Campi Salentina
Le offerte di lavoro in provincia di Lecce
Il nono report settimanale sulle offerte di lavoro elaborato dall’Ufficio coordinamento Servizi per l’Impiego dell’Ambito di Lecce di Arpal Puglia
Cento posti nelle cinque sedi di un call center, altri 107 nel settore pulizie e multiservizi, 70 nel commercio, 45 nell’edilizia e impiantistica, 24 nella sanità e servizi alla persona, 7 in ambito amministrativo e formativo e tanti altri in ulteriori comparti.
In provincia di Lecce, crescono le offerte di lavoro in settori diversi dal turismo e dalla ristorazione, dove, a stagione avviata, si registra una leggera contrazione delle disponibilità (da 532 a 519 in sette giorni, -2,4%) ma, di contro, un aumento di richieste di personale proveniente da strutture ricettive di alto livello, come rinomati hotel nel capoluogo e resort lungo la costa. Sono in totale 967 le posizioni aperte, +12,5 per cento in una settimana (erano 860).
È ciò che restituisce l’analisi del nono report settimanale sulle offerte di lavoro elaborato dall’Ufficio coordinamento Servizi per l’Impiego dell’Ambito di Lecce di Arpal Puglia.
Un appuntamento fisso, ormai, quello del lunedì, con il rapporto che veicola le vacancy gestiste dai dieci Centri per l’Impiego leccesi, pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it, consultabile anche tramite App.
Il report consente una lettura di ampio respiro su tutte le possibilità che il territorio offre, suddivise per macrosettore economico e collocazione geografica.
Una sperimentazione che sta dando i suoi frutti: tante le candidature che stanno pervenendo ai Centri gestiti da Arpal, impegnati in una seria attività di preselezione per agevolare le aziende e accorciare i tempi per procedere alle assunzioni.
Nel turismo, ad oggi si offrono 109 posti lungo la fascia ionica da Porto Cesareo fino a Torre Suda; 59 nel Capo di Leuca; 11 nell’entroterra; 13 lungo la costa idruntina; 327 a Lecce e nel nord Salento.
Questi i numeri negli altri settori: 5 posti nel settore ambientale-chimico-farmaceutico e altrettanti in quello dedicato alla bellezza e benessere; 14 nei trasporti e riparazione veicoli; 13 nel metalmeccanico; 22 nell’industria del legno; 10 nel tessile-abbigliamento; 7 in agricoltura e agroalimentare; 4 nell’artigianato; 4 in ambito informatico e uno nell’editoria e grafica.
Ai sensi dell’art. 1 L. 903/77, la ricerca è sempre rivolta ad entrambi i sessi.
Questa settimana, si contano anche 5 offerte, per un totale di 9 posti, riservate esclusivamente ad appartenenti alle categorie protette ex art.18 L. 68/99 (non disabili) e altre 3 per persone con disabilità.
Numerose, infine, le possibilità di lavorare all’estero tramite la rete Eures, soprattutto come educatori a Francoforte e nel campo dell’innovazione tecnologica.
Per candidarsi, basta cliccare sui codici offerta contenuti nel report per collegarsi direttamente ai relativi annunci presenti sul sito.
Da lì, poi, si può presentare direttamente la propria candidatura tramite Spid oppure scaricare il modulo da compilare e inviare via mail ai Centri per l’Impiego.
Ci si può, in alternativa, recare direttamente nei Centri per l’Impiego, dove si può ricevere supporto nella compilazione dei moduli e informazioni anche relative ad altre possibilità di impiego: gli sportelli sono aperti al pubblico tutti i giorni (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30; il martedì anche dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento) presso le sedi dislocate a Lecce, Campi Salentina, Casarano, Galatina, Gallipoli, Maglie, Martano, Nardò, Poggiardo, Tricase e presso l’Ufficio collocamento mirato disabili, che ha sede a Lecce in viale Aldo Moro (per info e contatti: www.arpal.regione.puglia.it).
CLICCA QUI PER VISUALIZZARE LA VERSIONE INTEGRALE DEL REPORT
Attualità
Imprese a caccia di personale: 882 posti nel Leccese
La metà delle offerte di lavoro nel turismo. Il 15° Report settimanale delle offerte di Lavoro dell’ambito territoriale di Lecce di Arpal Puglia
Segui il canale il Gallo Live News su WhatsApp: clicca qui
Con la stagione estiva alle porte, crescono le opportunità di lavoro nel comparto turistico.
Non a caso, si prospettano due giornate di selezioni aperte alla presenza delle aziende in cerca di personale.
La prima si terrà martedì 14 maggio, dalle 9 alle 17, a Nardò, presso il Chiostro dei Carmelitani, durante il Job Day organizzato da Its Turismo in collaborazione con Arpal Puglia.
La seconda è prevista giovedì 16 maggio, dalle ore 14,30 alle 17, presso il centro per l’impiego di Martano, dove l’azienda “SGS Outsourcing” terrà colloqui di lavoro volti alla selezione di venti addetti alle pulizie da impiegare in strutture ricettive di Torre dell’Orso, 15 per Cannole e altrettanti per Otranto.
Le offerte nel settore crescono anche nel quindicesimo Report settimanale, che conta 247 annunci, per un totale di 882 posti disponibili.
Poco meno della metà, 419, riguardano il turismo, la ristorazione e l’indotto legato al settore delle pulizie.
Nel settore edile, 196 posti disponibili; nei trasporti e riparazione veicoli ve ne sono 24; nel commercio 38; nel settore amministrativo e informatico 33; nel settore pedagogico 4.
Nella sanità e nei servizi alla persona si cercano 36 figure, mentre nel settore agricolo, agroalimentare e ambientale ci sono 16 offerte.
Le telecomunicazioni offrono 41 posti, il settore bellezza e benessere 8, il Tac 37, l’industria del legno 7 e il settore metalmeccanico 23.
Sono numerose anche le opportunità di lavoro diffuse dalla rete europea dei servizi per l’impiego Eures.
Le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it e sono diffuse anche sulla pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia“, sul portale Sintesi Lecce e sui profili Google di ogni centro per l’impiego.
Le candidature possono essere trasmesse tramite Spid, via mail o direttamente allo sportello presso gli uffici, aperti dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.
Attualità
Le offerte di lavoro della settimana
Il 14° Report settimanale di Arpal Puglia, Ambito Territoriale di Lecce. In provincia 569 posti di lavoro disponibili. Ecco come candidarsi
Segui il canale il Gallo Live News su WhatsApp: clicca qui
Nel quattordicesimo Report settimanale delle offerte di lavoro, che precede la celebrazione della festa dei lavoratori del primo maggio, si contano 185 annunci, per un totale di 569 posti disponibili.
In cima il settore turistico con 271 posizioni aperte: in testa vi è la costa ionica (95 posti disponibili), seguita da quella adriatica (75), dal Capo di Leuca (69), dall’entroterra (27) e da Lecce e nord Salento (5).
Nel comparto edile, i posti a disposizione sono 111; tre in quello delle pulizie e multiservizi.
Si trovano 12 posizioni nel settore trasporti e riparazione veicoli; 35 nel commercio; 16 nel settore amministrativo e informatico e 4 in quello pedagogico.
Nella sanità privata e nei servizi alla persona, sono 25 le figure richieste.
Si prosegue con 20 offerte nel settore agricolo, agroalimentare e ambiente; 10 nelle telecomunicazioni; 10 nel settore bellezza e benessere; 32 nel tessile-abbigliamento-calzaturiero; 4 nell’industria del legno e 16 nel metalmeccanico.
Sono numerose anche le opportunità di lavoro diffuse dalla rete europea dei servizi per l’impiego Eures.
Le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it e sono diffuse anche sulla pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia“, sul portale Sintesi Lecce e sui profili Google di ogni centro per l’impiego.
Le candidature possono essere trasmesse tramite Spid direttamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it.
In alternativa, possono essere accolte via mail o allo sportello presso gli uffici, aperti dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16,30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.
PER LEGGERE IL 14° REPORT ARPAL PER LA PROVINCIA DI LECCE NELLA SUA VERSIONE INTEGRALE CLICCA QUI
Campi Salentina
Da oggi il 112 per tutte le emergenze
Dovete allertare i soccorsi? Da stamattina è attivo il numero unico per le emergenze, il 112, sul quale vengono convogliate tutte le telefonate agli attuali numeri di pronto intervento
Segui il canale il Gallo Live News su WhatsApp: clicca qui
In tutta Europa si può chiamare il 112 per un intervento delle Forze di Polizia o dei Vigili del Fuoco o per l’assistenza sanitaria.
L’operatore inoltrerà la chiamata alla Centrale operativa competente per tipologia di emergenza.
Si può chiamare il numero di emergenza unico europeo, 112, gratuitamente da rete fissa o mobile anche quando il telefono non ha Sim, è bloccato o non si ha credito telefonico.
Al 112 rispondono 126 operatori della CUR, la centrale unica di risposta.
Il problema è che, delle tre sedi previste in Puglia (a Modugno, Foggia e Campi Salentina) per ora ne è stata attivata solo una: quella di Modugno, alle porte di Bari.
I 45 operatori della centrale di Campi Salentina, in provincia di Lecce, saranno costretti ad una trasferta di 150 chilometri per raggiungere la sede di Modugno, e non potranno utilizzare il proprio mezzo di traporto ma dovranno organizzarsi con mezzi pubblici.
Dovrebbe essere l’amministrazione regionale a provvedere all’organizzazione di trasporti e alloggi, mentre tutto ricade sulle spalle dei dipendenti salentini, per i quali non è previsto alcun indennizzo.
Su questa decisione discriminatoria e vessatoria, ancora una volta Bari-centrica, il consigliere regionale di opposizione Paolo Pagliaro ha presentato un’interrogazione urgente all’assessore Rocco Palese e una richiesta di audizione.
«Solo nella tarda serata di sabato 13 aprile, a due giorni dall’avvio del servizio, ai dipendenti sono stati comunicati l’ordine di servizio e i turni», ha fatto notare Pagliaro, «per i dipendenti di Campi Salentina nessuna certezza sui tempi di attivazione della loro centrale, e una situazione di limbo insostenibile. La Regione dia risposte immediate ai lavoratori salentini, penalizzati in maniera pesantissima dalla centralizzazione del servizio a Modugno, che va a scapito della loro sicurezza e impone condizioni di lavoro inaccettabili e insostenibili».
-
Cronaca4 settimane fa
Tragedia a Tricase Porto: 15enne muore in mare
-
Attualità2 giorni fa
Maglie per ricordare la morte di Moro pubblica i manifesti con la faccia di Gifuni
-
Attualità4 settimane fa
È arrivato Sant’Oronzo
-
Castro4 settimane fa
Lieto fine a Castro: ritrovata anziana scomparsa
-
Appuntamenti4 settimane fa
Progetto X per i disoccupati del basso Salento
-
Approfondimenti4 settimane fa
Certezze ed incertezze del presente
-
Attualità1 settimana fa
Autovelox, Telelaser e postazioni fisse: i controlli del mese di Maggio
-
Cronaca3 settimane fa
Affittava a turisti, ma era una truffa