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Cronaca

Ladri in trasferta: la Polizia ferma, denuncia e allontana col foglio di via due brindisini

Sono stati ritrovati in possesso un decodificatore per la diagnostica delle centraline dei veicoli, di due cellulari, su uno dei quali era stata scaricata un’applicazione riguardante il controllo delle targhe, una chiave inglese e un grimaldello, che solitamente vengono utilizzati in coppia per forzare

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IMMEDIATO PROVVEDIMENTO QUESTORILE DEL FOGLIO DI VIA OBBLIGATORIO PER DUE BRINDISINI IN TRASFERTA A LECCE CONSIDERATI PERICOLOSI PER LA SICUREZZA PUBBLICA 


Nella serata di ieri gli agenti della Polizia di Lecce hanno fermato e denunciano due giovani di 28 anni per l’ipotesi di reato di porto ingiustificato di chiavi alterate e/grimaldelli in concorso.


Alle ore 22.00, circa, di ieri gli agenti, nei pressi della zona di Porta Napoli, alle spalle dell’edificio dell’Università, notavano due ragazzi che camminavano in senso opposto alla marcia della volante e si mostravano sorpresi dall’improvviso sopraggiungere della stessa.


Quindi subito acceleravano l’andatura e si dividevano, forse per cercare di eludere un eventuale controllo.


Insospettiti da tale atteggiamento, i poliziotti hanno fermato i due richiedendo l’esibizione dei documenti che ne ha permesso l’identificazione: entrambi della provincia di Brindisi e dell’età di 28 anni, uno annoverava a suo carico diversi precedenti di Polizia, l’altro risultava incensurato.


Entrambi si mostravano nervosi ed insofferenti al controllo e cercavano di sottrarsi alle richieste di spiegazioni formulate dagli agenti circa la loro presenza sul territorio leccese.

Sottoposti a perquisizione sono stati ritrovati in possesso un decodificatore per la diagnostica delle centraline dei veicoli, di due cellulari, su uno dei quali era stata scaricata un’applicazione riguardante il controllo delle targhe, una chiave inglese e un grimaldello, che solitamente vengono utilizzati in coppia per forzare i nottolini di accensione e le serrature delle macchine.


Non riuscendo a dare spiegazioni circa il materiale in loro possesso e venivano denunciati a piede libero. 


Appurato che i due fermati non avevano né residenza né lavoravano nel Comune di Lecce, o avevano altro valido motivo per giustificasse la loro presenza sul territorio. 


Considerati, quindi, pericolosi per la sicurezza pubblica, ai due brindisini, dopo poco più di un’ora da quando sono stati fermati dalla Volante, è stata notificato il provvedimento questorile del foglio di via obbligatorio che ne ha disposto l’immediato allontanamento da tutto il territorio del Comune di Lecce ed il divieto di ritornarci per 3 anni all’uomo già gravato da precedenti di polizia e di 2 anni all’ incensurato.


Alessano

Cede la sede stradale, furgone “affonda” nell’asfalto ad Alessano

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Imprevisto questa mattina nel centro abitato di Alessano dove un furgone è improvvisamente finito “in trappola” per via di un cedimento della sede stradale (foto a fine articolo).

L’episodio si è verificato in via Venezia. Sfortunato protagonista il conducente di un Iveco Daily. L’uomo non ha riportato conseguenze. Il mezzo invece si è ritrovato con una delle ruote posteriori affondate nell’asfalto.

Asfalto che, a sua volta, si è letteralmente spaccato, a causa di un cedimento del terreno.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del Distaccamento di Tricase, che hanno operato la rimozione del furgone bloccato. Il tratto stradale è stato chiuso al traffico per garantire la sicurezza di mezzi e pedoni in transito.

Le cause dell’accaduto sono da approfondire. Secondo primi riscontri potrebbero essere dovute ad una perdita idrica nel sottosuolo.

Le foto

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Cronaca

Piazza di spaccio al centro commerciale

Arrestato un uomo di 62 anni. Già destinatario di una misura cautelare nel’0ambito dell’inchiesta “Cinemastore”, questa volta finisce diritto in carcere

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Gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile della Questura di Lecce, con l’ausilio di unità cinofile, hanno tratto in arresto Gianni Solombrino, pregiudicato leccese di 62 anni, colto in flagranza del reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Le attività investigative hanno permesso verificare come, nei pressi di un noto centro commerciale della città, vi fosse una fiorente attività di spaccio di stupefacenti, agevolata dal continuo flusso di ragazzi che, lì nei pressi, sostano o si recano per le più svariate motivazioni

Gli agenti della Squadra Mobile hanno eseguito, per diverse giornate, servizi di osservazione che hanno confermato i sospetti investigativi.

Così è scattato l’arresto: l’uomo, al suo arrivo nella zona d’interesse, è stato bloccato e perquisito.

Indosso aveva 17 dosi di cocaina e somme di denaro, presumibilmente frutto dello spaccio.

Il lavoro investigativo precedentemente svolto, ha consentito di individuare il domicilio dell’arrestato, abitazione questa ben diversa dalla residenza formale, a Lecce, dove nel tentativo di evitare l’arresto, il 62enne cercava di dirottare i poliziotti.

Nonostante il vano tentativo di depistaggio, dall’ulteriore appartamento (a Merine, frazione di Lizzanello) in cui vive Solombrino sono spuntati fusori una pietra di cocaina per 43 grammi d droga e 14 involucri, sempre di cocaina, per un totale di circa 14 grammi, nascosti in una custodia degli occhiali.

La Squadra Mobile ha sequestrato anche materiale utile al confezionamento.

L’uomo, in precedenza destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere unitamente ad altri 61 co-indagati nell’ambito nell’indagine Cinemastore, a fronte dei gravi indizi di colpevolezza raccolti, che saranno al successivo vaglio della Magistratura competente, è stato tratto in arresto e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria associato presso la Casa circondariale di Lecce.

 

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Cronaca

Spaventoso schianto e soccorsi in tangenziale, poi il sospiro di sollievo

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Brutto incidente in serata sulla tangenziale ovest di Lecce, con il coinvolgimento di due vetture.

Alle ore 21:10 circa, una chiamata ai numeri d’emergenza ha fatto accorrere sull’anello esterno, in prossimità dell’uscita per Monteroni, una squadra del Comando Vigili del Fuoco di Lecce, distaccamento di Veglie.

I pompieri ed il 118 accorso di concerto si sono trovati dinanzi una Fiat 500 ribaltata su una fiancata ed una Volkswagen T-Cross finita contro il guardrail.

Impressionanti le condizioni della Fiat, il cui frontale è irriconoscibile. Miracolata la conducente che è stata estratta dai caschi rossi e trasportata in ospedale in autoambulanza in codice giallo.

Dopo i rilievi del caso a cura delle forze dell’ordine, i vigili del fuoco hanno provveduto a rimettere in sicurezza l’area, prima della sua completa riapertura al traffico.

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