Connect with us

Cronaca

“Mi ha picchiata per un like”: divieto di avvicinamento per 19enne di Tricase

La misura scattata dopo la denuncia di una giovane donna che, oltre ad un singolo episodio di pochi giorni fa, racconta una serie di vessazioni subite nel tempo

Pubblicato

il


Un 19enne di Tricase è stato raggiunto da un provvedimento che gli vieta l’avvicinamento a quella che, ora, è la sua ex.





La misura è stata adottata dopo un episodio di violenza che la ragazza ha denunciato di aver subito lo scorso 17 ottobre.





Nello specifico, sarebbe nata una lite a causa di un like sulla piattaforma social Instagram. Il 19enne sarebbe andato su tutte le furie a causa della reaction di un altro ragazzo ad una foto della sua fidanzata.





A quel punto, il 19enne avrebbe intimato alla fidanzata di consegnargli il telefono cellulare. Al rifiuto della giovane donna, l’aggressione. Le avrebbe rifilato degli schiaffi e dei pugni e l’avrebbe trascinata fuori casa tirandola per capelli.




Il 19enne ha sostenuto nella giornata di ieri l’interrogatorio di garanzia ma, alla presenza del suo legale, non ha risposto alle domande del giudice.





La denuncia della ragazza si spinge oltre il singolo episodio: il giovane avrebbe impedito alla sua ex, durante la loro relazione, di uscire senza di lui. In altre occasioni avrebbe assunto atteggiamenti violenti. E avrebbe intimato alla ragazza di poter lavorare solo in sua presenza, arrivando a minacciare il datore di lavoro della donna pretendo da lui di essere assunto.





Le ipotesi di reato di cui risponde il ragazzo sono stalking e lesioni.


Cronaca

Ritrovata senza vita in casa una 67enne a Tricase: vani i soccorsi

La donna, appena pochi giorni fa, aveva perso il marito, di alcuni anni piu giovane

Pubblicato

il

Una donna è stata ritrovata questa mattina senza vita a Tricase.

Il rinvenimento è avvenuto in via Luca Pacioli, nel rione Caprarica, all’interno dell’abitazione della stessa.

La signora, 67 anni, aveva perso il marito, di alcuni anni piu giovane, appena pochi giorni fa. L’uomo era deceduto per cause naturali.

I sanitari accorsi sul posto non hanno potuto che constatare il decesso della donna. Le cause non sono al momento note.

Continua a Leggere

Cronaca

Due ventenni italiani si accaniscono contro due iracheni: calci, pugni e… ospedale

Uno dei due aggrediti ha riconosciuto i presunti autori tra le immagini pubblicate sui social del locale e ha presentato denuncia allegando gli screenshot a supporto…

Pubblicato

il

La Polizia identifica e denuncia due giovani per l’aggressione a due cittadini stranieri

Nella serata del 25 ottobre scorso, due giovani cittadini iracheni sono stati vittime di un’aggressione mentre si trovavano all’interno di un noto locale a Lecce.

Secondo quanto denunciato, i due ragazzi sono stati avvicinati da un giovane che, in modo provocatorio e con atteggiamento ostile, li ha accusati di “fissare” lui e il suo gruppo di amici, intimando loro di allontanarsi.

Nel tentativo di evitare lo scontro, i due si sono allontanati dal locale ma sono stati raggiunti dallo stesso ragazzo che poco prima li aveva affrontati che ha colpito al volto uno dei due con un oggetto affilato, provocandogli una ferita allo zigomo.

Contemporaneamente, un altro giovane del gruppo ha aggredito fisicamente anche l’altro ragazzo con calci e pugni, le due vittime sono poi state circondate e malmenate anche quando sono rovinate per terra.

Con grande difficoltà, i due sono riusciti a fuggire e a richiedere aiuto ai familiari che hanno allertato la Polizia e chiamato i soccorsi sanitari, che li hanno accompagnati presso l’ospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina per le cure del caso. 

Successivamente, uno dei due aggrediti ha riconosciuto i presunti autori dell’aggressione tra le immagini pubblicate sui social network del locale e ha presentato denuncia allegando gli screenshot a supporto.

Le indagini condotte dalla Polizia hanno permesso di identificare i due giovani aggressori residenti in provincia di Brindisi, rispettivamente di 22 e 20 anni. 

Quest’ultimo ha reso dichiarazioni spontanee, ammettendo le proprie responsabilità nell’aggressione, mentre il secondo si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Entrambi sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di lesioni personali aggravate.

Continua a Leggere

Cronaca

15 anni scomparso da poco. Chi l’ha visto?

Francesco vive a Specchia indossava un giubilo nero con scarpetta ginnastica nere, pantalone e tuta di colore chiaro, capelli neri

Pubblicato

il

l coordinamento provinciale del Volontariato della Protezione Civile, ha diramato, qualche ora fa, un post dove si chiede di avvisare il 112 nel caso qualcuno vedesse questo ragazzo.

Francesco Romano, di 15 anni, si è allontanato ieri, 18 dicembre 2025, da Santa Cesarea Terme.

Francesco vive a Specchia quando si è allontanato indossava un giubino e scarpe da ginnastica nere, pantalone e tuta di colore chiaro, capelli neri, corporatura esile, altezza un metro e 75.

Non ha denaro con se, si sposta a piedi o chiedendo passaggi. Probabile direzione Potenza.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti