Connect with us

Attualità

Sanarica: denunciati due Consiglieri comunali di opposizione

Due coniugi hanno presentato ieri un esposto – denuncia – querela alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce ai danni di due Consiglieri comunali

Pubblicato

il

Due coniugi hanno presentato ieri un esposto – denuncia – querela alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce ai danni di due Consiglieri comunali di opposizione. Ieri, alle 18 circa, due coniugi di Sanarica si sono presentati presso la Caserma dei Carabinieri di Muro Leccese ove sono stati ricevuti dal Comandante, M.llo Gregorio Gregorio, al quale hanno proposto il seguente testuale esposto – denuncia – querela.


“Il giorno 21 agosto scorso, alle ore 18,30 circa, si presentava presso l’abitazione di residenza coniugale dei sottoscritti il sig. MARIANO Antonio, Consigliere Comunale in carica del Comune di Sanarica, spiegandoci che si stava interessando con gli altri componenti dell’opposizione, tra cui Campa Giuseppe, Miggiano Filippo e Rizzelli Michele, a far annullare la seduta consiliare del Comune di Sanarica del 16 agosto scorso, sul presupposto della irregolare convocazione della medesima. Più precisamente, ci riferiva d’aver appreso personalmente dal consigliere comunale, CAMPA Giuseppe, che la notifica dell’avviso di convocazione di quella seduta consiliare sarebbe stato illegittimamente eseguito dalla sottoscritta, PRASTANO Alessandra, non solo per ragioni amministrative, ma soprattutto perché sono UNA PREGIUDICATA ed EX DETENUTA. Aggiungeva che il Campa lo aveva assicurato su tali informazioni della sottoscritta sul presupposto che il medesimo era stato difensore della stessa nel periodo 2006-2007.


Il consigliere Mariano Antonio, pertanto, premettendo di non avere mai saputo nulla di tutto ciò sul mio conto, chiedeva conferma circa i precedenti penali della sottoscritta, riferitegli dall’avv. Giuseppe Campa, alla presenza del consigliere Rizzelli Michele.


Dopo aver spiegato al sig. Mariano Antonio che egli non aveva alcun diritto a richiedere tali informazioni sul conto della sottoscritta, il medesimo, rendendosi conto della grave leggerezza, si scusava dell’accaduto limitandosi a confermare che era stato l’avv. Giuseppe Campa a riferirgli quei dati sensibili relativi alla privacy della sottoscritta; mentre egli si sarebbe solo limitato ad avere conferma degli stessi ai fini delle successive sue azioni in sede amministrativa.


Appresa tale gravissima situazione, il sottoscritto ROSSETTI Antonio, la sera stessa si recava a casa dell’avv. Giuseppe Campa al quale contestava personalmente l’illegittimo comportamento dallo stesso tenuto in danno della propria moglie, PRASTANO Alessandra, per aver violato il segreto professionale che lo obbligava a non divulgare quanto dal medesimo conosciuto verso la stessa per ragione del proprio ministero di difensore, e per aver conseguentemente offeso la reputazione della sua ex cliente, comunicando con i consiglieri comunali Mariano Antonio e Rizzelli Michele.

Nell’occasione l’avv. Giuseppe Campa riferiva d’essere consapevole d’aver sbagliato, cercando di minimizzare la gravità dell’accaduto, sostenendo d’aver riferito quelle notizie solo a quattro persone per sue ragioni politiche.


Dopo circa una settimana, il consigliere comunale Miggiano Filippo si presentava presso l’abitazione dei sottoscritti a bordo della sua autovettura dalla quale invitava il sottoscritto ROSSETTI Antonio, ad alta voce, ad uscire di casa. Nell’occasione il Miggiano, appena avuta la presenza del sottoscritto vicino alla sua autovettura, iniziava ad urlare le seguenti testuali parole: “TU TI STAI ESPONENDO TROPPO…STAI FACENDO IL PASSO PIU’ LUNGO DELLA TUA GAMBA…TU E TUA MOGLIE PROVATE A DENCIARE L’AVVOCATO CAMPA E POI VEDRETE QUELLO CHE VI FARO’ IO…TU NON SAI CHI SONO IO…!”. “


Le parti offese hanno nominato difensore di fiducia l’avv. Sergio Santese.


Attualità

Tricase: “I lavori in via F.lli Allatini un bel pasticciaccio”

L’intervento dei consiglieri di minoranza Carità, Ciardo e Baglivo

Pubblicato

il

Segui il GalloLive News su WhatsApp  clicca qui

I consiglieri comunali di minoranza del Comune di Tricase Giovanni Carità, Armando Ciardo, Antonio Luigi Baglivo intervengono con una nota sulla situazione riguardanti i lavori in corso in via Fratelli Allatini.

Capita spesso, soprattutto quando si ricopre il ruolo di Consiglieri Comunali di opposizione, di uscire di casa e scoprire l’apertura di nuovi cantieri pubblici. Raramente capita di essere chiamati alla condivisione di un’idea, di un progetto, di una visione della città. Ovviamente, non è questo il caso dei lavori in via Fratelli Allatini e, a dire il vero, di tanti altri casi, come accaduto di recente per il cantiere di via Lecce.

Preso atto dell’inizio dei lavori in via Fratelli Allatini, per quello che compete al nostro ruolo, abbiamo immediatamente protocollato una interrogazione consiliare in data 21/11/2025 (prot. N. 00023283). L’interrogazione è stata calendarizzata per il Consiglio Comunale del 26/11/2025 e in quella sede discussa. La discussione è agli atti, pubblica e visibile sul canale istituzionale del Comune di Tricase. 

Nel corso del dibattito abbiamo evidenziato le nostre perplessità, facendo spesso riferimento al rispetto del PEBA (Pieno di Eliminazione delle Barriere Architettoniche), esposto le potenziali criticità e chiesto certezze sulla futura viabilità. Il Sindaco, che ricopre anche il ruolo di Assessore ai Lavori Pubblici, ha risposto illustrando il progetto e dando garanzie sul rispetto del PEBA e sulla realizzazione dell’opera in funzione soprattutto del rispetto dei pedoni.

Questo è quanto avvenuto, nulla di più ma neanche nulla di meno. L’opposizione, che pare essere il problema di Tricase, ha svolto il suo ruolo, per quello che le compete.

Passiamo ora alle valutazione politiche, che poi sono quelle più importanti. L’opera in corso in via Fratelli Allatini parte da lontano, come da lontano vengono le tante criticità di questa nostra città. Come sempre manca una visione realistica e concreta di ciò che serve, ma anche di ciò che non serve e che paradossalmente peggiora la qualità della vita di tutti noi. 

La strada in questione è una delle arterie viarie più importanti di Tricase. E’ situata nel mezzo di un quartiere fatto di uno stretto reticolato di strade parallele e perpendicolari alla stessa. Stradine frutto di una politica disastrosa e che tuttavia fungono anche come parcheggio per i residenti. Persone che li vi abitano e che continueranno ad abitarci. Un quartiere con un’alta densità demografica sul quale insistono anche diverse attività commerciali. 

Preso atto di questo e anche delle difficoltà che l’area sopporta, a nostro parere, sarebbe stato necessario, e forse ancora lo è, soffermarsi sul da farsi con la giusta cautela, senza cedere alla cieca e disastrosa politica del fare tanto per fare.

In conseguenze di queste nostre pubbliche riflessioni e delle ulteriori criticità emerse, in particolare in via Massa e via Micetti, invitiamo il Sindaco, la Giunta e i colleghi di maggioranza ad una riflessione seria, urgente e pubblicasull’intero intervento.

Continua a Leggere

Attualità

Con le donne, per le donne a Salve: Salento in Rosa

Da oggi la mostra organizzata dall’Istituto comprensivo Salve Morciano Patù che sarà intitolato a Renata Fonte. Venerdì 5 convegno con la rettrice di UniSalento Maria Antonietta Aiello, il Commissario della Polizia di Taurisano Federica Mele, l’imprenditrice Tina De Francesco e Viviana Matrangola (figlia di Renata Fonte)

Pubblicato

il

Il convegnoSalento in rosa: Donne di Coraggio” è l’iniziativa che l’Istituto comprensivo Salve Morciano Patù organizza nell’ambito della staffetta promossa dalla rete de Il Veliero parlanteDonne coraggio”, nata per celebrare storie di donne visionarie e rivoluzionarie.

Nella Scuola Secondaria di via Rosenberg, oggi si inaugura una mostra (aperta al pubblico fino al 5 dicembre) che presenterà storie, esempi di passione civile e di sfida ai pregiudizi: un’occasione per mettere al centro le donne non solo nella giornata del 25 novembre.

Al termine della mostra, alle ore 10 di venerdì 5 dicembre, quattro figure femminili che si sono distinte nel panorama socio-culturale ed istituzionale si confronteranno e si racconteranno.

Tenacia, talento e impegno nella loro cassetta degli attrezzi, a testimoniare un duro lavoro e anche un bagaglio di esperienze da trasmettere alle nuove generazioni.

Interverranno Maria Antonietta Aiello, (Rettrice dell’Università del Salento), Federica Mele (nuovo Commissario capo di Polizia a Taurisano), l’imprenditrice Tina De Francesco (dell’azienda DFV) e Viviana Matrangola, figlia di Renata Fonte.

A quest’ultima, prima donna vittima di mafia, assassinata più di 40 anni fa per aver difeso quel meraviglioso lembo di costa che grazie a lei oggi è il Parco Regionale di Porto Selvaggio, sarà denominato l’Istituto comprensivo Salve, Morciano Patù.

La conferma arriva dal dirigente scolastico Gianni Sergi: «Intitoleremo la scuola ad una donna salentina che ha pagato col sangue l’amore per la propria terra. La nostra scuola continuerà nel solco del suo esempio a educare al rispetto delle persone, dell’ambiente e della legalità».

Per le nuove generazioni che si affacciano in un mondo sempre più complesso, il convegno, la mostra, il confronto con donne che ce l’hanno fatta possono rappresentare un modello, un faro puntato sui diritti necessari e non negoziabili, che la scuola vuol tenere sempre acceso.

Come sottolinea il Dirigente, «oggi la scuola non può e non deve rimanere neutrale di fronte a queste tematiche. Il nostro Istituto è impegnato quotidianamente non solo nell’istruzione ma anche nell’educazione dei suoi allievi alla cittadinanza attiva, al rispetto e al riconoscimento del valore inestimabile del contributo femminile in ogni ambito della società. Il coraggio di cui parliamo è la forza quotidiana di resistere, di studiare, di lavorare e di credere nei propri sogni».

Segui il GalloLive News su WhatsApp  clicca qui

Continua a Leggere

Attualità

Aldo, Giovanni e Giacomo hanno un messaggio per Tricase

Pubblicato

il

Un simpatico video destinato a Tricase da parte del mitico trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo.

Il messaggio, indirizzato ai tricasini in vista del film Attitudini, in uscita al cinema, è stato recapitato al sindaco De Donno dalla regista della pellicola, Sophie Chiarello, passaporto francese, corsanese d’origine.

Ecco il video in cui il trio ironizza sul nome di Tricase e confida di essere…”culo e camicia” col primo cittadino.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti