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Cronaca

Scontrini e ricevute fiscali: Salento ancora maglia nera

Accertate 214 infrazioni con una percentuale media di irregolarità pari al 30%, e picco massimo nella provincia di Lecce (69%)

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Il Comandante Regionale della Guardia di Finanza, Gen. D. Franco Patroni


Continua senza sosta l’attività di servizio di controllo economico del territorio operata dai reparti pugliesi della Guardia di Finanza, al comando del Generale di Divisione Franco Patroni; nell’ultimo fine settimana, sull’intero territorio regionale, sono stati impiegati oltre 480 Finanzieri in 230 pattuglie, che hanno effettuato oltre 880 controlli mirati a far emergere ogni forma di evasione nonché di lavoro nero o irregolare.


Le Fiamme Gialle hanno effettuato controlli capillari in particolare sulle attività di esercizi commerciali, centri di raccolta scommesse e sale giochi, bar e ristoranti, al fine di verificare il corretto adempimento degli obblighi fiscali nonché in materia di leggi sul lavoro, concentrando l’attenzione appunto nel fine settimana, durante il quale si registra una maggiore presenza di utenti.


All’esito, durante la verifica del corretto assolvimento degli obblighi di emissione degli scontrini e delle ricevute fiscali, sono state accertate 214 infrazioni a fronte di 703 controlli complessivi, rilevando una percentuale media di irregolarità pari al 30%, con picco massimo nella provincia salentina (69%) e minimo nel capoluogo di regione (19%).


In materia di “giochi e scommesse”, sono stati eseguiti 107 controlli, di cui 23 con esito positivo, terminati con la denuncia di 17 persone a vario titolo responsabili di violazioni alla normativa sulle scommesse clandestine.

Nel corso degli interventi sono stati poi eseguiti sistematici controlli anche in materia di “sommerso da lavoro” – fenomeno frenante la crescita dell’economia legale e che favorisce la proliferazione di forme criminali pericolose – che hanno consentito di individuare 89 lavoratori in nero o irregolari, in taluni casi anche minori, con la segnalazione di 44 responsabili.


Numerosi anche i controlli effettuati nei confronti degli impianti di distribuzione stradale di carburanti: a fronte dei 73 interventi eseguiti, sono state riscontrate irregolarità in 5 casi, prevalentemente per inosservanza sulla disciplina dei prezzi dei carburanti.


Anche se il flusso turistico estivo è decresciuto con la fine dell’alta stagione, l’attività della Guardia di Finanza continuerà sempre ad essere proiettata verso capillari controlli, eseguiti con sistematicità su tutto il territorio regionale.


Cronaca

Tamponamento con feriti sulla 275: soccorsi in prossimità del Gulliver

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Brutto tamponamento in serata sulla strada statale 275 Maglie – Leuca.

 

Luogo del sinistro l’incrocio nel territorio di Surano, in corrispondenza del centro commerciale Gulliver.

Necessario l’intervento dei soccorsi, con 118 accorso da Poggiardo, Scorrano e Casarano.

Coinvolte nel sinistro una Ford Fiesta, una Volkswagen Polo ed una Lancia Ypsilon.

Al lavoro sul luogo anche i carabinieri ed i vigili del fuoco del Distaccamento di Maglie.

Fortunatamente i feriti non sarebbero in pericolo di vita.

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Cronaca

Rifiuta alcol test, si spaccia per avvocato e minaccia i carabinieri: denunciato

Segnalato all’autorità giudiziaria un 56enne di Ruffano, che era stato fermato a bordo della sua vettura il 1° maggio per eccesso di velocità

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Una denuncia all’autorità giudiziaria è partita da Ruffano per un uomo accusato di violenza, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale.

Si tratta di uomo del posto, di 56 anni, segnalato alla Procura dai carabinieri della locale stazione: avrebbe rifiutato di sottoporsi agli esami per rilevare l’assunzione di alcol o stupefacenti, e sarebbe reo anche di usurpazione di titoli.

E’ accaduto tutto durante la scorsa festività del 1° maggio. Il 56enne è stato fermato alla periferia del paese dai militari mentre era a bordo della sua auto a causa dell’eccesiva velocità.

Era in evidente stato di alterazione psicofisica ed ha rifiutato di sottoporsi agli accertamenti utili a verificare l’eventuale assunzione di alcol o stupefacenti.

Non solo: l’uomo si è spacciato per un avvocato ed ha minacciato i militari affinché lo lasciassero andare. Ai carabinieri avrebbe promesso di rivedersi presto in tribunale. A quel punto, non potendo procedere al controllo, i militari hanno messo a verbale quanto accaduto ed hanno proceduto con la segnalazione alla competente autorità giudiziaria.

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Cronaca

Tagliola autovelox, multato perché supera il limite di 1 Km

La sicurezza stradale e il rispetto del Codice della strada vengono prima di tutto, però…anche se la Cassazione con ordinanza 3698/2019 ha stabilito niente multa per chi sgarra di poco…..

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Autovelox spietato, multato per un km oltre il limite di velocità sulla Gallipoli-Lecce. La Cassazione: “Non deve pagare nessuna multa chi sgarra di poco”

Chiunque abbia preso una multa per eccesso di velocità sa, se si è avventurato nella lettura del verbale, che dalla velocità rilevata dall’apparecchiatura (autovelox, telelaser, tutor) bisogna sottrarre il 5% con un minimo di 5 km/h.

Se dopo aver effettuato questa operazione il risultato sarà superiore al limite, scatta la multa.

Altrimenti, l’automobilista è salvo. È la famosa tolleranza, prevista dall’articolo 345 del Regolamento di esecuzione del Codice della Strada, dove si legge: “È disposto che per gli accertamenti della velocità, qualunque sia l’apparecchiatura utilizzata, al valore rilevato sia applicata una riduzione pari al 5% con un minimo di 5 km/h”.

Nella pratica, una rilevazione di 76 km/h diventa, ai fini dell’eventuale violazione e delle relative sanzioni, 71 km/h (-5 km/h).

Storicamente, le misurazioni sono effettuate all’unità di km/h.

Il bisogno di soldipardon, la sicurezza stradale e l’evoluzione tecnologica – stanno però imponendo misurazioni più raffinate.

Insomma, come nelle competizioni automobilistiche si viaggia sul filo dei millesimi, nei controlli della velocità si è passati a considerare i decimali.

È quello che fa, per esempio, a Gallipoli, il Velomatic 512D, che controlla la velocità media dei veicoli che transitano sul tratto della S.S. 101 (superstrada Gallipoli – Lecce) in direzione Lecce al km 35+500, il principale asse stradale che collega la provincia di Lecce con il sud Salento. Siamo solo a pochi kilometri da Gallipoli, sulla superstrada a due carreggiate con due corsie per senso di marcia.

Ebbene, questo famigerato apparecchio ha “multato” un cittadino perché “eccedeva di km/h 0,1 il limite imposto” di 70 km/h.

Dunque, la tagliola è scattata per appena 1 decimi di chilometro all’ora in più.

Verbale, inoltre, notificato a distanza di oltre sette mesi (sic !!!) e quindi prescritto.

La sicurezza stradale e il rispetto del Codice della strada vengono prima di tutto, però…  va ricordato anche che la Cassazione, con ordinanza 3698/2019, ha stabilito niente multa per chi sgarra di poco.

Quindi, nessuna sanzione per chi guidava ma, che per Giovanni D’Agata, presidente dello  “Sportello dei Diritti”, la dice ancora tutta su quanto continuino ad essere fallaci i sistemi di rilevazione elettronica delle infrazioni, nonostante i progressi della tecnica.

Insomma, un motivo in più per continuare nella lotta contro l’abuso che si fa di questo tipo di accertamenti, tra la risata che inevitabilmente ingenera la notizia e la miriade di ricorsi che continuiamo a predisporre contro le rilevazioni effettuate con queste macchinette infernali.

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