Appuntamenti
Terza edizione “Giornate Medievali di Otranto”
Otranto si veste di storia e dei racconti Medioevali: nell’incantevole cornice del borgo antico, del Fossato e del pregevole Castello Aragonese,

O sabato 1 e domenica 2 maggio, prende vita il Medioevo nella terza edizione della riuscita manifestazione, con un viaggio visivo, che è narrazione e suggestione, in una delle epoche più affascinanti dell’intera esistenza umana, e dentro i personaggi, i suoni ed i sapori del secolo XV, che chiude definitivamente un’era, per aprire alla modernità. L’edizione di quest’anno, oltre a curare meticolosamente la rievocazione storica del periodo, si coniuga con l’esigenza della spettacolarizzazione dell’evento: per cui, il fossato del Castello si animerà con la “Fiera di Primavera”, momento importante per la società feudale, mentre le vie del centro ospiteranno cavalieri, dame, magistrati cittadini, chierici, musici, cantori ma anche arcieri, spadaccini, archibugieri, tamburini, sbandieratori, mercanti, acrobati, giocolieri, popolani, finanche ai turchi ottomani che riproporranno momenti di vita di una giornata particolare del Quattrocento salentino, all’ombra del maestoso maniero e immediatamente prima dell’assedio del 1480. Momenti spettacolari della manifestazione saranno:
a) Il fastoso “Corteo” dei nobili otrantini e delle terre circostanti, che partirà alle ore 15:30 circa dai Giardini Pubblici e scenderà nel fossato dalla scalinata di “Porta a mare”;
b) La scaramuccia tra la guarnigione otrantina ed un gruppo di saraceni che tentano di penetrare, dal mare, nel fossato del Castello (ore 16:30 e ore 18:00 circa);
c) L’esibizione di musici e sbandieratori che festeggeranno la vittoria della guarnigione otrantina (ore 17:00 e ore 18:30 circa);
d) La “Giostra equestre” (e cioè il duello tra cavalieri e cavalli) (ore 17:30 e ore 19:00 circa);
f) L’intrigante e sensuale “danza del ventre” (ore 18:30 e ore 20:00 circa);
g) la grande e conclusiva performance degli “Artisti del fuoco” (ore 20:00 circa).
Quest’anno la realizzazione delle “GIORNATE MEDIOEVALI” è stata affidata al “GRUPPO STORICO CITTA’ DI MESAGNE”, associazione culturale che da tempo ormai si occupa di manifestazioni e rievocazioni storiche (ha organizzato eventi storici in varie città e centri storici delle provincie di Brindisi, Potenza, Matera, Avellino, ecc. ed ha partecipato a varie rievocazioni storiche nelle provincie di Palermo, Brindisi, Lecce, Crotone, Bari, Taranto, ecc.). La consulenza storica, la direzione artistica e la regia dell’intera manifestazione, invece, sono state affidate all’avv. ANTONIO MAZZEO, appassionato e profondo conoscitore di usi e costumi della società medioevale e rinascimentale, ideatore ed organizzatore delle rievocazioni storiche di Acaya (“Corteo storico e festa rinascimentale”, “La disfida del castello” – grande partita a scacchi figurata – , ecc.), fondatore e direttore artistico della Cappella Musicale “Santa Maria della Neve” di Acaya, segretario dell’Associazione Musicale “Coro Lirico di Lecce” nonché consulente artistico e collaboratore del Gruppo storico di Mesagne.
Appuntamenti
A Vaste (di Poggiardo) ricordano Alfio, Filadelfio e Cirino
Entrambi i genitori furono barbaramente martirizzati. I tre fanciulli vennero educati dapprima da Evodio da Bisanzio e, successivamente, dal Sacerdote cristiano Onesimo. I loro nomi, le cui radici presentano…

Aria di festa a Vaste (frazione di Poggiardo) per i Santi patroni Alfio, Filadelfio e Cirino, i tre Martiri vissuti nel III secolo.
I tre fratelli nacquero nella Città dei Prefetti, nel III secolo. Dai nobili natali, discendevano da Benedetta di Locuste e dal principe Vitale (o Vitalio), padre di quattro figli (la primogenita fu madre del martire Erasmo).
Entrambi i genitori furono barbaramente martirizzati. I tre fanciulli vennero educati dapprima da Evodio da Bisanzio e, successivamente, dal Sacerdote cristiano Onesimo. I loro nomi, le cui radici presentano eminentemente una derivazione ellenistica, evidenziano tre significati ben precisi: Alfio (di carnagione chiara), Filadelfo (amico del fratello), Cirino (piccolo signore). La breve vita terrena dei tre Santi si concluse in modo tragico: furono martirizzati per la loro fede Cristiana a Lentini, in Sicilia, nel 253 d.C.
La Novena in onore dei Santi Martiri, quest’anno è titolata “La Vita è un Viaggio”, (avviata il 1° maggio con l’intronizzazione dei Santi e seguita, il giorno dopo, da “Il Miracolo della vita” che si concretizza nelle braccia di una madre con la dott.ssa Adriana Carluccio che si racconta…) prosegue sabato 3 maggio con “Un Cuore che ha R-imparato a battere”: nei corridoi degli ospedali comprendi che la vita non è una gara ma una benedizione. Il dott. Stefano Primitivo si racconta…
Domenica 4, “Lungo la via che percorsero i Martiri”: alle 18,30: Pellegrinaggio e Santa Messa al Pozzo dei Martiri.
Lunedì 5, “Se ognuno di noi vedesse nel prossimo il riflesso di Dio, pensate che ci sarebbe ancora bisogno di barconi?”: la Dott.ssa Katia Botrugno si racconta…
Martedì 6, “Chiusi dentro”: viaggio nelle carceri italiane. La prof.ssa Alba Monti si racconta…
Mercoledì 7, “Vite spezzate: la tua morte è per me, per noi la più grande ingiustizia». L’avv.ssa Maria Cristina Rizzo si racconta…
Giovedì 8, “Non sono stati mamma e papà ad adottare me, ma sono stata io con il passare dei giorni, dei mesi e deglianni ad adottare loro”. Mina Monteduro si racconta…
Si entra nel vivo delle celebrazioni venerdì 9 maggio: alle 8,30: Santa Messa della vigilia; alle 19,30, la processione per le vie del paese.
Al termine, lo spettacolo itinerante della Salento Street Band, Artisti di Strada e il Dj Nico Monteduro.
Sabato 10, solennità dei Santi Patroni Alfio, Filadelfio e Cirino, Sante Messe alle 8, 11 e 19 (in piazza, celebrata da don Antonio Tondi, parroco di Collepasso).
Nel corso della giornata presterà servizio la Grande Orchestra di Fiati Lirica Sinfonica di Terra d’Otranto Città di Lecce, diretta dal Maestro Giancarlo Perrone.
Appuntamenti
In Canto d’Anime a Racale

Il prossimo appuntamento di Borgo in Scena è un viaggio emozionante tra parole e note, tra vita e musica, per rendere omaggio a quattro voci leggendarie della musica italiana: Mina, Mia Martini, Ornella Vanoni e Patty Pravo.
“In Canto d’Anime” non è solo un omaggio ma un dialogo tra epoche, emozioni e identità femminili, un canto corale che celebra la forza e la fragilità dell’anima.
In scena Vincenza De Rinaldis e Liliana Putino.
Pianoforte Dario Cota
Chitarra Enrico Caiffa
Presenta Francesca Melileo
Alla tecnica Tommaso Matroneo
Borgo in scena è ospitato dalla rassegna Kiss(à) sotto la direzione artistica di Liliana Putino ed Indisciplinati – Cooperativa Sociale.
Appuntamento presso la Ready Community Library di Racale, domenica 4 maggio, dalle 19,30.
Evento gratuito per gli abbonati Kiss(à).
Per maggiori informazioni e prenotazioni contattare: Accademia d’arte Thymós, Indisciplinati Cooperativa sociale, Pavana APS, Museo Castromediano – Lecce, Puglia Culture – Circuito Teatrale, Regione Puglia, Provincia di Lecce, Istituto Culture Mediterranee, Commissione provinciale pari opportunità.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Appuntamenti
Festa per il nuovo campo sportivo di Salve: ci sarà anche Vucinic

Un evento attesissimo animerà la comunità di Salve il 3 maggio prossimo alle ore 18:30, quando verrà ufficialmente inaugurato il nuovo campo sportivo “Francesco Ciullo”. Un’opera attesa e sentita, che diventa realtà grazie all’impegno dell’amministrazione comunale e che sarà celebrata con una serata di grande spettacolo, sport e musica.
A condurre l’evento sarà Daniela Vantaggiato, volto noto nel panorama locale, affiancata da un cast d’eccezione: il Gruppo Sbandieratori Battitori ‘Nzegna, la Fanfara dei Bersaglieri di Massafra e la mezzosoprano Vincenza De Rinaldis, che incanterà il pubblico con la sua voce.
Ma il momento più atteso dagli appassionati di calcio sarà senza dubbio l’arrivo dei super ospiti dal mondo del calcio, tra cui spicca il nome di Mirko Vucinic, ex attaccante montenegrino che ha lasciato un segno profondo nel calcio italiano. Cresciuto nelle fila del Lecce, dove ha esordito giovanissimo in Serie A, Vucinic ha incantato il pubblico con il suo talento e la sua fantasia. Dopo l’esperienza salentina, ha vestito la maglia della Roma, diventandone un simbolo negli anni a cavallo tra il 2006 e il 2011. Successivamente ha indossato i colori della Juventus, contribuendo ai successi bianconeri con giocate decisive e gol pesanti.
Il suo ritorno nel Salento per l’inaugurazione del campo sportivo “Francesco Ciullo” rappresenta un momento speciale per tutti gli appassionati, che avranno la possibilità di salutarlo dal vivo. La serata si concluderà con la partita inaugurale, che vedrà in campo tante generazioni di calciatori della comunità di Salve: un simbolico passaggio di testimone tra passato, presente e futuro dello sport locale.
A firmare questo importante traguardo l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Avv. Francesco Villanova, affiancato dall’assessore ai Lavori Pubblici Arch. Giovanni Lecci e dall’assessore alle Politiche Sociali Patrizia Pizzolante.
Una festa per tutta la cittadinanza, nel segno dello sport, della cultura e dell’identità territoriale.
-
Cronaca4 settimane fa
A Lido Marini stampavano soldi falsi da spacciare online
-
Cronaca2 settimane fa
Dramma a Depressa: medico ritrovato senza vita
-
Alessano4 settimane fa
Apre l’università “Unitelma – Sapienza” ad Alessano
-
Attualità4 settimane fa
Svolta in vista per la festa patronale di Taurisano
-
Cronaca1 settimana fa
Scippatori alla fiera di San Marco: razzia di portafogli
-
Cronaca4 settimane fa
Finestra in testa, arbitro perde conoscenza a Specchia
-
Attualità3 settimane fa
Da giugno niente più treni diretti da Roma alla Puglia!
-
Attualità3 settimane fa
L’Inps smantella l’assistenza domiciliare