eures.

Dieci annunci per dodici posizioni sono rivolti a persone con disabilità e sei annunci, per un totale di undici posizioni, sono riservati a persone appartenenti alle categorie protette.

Le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it e sono diffuse anche sulla pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia“, sul portale Sintesi Lecce e sui profili Google di ogni centro per l’impiego.

Le candidature possono essere trasmesse tramite Spid, via mail o direttamente allo sportello presso gli uffici, aperti dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16,30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

Per consultare il 17 Repot Arpal settimanale delle offerte di lavoro dell’Ambito di Lecce clicca qui

 

 

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