Connect with us

Cronaca

Piove nei bus STP!

La fotosegnalazione di un utente che tutti i giorni viaggia sulla linea tra Taurisano e Lecce: “Paghiamo noi il prezzo delle gare d’appalto a ribasso”

Pubblicato

il

Freschi no, ma bagnati sì. Si viaggia così su alcuni mezzi della STP, la Società di Trasporti Pubblici di Terra d’Otranto che serve la provincia di Lecce con una serie di linee autobus, tra cui anche la nota linea estiva “Salento in Bus”.


Con una fotosegnalazione alla nostra Redazione, Roberto, un utente STP, ha deciso di raccontare pubblicamente le condizioni in cui lui ed altre dozzine di persone sono costretti a spostarsi per raggiungere il posto di lavoro.



Viaggio tutti i giorni a bordo di questi mezzi tra Taurisano e la zona industriale di Lecce e ne conosco ormai tutti i difetti”, ci spiega. “Quello in foto, è un mezzo della S.E.A.T. srl di Tricase (gestore del servizio extraurbano su gomma, NdR). L’aria condizionata non funziona mai e col maltempo piove all’interno del bus”.


Le immagini parlano chiaro (foto a fine articolo). Il corridoio centrale è allagato dall’acqua piovana a causa di qualche infiltrazione nel tetto del mezzo. I passeggeri, coi piedi a mollo, fanno quel che possono per mettersi al riparo, cercando qualche posto libero all’asciutto. Chi certamente non può spostarsi è l’autista. Piove anche su di lui ed è costretto a guidare sotto ad un gocciolio costante che gli bagna i vestiti. Un passeggero lo supporta aprendo un ombrello per ripararlo: lo scatto è epico, degno di un film comico. Per chi lavora o viaggia in queste condizioni tutti i giorni, però, c’è poco da ridere.

Abbiamo segnalato più volte a STP sia il problema pioggia che l’assenza di aria condizionata nel periodo estivo, senza alcuna soluzione. In via informale, ci viene detto che mancano le risorse per rimediare. Così fosse, vuol dire che le offerte presentate per aggiudicarsi l’appalto non sono congrue ad offrire il servizio dignitosamente. Il peso delle gare a ribasso lo paghiamo noi utenti”.


Lor. Zito




Andrano

Botrugno contro Amati, al centro il rimedio contro la Xylella

L’udienza, presso il Tribunale di Brindisi, che si sarebbe dovuta tenere il 9 maggio 2024, è stata aggiornata al prossimo 20 giugno, l’accusa: diffamazione.

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Prosegue la singolar tenzone che vede contrapposti il consigliere regionale Fabiano Amati (Azione), di Fasano e l’imprenditore Luigi Botrugno, di Castiglione di Andrano, creatore di NuovOlivo, il rimedio contro l’essiccamento degli ulivi dalla Xylella.

L’udienza predibattimentale, presso il Tribunale di Brindisi, che si sarebbe dovuta tenere il 9 maggio 2024, è stata aggiornata al prossimo 20 giugno, l’accusa: diffamazione.

Il fatto

Nell’ottobre di due anni fa, lo stesso imprenditore Botrugno, dopo le dichiarazioni del consigliere e presidente della Commissione Bilancio, Amati, che sosteneva che “si è trattato di un raggiro per evocare una fantomatica cura dalla Xylella”,  seguito da un post pubblicato dallo stesso consigliere in cui sosteneva che “era una truffa”, aveva seccamente chiarito a BrindisiReport: “Innanzitutto, io non ho ideato una cura per la Xylella per debellare il batterio. Ma il mio prodotto, NuovOlivo, riesce a far rinverdire gli ulivi essiccati. Inoltre, è bene chiarirlo, non sono un truffatore. E non ci tengo a passare per tale”.

Ora il tribunale di Brindisi dovrà decidere se il consigliere regionale Amati debba andare a processo o meno con l’accusa di aver diffamato l’imprenditore Botrugno.

Amati nell’ottobre 2023 era stato citato a giudizio dal pubblico ministero Pierpaolo Montinaro dopo la querela presentata dallo stesso Botrugno.

Continua a Leggere

Cronaca

In stanza quasi un chilo e mezzo di droga

Arrestato 24enne di Melendugno. Nascondeva lo stupefacente in uno zainetto in camera da letto

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

I carabinieri della Stazione di Melendugno hanno arrestato in flagranza di reato un 24enne del posto per detenzione e spaccio.

Il giovane, alla vista della “gazzella” dell’Arma, ha assunto un atteggiamento che ha destato l’attenzione dei carabinieri che hanno, quindi, approfondito i controlli, proceduto alla sua identificazione ed alla perquisizione personale.

L’uomo è stato trovato in possesso di 50 grammi circa di hashish.

Le operazioni di polizia sono state quindi estese anche al domicilio del fermato dove, i militari hanno rinvenuto, occultata nella camera da letto all’interno di uno zainetto, altri 560 grammi di hashish, oltre 800 grammi di marijuana, due grammi di cocaina ed un bilancino di precisione.

Il tutto è stato sottoposto a sequestro.

Al termine delle operazioni di polizia, il giovane è stato quindi arrestato e, come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, condotto presso la Casa Circondariale Borgo San Nicola di Lecce.

Continua a Leggere

Cronaca

Tricase Porto: attenti al lupo!

«Mi dirigevo a Tricase a bordo della mia auto quando mi son ritrovata davanti un branco di lupi…».

Pubblicato

il

Attenti al lupo! O meglio stando alla testimonianza  Chiara, trovatasi a passare ieri sera, sul tardi, in via Duca degli Abruzzi, «Attenti ai lupi».

«Mi dirigevo a Tricase a bordo della mia auto quando mi son ritrovata davanti un branco di lupi».

Lupi che sono stati protagonisti anche di un vero e proprio assalto all’interno di una proprietà privata ai danni di due cavalli uno rimasto ucciso e l’altro rimasto gravemente ferito dopo essere stato azzannato.

La donna ha anche pubblicato un post su Facebook e taggato sia noi de “il Gallo” che il sindaco Antonio De Donno perché «costituiscono un pericolo per gli animali di compagnia ed anche per le persone.  Senza considerare che, come nel mio caso, possono attraversare la strada all’improvviso mettendo a rischio di incidente il malcapitato che transita in auto o in moto in quel momento».

Nonostante lo spavento, Chiara è riuscita anche a fotografare e riprendere in un video uno dei lupi che gli ha attraversato la strada.

 

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus