Attualità
8° Raduno della Protezione Civile di Terra d’Otranto
Da otto anni a Montevergine di Palmariggi nel mese di aprile/maggio si celebra il “Raduno della Protezione Civile di Terra d’Otranto

Da otto anni a Montevergine di Palmariggi nel mese di aprile/maggio si celebra il “Raduno della Protezione Civile di Terra d’Otranto (province di Lecce, Brindisi e Taranto)”, con la partecipazione di circa 80 Associazioni e 800 volontari con tutti i mezzi in dotazione alle stesse. Montevergine è una graziosa località circondata da macchia mediterranea e pineta, in essa è sito un Santuario dedicato alla Madonna di Montevergine ed è meta di pellegrinaggio da tutte le parti della regione. Gli anni appena trascorsi hanno visto partecipare, al Raduno, ogni volta più numerose, tutte quelle componenti quali le Organizzazioni di Protezione Civile Provinciali e le Forze dell’Ordine impegnate in Servizi di Protezione Civile, ( Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Vigili del Fuoco, Servizio 118), che con la loro presenza hanno voluto dare un’impronta di significativa importanza all’ iniziativa. La partecipazione di cittadini e pellegrini che all’inizio si sono trovati casualmente per una visita al Santuario o per trascorrere una giornata all’aperto, oggi attendono questa giornata come evento straordinario e si vedono coinvolti in un servizio pubblico ed essenziale quale quello della Protezione Civile. Pertanto sono passati da semplici spettatori a graditissimi ospiti. Gli interventi di Autorità Politiche ed Istituzionali quali; il Sottosegretario di Stato alla Difesa, il Prefetto di Lecce, Assessori e Consiglieri Regionali, Assessori e Consiglieri Provinciali, il Vice Presidente della Regione Puglia, il Presidente del Comitato Regionale di Protezione Civile della Regione Puglia, Sindaci di molti Comuni delle province di Lecce, Brindisi e Taranto ( con fascia e gonfalone), i Comandanti delle varie Forze dell’Ordine presenti, hanno fatto sì che la manifestazione si arricchisse anche di riconoscimenti essenziali. Quest’anno oltre al Raduno , che si terrà Domenica 9 maggio, è stato programmato, quale parte integrante del programma,, un Campo Scuola della FNCV –COV ( Federazione Nazionale Corpo Volontari) che sarà tenuto da sabato 8 maggio a Domenica 9 maggio c.a.. Hanno già dato adesione associazioni provenienti anche dalla Calabria, dalla Campania, dalla Basilicata, dall’Emilia Romagna, Il campo scuola, con le relative esercitazioni previste, si pone come obiettivo la verifica delle risposte attuate delle strutture operative di protezione civile fin da pochi minuti dopo l’evento. Sono previste esercitazioni di ricerca dispersi in ore notturne, soccorso in grave incidente stradale con principio di incendio, soccorso in edificio rurale crollato ecc., inoltre sono programmate delle visite degli alunni delle Scuole primarie e secondarie di 1° grado al campo scuola. Obiettivo principale, ribadisce Pasquale Colizzi Presidente dell’A.V. Protezione Civile Palmariggi, è proseguire nell’impegno a valorizzare e rispettare tutte le componenti del sistema di protezione civile, a sviluppare il lavoro di “rete” tra realtà differenti, a realizzare quel “concerto” che può risultare valido solo se i vari strumenti sanno operare in piena sintonia. Ringraziamo fin da ora tutti i soggetti – pubblici e privati, istituzionali e del volontariato – che vorranno accettare la sfida di lavorare insieme per radicare nel nostro paese una reale cultura di protezione civile. A detta cerimonia parteciperanno tutte le Associazioni e le componenti di Protezione Civile delle Province di Lecce, Brindisi e Taranto con la presenza di volontari e mezzi di soccorso e saranno presenti varie Autorità Istituzionali, politiche e militari. Tra le quali è prevista la partecipazione di: Loredana CAPONE – Vice Presidene Regione Puglia; Dott. Fabiano AMATI – Assessore Regionale alla Protezione Civile; dott. Antonio GABELLONE – Presidente Provincia di Lecce; Dott.ssa Beatrice MARIANO – Vice Prefetto di Lecce – Responsabile Settore Protezione Civile; Luigi RUSSO – Presidente CSVSalento; Sindaci di vari Comuni delle province di Lecce, Brindisi e Taranto.
PROGRAMMA
Domenica 9 maggio 2010
Mattina:
ore 9,00 registrazione degli arrivi delle Associazioni e delle Forze dell’Ordine partecipanti
ore 9,30 schieramento sul piazzale antistante il Santuario di uomini e mezzi
ore 10,00 arrivo delle Autorità
ore 10,30 sfilata dei gonfaloni dei Comuni partecipanti e di tutti i volontari presenti con passaggio d’onore davanti alle Autorità presenti,
ore 11,00 Interventi di saluto dalle Autorità presenti,
ore 11,30 SS. Messa officiata dal Rettore del Santuario.
ore 12,30 pranzo al campo
Pomeriggio: con il coordinamento curato dai Volontari della FNCV-COV
ore 15,00 simulazioni di interventi in emergenza di protezione civile e prove di soccorso (salvataggio e ricerca di dispersi in zona boscata con coinvolgimento di unità cinofile ed a cavallo – maxi incidente stradale con feriti e incendio di autovetture; salvataggio ferito con ausilio di unità specializzate con corde,);
ore 16,30 c/o Sala Segreteria :incontro con la Presidenza del CSVS sui servizi e opportunità offerti dal CSVS e proposte da parte delle Associazioni.
ore 17,30 consegna attestati di partecipazione alle Associazioni
Attualità
Aggressioni a personale sanitario, riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica
Nell’ambito della riunione saranno oggetto di esame le iniziative già intraprese e sarà aggiornato l’andamento statistico del fenomeno a livello provinciale

Prosegue incessantemente l’impegno corale di Prefettura, ASL, Forze dell’Ordine, Ordini professionali e Terzo Settore nella prevenzione e contrasto dell’odioso fenomeno delle aggressioni al personale sanitario e parasanitario, spesso sommerso, che non solo compromette l’incolumità e la serenità di medici, infermieri e operatori, ma danneggia anche l’intera collettività, minando la fiducia nel sistema di cura e mettendo a rischio la qualità e la continuità dell’assistenza.
Numerose sono state le iniziative sinergiche avviate con l’obiettivo di mitigare il fenomeno, a cominciare dal potenziamento , da parte di ASL, delle misure strutturali e tecnologiche di difesa passiva presso i nosocomi e i punti di continuità assistenziale , tra cui il “sistema tagliacode” ed il ricorso alla vigilanza privata, fino ad arrivare all’attivazione in via sperimentale , su impulso del Prefetto Natalino Manno, della progettualità con l’Associazione Nazionale Polizia di Stato per il contributo dei volontari al servizio di accoglienza, assistenza ed informazione in favore degli utenti e dei familiari degli stessi presso le sedi dei medici di continuità assistenziale.
Gli esiti delle citate iniziative saranno oggetto di esame nell’ambito della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica convocato per domani, mercoledì 3 settembre, alle ore 11,15, alla presenza del Direttore Generale Asl e del 118, dei vertici delle Forze di Polizia, dei Presidenti degli Ordini professionali dei Medici e degli Infermieri, nonché dei rappresentanti dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato.
L’incontro rappresenterà altresì l’occasione per un aggiornamento circa l’andamento statistico del fenomeno a livello provinciale.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Attualità
Rifiuti dall’auto, tolleranza zero
Per chi li getta dai veicoli in corsa. Plastic Free Onlus plaude alle nuove norme che prevedono multe fino a 18mila euro e, nei casi più gravi, anche l’arresto. Consentito come prova l’utilizzo delle immagini delle telecamere pubbliche e private

Plastic Free Onlus accoglie con favore il Decreto-Legge n. 116, entrato in vigore in agosto, che introduce un inasprimento senza precedenti delle sanzioni per chi getta rifiuti dai veicoli.
La nuova normativa non solo prevede multe fino a 18mila euro e, nei casi più gravi, l’arresto, ma consente anche l’utilizzo delle immagini delle telecamere pubbliche e private come prova per colpire i trasgressori, eliminando la necessità della contestazione immediata.
«Si tratta di un passo avanti fondamentale nella lotta contro una delle pratiche più vergognose e dannose per il nostro ambiente e la nostra comunità», dichiara Luca De Gaetano, presidente e fondatore di Plastic Free Onlus, associazione dal 2019 nella sensibilizzazione contro l’inquinamento da plastica e rifiuti abbandonati, «l’incremento delle sanzioni deve funzionare da deterrente reale: ci aspettiamo che i trasgressori non restino impuniti ma vengano perseguiti, così da lanciare un messaggio chiaro a tutti e porre fine a questo malcostume».
Il nuovo quadro normativo distingue tra diversi livelli di gravità: dalla sanzione amministrativa fino a oltre mille euro per i rifiuti minori, all’ammenda penale per i rifiuti non pericolosi, fino all’arresto per abbandono in aree protette o zone di particolare pregio ambientale. Previste anche sanzioni accessorie come la sospensione della patente e, per le violazioni più gravi, la confisca del veicolo, con particolare attenzione ai mezzi aziendali utilizzati per smaltimenti illeciti.
Plastic Free Onlus ricorda i risultati ottenuti in sei anni di attività: oltre 8.700 appuntamenti di raccolta organizzati, più di 4,6 milioni di chilogrammi di plastica e rifiuti rimossi dall’ambiente, una rete di oltre 1.100 referenti locali e la collaborazione con centinaia di comuni italiani, grazie al progetto “Comune Plastic Free”.
«Da sempre lavoriamo per far comprendere quanto un gesto apparentemente piccolo, come gettare un mozzicone o una bottiglietta dal finestrino, abbia conseguenze enormi sul piano ambientale, paesaggistico e sanitario», prosegue De Gaetano, «questa stretta normativa, unita all’uso intelligente delle tecnologie di videosorveglianza, è la dimostrazione che il cambiamento è possibile se si uniscono sensibilizzazione, impegno civico e strumenti legislativi efficaci».
Con queste nuove disposizioni, Plastic Free auspica un deciso cambio di rotta: più controlli, più responsabilità individuale e una netta riduzione di quei comportamenti incivili che da troppo tempo deturpano le città e la natura.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Attualità
Lavoro, domanda e offerte
Trentesimo Report di Arpal Puglia: 631 posizioni aperte nel Leccese

Il 30° Report settimanale di ARPAL Puglia disegna un mercato del lavoro in crescita per un totale di 184 offerte lavorative e 631 posizioni aperte.
In questo inizio di settembre, il settore con maggiori opportunità è sempre quello turistico con 132 lavoratori ricercati soprattutto lungo la costa ionica. Segue il comparto sanitario e servizi alla persona che propone 113 posti di lavoro.
Bene anche il settore delle costruzioni con 79 posti disponibili, il settore delle telecomunicazioni che presenta 60 opportunità, industria e settore metalmeccanico con 59 e il settore del commercio con 54.
Sale il settore riparazione veicoli e trasporti con 45 lavoratori ricercati, seguito dal comparto amministrativo-informatico che registra 29 posizioni.
Seguono il settore tessile – abbigliamento – calzaturiero (TAC) con 25 posizioni aperte, il settore agroalimentare con 17 opportunità, il settore pedagogico e istruzione con 6 profili professionali ricercati.
Chiudono il settore delle pulizie e multiservizi, bellezza e benessere, e artigianato, rispettivamente con due, quattro e una posizione aperta.
A completare il panorama occupazionale c’è una posizione riservata agli iscritti alle categorie protette art.18 e quattro posizioni riservate a persone con disabilità, secondo la legge 68/99. Il report segnala, inoltre, cinque tirocini formativi attivi e una serie di proposte di lavoro e formazione all’estero, promosse attraverso la rete EURES che sostiene la mobilità professionale a livello europeo.
Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it, dal quale ci si può candidare direttamente tramite Spid.
Si consiglia di consultare costantemente la pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia”, il portale Sintesi Lecce e i profili Google di ogni centro per l’impiego. Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.
CLICCA QUI PER LEGGERE IL 30° REPORT ARPAL – AMBITO DI LECCE NELLA SUA VERSIONE INTEGRALE
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
-
Cronaca3 settimane fa
Moto forza posto di blocco a Taurisano: inseguimento e schianto
-
Cronaca3 settimane fa
Tricase, truffa bonus edilizi per oltre 1,5 milioni di euro
-
Attualità2 settimane fa
Frontale auto-moto a Montesardo: un codice rosso
-
Approfondimenti3 settimane fa
Dove andiamo stasera di bello?
-
Cronaca2 settimane fa
Colpito da un fulmine, 42enne muore sulla SS275
-
Alessano3 settimane fa
In Salento in giro per feste, sagre, concerti, riti, live e street food
-
Attualità4 settimane fa
Tricase: dopo 44 anni Teresa ha spento i suoi Fornelli
-
Attualità3 settimane fa
Malasanità: Galatina, manca il medico e si sospende l’ecocolordoppler per un mese