Connect with us

Cronaca

La pillola anti-covid arriva in Puglia: già somministrata ai primi pazienti

Pubblicato

il


Sono cominciate le prime somministrazioni in Puglia della pillola anti Covid. Lo rende noto la Regione. Cinque sono i pazienti positivi che hanno ricevuto finora il nuovo farmaco antivirale: uno a Bari, due ad Altamura, e altri due a Foggia. Tutti sono pazienti fragili contagiati da poco e con sintomi moderati legati alla infezione da Covid 19 che – con la nuova terapia – potranno evitare l’ospedalizzazione. Questa mattina un’altra consegna ad Altamura per un paziente positivo di 50 anni, affetto da obesità e broncopatia acuta, preso in carico dalle USCA della ASL di Bari.





“Siamo sempre all’avanguardia non solo nelle vaccinazioni e nel potenziamento della rete ospedaliera, ma anche nel cogliere immediatamente ogni novità scientifica che ci offra la possibilità di ridurre i rischi per i pazienti positivi e, indirettamente, di abbassare la pressione sugli ospedali. Dobbiamo continuare ad essere pronti e veloci come siamo stati sino ad oggi. Anche questa domenica la grande macchina organizzativa per la tutela dei pugliesi contro il covid non si ferma” dichiara il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.




Dopo il via libera di AIFA, il 30 dicembre 2021, è partito anche in Puglia – con il primo caso trattato dalla ASL di Bari – l’utilizzo del medicinale Lagevrio (Molnupiravir) indicato per il trattamento di Covid 19 negli adulti che non necessitano di ossigenoterapia supplementare e che sono a maggior rischio di progressione verso forme severe di patologia.

“E’ un’ ulteriore arma che abbiamo per curare a domicilio i pazienti sintomatici con determinati fattori di rischio – commenta il direttore generale della ASL di Bari, Antonio Sanguedolce – per ridurre le ospedalizzazioni e quindi lasciare posti per i pazienti molto più gravi. Dobbiamo mettere in campo ancora una volta tutte le forze che abbiamo per contrastare la pandemia e assicurare le cure più adeguate e appropriate alle persone”.

I medici USCA della ASL – coordinati dal dottor Felice Spaccavento – hanno proposto la terapia candidando il paziente, il centro prescrittore ha espresso parere favorevole e la farmacia dell’Ospedale Di Venere ha consegnato la pillola anti Covid al domicilio del paziente. La cura prevista durerà 5 giorni con la assunzione per via orale di 4 pillole due volte al giorno.


“Il farmaco riduce la sintomatologia lieve e moderata nei pazienti affetti da Covid e limita dunque il peggioramento della malattia – spiega il dottor Felice Spaccavento, direttore UOS Fragilità e Complessità Centro Prescrittore Antivirali Orali – va prescritto in determinate condizioni, in particolare nei pazienti over 18 con fragilità. Lagevrio (Molnupiravir) agisce – aggiunge Spaccavento – inserendosi in un filamento di Rna virale di nuova formazione, impedendogli di crescere e di replicarsi. Inoltre, i dati preclinici e clinici hanno dimostrato che il farmaco è attivo nei confronti della maggior parte delle più comuni varianti di Sars-CoV-2”.

Sono per ora 240 le confezioni del medicinale a disposizione della intera regione: sono state consegnate in settimana alla farmacia dell’Ospedale Di Venere hub di riferimento regionale. In base alle indicazioni regionali, a individuare i pazienti da sottoporre a terapia possono essere: il Medico di medicina generale, quelli delle Usca o altri medici che entrano in contatto con pazienti affetti da Covid di recente insorgenza, con sintomi lievi e da poco contagiati. I pazienti vengono poi segnalati ai centri prescrittori attivi sul territorio regionale che danno il via libera finale alla somministrazione: la farmacia ospedaliera provvede poi alla erogazione delle pillole.
Anche nella Asl di Brindisi ieri il farmaco antivirale molnupiravir è stato somministrato in ambito domiciliare a una paziente di Ostuni. È attivo un costante contatto tra medici di famiglia, Usca e reparti Covid per l’individuazione precoce di pazienti a elevato rischio di evoluzione della malattia. Questo farmaco si aggiunge come opportunità terapeutica agli anticorpi monoclonali e alla somministrazione precoce del remdesivir, quale arma utile per prevenire l’ospedalizzazione dei pazienti.


Cronaca

Scontro tra rider, devono intervenire i carabinieri

Identificati i due contendenti. Uno dei due ha minacciosamente brandito un’ascia ed è stato denunciato

Pubblicato

il

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

I carabinieri della Stazione di Lecce Santa Rosa sono intervenuti presso il parcheggio dell’esercizio commerciale Burger King di Lecce, a seguito di una segnalazione pervenuta al numero di emergenza 112.

Giunti sul posto, i militari hanno trovato due rider coinvolti in una accesa lite.

I carabinieri hanno identificato i due uomini, di 43 e 32 anni, entrambi del luogo e già noti alle Forze dell’Ordine. Dalle testimonianze e dai primi accertamenti è emerso che la discussione sarebbe nata per motivi di lavoro legati all’ordine di priorità nelle consegne, una disputa di modesta entità che, tuttavia, ha assunto toni sempre più concitati.

Nel corso del confronto, uno dei due, nel tentativo di intimorire l’altro, avrebbe prelevato dalla propria autovettura un’ascia, mostrandola al contendente.

L’oggetto, idoneo a offendere, è stato qualificato come arma impropria.

Grazie al tempestivo intervento della pattuglia, la situazione è stata riportata alla calma.

I militari hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area, sequestrando l’ascia e raccogliendo gli elementi utili per la ricostruzione dei fatti.

Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Lecce per “minaccia” e “porto abusivo di oggetto idoneo per l’offesa”.

Continua a Leggere

Cronaca

Tricase, ennesimo colpo al distributore automatico

I due ladri ripresi dalla videocamera di sorveglianza hanno svuotato la gettoniera per un bottino di circa 200 euro

Pubblicato

il

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Ancora un colpo a un distributore automatico a Tricase.

Presa di mira, per l’ennesima volta il Joint 24 di via Domenico Caputo, come ci ha riferito l’esasperato proprietario,che ha già provveduto a denunciare il tutto ai carabinieri.

Questa volta i due ladri sono stati ripresi dalla videocamera di sorveglianza anche se entrambi hanno nascosto testa e volto, coprendosi con il cappuccio della felpa che indossavano.

Nel video si vede tutta la loro “abilità”, evidentemente acquisita con l’esperienza, a dimostrazione che non è la loro prima volta.

Sono riusciti a infilare le mani nella gettoniera e a impossessarsi dell’incasso stimato in circa 200 euro.

Il furto è avvenuto alle 4,50 del mattino quando verosimilmente la zona era deserta.

Continua a Leggere

Cronaca

Lecce – Verona senza tifosi ospiti

Il Ministro dell’Interno ha imposto per tre mesi la chiusura del settore ospiti in utti gli stadi dove giocherà l’Hellas. Il Prefetto di Lecce, presone atto, ha disposto la chiusura del settore ospiti per la gara di sabato prossimo

Pubblicato

il

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Il Ministro dell’Interno, con decreto del 21 ottobre, a seguito dei gravi disordini avvenuti in precedenti incontri di calcio ha disposto, a decorrere dal 21 ottobre 2025 e per la durata di mesi tre, la chiusura del settore ospiti degli impianti sportivi dove l’Hellas Verona disputerà gli incontri in trasferta, nonché il divieto della vendita di titoli di accesso ai medesimi impianti sportivi, per gli stessi incontri e per il predetto periodo, nei confronti delle persone residenti nella provincia di Verona.

Atteso quanto sopra, il Prefetto di Lecce Natalino Manno, in aderenza a quanto disposto dal Ministro dell’Interno, con apposito provvedimento adottato in data odierna, ha disposto la chiusura del settore ospiti del Via del Mare di Lecce per sabato 8 novembre (ore 15) nonché il divieto di vendita dei titoli di accesso nei confronti dei residenti nella provincia di Verona.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti