News & Salento
I Beati Martiri di Otranto presto Santi
“Una notizia che ci riempie il cuore di gioia”, dice il Sindaco Cariddi. “E che porterà felicità nelle famiglie otrantine che la attendono da lungo tempo”.
I Beati Martiri di Otranto, Antonio Primaldo e compagni, uccisi il 13 agosto 1480 per la loro fedeltà a Cristo, presto diventeranno Santi. La notizia è giunta oggi dopo che Papa Benedetto XVI, ricevendo in udienza privata il Card. Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, ha autorizzato la promulgazione del Decreto riguardante un miracolo attribuito all’intercessione dei Beati Martiri.
“La nostra diocesi”, scrive l’Arcivescovo Mons. Donato Negro in un messaggio alla Chiesa idruntina, “mentre vive con gioia una delle ore più belle della sua storia, esprime profonda gratitudine al Santo Padre Benedetto XVI per il riconoscimento di questo evento straordinario ed eleva la sua preghiera alla Trinità Santa perché sia confortata e incoraggiata nel suo impegno di annunciare e testimoniare il Vangelo. In un’epoca di crisi profonda, l’imminente canonizzazione dei nostri martiri è un forte invito a vivere fino in fondo il martirio quotidiano, fatto di fedeltà a Cristo e alla sua Chiesa”.
Il miracolo riconosciuto è relativo alla guarigione di Suor Francesca Levote, monaca professa delle Sorelle Povere di Santa Chiara, nel maggio del 1980.
“Una notizia, quella ricevuta oggi dal nostro Arcivescovo Mons. Donato Negro, che ci riempie il cuore di gioia”, dice il Sindaco Luciano Cariddi. “Già il Decreto del luglio 2007, emanato dal Santo Padre Benedetto XVI, ci aveva dato la speranza per continuare a pregare affinché i nostri Martiri fossero riconosciuti Santi”. E prosegue: “La Comunità Idruntina da sempre venera i propri Beati come Santi ed Eroi. Con il Decreto odierno, che ha riconosciuto l’avvenuto miracolo del 1980 per intercessione dei Beati Martiri, auspichiamo possa presto giungere, ora, la Canonizzazione definitiva dei nostri Patroni. Siamo vicini al Papa con profondo sentimento di gratitudine in questo percorso di fede, e la Città rivolge un particolare ringraziamento a S.E. Mons. Donato Negro e alla Chiesa Idruntina che con devozione e impegno non hanno mai fatto mancare le proprie preghiere. Sono certo che questa bella notizia contribuirà a portare felicità nelle famiglie otrantine che la attendono da lungo tempo”.
Appuntamenti
Passeggiata tra la cartapesta e le chiese di Galatina. Oggi
E sarà a questa Galatina che apriremo le porte sabato pomeriggio per una passeggiata gratuita tra i tesori della nostra cartapesta
Attualità
”FRIENDS 4 AUT”, parte il progetto del centro servizi per l’autismo
Con la realizzazione di percorsi di assistenza alla socializzazione in favore di soggetti di età fino ai 21 anni con disturbi dello spettro autistico, residenti nei 14 Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo…
Attualità
Sant’Isidoro, demolito vecchio fabbricato a due passi dal mare
Per anni ha ospitato la sede della Pro Loco. “Liberato” così l’orizzonte della marina. il sindaco Pippi Mellone: «L’ennesimo mostro ambientale spazzato via dalla nostra rivoluzione»
È stato finalmente demolito nei giorni scorsi nella marina di Sant’Isidoro il vecchio edificio in muratura a pochi metri dal mare, che ha ospitato per molti anni la sede della locale Pro Loco e il punto di soccorso estivo.
Un’autentica “bruttura”, del tutto incompatibile con la bellezza naturalistica del luogo, al pari di altre costruzioni (il comune di Nardò ne ha già abbattute altre tre, realizzate su aree demaniali in questo segmento di litorale) e di fenomeni di abusivismo edilizio e di compromissione dei contesti naturalistici che hanno mortificato la costa negli scorsi decenni.
L’intervento, eseguito (al termine di un lungo iter autorizzativo) da un raggruppamento temporaneo di imprese, rientra nel più ampio intervento di riqualificazione paesaggistica integrata della fascia costiera della marina, progettato dall’arch. Antonio Vetrugno e finanziato con 1,3 milioni di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), già in corso da circa un anno e mezzo.
La demolizione del fabbricato, peraltro, ha incontrato e superato lo “scoglio” giudiziario di un ricorso al Tar da parte della Pro Loco.
Il giudice amministrativo, con una pronuncia del dicembre scorso, ritenendo non sussistente una proroga della concessione demaniale vantata dalla Pro Loco, ha ritenuto prevalente l’interesse pubblico all’ultimazione dei lavori di riqualificazione su quello privato (peraltro, ingiustificato) alla conservazione dello status quo.
«L’ennesimo mostro ambientale spazzato via dalla nostra rivoluzione», ha commentato con un post su Facebook il sindaco Pippi Mellone, «abbiamo speso un po’ di tempo in più, perché c’è stato qualche ostacolo di troppo. Ma abbiamo spazzato via, come sempre, anche quello. Adesso abbiamo liberato il panorama, il lungomare, le albe e i tramonti di Sant’Isidoro dal cemento e dalle brutture. Al suo posto, a poca distanza, una struttura polifunzionale in legno, ecosostenibile, che ospiterà il pronto soccorso. Stiamo demolendo i mostri ereditati dal passato e stiamo costruendo la città del futuro. Col cuore, come sempre. Ora anche Sant’Isidoro diventerà bellissima!».
Il progetto di riqualificazione, adesso, potrà essere ultimato. Prevede la realizzazione di aree per il parcheggio e di aree per la fruizione dei pedoni (con l’installazione di un nuovo sistema di illuminazione), l’eliminazione di altri manufatti, di spianamenti, scivoli e del piccolo molo a servizio delle imbarcazioni, un intervento di rinaturalizzazione ambientale con ripascimento delle superfici sabbiose della zona, oltre che la pulizia dalla vegetazione infestante e il recupero delle condizioni ambientali dell’inghiottitoio (o “spunnulata”) presente sul lungomare.
Nasceranno, inoltre, una struttura per la sosta e un tratto di pista ciclabile per favorire la mobilità sostenibile.
Un’altra struttura in legno è stata ultimata e destinata a nuova sede della Proloco e a punto di pronto soccorso estivo.
-
Cronaca4 settimane fa
Mortale nella notte a Salve: perde la vita 22enne
-
Attualità4 settimane fa
Segnalato anche in Puglia l’insetto “mangiadita”
-
Castrignano del Capo3 settimane fa
Caduta in bici a Leuca: ciclista finisce in Rianimazione
-
Appuntamenti3 settimane fa
Monsignor Carmelo Cassato oggi avrebbe compiuto 100 anni
-
Cronaca2 settimane fa
Tragedia a Tricase Porto: 15enne muore in mare
-
Andrano4 settimane fa
Lavori in corso, senz’acqua Sanarica, Santa Barbara e Castiglione
-
Appuntamenti4 settimane fa
Maglie, un Processione lunga 100 anni
-
Attualità4 settimane fa
Una Pasqua di speranza e… Dalla Parte dei più Deboli