Connect with us

Attualità

E l’estate continua…

Da sabato 25 agosto a venerdì 7 settembre, il calendario giorno per giorno dell’estate in provincia di Lecce.

Pubblicato

il

Sabato 25 agosto


Castro: Castello Aragonese, ore 21, Ninì Ciccarese, Conferenza su Le Grotte del Salento sud orientale: frequentazioni


Galatina: Chiostro Palazzo della Cultura, ore 21, Scuola di Musica G. Puccini, Stagione concertistica


Melpignano: Piazzale Ex Convento, Concertone finale Notte della Taranta, con l’Orchestra de La Notte della Taranta diretta dal maestro concertatore Goran Bregovic


Poggiardo: Centro storico, dalle 18, Mostra mercato del sabato sera, antiquariato, artigianato, enogastronomia, mercatino del baratto e dei bambini; via Principe di Piemonte, La Via dell’Arte, ore 20 Clown Lacoste, Il sogno di Neanderthal, ore 22, Frakatame, spettacolo musicale.


Piazza del Popolo, Sagra della Bruschetta, IX edizione


Otranto: Centro Storico, ore 20,30, Divingusto, Puglia Food & Wine Festivals, itinerari enogastronomici, dimostrazioni di grandi chef, antichi mestieri, editoria


Santa Cesarea Terme: Piazzetta Caffè delle Terme, ore 21, Napolinaria in concerto


Specchia: Piazza del Popolo, Ecospo, Gruppo ecologico Spontaneo, terza Festa dell’Ambiente: ore 20,30, convegno, su Biodiversità: progetti e speranze; musica con il cantautore Sandro Fersini; stand gastronomico con specialità culinarie specchiesi e frutti locali


(fichi e fichi d’india)


Tricase: Tutino, ore 21, Teatro al Castello, Teatro del Sud, Atti Unici, regia di Pasquale Santoro e Michela Nicolardi


Ugento: Piazza Adolfo Colosso, ore 21, Automotoclub Messapia, Sotto le stelle, 1° Raduno Top Car


Domenica 26


Casarano: Salento Bici Tour, le cose che abbiamo in comune: ore 17,30, Ciclo passeggiata fra campagna e città; Chiostro comunale, ore 20, cortometraggio, La via delle Fische; Ciccio Zabini in concerto e degustazione


Castro: Zona portuale, dalle 18, Chuchuca Show, animazione e balli di gruppo


Galatina: Chiostro Palazzo della Cultura, ore 21, I Concerti del Chiostro, Lucia Marino, clarinetto e Luigi Dominici, pianoforte


Marina Serra (Tricase): Ore 21, Parco in Festa, Festival diffuso di Musica, Arte e Cultura


Poggiardo: Piazza Umberto I, 21,30, Concerto musica leggera a cura del Trio Formica e del Circolo Forchetta.


Piazza del Popolo, Sagra della Bruschetta, IX edizione


Porto Miggiano (S. Cesarea): Torre, ore 20, Luoghi D’Allerta, Tornare alle Torri, Visite e itinerari di spettacolo


Surano: Largo Ugo Foscolo, ore 20, serata premiazione Concorso Nazionale poesia Un momento di…verso


Torre Pali (Salve): ore 21,30, Oscenità del Mare, Canto teatrale per il Mediterraneo di Anna Stomeo, con Barbara Castrignanò, Andrea Lefons, Anna Stomeo


Tricase: P.zza Cappuccini, 18 – 22, Mostra Cinofila


Vaste (Poggiardo): Piazza Dante, ore 20,30, Premio Internazionale, Re Arthas, il Leone di Messapia


Lunedì 27


Botrugno: Piazza Indipendenza, Festa Sant’Oronzo, ore 22, Roy Paci & Aretuska in concerto


Casarano: Chiostro comunale, ore 21, Conservatorio Tito Schipa, Luigi Boccherini, quintetti per chitarra ed archi


Castro: Piazzale Zinzulusa, ore 22, Mario live


Galatina: Chiostro Palazzo della Cultura, ore 21,30, Chiostro d’estate, Dj Max Nocco


Santa Cesarea: Piazzale delle Terme, ore 21, Teatro La Busacca, Le Voci di Dietro


Tricase: Piazza Pisanelli, ore 21, Notte di Note, contest musicale per giovani promesse organizzato dal G.A.T.


Piazzetta Dell’Abate, ore 21, Notti di Cinema, Aspettando il SIFF, proiezione film, Sinestesia di Erik Bernasconi (Svizzera)


Lido Marini (Ugento): Mercatino estivo, Coldiretti e P40, Campagna Amica, cibo e musica a km 0



Martedì 28


Castro: Piazza Vittoria, ore 21, Laboratorio teatrale per Bambini


Cutrofiano: Piazza Municipio, ore 20,30, Compagnia Teatrale Teatro e Musica, Parenti serpenti, ovvero la caniata rumpipalle


Galatina: Chiostro Palazzo della Cultura, ore 21, I Concerti del Chiostro, Stanley Jordan, chitarra jazz


Pescoluse (Salve): Parco dei Gigli, ore 21,30, Teatro La Busacca, Sarto per Signora


Tricase: Atrio Palazzo Gallone, ore 21, Liquilab, Scambio di testimonianze e memorie tra le comunità di Galatone e Tricase, proiezione de Lu giurnu ti lu ffittare e concerto de Gli Ultimi


Vaste (Poggiardo): Località SS. Stefani, ore 21,30, Baxta Festival, Rassegna Teatro Antico, Balletto del Sud, Fedra


Mercoledì 29


Castro: Castello Aragonese, ore 21,30, Cinema all’aperto

Galatina: Chiostro Palazzo della Cultura, ore 21, Chiostro d’estate, Mino De Santis presenta il nuovo album Caminante


Tricase: Piazza Don Tonino Bello, ore 21, teatro, Gli Armonauti, La coppia aperta quasi spalancata


Giovedì 30


Castro: Piazzale Dante, ore 22, Mario live


Galatina: Chiostro Palazzo della Cultura, ore 21, I Concerti del Chiostro, Ensemble Variable, Claudio Mansutti (clarinetto), Andrea Musto (Violoncello) e Federica Repini (pianoforte)


Tricase: Atrio Palazzo Gallone, ore 21, proiezione film, Palestina per principianti, a cura Due Lune TeatroTenda


Torre Suda (Racale): Mercatino estivo, Coldiretti e P40, Campagna Amica, cibo e musica a km 0



Venerdì 31


Castiglione (Andrano): Notte Verde, AgriCultura & Sviluppo sostenibile: Laboratori, Bioedilizia, Dialoghi, teatro, musica, mercato del baratto, ecc.


Castro: Castello Aragonese, ore 21,30, Cinema all’aperto


Galatina: Chiostro Palazzo della Cultura, ore 21, Compagnia Theatrum, La cantatrice calva


Santa Cesarea: Ore 20,30, Premio Targa Carmelo Bene, edizione straordinaria


Tricase: Piazza Pisanelli, ore 21, Esco di Radio Tour Live, Kermesse dei gruppi musicali più conosciuti in Puglia a cura di Mondoradio Tutti i Frutti


Sabato 1° settembre


Casarano: Piazza San Giovanni, ore 21, teatro, Li Cumpari, Pane, ua e fantasia


Cutrofiano: Masseria Astore, ore 20,30, Compagnia Teatrale La Busacca, Il giardino dei ciliegi


Leuca: Cascata Monumentale, ore 21, PerformDance


Melissano: Festa Sant’Antonio da Padova, ore 21,30, Alla Bua in concerto


Poggiardo: Piazza Giovanni Paolo II, ore 21,30, Messapia Jazz Festival


Parabita: Parco Angelica, ore 17, Fuck Normality Festival


Taurisano: Borgo Antico, VIII Edizione di Arte in Terra, Rassegna d’Arte e Cultura (anche il 2/9)


Tricase: Piazza Pisanelli, ore 20, saggio di danza, Cuban Puglia Dance


Domenica 2


Cutrofiano: Cutrolandia, Notte Bianca dei bambini


Galatina: Notte Bianca della Cultura: Palazzo della Cultura, Meccanismo estetico, concerto di Massimiliano Martines; centro storico, teatri, incontri con l’autore ed arti varie


Poggiardo: Piazza Umberto I, ore 21,30, Concerto di musica leggera a cura di Trio Formica e Circolo Forchetta


Tricase: Piazza Pisanelli, ore 8, partenza 3° trofeo Bicicity organizzato da Cuban Puglia Dance; ore 17,30, Sport in danza; ore 20, Moda sotto le stelle


Lunedì 3


Tricase: Atrio Palazzo Gallone, ore 21, Associazione Bach, Invito all’opera, con Giampiero Ruffino (tenore), Serena Scarinzi (soprano), Carly Hopkison (soprano) e Francesco Scarcella (pianoforte)


Martedì 4


Torre San Giovanni (Ugento): Mercatino estivo, Coldiretti e P40, Campagna Amica, cibo e musica a km 0



Mercoledì 5


Galatina: Palazzo della Cultura, Bibliomediateca, Ciak si gira!… il Cinema in Puglia, proiezione film Craj di Davide Marengo


Giovedì 6


Galatina: Chiostro Palazzo della Cultura, ore 21, I Concerti del Chiostro, Benedetto Lupo (pianoforte) Otranto: Otranto Film Fund Festival.


Fossato del Castello, ore 20,30, Integra Onlus, Forever Pavarotti


Venerdì 7


Melendugno: Piazza Sandro Pertini, Balla con l’Arte, Notte Bianca


Galatina: Chiostro Palazzo della Cultura, ore 21, Teatro Mascaranu, Blue Gang Bang, Storie di fumo e sogni bugiardi


Attualità

Ospedale di Scorrano: Il Tuo Sorriso, il Nostro Ricordo

Al Reparto di Psichiatria del “Veris Delli Ponti” la cerimonia di donazione nove televisori, un amplificatore stereo e un biliardino da parte dell’Associazione di Martano

Pubblicato

il

Si è svolta questa mattina, presso il Reparto di Psichiatria (SPDC) dell’Ospedale “Veris Delli Ponti” di Scorrano, la cerimonia ufficiale di donazione promossa dall’Associazione di Volontariato Il Tuo Sorriso, il Nostro Ricordo di Martano.

L’associazione ha consegnato al reparto nove televisori, un amplificatore stereo e un biliardino, strumenti pensati per migliorare il benessere psico-fisico delle persone ricoverate per favorire momenti di svago, socializzazione e quotidianità all’interno del percorso terapeutico.

Il valore complessivo dei materiali donati è pari a tremila euro, raccolti durante gli eventi estivi conclusi con il Memorial dello scorso 21 agosto.

Questa iniziativa rientra nella missione dell’associazione, nata per preservare il ricordo di Simone e Francesca e trasformarlo in azioni concrete a favore del territorio e delle realtà sociosanitarie locali.

Alla cerimonia erano presenti i direttori sanitari, i dirigenti medici e i rappresentanti istituzionali, tra cui il sindaco di Martano e presidente della Provincia di Lecce Fabio Tarantino, e il sindaco di Scorrano Mario Pendinelli, che hanno espresso profonda gratitudine verso l’associazione e verso i giovani che ne fanno parte.

Un ringraziamento particolare è stato rivolto dalla caposala Adriana Cocciolo, prezioso “anello di congiunzione” tra il reparto e i ragazzi dell’associazione.

Tra le autorità presenti, il Direttore Sanitario Aziendale ASL Lecce Dott.ssa Maria Nacci, il Direttore del Dipartimento Salute Mentale ASL Lecce Dott. Serafino De Giorgi, il Direttore del Dipartimento Reti Ospedaliere dell’ASL Lecce, Dott. Osvaldo Maiorano, il Direttore del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura del Presidio Ospedaliero di Scorrano Dott. Francesco Macri.

A più voci è stato sottolineato come la scelta di destinare la donazione proprio al reparto di Psichiatria rappresenti un gesto di grande sensibilità e attenzione: «Prendersi cura del benessere psico-fisico di chi vive momenti di fragilità è fondamentale. Che questa attenzione provenga da giovani del territorio rende il gesto ancora più ammirevole e significativo.”

L’associazione ha ricevuto una targa ricordo, donata dal reparto come segno di riconoscenza per l’impegno profuso nel sostenere la salute mentale e i bisogni della comunità.

La cerimonia è stata arricchita da un vivace momento musicale curato dai Vasapiedi con Damiano Mulino, che ha contribuito a creare un clima di partecipazione e vicinanza emotiva.

Segui il GalloLive News su WhatsApp  clicca qui

Continua a Leggere

Attualità

I Riti della Terra e del Cibo a Uggiano La Chiesa

Rassegna di antropologia visuale “Luoghi e Visioni”. Domani, in occasione della Festa di Santa Lucia, dalle 17 la rassegna di cinema antropologico promossa da Salento Km0 dedicata al valore simbolico e sociale del cibo

Pubblicato

il

In occasione della Festa di Santa Lucia, ricorrenza che da sempre intreccia devozione e pratiche alimentari, Salento Km0 propone una nuova edizione della rassegna di cinema antropologico dedicata all’esplorazione del cibo come espressione culturale, simbolica e comunitaria.

Domani, presso la Sala Consiliare “Sandro Pertini” in via Garibaldi a Uggiano, un articolato programma di attività, incontri e proiezioni.

Si inizierà alle 17 con “Vita e morte in un chicco di grano”, laboratorio partecipativo condotto da Francesca Casaluci, dedicato al grano cotto (o Cuccìa di Santa Lucia, vedi foto in alto in evidenza), piatto rituale diffuso in diverse aree del Mediterraneo e tradizionalmente preparato in onore della santa siracusana. L’esperienza collettiva offrirà l’occasione per riflettere sul cibo come gesto simbolico e pratica comunitaria, capace di andare oltre la sua dimensione materiale.
La partecipazione al laboratorio è gratuita (su prenotazione al 3286594611).

A seguire, “Il giorno più corto che ci sia”: dialogo con Rosa Parisi, docente di Antropologia presso l’Università del Salento, accompagnato dalla proiezione di due documenti audiovisivi di rilevante valore storico e etnologico: La cena di San Giuseppe di Giuseppe Ferrara (1963), testimonianza della tradizione siciliana di offrire un pranzo a poveri e orfani in onore di San Giuseppe, con pani votivi e pietanze rituali; uno spezzone di La Festa, la Farina, la Forca (1979) di Sergio Spina per la Rai, realizzato con la partecipazione di Rina Durante e del Canzoniere Grecanico Salentino.

La serata continuerà per le strade del paese dove, al termine della processione dedicata a Santa Lucia, sarà acceso il tradizionale falò simbolo di purificazione, accompagnato da spettacoli circensi e dal profumo degli stand gastronomici.

La rassegna si inserisce nel progetto Casamassella – Borgo delle Tessitrici, finanziato dal Ministero della Cultura nell’ambito del Bando PNRR Borghi 2023–2026, e realizzata in collaborazione con il laboratorio di antropologia visuale “Luoghi e Visioni” di Meditfilm.

Segui il GalloLive News su WhatsApp  clicca qui

Continua a Leggere

Attualità

La Dolcezza del Natale

Che dolce mangiamo? Il panettone resta il re delle feste di fine anno senza trascurare la tradizione: Purceddrhuzzi, Cartellate, Mustazzoli, Pasta di mandorla, Cupeta e Pitteddhe. Chiediamolo ai nostri passticceri loro: Quali sono i dolci natalizi più richiesti dai clienti? Come mantenete viva la tradizione salentina? Come scegliere un buon panettone? Quali le novità del Natale 2025?

Pubblicato

il

Segui il GalloLive News su WhatsApp  clicca qui

I dolci tipici natalizi della provincia di Lecce sono i Purceddrhuzzi (palline fritte e ricoperte di miele) e le Cartellate (intrecci di pasta fritta a forma di rosa, spesso con vincotto), accompagnati da Mustazzoli (biscotti speziati alle mandorle, foto a destra), Pasta di mandorla, Cupeta (croccante di mandorle) e Pitteddhe (crostatine alla marmellata), che riflettono una tradizione popolare con ingredienti semplici come miele e mandorle, influenzati dalla storia bizantina.

I GRANDI CLASSICI  DEL NATALE SALENTINO

I Purceddrhuzzi: sono piccoli gnocchetti di pasta fritta, profumati all’anice, ricoperti di miele caldo, decorati con codette colorate, cannella, mandorle o pinoli.

Le Cartellate o Carteddhrate sono strisce di pasta frolla intrecciate a formare una rosa (o simbolo religioso), fritte e immerse nel miele o nel vincotto, secondo la tradizione.

I Mustazzoli: biscotti speziati (cannella, chiodi di garofano, cacao) e aromatici, a base di farina, mandorle, zucchero e vino bianco, spesso a forma di parallelepipedo o a «S».

Pasta di Mandorla: Biscotti morbidi a base di mandorle, zucchero e albumi, che assumono varie forme.

La Cupeta: è un croccante simile al torrone, fatto con mandorle, zucchero caramellato, vaniglia e scorza di limone, tipico anche delle feste patronali.

Le Pitteddhe: crostatine di pasta frolla ripiena di marmellata (uva o fichi), arricchite con mandorle tritate o vino cotto, un dolce povero ma gustoso.

Non sono propriamente classificabili tra i dolci (anche se qualcuno forza la mano) ma in Salento, in tutte le stagioni, figurarsi a Natale, non possono mancare da tavola le tradizionali pittule. Per i visitatori ancora poco avvezzi alla nostra cucina: si tratta di una sorta di frittelle salate, spesso servite calde a Natale come accompagnamento salato, a volte anche con uva sultanina per una nota agrodolce. Provare per credere!

IL PASTICIOTTO – MORCIANO DI LEUCA

Salvatore Salerno de Il Pasticciotto di Morciano di Leuca riferisce che i dolci natalizi più richiesti «sono le cartellate, panettoni di vari gusti, tronco in pasta di mandorle».

Riguardo alle Cartellate aggiunge che «sono una tradizione di famiglia. Sin da piccolo ogni anno aspettavo questo momento da condividere con i miei parenti».

La tradizione nella pasticceria morcianese è importante e da rispettare: «Cerchiamo di mantenere viva la tradizione dei dolci salentini rispettando le ricette originali e usando prodotti di alta qualità».

Anche se ha non ha origini nostrane, ovviamente il Panettone, anche alle nostre latitudini, è il dolce più gettonato del periodo.

Il consiglio di Salvatore «per scegliere un buon panettone è quello di affidarsi a piccole botteghe artigianali, che producono il panettone con la garanzia di freschezza e qualità».

Ed è anche un dolce su cui sbizzarrirsi, sempre nel rispetto della tradizione.

Quest’anno, a Il Pasticciotto, «come novità, oltre agli otto gusti già proposti gli anni passati, ci sarà il panettone con impasto al caffè e gocce di cioccolato bianco».

DOLCEMENTE – TRICASE

Anche ad Andrea Ferraro di Dolcemente (Tricase) abbiamo chiesto quali sono i dolci natalizi più richiesti dai clienti: «Il panettone senza ombra di dubbio, ma anche i dolci tradizionali come tronchetti in pasta di mandorle e per i più golosi anche soggetti in cioccolato».

Come mantenete viva la tradizione dei dolci natalizi salentini nella vostra pasticceria?

«Facendo trovare ai nostri clienti già dai primi giorni di dicembre una vasta scelta di prodotti proprio legati alla nostra tradizione»

Come scegliere un buon panettone e/o pandoro?

«Noi consigliamo vivamente di acquistare il panettone o il pandoro solo presso artigiani che curano la qualità, i quali senza ombra di dubbio usano ingredienti genuini e rispettano tutti i criteri di produzione».

Per quest’anno presenterete delle novità?

«Oltre alla soggettistica in cioccolato che ogni anno porta sempre tante nuove proposte, quest’anno abbiamo presentato il nostro nuovo panettone ispirato alla iconica torta foresta nera”. Un panettone con impasto al cioccolato fondente e amarene semicandite… assolutamente da provare!».

FORNO CASCIARO – TIGGIANO

Al Forno Casciaro di Tiggiano, «i dolci più richiesti  sono le nostre paste secche, ricche di mandorla, i Mustazzoli che con i loro aromi conquistano sempre i clienti, e poi ancora purcedduzzi, cartellate e l’immancabile panettone».

Panettone che anche quest’anno è valso a Gabriele Ricchiuto il riconoscimento di Panettone d’Autore, il premio nazionale assegnato da una giuria di maestri lievitisti a Brescia.

«Per tenere vivo lo spirito natalizio, della condivisione e del coinvolgimento», riferisce Gabriele, «organizziamo spesso delle degustazioni in panetteria per creare un ambiente cordiale e armonioso».

Al Forno Casciaro si possono ritrovare sapori antichi anche perché «dietro i nostri dolci natalizi c’è una grande sinergia fatta di dedizione, passione e cura, quella stessa cura con la quale i nostri nonni ci donavano i frutti del loro lavoro in un incarto semplice ma ricco d’amore. Per questo molti sono attratti dai profumi che ricordano i dolci fatti in casa di una volta».

Per guidare la clientela a scegliere bene il proprio panettone il Forno Casciaro dispiega «diverse proposte partendo da un gusto più delicato e fruttato, come quello delle fragoline, fino a gusti più decisi e intensi come quello rum e cioccolato. Abbiamo poi favorito l’incontro tra la tradizione salentina e il grande lievitato con il Panettone al Mostacciolo».

Per concludere con la novità del Natale 2025: «Abbiamo il Panettone alla Birra, realizzato in collaborazione con un birrificio artigianale, creando una struttura estremamente soffice e particolare tutta da assaporare».

«Se volete scoprire tutti gli altri gusti seguiteci sui social, oppure», conclude con un invito Gabriele Ricchiuto, «venite direttamente in panetteria, vi aspettiamo».

PASTICCERIA FABRIZIO NAPOLI – TORRE SAN GIOVANNI

Il dolce più richiesto per le feste, presso la Pasticceria Fabrizio Napoli, a Torre San Giovanni, resta «senza dubbio il panettone».

Secondo Fabrizio Napoli, «un buon panettone si riconosce tagliandolo a metà. Dalle alveature si può capire se è stato fatto con un buon lievito madre, mentre dal profumo e dalla morbidezza possiamo capire la qualità degli ingredienti che sono stati usati per produrre quel panettone».

«Come dolce tradizionale», precisa, infine, il pasticciere, «sono molto richiesti i purciaddhuzzi: grazie alla semplicità degli ingredienti (farina, olio, vino, miele), alla tecnica della frittura e al dolcificante naturale, incarnano la tradizione contadina e domestica del Salento».

LE MILLE VOGLIE – SPECCHIA

Anche da Millevoglie a Specchia, quello natalizio è un periodo che dà un gran daffare.

Giuseppe Zippo confida che «i dolci Natalizi più richiesti sono il panettone, i mustazzoli e i tronchetti di pasta di mandorle».

Sul dolce principe di Natale vale la pena ricordare come tuto ebbe inizio: il panettone nacque come sfida di un giovanissimo Giuseppe.

Alla prima infornata, quasi 25 anni fa fece giusto una decina di panettoni e da lì non si è più fermato.

Dal 2016 sono piovuti i primi riconoscimenti, diventati negli anni un’abitudine per il pasticciere di Specchia che anticipa: «La novità del 2025 è il panettone Gioia dedicato a mia figlia, la secondogenita. Trattasi di un panettone con impasto al fondente e lamponi, glassa al cioccolato bianco e perline di lamponi».

Giuseppe aggiunge: «Manteniamo viva la tradizione cercando di far conoscere sempre più il nostro panettone, partecipando ad eventi e degustazioni gratuite. Un buon panettone lo fanno gli ingredienti, la scadenza breve (massimo 40 giorni), l’artigianalità e (ahimè) il prezzo. Ingredienti e materie prime eccellenti, un processo attento, lento e artigianale darà certamente vita ad un prodotto di alto livello».

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti