Cronaca
23enne rumeno ruba portafogli e poi chiede il riscatto. Denunciato
L’uomo si recava in un ristorante di Otranto per una cena. Dopo una passeggiata al momento del rientro si accorgeva di non avere più con sé il portafogli
Nei giorni scorsi la Polizia di Otranto, dopo un’attività di indagine, ha denunciato S.I.M. 23enne rumeno, residente ad Otranto, per furto ed estorsione ai danni di un 30enne dell’hinterland idruntino.
In data 22 giugno, intorno alle 06.40, perveniva al Commissariato una richiesta di soccorso pubblico da parte di un cittadino residente in un comune a pochi chilometri di distanza che, telefonicamente, si dichiarava vittima di furto e di estorsione da parte di uno sconosciuto.
Attraverso la denuncia della vittima, si è ricostruita la vicenda che ha consentito, attraverso l’indagine, di incastrare il soggetto responsabile dei reati.
Secondo la prima ricostruzione, la sera del 21 giugno il denunciante si recava in un noto ristorante di Otranto per consumare una cena, al termine della quale, dopo una passeggiata per le vie del borgo, al momento del rientro si accorgeva di non avere più con sé il portafogli.
Ripercorso al contrario il tragitto effettuato a piedi poco prima, per verificare se gli fosse caduto accidentalmente dalla tasca, giunto all’altezza di piazza Idro, il 23enne rumeno lo ha avvicinato promettendogli la restituzione del portafogli in cambio di 200 euro.
Il denunciante ha accettato contrattando lo scambio, per un importo inferiore pari a 160 euro.
Ha invitato l’estorsore a seguirlo presso il vicino sportello bancomat per prelevare la somma necessaria, mentre tutti i loro spostamenti venivano monitorati dalle telecamere a circuito chiuso presenti in città.
Gli agenti del Commissariato dopo aver recuperare le immagini identificavano l’uomo e, a seguito di riconoscimento fotografico, lo denunciavano a piede libero.
Andrano
Botrugno contro Amati, al centro il rimedio contro la Xylella
L’udienza, presso il Tribunale di Brindisi, che si sarebbe dovuta tenere il 9 maggio 2024, è stata aggiornata al prossimo 20 giugno, l’accusa: diffamazione.
Segui il canale il Gallo Live News su WhatsApp: clicca qui
Prosegue la singolar tenzone che vede contrapposti il consigliere regionale Fabiano Amati (Azione), di Fasano e l’imprenditore Luigi Botrugno, di Castiglione di Andrano, creatore di NuovOlivo, il rimedio contro l’essiccamento degli ulivi dalla Xylella.
L’udienza predibattimentale, presso il Tribunale di Brindisi, che si sarebbe dovuta tenere il 9 maggio 2024, è stata aggiornata al prossimo 20 giugno, l’accusa: diffamazione.
Il fatto
Nell’ottobre di due anni fa, lo stesso imprenditore Botrugno, dopo le dichiarazioni del consigliere e presidente della Commissione Bilancio, Amati, che sosteneva che “si è trattato di un raggiro per evocare una fantomatica cura dalla Xylella”, seguito da un post pubblicato dallo stesso consigliere in cui sosteneva che “era una truffa”, aveva seccamente chiarito a BrindisiReport: “Innanzitutto, io non ho ideato una cura per la Xylella per debellare il batterio. Ma il mio prodotto, NuovOlivo, riesce a far rinverdire gli ulivi essiccati. Inoltre, è bene chiarirlo, non sono un truffatore. E non ci tengo a passare per tale”.
Ora il tribunale di Brindisi dovrà decidere se il consigliere regionale Amati debba andare a processo o meno con l’accusa di aver diffamato l’imprenditore Botrugno.
Amati nell’ottobre 2023 era stato citato a giudizio dal pubblico ministero Pierpaolo Montinaro dopo la querela presentata dallo stesso Botrugno.
Cronaca
In stanza quasi un chilo e mezzo di droga
Arrestato 24enne di Melendugno. Nascondeva lo stupefacente in uno zainetto in camera da letto
Segui il canale il Gallo Live News su WhatsApp: clicca qui
I carabinieri della Stazione di Melendugno hanno arrestato in flagranza di reato un 24enne del posto per detenzione e spaccio.
Il giovane, alla vista della “gazzella” dell’Arma, ha assunto un atteggiamento che ha destato l’attenzione dei carabinieri che hanno, quindi, approfondito i controlli, proceduto alla sua identificazione ed alla perquisizione personale.
L’uomo è stato trovato in possesso di 50 grammi circa di hashish.
Le operazioni di polizia sono state quindi estese anche al domicilio del fermato dove, i militari hanno rinvenuto, occultata nella camera da letto all’interno di uno zainetto, altri 560 grammi di hashish, oltre 800 grammi di marijuana, due grammi di cocaina ed un bilancino di precisione.
Il tutto è stato sottoposto a sequestro.
Al termine delle operazioni di polizia, il giovane è stato quindi arrestato e, come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, condotto presso la Casa Circondariale Borgo San Nicola di Lecce.
Cronaca
Tricase Porto: attenti al lupo!
«Mi dirigevo a Tricase a bordo della mia auto quando mi son ritrovata davanti un branco di lupi…».
Attenti al lupo! O meglio stando alla testimonianza Chiara, trovatasi a passare ieri sera, sul tardi, in via Duca degli Abruzzi, «Attenti ai lupi».
«Mi dirigevo a Tricase a bordo della mia auto quando mi son ritrovata davanti un branco di lupi».
Lupi che sono stati protagonisti anche di un vero e proprio assalto all’interno di una proprietà privata ai danni di due cavalli uno rimasto ucciso e l’altro rimasto gravemente ferito dopo essere stato azzannato.
La donna ha anche pubblicato un post su Facebook e taggato sia noi de “il Gallo” che il sindaco Antonio De Donno perché «costituiscono un pericolo per gli animali di compagnia ed anche per le persone. Senza considerare che, come nel mio caso, possono attraversare la strada all’improvviso mettendo a rischio di incidente il malcapitato che transita in auto o in moto in quel momento».
Nonostante lo spavento, Chiara è riuscita anche a fotografare e riprendere in un video uno dei lupi che gli ha attraversato la strada.
-
Cronaca4 settimane fa
Tragedia a Tricase Porto: 15enne muore in mare
-
Attualità4 giorni fa
Maglie per ricordare la morte di Moro pubblica i manifesti con la faccia di Gifuni
-
Castro4 settimane fa
Lieto fine a Castro: ritrovata anziana scomparsa
-
Appuntamenti4 settimane fa
Progetto X per i disoccupati del basso Salento
-
Cronaca4 settimane fa
Affittava a turisti, ma era una truffa
-
Attualità1 settimana fa
Autovelox, Telelaser e postazioni fisse: i controlli del mese di Maggio
-
Cronaca3 settimane fa
La banda del Postamat colpisce ancora! Questa volta a Tricase
-
Cronaca2 settimane fa
Rocambolesco incidente nel centro abitato di Tricase