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Maglie

Rotatorie sulla Montesano-Tricase e riapertura circonvallazione Maglie

Rotatorie sulla Montesano-Tricase e riapertura circonvallazione Maglie Sono stati avviati i lavori per la costruzione di due rotatorie lungo la strada provinciale Montesano-Tricase

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Sono stati avviati i lavori per la costruzione di due rotatorie lungo la strada provinciale Montesano-Tricase. Lo ha annunciato l’assessore provinciale all’Edilizia stradale, Massimo Como. Gli interventi riguardano la realizzazione di una prima rotatoria di collegamento con la Circonvallazione di Tricase, in corrispondenza della Zona Asi; la seconda rotatoria, invece, è ubicata in corrispondenza dell’innesto con la strada provinciale n. 335. “Le due rotatorie, che saranno completate nei prossimi mesi, hanno come obiettivo principale quello di migliorare lo stato di percorribilità e le condizioni di sicurezza dell’abitato di Tricase: elementi indispensabili, questi, per ottimizzare complessivamente i servizi utili alle nostre comunità”, dichiara l’assessore Como. Contestualmente, dopo molti mesi di chiusura al traffico, è stata riaperta al traffico la Circonvallazione di Maglie. A tal proposito, ad esprimere soddisfazione è l’assessore provinciale Ernesto Toma: “La riapertura al traffico della Circonvallazione di Maglie pone fine ad un annoso problema ereditato dalla precedente Amministrazione provinciale. Il risultato raggiunto si inquadra in un serio e costante impegno per conseguire gli obiettivi che questa Amministrazione si è prefissata sin dal suo insediamento”.

Attualità

Gioco online: il Salento contribuisce agli ingenti introiti dello stato

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Il mercato del gioco d’azzardo è in grande crescita negli ultimi anni sia a livello nazionale che globale. Tutti gli indicatori segnalano che questo è uno dei comparti che sta avendo uno delle tendenze al rialzo più importanti e significative. Uno dei fattori trainanti è sicuramente l’evoluzione tecnologica che ha permesso di fare un vero e proprio salto di qualità all’intero settore, poiché grazie ai casinò online che riescono ad avere nella propria offerta una vastissima varietà di giochi sono in grado di accontentare i gusti di qualsiasi consumatore di ogni parte del globo.

Questo, sia per chi gioca forte, che per i nuovi giocatori che preferiscono cominciare con un importo più piccolo, e online è facilmente visionabile la lista dei siti con minimo 5€ di deposito.

In Italia la raccolta del gioco ammonta a 131 miliardi di euro nel 2022 (l’ultimo anno in cui si hanno dati completi), in crescita del 19,5% rispetto ai 110 miliardi di euro rispetto al 2021. 

I dati confermano lo spostamento di parte dei giocatori verso il web, anche se la forbice si restringe con la completa riapertura dei negozi a seguito della pandemia. Il retail risale a quota 61,3 miliardi, mentre la raccolta del gioco online ha registrato 70,5 miliardi, il doppio rispetto ai 36,4 miliardi del 2019, anno pre-pandemia.

Anche la spesa – cioè gli incassi depurati delle vincite – tende a tornare ai livelli precedenti al Covid: nel 2022 i giocatori hanno speso oltre 19,6 miliardi di euro, +2% rispetto ai 19,3 miliardi del 2019 e +28% rispetto ai 15,4 miliardi di euro rispetto al 2021. Rispetto al 2019, però, cambia la distribuzione della spesa: il network dei punti vendita “retail” registra un calo complessivo dell’8,7% (da 17,4 a 15,9 miliardi), dovuto soprattutto alla flessione degli apparecchi da intrattenimento slot e videolottery, che nel giro di tre anni perdono il 17% (da 10,2 a 8,5 miliardi).

La ripresa del settore è trainata soprattutto dall’online: la spesa raddoppia nel giro di tre anni da 1,8 a 3,7 miliardi, trainata da poker e casinò – che passano dai 969 milioni del 2019 a 3,7 miliardi – e dalle scommesse, che registrano un aumento dell’89% (1,4 miliardi vs. 783 milioni).

Dal settore anche lo Stato italiano trae un gran beneficio con 10,3 miliardi di euro versati alle Casse dell’Erario, grazie ai quali sono stati erogati servizi indispensabili alla cittadinanza. A livello internazionale, nel 2022, la spesa nel settore del gioco d’azzardo è quasi di 500 miliardi di dollari, in netto aumento rispetto ai 406 miliardi di dollari del 2021.

I numeri del gioco in Puglia

La Puglia è una delle Regioni più importanti per il settore del gioco pubblico in Italia. Il Libro Blu dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli sottolinea che questo territorio ha un’offerta di gioco capillare e i propri cittadini hanno una propensione al gioco molto alta e ciò è testimoniato dal fatto che solo la Campania e Lombardia possono contare più apparecchi AWP della Puglia con una spesa relativa al gioco fisico pari a 1 miliardo di euro.

Tuttavia, negli ultimi anni le preferenze dei pugliesi si sono trasferite sul gioco online, con un numero totale di conti che si piazza dietro solo a Lombardia, Campania e Lazio. Infatti, solo nell’ultimo anno in cui sono disponibili i dati ADM sono oltre 400mila i nuovi conti aperti.

Perché l’online prevale sul gioco fisico?

La crescita del settore del gioco è ormai inarrestabile. Il vero punto di forza sembra essere la rete poiché tutte le previsioni indicano che anche i consumatori si stanno indirizzando sempre di più verso l’online. Questo avviene per numerose ragioni: la semplicità nell’accedere ai siti di gioco, l’alta qualità dell’offerta e la totale sicurezza in tema della protezione dei dati personali.

Inoltre, spesso le sale giochi fisiche sono sottoposte a norme restrittive (come la vicinanza da istituti scolastici) che impediscono lo svolgimento naturale dell’offerta. Questi fattori insieme determinano la grande crescita dell’online e del settore descrivendo perfettamente il suo buono stato di salute. Il fattore chiave, secondo molti esperti del settore, sono i bonus, infatti, uno dei più apprezzati è il bonus al primo deposito.

Altri bonus molto apprezzati sono il cashback e i giri gratis che però, molto spesso, sono riservati per i clienti più esperti o più affezionati alla piattaforma. Grazie a questa possibilità, i casinò virtuali hanno la possibilità di attrarre un grande numero di nuovi utenti, cosa che è preclusa ai casinò terrestri.



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Alessano

Da domani il 112 vale per tutti

Attivo anche nel distretto telefonico di Lecce, Gallipoli e Maglie quindi valido per tutti anche nella nostra provincia. Intanto sullo smartphone si può scaricare l’app “Where Are U”

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Da domani 112 NUE – Numero Unico di Emergenza Europeo sarà attivo in tutti gli Stati dell’Unione Europea.

Ovviamente, anche nel distretto telefonico di Lecce, Gallipoli e Maglie e quindi varrà per tutti i paesi della provincia di Lecce.

Il servizio, completamente gratuito, garantito 24 ore su 24, 7 giorni su 7, potrà essere utilizzato per ogni tipo di richiesta di intervento o soccorso.

Il 112 NUE sostituisce tutti quei numeri di emergenza attualmente utilizzati:

  • il 112 dei Carabinieri
  • il 113 della Polizia di Stato
  • il 115 dei Vigili del Fuoco
  • il 118 del Soccorso Sanitario
  • il 1530 dell’emergenza in mare

Il 112 farà capo ad una Centrale Unica di risposta del Dipartimento di Protezione Civile che provvederà ad indirizzare le chiamate a seconda del tipo di emergenza e assistenza necessaria nonché di priorità, avendo un quadro completo delle richieste sull’intero territorio.

Per tale motivo dalla Polizia di Stato invitano gli utenti residenti nei centri che fanno riferimento ai Commissariati di Galatina, Gallipoli, Nardò, Otranto e Taurisano a non contattare il numero diretto del Commissariato competente, ma di chiamare comunque il NUE 112 che sarà in grado di intervenire più velocemente.

Stesso discorso ovviamente per le caserme dei carabinieri, quelle dei vigili del fuoco per il soccorso sanitario e per le emergenze in mare.

Il numero può essere chiamato da rete fissa o mobile, anche da cellulare sprovvisto di SIM o privo di credito o bloccato ed è disponibile inoltre il servizio multilingue.

Inoltre il 112 NUE può essere chiamato direttamente scaricando dall’App store l’applicazione dedicata “Where Are U” che si consiglia di installare sul proprio telefono cellulari, in quanto la tecnologia utilizzata permette una localizzazione della chiamata in modo più preciso e veloce, particolarmente utile nel caso di chiamate mute o di utenti non udenti.

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Attualità

Turismo e lavoro: domanda ed offerta si incontrano a Nardò e Martano

Domani a Nardò presso il Chiostro dei Carmelitani Job Day organizzato da Its Turismo ed Arpal. Giovedì a Martano colloqui per 20 venti addetti alle pulizie da impiegare in strutture ricettive tra Torre dell’Orso, Cannole ed Otranto

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Doppio appuntamento, questa settimana, con le attività di selezione in presenza da parte delle aziende in cerca di personale.

La prima si terrà domani, martedì 14 maggio, dalle 9 alle 17, a Nardò, presso il Chiostro dei Carmelitani, durante il Job Day organizzato da Its Turismo in collaborazione con Arpal Puglia.

La seconda è prevista giovedì 16 maggio, dalle ore 14,30 alle ore 17, presso il centro per l’impiego di Martano: l’azienda “SGS Outsourcing” terrà colloqui di lavoro volti all’individuazione di venti addetti alle pulizie da impiegare in strutture ricettive di Torre dell’Orso, 15 per Cannole e altrettanti per Otranto.

Nel 16° Report settimanale delle offerte di lavoro dell’Ambito di Lecce, sono stati registrati un totale di 266 annunci di lavoro che mettono a disposizione un complessivo di 841 posizioni lavorative.

I settori più coinvolti sono il turismo e la ristorazione con 268 opportunità, seguiti dall‘edilizia con 208 posti disponibili.

Per quanto riguarda i trasporti e la riparazione dei veicoli, si contano 20 posizioni, mentre nel commercio ce ne sono 34.

Nel settore amministrativo e informatico si registrano 35 offerte di lavoro, mentre nel settore pedagogico se ne contano 4.

Le opportunità nel campo della sanità e dei servizi alla persona ammontano a 36 posizioni aperte, mentre nel settore agricolo, agroalimentare e ambientale ne sono disponibili 27.

Le telecomunicazioni offrono 61 posti, mentre nel settore bellezza e benessere se ne contano 8.

Nel campo del Tac, vale a dire Tessile-abbigliamento-calzaturiero, ci sono 39 posti, mentre nell’industria del legno se ne registrano 11 e nel settore metalmeccanico 19. Il comparto delle pulizie e dei multiservizi conta di tre annunci per 52 posizioni disponibili.

Da evidenziare anche le molteplici opportunità di lavoro offerte dalla rete europea dei servizi per l’impiego Eures.

Otto annunci per altrettante posizioni sono rivolti a persone con disabilità e tre annunci, per un totale di 8 posizioni, sono riservati a persone appartenenti alle categorie protette.

Le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it e sono diffuse anche sulla pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia”, sul portale Sintesi Lecce e sui profili Google di ogni centro per l’impiego.

Le candidature possono essere trasmesse tramite Spid, via mail o direttamente allo sportello presso gli uffici, aperti dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16,30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

PER CONSULTARE NELLA SUA VERSIONE INTEGRALE IL 16° REPORT DI ARPAL AMBITO DI LECCE CLICCA QUI

 

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