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Piano per il Sud: dichiarazione di Gabellone. Gli interventi in provincia

Il Presidente della Provincia di Lecce: “Per il Sud e per il sud della Puglia, per la nostra provincia, è un momento storico: il Piano Sud che vede la luce e diventa realtà con

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Il Presidente della Provincia di Lecce: “Per il Sud e per il sud della Puglia, per la nostra provincia, è un momento storico: il Piano Sud che vede la luce e diventa realtà con l’ultimo e decisivo via libera del CIPE è uno straordinario successo di una politica fortemente meridionalista. Se avremo la maggiore concentrazione di risorse economiche nella storia della Repubblica lo dovremo ad un Ministro del Sud, a un Ministro di questa terra: Raffaele Fitto. Un Piano di assoluta concretezza, di interventi infrastrutturali tangibili e realizzabili nell’immediato, di infrastrutture che consentiranno anche al sistema-Salento di fare quel salto di qualità tanto auspicato per essere locomotiva di testa del riscatto economico del meridione d’Italia. In questa partita storica il Salento e la Provincia di Lecce giocheranno un ruolo di primissimo piano, con interventi decisivi a segnare anche il prossimo triennio di lavori pubblici e nuova infrastrutturazione. Interventi che daranno a questa terra una marcia in più per competere con il Mondo. Ma il valore di questa intesa Fitto-Vendola può leggersi anche come superiore a quello in sé enorme di queste risorse destinate allo sviluppo dei territori della Puglia. È un messaggio chiaro che dalla contrapposizione politica, dalle divisioni, si può uscire per arrivare anche da parti diverse a un lavoro unitario, unico, di sinergia protesa verso il rilancio e la crescita della nostra terra. La maturità politica raggiunta in questo frangente dal Ministro Fitto e dal Governatore Vendola è per questo un messaggio per tutti noi, per tutte le istituzioni impegnate nel governare questo momento drammatico della storia economica e sociale italiana e meridionale; insieme possiamo uscirne con risultati più forti, più concreti e che resteranno a lungo, nel futuro”.


Estratto interventi per la sola provincia di Lecce nel “Piano per il Sud” 





















































SettoreInterventoOggetto del finanziamentoCostoAssegnatepresente delibera
StradeSS 7 TER SALENTINA – Itinerario Bradanico Salentino. Lavori di ammodernamento del tronco Manduria – Lecce. Completamento funzionale della variante di San Pancrazio Salentino 1° Lotto – 2° StralcioIntera opera50,450,4
Itinerario Gallipoli-Otranto – SP 361 – Variante di AlezioIntera opera9,09,0
StradeItinerario Gallipoli-Otranto. SP 361 – Variante di CollepassoIntera opera11,011,0
StradeItinerario Gallipoli-Taranto con allaccio SS 7 ter – Variante di Nardò – III lottoIntera opera5,05,0
StradeItinerario Ionio-Adriatico Nord – Completamento in sede e Variante Porto Cesareo-Casalabate (compresa SP Squinzano-Casalabate)Intera opera8,08,0
StradeDiramazione Sud itinerario Gallipoli-Otranto.    Variante all’abitato di Casarano – III lottoIntera opera7,07,0

 



























SettoreInterventoOggetto del finanziamento Costo Finanziamenti disponibili Ass. presente delibera
TurismoMessa in sicurezza geomorfologica delle falesie costiere di territorio di Santa Cesarea TermeIntera opera5,00,05,0
Protezione delle coste alte in territorio di Gagliano del CapoIntera opera1,00,01,0

 



























SettoreInterventoOggetto del finanziamento Costo Finanziamenti disponibili Ass. presente delibera 
TrasportiLavori di prolungamento del sottopasso ferroviario con annesso nodo intersettoriale per la mobilità e la sosta propedeutici al ribaltamento della stazione ferroviaria di Lecce 13,5 13,5 
  

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Tricase: “I lavori in via F.lli Allatini un bel pasticciaccio”

L’intervento dei consiglieri di minoranza Carità, Ciardo e Baglivo

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I consiglieri comunali di minoranza del Comune di Tricase Giovanni Carità, Armando Ciardo, Antonio Luigi Baglivo intervengono con una nota sulla situazione riguardanti i lavori in corso in via Fratelli Allatini.

Capita spesso, soprattutto quando si ricopre il ruolo di Consiglieri Comunali di opposizione, di uscire di casa e scoprire l’apertura di nuovi cantieri pubblici. Raramente capita di essere chiamati alla condivisione di un’idea, di un progetto, di una visione della città. Ovviamente, non è questo il caso dei lavori in via Fratelli Allatini e, a dire il vero, di tanti altri casi, come accaduto di recente per il cantiere di via Lecce.

Preso atto dell’inizio dei lavori in via Fratelli Allatini, per quello che compete al nostro ruolo, abbiamo immediatamente protocollato una interrogazione consiliare in data 21/11/2025 (prot. N. 00023283). L’interrogazione è stata calendarizzata per il Consiglio Comunale del 26/11/2025 e in quella sede discussa. La discussione è agli atti, pubblica e visibile sul canale istituzionale del Comune di Tricase. 

Nel corso del dibattito abbiamo evidenziato le nostre perplessità, facendo spesso riferimento al rispetto del PEBA (Pieno di Eliminazione delle Barriere Architettoniche), esposto le potenziali criticità e chiesto certezze sulla futura viabilità. Il Sindaco, che ricopre anche il ruolo di Assessore ai Lavori Pubblici, ha risposto illustrando il progetto e dando garanzie sul rispetto del PEBA e sulla realizzazione dell’opera in funzione soprattutto del rispetto dei pedoni.

Questo è quanto avvenuto, nulla di più ma neanche nulla di meno. L’opposizione, che pare essere il problema di Tricase, ha svolto il suo ruolo, per quello che le compete.

Passiamo ora alle valutazione politiche, che poi sono quelle più importanti. L’opera in corso in via Fratelli Allatini parte da lontano, come da lontano vengono le tante criticità di questa nostra città. Come sempre manca una visione realistica e concreta di ciò che serve, ma anche di ciò che non serve e che paradossalmente peggiora la qualità della vita di tutti noi. 

La strada in questione è una delle arterie viarie più importanti di Tricase. E’ situata nel mezzo di un quartiere fatto di uno stretto reticolato di strade parallele e perpendicolari alla stessa. Stradine frutto di una politica disastrosa e che tuttavia fungono anche come parcheggio per i residenti. Persone che li vi abitano e che continueranno ad abitarci. Un quartiere con un’alta densità demografica sul quale insistono anche diverse attività commerciali. 

Preso atto di questo e anche delle difficoltà che l’area sopporta, a nostro parere, sarebbe stato necessario, e forse ancora lo è, soffermarsi sul da farsi con la giusta cautela, senza cedere alla cieca e disastrosa politica del fare tanto per fare.

In conseguenze di queste nostre pubbliche riflessioni e delle ulteriori criticità emerse, in particolare in via Massa e via Micetti, invitiamo il Sindaco, la Giunta e i colleghi di maggioranza ad una riflessione seria, urgente e pubblicasull’intero intervento.

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Con le donne, per le donne a Salve: Salento in Rosa

Da oggi la mostra organizzata dall’Istituto comprensivo Salve Morciano Patù che sarà intitolato a Renata Fonte. Venerdì 5 convegno con la rettrice di UniSalento Maria Antonietta Aiello, il Commissario della Polizia di Taurisano Federica Mele, l’imprenditrice Tina De Francesco e Viviana Matrangola (figlia di Renata Fonte)

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Il convegnoSalento in rosa: Donne di Coraggio” è l’iniziativa che l’Istituto comprensivo Salve Morciano Patù organizza nell’ambito della staffetta promossa dalla rete de Il Veliero parlanteDonne coraggio”, nata per celebrare storie di donne visionarie e rivoluzionarie.

Nella Scuola Secondaria di via Rosenberg, oggi si inaugura una mostra (aperta al pubblico fino al 5 dicembre) che presenterà storie, esempi di passione civile e di sfida ai pregiudizi: un’occasione per mettere al centro le donne non solo nella giornata del 25 novembre.

Al termine della mostra, alle ore 10 di venerdì 5 dicembre, quattro figure femminili che si sono distinte nel panorama socio-culturale ed istituzionale si confronteranno e si racconteranno.

Tenacia, talento e impegno nella loro cassetta degli attrezzi, a testimoniare un duro lavoro e anche un bagaglio di esperienze da trasmettere alle nuove generazioni.

Interverranno Maria Antonietta Aiello, (Rettrice dell’Università del Salento), Federica Mele (nuovo Commissario capo di Polizia a Taurisano), l’imprenditrice Tina De Francesco (dell’azienda DFV) e Viviana Matrangola, figlia di Renata Fonte.

A quest’ultima, prima donna vittima di mafia, assassinata più di 40 anni fa per aver difeso quel meraviglioso lembo di costa che grazie a lei oggi è il Parco Regionale di Porto Selvaggio, sarà denominato l’Istituto comprensivo Salve, Morciano Patù.

La conferma arriva dal dirigente scolastico Gianni Sergi: «Intitoleremo la scuola ad una donna salentina che ha pagato col sangue l’amore per la propria terra. La nostra scuola continuerà nel solco del suo esempio a educare al rispetto delle persone, dell’ambiente e della legalità».

Per le nuove generazioni che si affacciano in un mondo sempre più complesso, il convegno, la mostra, il confronto con donne che ce l’hanno fatta possono rappresentare un modello, un faro puntato sui diritti necessari e non negoziabili, che la scuola vuol tenere sempre acceso.

Come sottolinea il Dirigente, «oggi la scuola non può e non deve rimanere neutrale di fronte a queste tematiche. Il nostro Istituto è impegnato quotidianamente non solo nell’istruzione ma anche nell’educazione dei suoi allievi alla cittadinanza attiva, al rispetto e al riconoscimento del valore inestimabile del contributo femminile in ogni ambito della società. Il coraggio di cui parliamo è la forza quotidiana di resistere, di studiare, di lavorare e di credere nei propri sogni».

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Aldo, Giovanni e Giacomo hanno un messaggio per Tricase

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Un simpatico video destinato a Tricase da parte del mitico trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo.

Il messaggio, indirizzato ai tricasini in vista del film Attitudini, in uscita al cinema, è stato recapitato al sindaco De Donno dalla regista della pellicola, Sophie Chiarello, passaporto francese, corsanese d’origine.

Ecco il video in cui il trio ironizza sul nome di Tricase e confida di essere…”culo e camicia” col primo cittadino.

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